Vaccaro lascia il Sorrento per la serie B belga

sabato 29 gennaio 2011 0 commenti

L'attaccante italo tedesco Angelo Vaccaro (29) ha rescisso il contratto che lo legava al Sorrento. L’annuncio è stata dato in serata dalla società rossonera attraverso il proprio sito web.
Vaccaro era giunto al Sorrento la scorsa estate proveniente dall'Honved Budapest, accompagnato da una buona valutazione e da molte aspettative ma ha trovato poco spazio venendo impiegato solo 4 volte per un totale di 183 minuti giocati. A queste vanno aggiunte le due apparizione in Tim Cup condite dal gol nell’esordio con il Catanzaro e quella nella Coppa di Lega Pro a Foggia.
Secondo radiomercato, Vaccaro ha già trovato un accordo con l'F.C. Molenbeek Brussels Strombeek (chiamato comunemente FC Brussels o solo Brussels) società militante nella  Tweede klasse, la seconda serie serie del campionato belga. Curiosamente l’FC Brussels ha gli stessi colori del Sorrento. Il club è nato dalla fusione avvenuta nel 2003 tra l'R.W.D. Molenbeek e il K.F.C. Strombeek.
La rescissione di Vaccaro e la sempre più probabile partenza di Grassi potrebbero accelerare l’ingaggio di un difensore. Quest’oggi al campo Italia si dava per prossimo l’ingaggio di Mariano Stendardo ventisettenne difensore del Genoa fratello minore del Guglielmo Stendardo della Lazio.
Per seguire da vicino le ultime fasi del mercato il DS Sasa Avallone ha raggiunto l’Ata Quark Hotel di Milano.

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A Corigliano per sognare

Alla vigilia della trasferta in Calabria la squadra continua gli allenamenti per arrivare al top al fischio d’inizio.

Sarà un match molto delicato quello che domenica metterà di fronte la MSC Crociere al Caffè Aiello Corigliano, compagine che in questo momento occupa le prime piazze a ridosso dei play off, obiettivo dichiarato del sodalizio caro al presidente Gennaro Cilento, uno degli artefici della rinascita della pallavolo a Corigliano dopo gli anni bui susseguenti alle esperienze che la società aveva avuto anche in A1 e A2.
La squadra biancorossa è allenata da Vincenzo Nacci e Carlo Gonella e nella sua rosa ha elementi di tutto rispetto. Il faro dei calabresi è sicuramente l’opposto cubano Williams Padura Diaz, giocatore dal fisico importante (205 cm per lui) e con alle spalle esperienze anche in A2 con la maglia dell’Edilesse Cavriago. Insieme a Diaz, ci sono gli schiacciatori Marco Santucci, protagonista a Sora negli ultimi anni tra B1 e A2, e Simone Spescha, atleta di origini romane che nel suo curriculum può vantare, oltre al fatto di essere cresciuto nelle giovanili di Cuneo, diversi anni nella massima serie con le maglie della stessa Cuneo, di Trieste e di Taranto, oltre ai suoi tanti anni in giro per l’Italia nella seconda serie nazionale dove ha difeso i colori, tra le tante, di Gioia del Colle, Mantova, Isernia, Roma e Massa Versilia. Il palleggiatore è Pierpaolo Falcone, vecchia conoscenza del volley campano dopo la sua esperienza nel 2003 ad Aversa in B1: nel curriculum vitae sportivo del regista di Cariati ci sono comunque diversi anni in A2 e molti di essi sono stati disputati proprio con la maglia del Corigliano, squadra nella quale è tornato dopo solo due anni di lontananza. Alle spalle di Falcone c’è un altro giocatore già visto in Campania, l’aversano Di Giorgio che qualche stagione orsono ha militato nello Sparanise non riuscendo ad evitare la sfortunata retrocessione dei casertani in Serie C.
Quello a disposizione di Nacci e Gonella è un roster esperto, con molti elementi giovani a completare la rosa, come testimonia la carta d’identità dei vari Shelepayuk, Dipasquale o Guido, giovani promesse del volley calabrese.
Tanti ottimi nomi ai quali va comunque riconosciuto un valore tecnico di indubbia caratura ma per la MSC Sorrento, come ripetutamente sottolineato dal presidente e dagli stessi giocatori durante tutto l’arco della stagione, non ci sono sfide impossibili
La trasferta di Corigliano giunge in una fase della stagione a dir poco cruciale per i ragazzi di Luigi e Paolo Russo: dopo questo incontro, che sarà anche l’ultimo del girone d’andata, inizierà un mini tour de force con, di seguito, le due prime della classe, ossia la Sidigas Atripalda e la Pallavolo Molfetta.
Dai risultati che usciranno da questi tre incontri si capirà molto sulle sorti future del Volley Sorrento in questo campionato e, a tal riguardo, il presidente, oltre a chiedere il massimo dello sforzo e dei risultati da questi incontri, ha dichiarato che queste partite gli serviranno per capire chi effettivamente, tra gli atleti, risponde in pieno al progetto da lui avviato lo scorso anno e che, fino a questo momento, ha vissuto solo bei momenti.
“A Corigliano per sognare”: potrebbe essere questo uno slogan per sottolineare l’importanza della partita.
Vincere contro una squadra di tale caratura potrebbe infondere ulteriormente fiducia in Ricciardello e compagni che prima della sosta forzata avevano ripreso il cammino vincente interrotto con i due ko di fila rimediati con Brolo e Potenza.
Infine, una vittoria contro Santucci e compagni sarebbe anche la giusta scossa per una squadra che fuori casa ha finora stentato, raccogliendo solo due successi, tra l’altro con squadre che in classifica occupano le ultime due piazze: stando così le cose, c’è da giurare che domenica andrà in scena una battaglia vera e propria.

Ferdinando Giacobelli (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

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Cuccaro, a Corigliano la partita perfetta

venerdì 28 gennaio 2011 0 commenti


Il centrale della MSC Crociere parla delle sue impressioni sul campionato prima della trasferta di Corigliano Calabro.

Primo anno in B1 ma non ha perso l’umiltà che lo ha sempre accompagnato nei suoi trascorsi tra Serie C e B2 indossando le maglie di WR Sorrento, Meta e Benevento: è questo il Fabio Cuccaro intervistato che spazia a tutto campo, parlando del momento della sua squadra e del suo personale approccio alla categoria.
La prima domanda, quasi scontata, riguarda l’andamento della squadra fino a questo momento in questo primo storico campionato di B1: “Si, il bilancio non è affatto male ma, escludendo le prime della classe, in campo non si è mai avuta la sensazione di essere veramente inferiori alle nostre avversarie. Ecco che quindi la nostra classifica qualche punto in più l'avrebbe potuto annoverare sul serio. Naturalmente in palestra stiamo lavorando su tutti quei piccoli particolari che crediamo possano farci compiere un ulteriore passo in avanti che ci permetta magari di ottenere qualche punto in più rispetto al girone d'andata per poter così guadagnare anche qualche altra posizione.”
Come già accennato in precedenza, questo per Fabio, da tutti chiamato “L’aquila”, è il primo anno in B1 e in estate è stato preferito ad alti nomi ben più noti e altisonanti per comporre, insieme a Bassi, il reparto dei centrali titolari a disposizione di mister Luigi Russo, ma lui non pare essersi montato la testa: “Beh, sin dal primo giorno ho avuto grossa curiosità di capire cosa mi riservasse la nuova categoria e di misurarmici. L'approccio in fondo non è stato poi così complicato, grazie alla grande fiducia che fin dal primo momento ho sentito attorno a me e all'aiuto proprio di quei compagni con più esperienza che hanno saputo darmi i giusti consigli e mi hanno lasciato la giusta tranquillità per non farmi sentire troppo forte l'impatto con la nuova categoria. Innegabile che le differenze dal punto di vista tecnico - tattico siano evidenti, il pallone viaggia a tutt' altre velocità, ma per questo in fondo c'è l'allenamento che consente di abituarsi ed adattarsi e quindi di recuperare la differenza che c’è.”
Dopo la prova con Chieti che ha mostrato un Cuccaro sempre più in crescita rispetto alle prime uscite, è ora la volta di andare a giocare a Corigliano, squadra formata da gente esperta e che in mente ha un solo obiettivo, ossia la qualificazione ai play off. Cuccaro mostra però sicurezza, pur non sfociando mai nella spavalderia: “Se solo leggo la rosa del Caffè Aiello Corigliano, a prima impressione mi viene da dire che sarà un match molto duro e sofferto. A noi non resta che lavorare bene durante la settimana, così come abbiamo fatto nelle scorse, per arrivare preparati al match e poterci giocare le nostre carte cercando di far valere i nostri punti forti mettendo contemporaneamente a nudo i difetti di chi starà dall'altra parte della rete: insomma, giocare la partita perfetta potrebbe essere un ottimo viatico per tornare a casa con una vittoria che, per la classifica, sarebbe fondamentale.”
In settimana, il presidente Evangelista aveva ribadito che, a suo modo di vedere, la squadra poteva tranquillamente ambire ad occupare, a fine stagione, un quinto o sesto posto che avrebbe un sapore davvero dolce data l’inesperienza della Società in questa categoria. Cuccaro, pur non sbilanciandosi, sembra essere sulla stessa linea di pensiero del suo massimo dirigente: “Come ho già detto prima, credo che le squadre davvero superiori alla media siano tre, al massimo quattro e meritano di occupare in questo momento le posizioni di classifica che hanno sino ad adesso ottenuto. Dietro di loro la corsa è aperta, tutte possono andar incontro ad una partita sfortunata o incappare in una giornata no degli uomini chiave e perdere dunque punti inaspettati per strada. Noi, se vogliamo effettivamente ambire a quelle posizioni, dovremmo esser bravi a non perdere punti in tutte le gare che sono alla nostra portata specie quando potremo usufruire del fattore campo.”
In conclusione di quest’intervista, Fabio Cuccaro lancia il suo personale messaggio al pubblico del Pala Atigliana: “Invito i nostri tifosi a continuare a seguirci, con lo stesso calore che ci hanno dimostrato fino ad oggi. La loro presenza può servire a darci quella spinta in più che possa permetterci di far diventare il nostro palazzetto un campo temuto per tutti coloro che dovranno venire a giocarci.”
A leggere le parole di Cuccaro traspare anche tanta determinazione, tipica di chi ha in mente un unico obiettivo: quello di voler fare bene, di raggiungere il massimo per ripagare la fiducia che il pubblico sorrentino e la Società in primis hanno riposto in questi ragazzi, abilmente allenati da mister Russo.

Ferdinando Giacobelli (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

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Sorrento, nove reti agli allievi

giovedì 27 gennaio 2011 0 commenti

Questa settimana il Sorrento ha effettuato il consueto test infrasettimanale del giovedì in famiglia affrontando la formazione allievi. Come al solito, mister Simonelli ha dato spazio a tutti gli elementi della rosa facendogli disputare almeno un tempo.
Oltre all’infortunato Di Nunzio erano assenti anche Mancinelli, Casadei, Carlini e Bonvissuto.
Nella prima frazione il Sorrento è sceso in campo con Pratticò; Nicodemo, Lo Monaco, De Giosa; Piscitelli, Esposito, Niang, Erpen, Manco; Vaccaro, Paulinho. Generoso Rossi è stato schierato a difesa della porta della formazione allievi, rinforzata anche da Gennaro Ferrara e Davide Grassi che hanno disputato tutti e due i tempi.
Nella ripresa la porta della prima squadra è stata affidata al berretti D’Alessandro, mentre come giocatori di movimento sono stati schierati Piscitelli, Terra, De Giosa; Vanin, Togni, Armellino, Corsetti, Angeli, Vaccaro, Pignalosa. Pratticò è passato a difendere la porta degli allievi.
Il risultato finale è stato di nove reti a zero a favore dei titolari. Sugli scudi l’attaccante Vaccaro autore di quattro reti. Le altre sono state realizza teda Paulinho (rigore), Vanin, Corsetti e Pignalosa autore quest’ultimo di una doppietta.
Sul fronte mercato non si registra nessuna novità. Nonostante il recente infortunio al difensore Di Nunzio che dovrebbe restare fermo per almeno altre tre o quattro settimane sembra che il Sorrento abbia rinunciato all’idea di ingaggiare un difensore per potenziare il reparto arretrato. Tutto fermo anche in uscita per cui è molto probabile che Casadei, Pratticò, Grassi, Ferrara e Vaccaro concluderanno il campionato in maglia rossonera.

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Sorrento già al lavoro nonostante la sosta

martedì 25 gennaio 2011 0 commenti

Dopo l’inopinata battuta d’arresto con il Bassano, nel pomeriggio di oggi, il Sorrento ha ripreso regolarmente gli allenamenti agli. Unici assenti gli infortunati Di Nunzio e Bonvissuto. Prima di scendere in campo la squadra è rimasta per molto tempo negli spogliatoi ad analizzare le cause che hanno determinato la sconfitta di domenica scorsa.
L’allenamento vero e proprio è iniziato verso le 15.30 senza il brasiliano Paulinho e il portiere Rossi che hanno seguito la seduta da bordo campo.
Nicolas Erpen, che non era stato inserito nell’elenco dei convocati per l’incontro con il Bassano, ha svolto regolarmente l’intera seduta di allenamento, al pari di capitan Nicodemo, al rientro dopo il turno di squalifica.
Il programma dell’allenamento odierno è stato più stringato del solito. Dopo una prima fase dedicata ad esercizi di corsa si è saltata la fase solitamente dedicata alla tattica e si è passati direttamente alla partitella a campo ridotto alla quale non hanno preso parte Grassi e Ferrara. Domani la preparazione proseguirà secondo il consueto calendario settimanale che prevede una doppia seduta di allenamento.
Ricordiamo che domenica prossima 30 gennaio il campionato di Prima Divisione osserverà un turno di riposo. Nella prossima giornata, in programma domenica 6 febbraio, il Sorrento farà visita al Ravenna. Il giudice sportivo, nella seduta odierna, non ha emanato alcun provvedimento disciplinare a carico di tesserati di una delle due squadre.
L’incontro che si disputerà al “Benelli” sarà la prima sfida in terra emiliana tra le due squadre che finora si sono incontrate una sola volta, nella gara disputata al campo Italia il 19 settembre 2010 terminata con la vittoria del Sorrento per 3 reti a 2. Ravennati in vantaggio con Caturano  al 3’, pareggio di Paulinho al 20’ e nuovo vantaggio ospite dopo appena tre minuti con Tagliani. Nella ripresa il Sorrento operava il sorpasso nel giro di tre minuti grazie alle reti di Paulinho e Pignalosa.

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Rossi, i tre punti persi oggi li andremo a riprendere in trasferta

lunedì 24 gennaio 2011 0 commenti

Dopo la sconfitta di ieri con il Bassano il portiere Generoso Rossi si è presentato in sala stampa per esprimere lo stato d’animo dello spogliatoio rossonero.
“Giornataccia. È un periodo un po’ particolare, bisogna stare uniti e cercare di far gruppo, senza fasciarsi la testa alla prima difficoltà. Il campionato è ancora lungo. La sconfitta pesa relativamente. Meglio che sia arrivata adesso che più avanti quando i risultati negativi cominceranno a pesare come macigni. Oggi abbiamo perso giocando bene. Purtroppo su questo campo è molto facile difendersi. Ti metti in dieci oltre la linea della palla e il gioco è fatto.”
“Il Gubbio è solo cinque punti più avanti di noi. Per riprenderlo ci basterà arrivare allo scontro diretto con tre punti in meno”.
“I tre punti persi oggi li andremo a riprendere in trasferta. Ripeto nuovamente che è importante rimanere uniti. Quelle persone che vengono al campo solo per criticare possono anche andarsi a vedere il Napoli. Questa è una squadra che va sostenuta dal primo all’ultimo minuto così come fanno i ragazzi della curva che ci seguono dappertutto e che oggi malgrado la sconfitta alla fine ci hanno applaudito lo stesso”.

Qui sotto l'audio integrale della conferenza stampa di Generoso Rossi.

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Simonelli, la sconfitta non modifica i nostri obiettivi

Al termine dell’incontro tra il Sorrento e il Bassano il mister rossonero, Gianni Simonelli si è presentato in sala stampa per fornire la sua analisi della partita.
“ Stiamo attraversando un momento particolare. Oggi non eravamo al massimo ma siamo stati anche sfortunati. In un campionato qualche momento di questo tipo ci sta e capita che in questi momenti la fortuna ti volta le spalle e con il passare dei minuti diventi sempre più difficile giocare in spazi strettissimi”.
“Nel primo tempo abbiamo creato diverse occasioni favorevoli giocando bene. Purtroppo non siamo stati cattivissimi sotto porta. Nell’arco della partita loro sono stati bravi, noi non bravissimi”.
La sconfitta non modifica i nostri obiettivi. Speriamo di poter sfruttare la sosta per trovare le giuste soluzioni ai nostri problemi. È fondamentale ritrovare lo spirito che ci ha animato fino alla partita con il Pergocrema”.
“Il calo non è dipeso da una questione fisica. Abbiamo corso fino al novantesimo”.

Qui sotto l'audio integrale della conferenza stampa di mister Simonelli 

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Vota il migliore rossonero in Sorrento - Bassano Virtus

domenica 23 gennaio 2011 0 commenti


Rossi
Vanin
Terra
Lo Monaco
Angeli
Manco
Armellino
Togni
Corsetti
Bonvissuto
Paulinho
Carlini
Pignalosa
Niang


  
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Giornata storta per il Sorrento

Sorrento - Bassano Virtus 0-1

Sorrento (4-4-2): Rossi; Vanin, Terra, Lo Monaco, Angeli; Manco, Armellino, Togni, Corsetti (65’ Carlini); Bonvissuto (53’ Pignalosa), Paulinho (74’ Niang). A disposizione: Mancinelli, Piscitelli, De Giosa, Esposito. Allenatore: Simonelli.
Bassano (4-3-1-2): Grillo; Basso, Pellizzer, Porchia, Ghosheh; Mateos, Caciagli, Lorenzini (72’ Beccia); Venitucci (53’ Niada); Longobardi, Guariniello (83’ La Grotteria). A disposizione: Rossi Chauvenet, Baido, Crocetti, Madiotto. Allenatore: Cetera.
Arbitro: De Benedictis di Bari. Assistenti: Soragnese e De Troia.
Marcatore: Longobardi (B) al 40'
Ammoniti: Mateos (B), Vanin (S), Caciagli (B), Carlini (S).
Angoli: 7-2. Recupero 2' pt, 4' st.

Che oggi per il Sorrento potesse essere una giornata storta se ne era avvertita qualche avvisaglia già ieri quando prima Paulinho si era presentato al campo con la febbre alta e poi si era bloccato Erpen. Ma la fiducia in una vittoria col Bassano era talmente alta che anche quei due episodi erano passati in secondo piano.
La fiducia non era stata intaccata nemmeno dalla consapevolezza che la giornata piovosa avrebbe reso il campo viscido e la palla difficile da governare. Nulla e nessuno avrebbe potuto fermare il Sorrento.
Invece sono bastati un portiere in giornata di grazia, un paio di rimpalli fortunosi e due salvataggi consecutivi sulla linea di porta di Pellizzer per regalare una vittoria insperata al Bassano e una sconfitta totalmente inattesa al Sorrento che vede aumentare a cinque punti il distacco dal Gubbio vittorioso sullo Spezia e diminuire ad otto quelli di vantaggio sulla sesta posizione occupata attualmente proprio dal Bassano.
I rossoneri hanno giocato un buon primo tempo creando diverse palle gol nonostante l’atteggiamento totalmente rinunciatario degli avversari che piazzano dieci uomini a difesa della loro area affidandosi alle sporadiche ripartenze di Guariniello e Longobardi.
La prima occasione da rete arriva al dodicesimo quando Paulinho aggancia un cross dalla destra di manco e scarica per Armellino che calcia a rete trovando sulla traiettoria lo stinco di un difensore che fa finire la palla fuori a fil di palo.
Il Sorrento continua ad attaccare ottenendo solo diversi tiri dalla bandierina che finiscono puntualmente nelle mani di Grillo. L’unica volta che il pallone riesce ad arrivare in area capita sulla testa di Corsetti che colpisce debolmente appoggiando la palla al portiere.
Grillo sale alla ribalta al venticinquesimo: Manco dalla destra trova Paulinho che fa da sponda per  Bonvissuto, il tiro dell’attaccante rossonero è murato dall’uscita a valanga di Grillo, la palla finisce nuovamente a Paulinho che controlla palla in mezzo a tre avversari e calcia in porta mirando l’angolino basso alla destra del portiere.  Grillo, tiene fede al proprio nome riuscendo a deviare di quel tanto che basta per mettere in angolo.
I rossoneri ci provano anche con alcuni tiri da fuori ma Grillo si fa trovare sempre pronto.
A quattro minuti dalla fine del tempo succede il patatrac. Un lancio di Vanin è intercettato fortunosamente da Caciagli che apre per Guariniello, bravo ad involarsi sulla corsia sinistra. Il suo cross è deviato dal rinvenente Vanin che impedisce l’intervento di Terra finendo per pescare Longobardi che da centro area batte in  porta superando Rossi. Il Bassano passa in vantaggio con il primo e unico tiro in porta di tutta la partita.
La risposta del Sorrento è rabbiosa e sfortunata: cross dalla destra di Vanin, Bonvissuto salta più in alto di tutti indirizzando a rete, Grillo ci arriva pure questa volta ribattendo sui piedi di Paulinho, che calcia a rete beccando Pellizzer, ci riprova Corsetti ma Pellizzer riesce nuovamente ad intercettare negando la gioia del gol all'esterno rossonero e poco ci manca che non ne nasce un’azione di contropiede del Bassano.
Il secondo tempo inizia con il Sorrento in avanti. Al terzo minuto Bonvissuto colpisce di testa, e si dimostra imbattibile e blocca la palla. Subito dopo Bonvissuto si infortuna e viene rilevato da Pignalosa.
Simonelli decide di passare al 3-5-2. I rossoneri intensificano la pressione ma i numerosi cross di Vanin dalla destra non trovano nessuno che li metta in rete. Simonelli prova pure ad inserire Carlini al posto di Corsetti senza ottenere risultati apprezzabili. Alla fine toglie pure Paulinho facendo esordire Niang che si piazza al centro del campo e cerca di illuminare il gioco con le sue aperture. Il Sorrento continua ad attaccare quasi sempre dal lato di Vanin ma il Bassano si difende con ordine impedendo ai nostri di andare al tiro. Quando Vanin riesce a trovare il corridoio giusto, Carlini non ci arriva e sfuma pure l’ultima occasione per ottenere almeno un pareggio.
L’unica consolazione della giornata alla fine è quella di aver rivisto in campo Niang che nei pochi minuti che ha avuto a disposizione ha dimostrato di poter far fare un salto di qualità alla squadra.

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Stefano Baldini testimonial della XII edizione della Maremonti

La straordinaria presenza del campione olimpico Stefano Baldini, medaglia d’oro nella Maratona ai giochi olimpici di Atene 2004, renderà memorabile la dodicesima edizione della Mezza Maratona Internazionale MareMonti, che si disputerà il prossimo 6 febbraio, organizzata dalla Mediterraneo Eventi e dal team della Napoli Nord Marathon, in pratica lo stesso comitato che ha realizzato la seconda edizione della Maratona Coast To Coast. Stefano Baldini sarà il testimonial dell’evento e parteciperà alle iniziative collaterali che gli organizzatori insieme al Comune di Sorrento hanno inserito nel fitto programma in fase di stesura definitiva. Sabato 5 febbraio alle 17.30 nella Sala Consiliare del Comune si svolgerà un convegno promosso dall’ente municipale e da Penisolaverde su “Evento sportivo a rifiuti zero, è possibile?”. Quest’anno, infatti, la MareMonti intende essere d’esempio e per questo tutti i rifiuti prodotti verranno raccolti e smaltiti secondo le regole della differenziata. La raccola verrà garantita da Penisolaverde lungo tutti i 21km del percorso dalle Terme di Castellammare di Stabia a Piazza Angelina Lauro a Sorrento.

Al convegno interverranno il Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, gli organizzatori della MareMonti Andrea Fontanella, Antonio Esposito e Giuseppe De Novellis, i rappresentanti dei consorzi di raccolta Conai, Corepla e Comieco e di Tetra Pak e l’avvocato Carmine Castellano, direttore del Giro d’Italia di ciclismo dal 1989 al 2005. Prima del convegno Stefano Baldini, alle 16.30, premierà i vincitori della Corri Sorrento alla quale parteciperanno sabato mattina gli alunni delle scuole. Presso il Villaggio Expò il Gruppo Poste Italiane garantirà un servizio di annullo filatelico speciale mentre lo sponsor tecnico Diadora presenterà nello stand di EliteSport di Marco Mauriello la nuova linea di scarpe da running e in particolare la nuova Magnitude Extra-cushioning. Domenica mattina dalle 9.30 l’emittente televisiva TCS – Telecaprisport trasmetterà in diretta da Piazza Angelina Lauro le fasi salienti della gara e le immagini degli eventi collaterali tra i quali la sfilata dei Bersaglieri dell’Esercito Italiano, anche quest’anno partner della MareMonti.

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Bentornato Abdou

Nella lista dei venti rossoneri convocati per Sorrento-Bassano è presente anche il nome di Abdou Niang. Dopo oltre dieci mesi di assenza il gigante buono del centrocampo rossonero è finalmente pronto per dare il suo contributo alla squadra. Niang infatti non disputa un incontro ufficiale dal 14 marzo 2010 quando il Sorrento batté il Foligno per due reti ad una al campo Italia e lui fu uno dei principali protagonisti di quel successo.
Sei giorni dopo, a San Giovanni Valdarno, mentre stava per concludersi l’allenamento di rifinitura che precedeva l’incontro con il Figline, Abdou ebbe uno scontro di gioco con il compagno di squadra Greco, e riportò la frattura scomposta della tibia e del perone della gamba destra.
Quell’incidente mise fine, dopo  dieci apparizioni, alla sua prima stagione in maglia rossonera. Il lunedì successivo Niang venne operato a Perugia dal professor Giuliano Cerulli. I tifosi rossoneri che avevano apprezzato le sue giocate gli inviarono numerosi messaggi e chiesero al presidente di riconfermarlo. Ma delle qualità di Niang se ne erano accorti anche in società.
Subito dopo la fine del campionato, infatti, seppur in scadenza di contratto, Niang è stato uno dei primi a cui il presidente Gambardella ha fatto firmare il rinnovo del contratto. Partito per il ritiro di Gubbio insieme ai compagni, i tempi di recupero dall’infortunio si sono rivelati più lunghi del previsto.
La muscolatura della gamba infortunata tardava a riprendere tono e questo gli provocò una infiammazione. Niang tornò numerose volte da Cerulli che infine risolse il problema affidandolo ad un centro specializzato di Civitanova Marche dove il senegalese rimase per tutto il mese di ottobre.
Ritornato a Sorrento, ad inizio novembre lo staff tecnico rossonero ha continuato l’opera di recupero in maniera molto graduale in modo da portarlo in condizione senza bruciare le tappe. Quando ci si è resi conti che il recupero fisico era stato completato è iniziata l’ultima fase quella del ritorno in campo. Dopo aver disputato alcuni incontri con la formazione berretti è arrivato il giorno del debutto in prima squadra nell’amichevole di fine anno con la Viribus Unitis dove approfittando della sua bravura nei colpi di testa mise lo zampino nella prima segnatura.
Giovedì ha sostenuto un altro test, giocando il primo tempo dell’amichevole con la Scafatese, e ieri complici anche la squalifica di Nicodemo e l’indisponibilità di Erpen è stato finalmente convocato in prima squadra e oggi partirà quasi sicuramente dalla panchina, pronto se ce ne fosse bisogno a scendere in campo.
Quando fu presentato Bonvissuto, il vicepresidente Attilio Gambardella disse che Niang poteva considerarsi il secondo rinforzo importante del mercato di gennaio. Da lui ci si aspetta tantissimo. Chi lo segue in allenamento è pronto a scommettere sulle sue qualità, arrivando a profetizzare che quando riuscirà a rimettere piede in campo non ne uscirà più diventando il padrone della zona centrale del campo.

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