Folgore Massa a Taranto prima trasferta fuori regione

sabato 1 dicembre 2018 0 commenti

Turno di campionato molto impegnativo per le tre squadre campane al vertice del girone G della serie B maschile di pallavolo. GIS Ottaviano, Folgore Massa e Tya Marigliano giocheranno tutte e tre in trasferta, contro squadre pugliesi, domenica sera alle ore 18.00.
La capolista Emrafood GIS Ottaviano (20 punti) sarà impegnata sul campo della Leo Shoes Casarano che occupa attualmente la quarta posizione in classifica con 14 punti. Il Tya Marigliano (16 punti) è atteso dal Tricase formazione che causa l’infortunio dell’opposto titolare Di Felice finora ha raccolto molto meno di quanto ci si attendesse; attualmente occupa la sesta posizione con 12 punti. 
La SNAV Folgore Massa, alla prima trasferta di questo campionato al di fuori della Campania, sarà invece impegnata sul campo della Erredi Assicurazioni Taranto, formazione che fin qui ha totalizzato anche essa 12 punti. Di questi, ben 8 sono stati raccolti nelle ultime tre giornate. Una squadra quindi che attraversa un discreto periodo di forma e che è molto temibile sul proprio campo dove finora ha perso solo con il Tya Marigliano (3-1 alla prima giornata) vincendo le altre tre con Atripalda (3-1), Pozzuoli (3-0) e Casarano squadra che Taranto ha superato domenica scorsa al tiebreak (19-25 25-18 25-23 20-25 15-9). 
Una trasferta quella di Taranto che richiede almeno cinque ore di viaggio in pullman se si sceglie la strada più corta ma anche più tortuosa passando per Potenza,, almeno 6 se si sceglie la più confortevole (!?) Napoli-Bari. La Folgore Massa è già stata a Taranto nello scorso campionato perdendovi per 3-1 alla seconda giornata (21 ottobre 2017). Quell’incontro però fu giocato su un altro campo (Palazzetto Tursport) rispetto a dove si giocherà domani sera (PalaFiom) e contro una formazione molto diversa da quella di questa stagione, in pratica è quasi come se si trattasse di un'altra società. L’unico punti in comune tra le due squadre e l’opposto Simone Piscitelli, che a dire il vero in alcune occasioni è stato relegato in panchina per far posto a Salvatore Roberti (83, l’anno scorso a Potenza). Nuovo anche il coach Gianni Narracci che siede sulla panchina della Erredi Assicurazioni solo da febbraio scorso (quando subentrò a Petarra) e che quindi non era presente a nessuno dei due incontri con la Folgore della passata stagione.
Il palleggiatore titolare è Gabriele Parisi (87) che l’anno scorso giocava con la Canottieri Ongina Piacenza. Gli schiacciatori di banda sono Costantino Garofalo (89), proveniente dalla Top Volley Lamezia, e Salvatore Schifone. I due centrali Emilio Carofiglio (ex Andria) e Alessandro Giosa (ex Lagonegro A2), tarantino di nascita che ha da poco compiuto 41 anni (è nato il 5 agosto 1977) ed ha nel suo curriculum ben 20 stagioni tra A1 e A2, impreziositi da due promozioni dalla A2 alla A1 nel 2000 e 2006 entrambe con Taranto e dalla Coppa Italia di A2 del 2012 con Castellana Grotte. Il libero è Alessandro Nero la scorsa stagione alla Romeo Normanna Aversa. Una formazione che come si vede fa dell’esperienza la sua arma migliore. 
Quasi superfluo affermare che per avere la meglio su una squadra del genere sul suo campo servirà la migliore Folgore. Una prestazione tipo quella sfoderata nell’incontro casalingo con il Casarano potrebbe addirittura non essere sufficiente. Servirà una Folgore determinata e concentrata su ogni singolo pallone che limiti al minimo i cali di tensione e gli errori, soprattutto quelli al servizio.  
Caso abbastanza raro, almeno per un incontro di serie B maschile, quello tra Erredi Assicurazioni Taranto e SNAV Folgore Massa sarà diretto da due arbitri donne, entrambe provenienti dal comitato provinciale di Lecce. Il primo arbitro sarà Federica Cataldo di Parabita. Il secondo Ingrosso Maria Laura di Trepuzzi.
La diretta video e audio dell’incontro sarà visibile come al solito collegandosi alla pagina facebook ufficiale della SNAV Folgore Massa a partire dalle ore 18.00 

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Scandaloso, Sporting Campania-Atletico Sorrento 4-2 tra schiaffi pugni e minacce

lunedì 26 novembre 2018 0 commenti

Ha dell’incredibile quello che è accaduto ieri al Campo Di Vittorio di Barra dove era in programma l’incontro di Prima Categoria e Atletico Sorrento. Quando la squadra sorrentina è giunta sul campo di gioco si è trovata di fronte ad un autentica risaia. Più che un campo di calcio una palude dove era praticamente impossibile giocare. Nonostante ciò la società ospitante era del parere che si potesse giocare e come ci è stato riferito del presidente dell’Atletico Sorrento, Antonino Schisano ha usato tutti i mezzi a sua disposizione per convincere l'arbitro, il  sig. Antonio Gianfrancesco della sezione AIA di Napoli a far iniziare la gara, sebbene il direttore di gara avesse spiegato loro che non si poteva svolgere una partita regolare perchè le linee del campo di gioco non erano visibili e con tutta quell’acqua non potevano essere tracciate. La discussione va avanti per parecchio tempo terminando solo quando l’arbitro si lascia convincere ad iniziare l’incontro, anche se con notevole ritardo sull’orario prestabilito.
Al 17’ lo Sporting Campania passa in vantaggio con una rete di Ferrigno ma, subito dopo, tra il 24’ e il 35’, l’Atletico Sorrento riesce a ribaltare il risultato con le reti di Gaetano Miccio e Maurizio Gallifuoco. Il primo tempo si conclude così sul risultato di 2 a 1 a favore dell'Atletico Sorrento. 
A questo punto, sempre stando a quanto riferitosi da Antonino Schisano, rientrando negli spogliatoi alcuni giocatori dell'Atletico Sorrento venivano improvvisamente assaliti da quelli avversari e presi a schiaffi e pugni sotto gli occhi del direttore di gara che nel frattempo stava discorrendo con gli stessi per spiegargli perché non aveva concesso i soccorsi dalla panchina in seguito ad un fallo subito dal giocatore rossonero Pasquale Sorrentino. 
In mezzo a tutto quel trambusto il direttore di gara resosi conto della situazione non piacevole fischiava tre volte decretando la conclusione della gara ma dopo circa 25 minuti ritornava sulla decisione presa e richiamava le squadre in campo per far iniziare il secondo tempo. 
Pochi istanti dopo l’inizio del secondo tempo, mentre il direttore di gara era impegnato a seguire un azione di gioco in una diversa zona del campo di gioco, un calciatore della squadra ospitante colpiva di nuovo al volto Sorrentino. Schisano che era presente in panchina in qualità di dirigente accompagnatore richiamava l’attenzione dell’arbitro, facendogli notare l'accaduto e subito dopo decideva di ritirare la squadra dal campo ma l’arbitro gli imponeva di continuare l’incontro. Alcuni giocatori dell’Atletico abbandonano lo stesso il campo di gioco e sul terreno di gioco ne rimangono soltanto 8 il minimo necessario per poter proseguire l’incontro. 11 contro 8 lo Sporting Campania realizza tre gol in rapida successione con Guerra, Marciano e Guerra. Sul 4-2 per i padroni di casa si va avanti fino a quando l’arbitro non decide di concludere definitivamente l’incontro.
In attesa delle decisioni del giudice sportivo potete continuare a seguire la vicenda sulla pagina facebook dell’Atletico Sorrento CLICCA QUI

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