Parte oggi il campionato di Lega Pro e inizia con l'inno che
accompagna, in tutti i campi, l'ingresso delle squadre sul rettangolo di gioco.
L'inno dei club della Lega Pro, intitolato "La nostra
canzone" è stato composto da Mogol. E proprio il noto paroliere, oggi pomeriggio,
sarà presente sugli spalti e assisterà con Francesco Ghirelli, direttore della
Lega Pro, alla partita Avellino-Prato.
"Il nostro inno - dichiara Ghirelli - è il segno di una
identità forte. 'La nostra canzone' nel titolo e specialmente nell'aggettivo
"nostra" indicano un progetto
che ci appartiene collettivamente. Mogol ci concede una poesia piena di
speranza, una musica di un popolo pronto a tornare a sorridere. Grazie Mogol,
grazie Prudente, avete reso nelle parole dell'inno l'Italia dell'Italia dei
Cento Comuni".
"La storia d'Italia si fonde con quella del calcio -
continua Ghirelli - e qui, l'incontro accende la voglia del gioco, fa esplodere
i valori dell'unità, ci consegna il desiderio di una nuova e giovane fase di
riforma. Vogliamo essere capaci di
guidare un necessario cambiamento e per vincere dobbiamo unire, allargare lo
schieramento".
Intanto, Valerio Bertotto, Ct dell'Italia Lega Pro e il suo
vice Massimiliano Moras assisteranno a Reggiana-Lumezzane e lunedì al posticipo
(diretta Sportitalia) Perugia-Benevento.
Il preparatore atletico degli azzurrini di Lega Pro,
Salvatore Sciuto sarà allo stadio per Treviso- Cuneo.

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