Folgore Massa sconfitta 3-2 a Letojanni. Mercoledì 12 il ritorno al Palatigliana

sabato 1 febbraio 2020 0 commenti

La Shedirpharma Folgore Massa perde 3-2 (25-14, 25-27, 25-19, 19-25, 15-12) la gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia con il Volley Letojanni. Un risultato, tutto sommato, non completamente negativo … anzi: al ritorno (in programma mercoledì 12 febbraio alle ore 20.00 al Palatigliana) ad Aprea e compagni per superare il turno e  qualificarsi alla Final Four basterà vincere con qualsiasi risultato. Nel caso la Folgore vincesse 3-0 o 3-1 otterrebbe immediatamente la qualificazione alla Final Four in programma dall’8 all’11 aprile. Vincesse 3-2 sarebbe necessario un set supplementare di spareggio per decretare la squadra qualificata. Per quello che si è visto un’impresa ampiamente alla portata della Folgore che è andata molto vicina alla vittoria stasera e non l’ha centrata solo per demeriti propri. Ci riferiamo a due periodi di gioco uno a metà primo set e l’altro a fine terzo set in cui il rendimento della Folgore è calato nettamente rispetto al resto del match e i padroni di casa sono stati bravi ad approfittarne aggiudicandosi entrambi i set. Nel resto dell’incontro la Folgore ha dimostrato di possedere qualche arma in più rispetto ai siciliani non molto dotati in altezza e potenza di attacco, ma con una discreta tecnica individuale  sicuramente più a loro agio su un campo di gioco dalle dimensioni ridotte e con un soffitto molto basso dove bisognava prestare molto attenzione ai colpi in difesa e ricezione per evitare che il pallone andasse a colpire il soffitto. Pochi gli spettatori presenti e tranne un ragazzo con una tromba nemmeno troppo rumorosi. Ben diverso per numerosità e rumorosità sarà l’ambiente che troveranno quelli del Letojanni al Palatigliana e non è difficile che possano risentirne più di quanto la Folgore non abbia sofferto per il soffitto basso.
Il Letojanni diretto da coach Giampietro Rigano è sceso in campo con Schifilliti in regia, Saraceno opposto, Boscaini e Torre schiacciatori di banda, Arena e D’Andrea centrali, Cavalli libero. Nicola Esposito ha schierato la Folgore Massa con Aprea in regia, Lugli opposto, Ferenciac e Borghetti schiacciatori di banda, Sartirani e Deserio centrali, Denza libero.
Primo set in equilibrio fino al 4-4 poi il Letojanni ingrana la quinta incontrando una scarsissima resistenza da parte della Folgore. Il punteggio nonostante i numerosi campi operati da Esposito nel tentativo di arginare l’emorragia di punti si dilata fino al 20-9. Quando la Folgore riprende ad esprimersi in modo accettabile è troppo tardi e il Letojanni si aggiudica il primo set col punteggio di 25-14.
Nel secondo set la musica cambia. La Folgore parte bene e si porta sul 10-6 a proprio favore. Poi accusa un altro periodo negativo e si ritrova sotto 13-12 ma trascinata da un irresistibile Lugli che attacca 18 palloni solo in questo set mettendone a terra 9, e alle tre battute vincenti di Ferenciac, riesce a tenere a bada i padroni di casa e a superarli in volata imponendosi 25-27.
Nel terzo set lottano spalla a spalla fino al 17-17 poi, ancora una volta, la Folgore accusa un improvviso calo di rendimento beccando un parziale di 8-2 con i due punti a favore entrambi su errori dell’avversario senza riuscire più ad attaccare nemmeno un pallone, perdendo il set 25-19.
Nel quarto set dopo una breve fase iniziale in equilibrio sul 5-4 per Letojanni e la Folgore a prendere il largo in maniera decisa piazzando un parziale di 10-3 a proprio favore che la catapulta sul 14-8 permettendole di amministrare senza troppi affanni il tentativo di rimonta del Letojanni e chiudendo il set 25-19 a proprio favore.
Quinto e decisinvo set con la Folgore subito avanti 3-1. Il Letojanni ribalta il risultato e si porta sul 5-3 per poi cambiare campo sull’8-6. Subito dopo il cambio campo la Folgore ottiene tre punti di fila e si porta avanti 9-8. Break del Letojanni che si riporta avanti 11-10. Lugli fa 11-11, poi attacca nuovamente. Il pallone toccato dal muro si perde sul fondo ma l’arbitro assegna il punto ai padroni di casa. Lugli si innervosisce e spara fuori anche i due attacchi successivi consegnando il match ball a Letojanni. Borghetti ci mette una pezza, ma Lugli sbaglia pure la battuta e l’incontro si chiude 15-12 per Letojanni.
Senza questi errori finali la prestazione di Lugli sarebbe stata almeno da 9 ma con gli errori lo stesso merita un 7: 56 palloni attaccati, 28 punti su attacco (50%), 1 ace, 4 muri per un totale di 33 punti. 9 errori punto di cui 4 nel tiebreak. Il peso maggiore dell’attacco della Folgore è caduto sulle sue spalle. Ferenciac ha attaccato 32 palloni mettendone a terra 14. Più 3 ace e nessun muro per un totale di 17 punti. A suo carico anche 4 attacchi sbagliati e ben 6 errori in battuta. Anche questa volta Borghetti è stato destinato maggiormente a compiti difensivi attaccando solo 11 palloni mettendone 5 a terra. 3 errori in attacco più 1 in battuta. Marco Sartitrani ha attaccato 13 palloni mettendone a terra 9. Sua la percentuale migliore 69%. A questi vanno aggiunti 2 punti a muro per un totale di 11. Tre battute sbagliate. Chiude Deserio con 5 attacchi di cui 3 a terra (66%)  nessun muro e nessun ace, due battute sbagliate.
In totale i ragazzi della Folgore hanno sbagliato ben 11 battute. Gli ace a favore sono stati 5, i muri 6.
Sabato prossimo al Palatigliana (ore 18) scontro al vertice con il Casarano secondo in classifica con 2 punti in meno della Folgore. Casarano unica squadra ad aver battuto la Folgore nella giornata inaugurale del torneo. Mercoledì 12 alle ore 20 l’incontro di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia con il Letojanni.

VOLLEY LETOJANNI: Schifilliti 3, Boscaini 18, Saraceno 16, Torre 17, D’Andrea 7, Cavalli (L), Arena 10, Nicolosi 0, Giardina 0. N.e. Pappalardo, Germanà (L), Mastronardo M., Mastronardo G. All.: Rigano

FOLGORE MASSA: Aprea 1, Ferenciac 17, Borghetti 5, Lugli 33, Sartirani 11, De Serio 3, Denza (L), Miccio 0, Esposito 0, Grimaldi 0. N.e. Della Mura, Pontecorvo (L). All.: Esposito

ARBITRI: Sodano Pierluigi di Vibo Valentia e Rizzica Giovanni di Rende

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QUARTI DI FINALE COPPA ITALIA SERIE B MASCHILE PALLAVOLO

lunedì 27 gennaio 2020 0 commenti


Di seguito il calendario delle quattro sfide dei quarti di finale della Coppa Italia della serie B maschile di pallavolo.

Gare di Andata

Mirandola 30 Gen. ore 21.15 Stadium Mirandola Mo vs Volley 2001 Garlasco Pv
Portomaggiore 01 Feb. ore 17.30 Sa.Ma. Portomaggiore Fe vs Sol Lucernari Montec. Vi
Civita Castellana 01 Feb. ore 17.00 Cer. Scarabeo Civita Castellana Vt vs M2G Group Bari
Letojanni 01 Feb. ore 18.00 Volley Letojanni Me vs Shedirpharma Folgore Massa Na

Gare di Ritorno

Garlasco 18 Feb. ore 20.30 Volley 2001 Garlasco Pv vs Stadium Mirandola Mo
Montecchio Maggiore 11 Feb. ore 21.00 Sol Lucernari Montec. Vi vs Sa.Ma. Portomaggiore Fe
Carbonara di Bari 12 Feb. ore 17.30 M2G Group Bari vs Cer. Scarabeo Civita Castellana Vt
Sorrento 12 Feb. ore 20.30 Shedirpharma Folgore Massa Na vs Volley Letojanni Me

Si qualificano alla Final Four - che si svolgerà nel week end pasquale (10-12 aprile) in casa di una delle quattro finaliste - le squadre che si aggiudicano entrambe le gare di andata e ritorno o quelle con il maggior numero di set vinti nei due incontri di andata e  ritorno. In caso di una vittoria per parte con lo stesso punteggio set, si disputa il set supplementare di spareggio subito dopo il termine della gara di ritorno


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A Marigliano la Folgore Massa scrive una delle più belle pagine della propria storia

Gianpio Aprea e compagni espugnano l’impianto di Marigliano senza cedere un set, e mettono la firma su una pagina indelebile del club biancoverde. L’attacco out di Di Santi regala alla Folgore Massa il 10° successo di fila: record assoluto, superando gli 8 conquistati nelle stagioni 2016/17 e 2018/19. Al giro di boa sono ben 29 i punti messi in cascina, +2 rispetto allo scorso campionato, chiuso a quota 27 con addirittura due gare in più all’attivo. Ultima cosa, ma non meno importante, i costieri si laureano campioni d’inverno ed avranno l’onore di rappresentare la Campania nella fase nazionale di Coppa Italia. Nel week-end si partirà in direzione Letojanni, attraversando lo Stretto per andare a misurarsi con la capolista del Girone H, ex-aequo con Acicastello ma in vantaggio per quoziente set.

C’è tanta qualità sul parquet, Marigliano ha voglia di riscattare l’inatteso ko di Martina che ha interrotto una striscia di 8 vittorie consecutive, ed è spettacolo puro con sprazzi di grandissima pallavolo. Costieri subito avanti, capitan Aprea offre tantissime variazioni sul tema per far entrare in partita l’intero roster, Ferenciac e Lugli bombardano dai 9 metri e la bordata lungolinea di Ferenciac manda la Folgore avanti di un set. Il secondo parziale non è adatto ai deboli di cuore, con scariche di adrenalina impossibili da controllare. Nella fase centrale si assiste ad un monologo biancoverde, ma Marigliano piazza un break pesante e riprende le redini portandosi 23-20 e poi 24-22. Titoli di coda? Macchè. Lugli porta in battuta Borghetti, abile a mettere in difficoltà la ricezione di Pellone che non riesce a prendere le opportune contromisure. La rimonta si completa grazie ad un monster block di Aprea che vale il 24-26, a dimostrazione di un roster solido mentalmente, pronto a gestire i palloni più caldi, giocandoli con una leggerezza disarmante. Il terzo set prosegue sul filo dell’equilibrio, finchè Ferenciac e Lugli non decidono che è il momento di alzare l’asticella, ed il 22-25 permette alla Folgore di festeggiare nello spicchio di palazzetto riservato ai propri supporters, che non hanno mai smesso di far sentire ai ragazzi tutto il proprio calore.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Sartirani e Deserio centrali, Borghetti e Ferenciac in posto 4, Denza libero.

PRIMO SET. Il primo punto della gara è un block-out griffato Borghetti, Deserio sfonda in zona centrale mentre Aprea va a segno con un tocco di seconda che cade dolcemente in zona 4 (2-3). Ferenciac risponde a Nocera, e poi va nuovamente a segno con un’imperiosa sassata lungolinea (4-5). Break mariglianese con Di Giorgio e Nocera (7-5), ma cambia nuovamente l’inerzia del parziale quando dai 9 metri inizia a martellare in maniera perentoria Paul Ferenciac. I padroni di casa faticano tantissimo a ricevere, Sartirani mette le mani in faccia a Di Santi, e poi lo schiacciatore in maglia numero 7 piazza un ace con l’estremo tentativo di Montò a metterci una pezza che si rivela vano (7-8). Aprea va dietro da Lugli che non perdona (8-10), la difesa vesuviana si salva alla disperata su Lugli e Deserio, ma nulla può quando Borghetti trova una traiettoria incrociata micidiale (9-11). Ferenciac incanta con una sassata diagonale strettissima, Bianco centra l’asticella, Sartirani chiude la strada a Di Santi, mentre Ferenciac trova il 2° ace con Montò che non riesce a prendere alcuna contromisura (13-17). Coach Romano chiede la sospensione per parlare ai propri uomini, ma al rientro in campo la Folgore alza ulteriormente i giri del motore e mette il parziale in cassaforte. Deserio affonda nei 3 metri dopo due grandi ricostruzioni, Nocera attacca in mezzo alla rete e poi Lugli ci prende gusto alzando la saracinesca su Di Santi che non passa (14-21). L’opposto massese trova l’ace con l’aiuto del net (16-23), Ferenciac difende strenuamente e poi Lugli prende l’ascensore per crivellare il parquet mariglianese da seconda linea (18-24). Il mister biancoverde inserisce L. Esposito in luogo di Borghetti per sfruttare la sua potenza al servizio, Marigliano ottiene il cambio palla, quindi Ferenciac chiude con un tracciante in parallela esterna per il 6° punto personale  (19-25).

SECONDO SET. Borghetti non perdona sulla ricezione slash di Pellone, e poi si ripete sciorinando tutto il proprio repertorio, passando dalla potenza al tocco vellutato (3-3). Capitan Aprea si guadagna gli applausi con una magia di seconda spalle alla rete, quindi va in bagher da Ferenciac che si rende protagonista di una schioppettata che cade in zona 4 (4-5). Ferenciac vince l’uno contro uno a muro con Nocera, e poi tocca a Sartirani far valere le lunghe leve per sovrastare Bianco sotto rete piazzando un monster block da paura (6-9). Di Santi attacca out, Lugli finta la bomba e poi va a segno con un lob che scavalca dolcemente le mani del muro mariglianese (7-11). Block-out di Lugli a finalizzare un lunghissimo scambio, Deserio trova l’alchimia perfetta con Aprea, quindi Borghetti va a segno dai 9 metri con una traiettoria velenosa che cade esattamente sulla riga di fondo (11-15). I costieri sembrano in pieno controllo della situazione, ma nel miglior momento subiscono il ritorno di Marigliano, che trascinato da Nocera piazza un break pesantissimo (6-0) e mette la freccia (17-15). Da segnalare uno splendido recupero in rovesciata di Borghetti degno del miglior Antonio Careca, vanificato dal colpo vincente di Montò. Lugli frena l’emorragia in parallela, ma due punti consecutivi firmati Montò e Di Santi (19-16) spingono il mister Esposito a richiamare i propri uomini per dare le ultime direttive in vìsta di un finale infuocato. Ferenciac  penetra nel muro vesuviano, Lugli fa valere la propria straordinaria capacità di elevazione e l’attacco out di Rumiano riporta la Folgore a -1 (21-20). Aumentano i battiti cardiaci e l’adrenalina. Muro vincente di Nocera (23-20), Aprea imbecca Lugli, quindi Borghetti dice di no a Nocera piazzando un muro regale (23-22). Coach Romano chiama time-out, ed al rientro in campo Rumiamo trova il mani fuori con Marigliano che conquista il set-point (24-22). Lugli annulla il primo con un tracciante irresistibile, Borghetti serve su Pellone: ricezione difettosa e doppia fischiata a Di Giorgio (24-24). I biancoverdi sporcano l’attacco di Montò e Lugli chiude piazzando il 13° punto personale (24-25), ma il parziale lo porta a casa capitan Aprea con un muro siderale su Montò che fa esplodere di gioia i tanti tifosi costieri sugli spalti.

TERZO SET. Marigliano non accusa il brutto colpo subito, prova a scappare sul 3-1 ma la fuga dura pochissimo: qualche imprecisione di troppo, e poi Denza vola a dire di no a Nocera, mentre Lugli inventa un missile che vale il 4-4. Ferenciac raccoglie il palleggio di Deserio e poi chiude con il mani fuori del sorpasso (5-6). Il martello massese non perdona, Sartirani va in primo tempo, Marigliano va sul 10-8 ma è subito ripreso da Borghetti, astuto nel trovare una traiettoria letale che si insacca tra il muro e la rete (10-10). Lugli gira a mille: un appoggio beffardo inganna la difesa vesuviana, e poi resta sospeso in aria per un lasso di tempo interminabile ed è mortifero da seconda linea (14-14). Ferenciac gioca sulle mani del muro dopo l’ennesima gran difesa di Borghetti, Rumiano non trova le misure del campo e Sartirani è chirurgico in zona centrale (17-18). Perentorio block-out marcato Lugli, Nocera a tutto braccio cercando un tocco del muro che non c’è (18-20). Lugli trasforma in oro ogni pallone che tocca, Borghetti calamita ogni pallone e Ferenciac non può esimersi dal piazzare il punto del massimo vantaggio (+3, 19-22). Coach Romano ferma tutto, Marigliano rientra sul 21-22 e stavolta tocca a Nicola Esposito interrompere le ostilità per spezzare il ritmo ed impartire le ultime direttive. Di Santi pareggia i conti, ma il veleno è nella coda: Lugli scarica un siluro fotonico, Ferenciac aziona il goniometro e piazza un diagonale irresistibile, quindi sulla battuta a filo rete di Deserio l’attacco out di Di Santi mette i titoli di coda alla contesa. Grande pallavolo al PalaNapolitano: la Folgore mostra la tempra da grande squadra e vola verso la storia.

TYA MARIGLIANO - SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA  0-3 (19-25, 24-26, 22-25)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 19, Borghetti 8, Ferenciac 16, Sartirani 6, Deserio 5, Denza (L). Cambi: L. Esposito. N.e.: Miccio, Grimaldi, Della Mura, Fiorentino, Pontecorvo (L). All: N. Esposito.

Ace: 4. Battute Sbagliate: 7. Errori: 21. Muri: 6.


Giovanni Minieri (Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa)

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