SCANDALO Pastore corre nonostante la sospensione

sabato 16 aprile 2011 0 commenti


Il ciclista Mario Pastore, tesserato per il Team Ciclismo Sorrentino uno dei tre che non si erano presentati al controllo antidoping del Giro della Costiera è tornato a correre malgrado la sospensione comminatagli dalla sua squadra che lo aveva ritirato dalle competizioni in attesa della squalifica da parte del CONI.
La prova di questa ennesima malefatta la si è avuta scorrendo la classifica del Terzo Trofeo Bar 900 che si è corso oggi a Ceprano in provincia di Frosinone. Al ventiseiesimo posto della classifica compare infatti il nome di Mario Pastore. Lo stesso è stato anche fotografato durante la gara. La foto in questione è quella qui a lato ed è stata inserita su facebook da un cicloamatore laziale che così facendo ci ha permesso di scoprire l'imbroglio. Uno dei tanti messo in atto dal Pastore negli ultimi mesi. Evidentemente questo signore ha perso qualsiasi contatto con la realtà.
Ci si domanda come abbia fatto Pastore ad entrare in possesso della tessera che la sua società disse di avergli ritirato.
Perchè l'ACLI Ciclismo Campania, che pure è a conoscenza del fatto che Pastore non si è presentato al controllo antidoping del Giro della Costiera non ha provveduto a ritirare la stessa in attessa del provvedimento disciplinare del Coni?
Per fare piena luce su questa incresciosa vicenda non appena possibile provvederemo a trasmettere alla Procura Nazionale Antidoping quanto in nostro possesso in modo che possa assumere ulteriori provvedimenti disciplinari nei confronti del Pastore.

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Il Verona teme il sintetico

Il Verona si è trasferito in Campania già ieri sera. Il tecnico Andrea Mandorlini ha portato con se 19 giocatori. Spiccano le assenze del difensore Matteo Abbate, fermato da un risentimento all'adduttore destro e dell’attaccante Emanuele Berrettoni alle prese con un problema alla caviglia. Mancherà anche il secondo portiere Andrea Caroppo che ha saltato la trasferta di Sorrento per mettersi a disposizione della nazionale under 20.
Questi i convocati Portieri: Nicolas, Rafael; Difensori: Anderson, Cangi, Ceccarelli, Maietta, Peretti, Scaglia, Vergini; Centrocampisti: Esposito, Garzon, Hallfredsson, Mancini, Martina Rini, Russo; Attaccanti: Ferrari, Le Noci, Pichlmann, Tiboni.
Per l’incontro con il Sorrento, Madorlini è orientato a schierarsi con il 4-3-3. In porta giocherà Rafael; in difesa ci saranno Cangi a destra e Scaglia a sinistra con Ceccarelli e Maietta centrali. Il trio di centrocampo sarà composto da Martina Rini, Esposito e Hallfredsson. Davanti Mancini a sinistra e Le Noci a destra con Ferrari punto di riferimento centrale.
La panchina sarà composta da: Nicolas, Anderson, Vergini, Russo, Garzon, Pichlmann e Tiboni.
La squadra veneta giocherà con il lutto al braccio per onorare la signora Italia Bergamini, madre del presidente Giovanni Martinelli, scomparsa giovedì pomeriggio. Per lo stesso motivo, prima dell’inizio dell’incontro le due squadre osserveranno un minuto di raccoglimento.

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Sorrento-Verona, recuperati Corsetti e Armellino, assente Terra

Per l’incontro con il Verona, Simonelli dovrà fare nuovamente a meno del difensore Ernesto Terra che risente ancora dello stiramento al bicipite femorale accusato due settimane fa durante l’amichevole con la Casertana. Mancheranno anche il portiere Rossi, il centrocampista Niang e l’attaccante Bonvissuto. Rossi in settimana ha ripreso ad allenarsi con il gruppo ma non è ancora pronto a scendere in campo.
Buone notizie arrivano da Corsetti e Armellino che sono riusciti a ristabilirsi dagli acciacchi patiti in settimana ed hanno preso parte alla rifinitura di questa mattina e potrebbero andare in panchina. Lo stesso vale per il portiere Casadei che potrebbe essere preferito a Pratticò per il ruolo di dodicesimo.   
In porta, in attesa del pieno recupero di Gegè Rossi, andrà ancora una volta Mancinelli. In difesa dati per sicuri Vanin a destra e Lo Monaco in una delle due posizioni centrali, resta da decidere il secondo centrale e l’esterno sinistro. Il sostituto naturale di Terra è Di Nunzio, ma in settimana Simonelli ha sperimentato lungamente De Giosa nel ruolo di centrale, lasciando capire che vuole affidarsi a lui. Se così fosse si libererebbe il posto per Angeli sulla corsia sinistra.
A centrocampo, con Corsetti e Armellino non al meglio della condizione fisica, Simonelli avrà a disposizione un’unica soluzione quella di affidarsi ad Erpen a destra, Nicodemo e Togni centrali e Manco a sinistra.
La coppia d’attacco, almeno inizialmente, sarà quella composta da Carlini e Paulinho con Pignalosa pronto subentrare dalla panchina.

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Doppio appuntamento velico nel Golfo di Napoli

venerdì 15 aprile 2011 0 commenti

Il Golfo di Napoli si appresta a vivere un intenso Week End di mare e di vela. Domani, infatti, è in programma la "Oplontis - Neapolis" regata velica valida quale quarta prova del Campionato Primaverile Vele di Levante.
La manifestazione organizzata dal Circolo Nautico di Torre Annunziata andrà in scena sul tratto di mare compreso tra Torre Annunziata e Napoli percorso fin dall’antichità dai navigatori fenici e greci, per scambi commerciali tra le due, allora, fiorenti cittadine rivierasche.
La partenza verrà data nel tratto di mare prospiciente il porto di Torre Annunziata alle ore 13,55. La boa di arrivo sarà invece posizionata nelle acque prospicienti il Molosiglio dove dopo la conclusione della regata i partecipanti verremo accolti, ormeggiati e rifocillati dai componenti della Lega Navale Italiana di Napoli.  
La Oplontis Neapolis sarà la prima regata in cinque edizioni del Campionato Primaverile Vele di Levante a tenersi di sabato.
La mattina seguente le imbarcazioni partecipanti al Campionato Primaverile Vele di Levante parteciperanno alla 27ma edizione della Velalonga che vedrà al via circa duecento imbarcazioni.
La manifestazione si terrà lungo un quadrilatero su boe fisse nello specchio di mare che va da Castel dell’Ovo a Posillipo.
Tra i partecipanti ci saranno parecchi nomi illustri della vela italiana quali Carlo Croce, presidente della Federazione Italiana Vela, l'Ammiraglio Franco Paoli, presidente della Lega Navale Italiana, Carlo Rolandi, protagonista dello sport velico partenopeo, Paolo Cian, campione dell’America’s Cup.
In gara anche il Prefetto di Napoli, Andrea De Martino e Patrizio Paoletti, Presidente della Fondazione “L’albero della Vita” che, con la Lega Navale di Napoli, ha promosso il progetto “Una vela per sperare” che ha coinvolto i bambini dei quartieri a rischio del capoluogo partenopeo Sanità e San Giovanni a Teduccio, in un corso di vela “intensivo”.
Come da tradizione, la manifestazione sarà preceduta di ventiquattr'ore dalla regata delle imbarcazioni composte da equipaggi Over 60, in memoria dell'ammiraglio Agostino Straulino.
Alla realizzazione dell’evento collaborano la Marina Militare, tutte le Leghe del Golfo di Napoli, il Comitato Circoli Velici del Golfo di Napoli, il Circolo Canottieri Napoli e il Comitato Organizzatore del Campionato “Vele di Levante”. 

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Ufficiale, Sorrento - Gubbio in diretta TV

La Lega Pro ha reso noto le gare del Campionato di Prima Divisione che verranno trasmesse in diretta televisiva da Raiport 1 nelle ultime quattro giornate di campionato.
Tra queste, come anticipato da Penisola Sport, c’è anche lo scontro al vertice del primo maggio tra le prime due del girone A Sorrento - Gubbio.
Nell’anticipare la notizia non eravamo a conoscenza del fatto che nelle ultime giornate non ci saranno posticipi. La partita infatti si giocherà nel giorno e all’orario precedentemente stabiliti, ossia il primo maggio alle ore 15.00

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Di Rocco, "da oggi la lotta al doping sarà più efficace"

Ieri, presso la sede della milanese della Federazione Ciclistica Italiana si è tenuto un incontro tra i massimi dirigenti del ciclismo italiano convocato dal presidente Renato Di Rocco in seguito all'accorato appello del presidente Coni Gianni Petrucci dopo le ultime vicende di doping che hanno coinvolto il mondo del ciclismo.
Tra gli altri erano presenti, Gianni Savio, rappresentante dei Gruppi Sportivi; Amedeo Colombo, Presidente ACCPI; Gianni Bugno in rappresentanza dell’Associazione dei Corridori Internazionale; Angelo Zomegnan, Direttore del Giro d’Italia; Alberto Volpi in rappresentanza dell’ADIS-PRO; Franco Costantino rappresentante dell’Associazione Organizzatori Corse Ciclistiche; il dottor Corsetti, Presidente  dell'Associazione Italiana Medici del Ciclismo; Angelo Lavarda, Presidente Lega Ciclismo Professionistico; il dottor Luigi Simonetto, Presidente della Commissione Tutela della Salute; Marino Vigna, Presidente della Commissione Tecnica CCP facente funzioni; Flavio Milani, Vice Presidente Vicario della Federciclismo; Giovanni Duci, vice Presidente della Federciclismo; Luca Bacchiavini in rappresentanza dei Gruppi Sportivi Dilettanti.
Al termine della riunione sono state stabilite alcune proposte per contrastare in maniera più efficace il doping, che dovranno essere deliberate nel prossimo consiglio federale della Federciclismo, in programma il 4 maggio.
Tra le proposte più rilevanti quella di raddoppiare immediatamente, portandola da 2 a 4 anni, la sanzione disciplinare per doping e radiazione in caso di recidiva per gli atleti (compresa la categoria juniores), radiazione per ogni altra figura e incremento delle sanzioni pecuniarie per doping.
Si è proposto inoltre di negare la partecipazione ad eventi organizzati sul territorio italiano o sotto l’egida federale a corridori che saranno squalificati per doping.
Un altra proposta importante riguarda specificamente il mondo amatoriale e prevede di raggiungere tramite il Coni l’equiparazione tra enti e Federazione Ciclistica Italiana per poter avere assoluta uniformità nell’applicazione delle sanzioni.
Per ultimo è stata decisa l'attivazione dell'indirizzo mail sosdoping@federciclismo.it che, a partire dal Primo maggio prossimo, permetterà a chiunque sia a conoscenza di pratiche illecite di poterle denunciarle apertamente agli organi federali preposti. 

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Gambardella ordina “RESTIAMO UNITI”

giovedì 14 aprile 2011 0 commenti

Al presidente del Sorrento, Mario Gambardella, non è piaciuta la contestazione mossa alla squadra e a Simonelli negli ultimi minuti della partita di Pavia ed alla ripresa degli allenamenti martedì al campo Italia.
Il nostro presidente fa sentire la propria voce solo raramente. Se questa volte è intervenuto vuol dire che ne ha avvertito la necessità. Ecco cosa a detto all’inviato di Metropolis.

“Bisogna restare uniti. Ora più di prima – dice Gambardella – si deve essere disposti a dare tutto, insieme. La squadra in campo e i tifosi in tribuna, compatti per battere il Verona e blindare il secondo posto. Un piazzamento fondamentale in ottica playoff. L’amarezza è comprensibile, ci sta e sarebbe assurdo non essere dispiaciuti per la sconfitta di Pavia. Ma l’unica cosa che si può e deve fare in questo momento è guardare avanti assieme, più determinati di prima. Perché il sogno di andare in serie B è nelle nostre mani. Ci sono ancora i playoff da disputare e vincere. Certo – continua Gambardella – in fondo tutti credevamo di avere ancora qualche possibilità di poter accorciare il divario dal Gubbio capolista e di giocarci le chance residue di promozione diretta nell’ultimo mese di campionato. Purtroppo, però, il Pavia ci ha battuto precludendoci questa possibilità”.
“È evidente che dopo la sconfitta di Pavia bisogna reagire con l’atteggiamento mentale giusto. Ed immediatamente. Lo deve fare la squadra in campo con grossa determinazione. Lo stesso discorso vale per il pubblico: il campo Italia può essere decisivo con calore e passione, accompagnando il Sorrento alla vittoria sul Verona”. Un appuntamento fondamentale, atteso, da vivere tutto d’un fiato. “Affrontiamo una squadra di grossa caratura, blasone ed ottima qualità. Fin dagli inizi della stagione ho sempre reputato il Verona una delle più serie candidate alla promozione in serie B. Sul campo, oggi siamo secondi e dobbiamo respingere l’assalto delle inseguitrici, tornando al successo e dimenticando le amarezze dell’ultima settimana”.
“Nulla è compromesso, non scherziamo! Il Gubbio ha fatto grandi cose e sta meritando di andare in B. Ma anche noi vogliamo raggiungere la promozione e per riuscirci intanto dobbiamo salvaguardare secondo posto e playoff. Fatto il primo passo, ci tufferemo poi negli spareggi promozione convinti delle nostre potenzialità e consapevoli che abbiamo i mezzi necessari per tagliare il traguardo tanto atteso. Un obiettivo che, da tempo, sogniamo nel profondo del cuore”.

La maggior parte dei tifosi ha già raccolto l’appello del presidente e si sta preparando per sostenere la squadra nel difficile incontro con il Verona. Restano solo pochi irriducibili, ma siamo convinti che da qui a domenica ritroveranno anche loro il lume della ragione e verranno al campo ad incitare la squadra.  

Fonte Metropolis quotidiano

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Arriva il Verona

La prima scudettata al campo Italia

Prosegue l’avvicinamento del Sorrento alla sfida con il Verona che comunque vada sarà un incontro che passerà alla storia in quanto, quella di domenica sarà la prima volta in cui il campo Italia ospiterà una squadra scudettata per un incontro ufficiale. I veneti, guidati dal mitico Osvaldo Bagnoli, ottennero il titolo tricolore nella stagione 1984-85. La formazione tipo di quel Verona  era la seguente: Garella, Fontolan, Marangon, Tricella, Volpati, Briegel, Bruni, Di Gennaro, Fanna, Elkjaer, Galderisi.
In precedenza (71-72) il Sorrento aveva affrontato il Genoa ma quell’incontro si giocò al San Paolo di Napoli. In quella stessa stagione i rossoneri affrontarono in incontri ufficiali altre due squadre che in seguito avrebbero vinto uno scudetto; la Lazio in campionato e il Verona in Coppa Italia.
Sorrento e Verona si affrontarono al San Paolo il 12 settembre 1971 e l’incontro terminò con il punteggio di 0 a 4 in favore dei veneti.
Le due squadre si sono incontrate nuovamente solo in questa stagione quando la partita di andata al Bentegodi è terminata 1 a 1 con reti di Cagni e Togni.
L’incontro Sorrento - Verona sarà diretto dal signor Maurizio Mariani di Aprilia. Gli assistenti saranno Franco Raffaelli di Lucca e Lorenzo Sani di Empoli. Il Signor Mariani ha arbitrato le due squadre in una sola occasione ed in due incontri casalinghi terminati entrambi con la vittoria dei padroni di casa: Sorrento - Reggiana 4 - 3 e Verona - Ravenna 4 - 2.

Oggi pomeriggio Simonelli ha rinunciato alla tradizionale amichevole di metà settimana facendo sostenere alla squadra una partita di allenamento con la formazione allievi. L’incontro è servito per provare alcuni situazioni di gioco, infatti Simonelli ha interrotto il gioco in diverse occasioni comandando dei calci piazzati che poi venivano ripetuti anche una seconda volte.  
Il tecnico rossonero ha fatto ruotare tutti gli uomini a disposizione facendo giocare ad ognuno almeno un tempo. Gli unici a giocare l’intero incontro sono stati Casadei, Sabato, Camorani e Paulinho. Nel corso dell’incontro Claudio Corsetti ha avuto uno scontro di gioco con un avversario riportando la distorsione di una caviglia.
Rossi, Armellino e Terra si sono allenati in disparte ed è probabile che saltino l’incontro con il Verona. Non erano presenti gli infortunati Niang e Bonvissuto.

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Luigi Vinaccia - Slalom Torregrotta 2011 (VIDEO)

Luigi Vinaccia - Slalom Torregrotta 2011

di Demetrio Vilardi (video) 3:10

Immagini by DGM Video Racing!.....

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Col Potenza gioca Astarita

Ricciardello appiedato per un turno dal Giudice Sportivo: Astarita pronto a sostituirlo.

Pur con la notizia della squalifica del capitano della MSC Volley, Antonio  Ricciardello, fermato dal giudice sportivo per somma di ammonizioni, la squadra sembra comunque pronta e carica per affrontare al meglio il match contro la Medical Center Potenza, attuale terza forza del campionato che ha come obiettivo dichiarato da inizio stagione la qualificazione ai play off promozione.
Domenica pomeriggio, alle ore 18, al Palasport di via Atigliana, il pubblico sorrentino potrà ammirare una squadra che è, a pieno merito, una tra le più forti del girone, considerata la presenza di giocatori che hanno militato anche in serie superiori.
Nel sestetto potentino, da tenere d’occhio sono, in particolare, il libero Cavaccini, di origini salernitane, che negli ultimi anni ha dimostrato di essere uno dei più affidabili in questo delicato ruolo nonostante la sua giovane età, essendo poco più che ventenne; in banda la squadra lucana potrà contare su elementi del calibro del napoletano  Diego  Figliolia, lo scorso anno a Chieti e cresciuto nelle giovanili di quella Com Cavi Napoli che, purtroppo,  rappresenta solo un lontano amarcord del volley campano, e su Andrey Gribov, schiacciatore di origini russe ma di passaporto sportivo italiano, dotato di grande fisicità, dote che gli permette di fare la differenza sia a muro che in attacco.
La punta di diamante della Medical Center è ovviamente l’opposto, il pugliese Gianluca Nuzzo che gli appassionati ricorderanno certamente per i suoi trascorsi importanti in A1 (ha giocato anche a Trento), all’estero (ha militato nel campionato giapponese) e in Nazionale, con la cui maglia ha tagliato anche importanti traguardi come la vittoria di una World League: un giocatore alieno rispetto a questa categoria, capace da solo di poter vincere una partita o di indirizzarla in maniera decisiva nelle fasi calde.
Il Sorrento sarà chiamato ad una buona prova corale per provare a racimolare punti contro un Potenza lanciato verso i play off ed è per questo che la Società spera che il pubblico possa essere numeroso e caldo come in altre occasioni per sospingere i ragazzi verso quella che sarebbe una vera e propria impresa.

Ferdinando Giacobelli (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

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Controlli antidoping Giro della Costiera - Fuggiaschi verso la sbarra

La settimana scorsa la Procura Nazionale Antidoping ha iniziato ad occuparsi dei fatti accaduti al termine del Giro della Costiera dello scorso 28 febbraio.
Visto che non tutti sono a conoscenza della vicenda ricordiamo brevemente l’accaduto: A tagliare per primo il traguardo fu Riccardo Laudano davanti a Giovanni Esposito pochi secondi dopo Antonio Valleta si aggiudicò la volata del primo gruppetto inseguitore. Subito dopo lo speaker annunciò che erano presenti i medici della CVD, la commissione di controllo voluta dalla legge antidoping italiana (376/2000) e che questi avevano chiesto di sottoporre a controllo i primi otto dell’ordine di arrivo. Al controllo però si presentarono solo cinque degli otto chiamati. Laudano Esposito e il sesto arrivato Pastore si resero irreperibili.
Gli ispettori inoltrarono il verbale del controllo alla Procura Nazionale Antidoping e questa dopo aver smaltito alti casi di maggiore importanza ha finalmente messo mano a questo caso che ci riguarda da vicino.
La scorsa settimana infatti, i tre fuggiaschi sono stati invitati a presentarsi presso gli uffici della Procura, situati all’interno dello Stadio Olimpico a Roma per esporre la loro versione dei fatti. Questa volta hanno risposto tutti e tre con una puntualità degno di un orologio svizzero e sono stati ascoltato dal procuratore.
Nei giorni scorsi sono state invitate in procura alcune persone informate sui fatti che hanno fornito ai procuratori ulteriori particolari su quanto accaduto quella domenica e nei giorni successivi, aiutandoli a fare chiarezza su alcuni punti controversi.
L’esame dei testi proseguirà anche la prossima settimana, ed una volta che si sarà concluso partiranno i deferimenti.
Secondo quanto appreso, sebbene il Giro della Costiera sia una manifestazione gestita dall’ACLI, ad occuparsi del caso sarà la Corte di Giustizia della Federazione Ciclistica Italiana presieduta dall’avvocato Jacopo Tognon.
La pena minima per chi si rifiuta di sottoporsi ad un controllo antidoping è di due anni di squalifica. Tale pena può però essere incrementata ulteriormente in presenza di altre circostanze.
Sembra anche che ai tre si aggiungerà un quarto elemento le cui analisi sono risultate positive. Il nome del quarto elemento circola già da alcune settimane negli ambienti del ciclismo campano.  

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La MSC Sorrento prova a risorgere

mercoledì 13 aprile 2011 0 commenti

Dopo il 3-0 di Brolo la MSC Crociere Volley Sorrento prova a rialzarsi contro la Medical Center in lotta playoff

Rientrata da Brolo e smaltita la stanchezza per il lungo viaggio, la MSC Sorrento si è prontamente rituffata nel lavoro in palestra per prepararsi al meglio in vista del penultimo turno casalingo dell’anno, l’ultimo di domenica considerando il fatto che la gara col Corigliano sarà anticipata a sabato 7 maggio.
Ricciarello e compagni hanno tutta l’intenzione di non fare da sparring partner nei confronti dei potentini della Medical Center, squadra in piena zona play off e che ha, calendario alla mano, una grossa chance per chiudere al secondo posto in stagione regolare e proiettarsi al meglio in zona playoff difendendosi dagli attacchi delle rivali Molfetta, Brolo e Corigliano, con Atripalda ormai lanciata verso il salto diretto in A2.
Per il Sorrento, ormai lontano anche dal sesto posto, l’obiettivo è quello di dare quanto più fastidio possibile in queste ultime giornate dove, guardando il calendario, sarà arbitro del discorso play off dovendosela vedere prima con Potenza e poi con Corigliano all’ultima giornata mentre l’ultima trasferta, nel turno post Pasqua vedrà i peninsulari recarsi a Chieti, in casa di una Galeno affamata di punti salvezza: Ricciardello e compagni, da seri professionisti, non regaleranno nulla e giocheranno al massimo delle loro possibilità sino all’ultima palla di questa stagione proprio per non alterare la regolarità del torneo che, in queste ultime giornate, vive i suoi momenti più interessanti.
Contro Potenza dovrebbe mancare capitan Ricciardello che, ammonito a Brolo, pagherà con una giornata squalifica la decisione del fischietto siciliano: per il capitano scatta immediatamente la squalifica in quanto i regolamenti federali prevedono una sanzione aggravata per chi svolge il ruolo da capitano, ma fino alla comunicazione ufficiale si spera che sia tutto rinviato.
Ad ogni caso, domenica alle 18 andrà in scena un’altra giornata di grande volley, l’ennesima regalata quest’anno dalla MSC Crociere Volley Sorrento.

Ferdinando Giacobelli (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

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Oggi allenamento a porte chiuse

martedì 12 aprile 2011 0 commenti

Dopo che si era sparsa la voce  che alcuni supporters del Sorrento avevano intenzione di contestare la squadra alla ripresa degli allenamenti la dirigenza rossonera ha stabilito che la seduta di allenamento del martedì si terrà a porte chiuse. 

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Sprint di Pisani a Roccasecca

Si è corso ieri a Roccasecca in provincia di Frosinone il Primo Trofeo 150° anniversario Unità d'Italia che non si era potuto disputare nella data originaria del 17 marzo per il cattivo stato delle strade del frusinate.
La gara si è disputata su di un circuito lungo circa 16 km che era imperniato sulla nota salita di Castrocielo da ripetere 5 volte.
Il gruppo ha marciato compatto per tutto il primo giro perdendo solo gli atleti meno preparati. Durante la seconda tornata è evaso un gruppetto di 5 concorrenti composto da Vincenzo Pisani (GS Esercito), Luisiano Cannizzaro (Camping Sant’Anastasia) Carlo Greco (Team Terenzi) Francesco Porzi () e Vincenzo D’Aniello che hanno marciato di comune accordo fino alla fine conservando un vantaggio di poco superiore al minuto.
La volata è stata vinta da Pisani che ha preceduto Cannizzaro di una ruota abbondante. Greco, Porzi e D’Aniello sono transitati subito dietro leggermente sfilati. Luigi Balzano ha vinto la volata del gruppo precedendo Andrea Iannarelli e Antonio Apuzzo.
Alla gara era presente anche il Team Ciclistico Sorrentino. Martirani, Castellano, Cappiello, Cinque e Sbaratta sono giunti tutti con il primo gruppo inseguitore.

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Simonelli, restiamo fiduciosi per i playoff

domenica 10 aprile 2011 0 commenti

Al termine dell’incontro Pavia - Sorrento gli allenatori delle due squadre hanno rilasciato le seguenti dichiarazioni

L'allenatore del Sorrento, Giovanni Simonelli: “Non siamo felicissimi, eppure avevamo iniziato bene. Poi diversi episodi ci hanno condizionato negativamente, peccato anche per le varie occasioni mancate. Siamo stati troppo frenetici nel voler recuperare, ci siamo disuniti allo svantaggio e questo non ha giovato alla squadra. Prendiamo atto della sconfitta, questa squadra ha carattere. Le contestazioni dei tifosi ci stanno, è normale loro si fanno prendere dall'emotività, restiamo comunque fiduciosi per i play off”.

L'allenatore del Pavia, Benito Carbone: “Sapevamo di avere di fronte una squadra davvero forte, la classifica parla chiaro, per questo ho chiesto ai ragazzi di dare il massimo. Non siamo partiti benissimo nei primi minuti, però ci siamo subito ripresi ed abbiamo messo in campo tutte le nostre qualità. Sono contento per i miei attaccanti e per tutta la squadra, abbiamo davvero un buon potenziale per continuare a lottare e toglierci dalla zona calda. Un finale di partita sofferente, del resto con due uomini in meno non potevamo che fare fatica, fortunatamente e coraggiosamente abbiamo portato a casa tre punti importantissimi”.

Fonte: calciomercato.com

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MSC Sorrento sconfitta A Brolo

Ciesse Volley Brolo-MSC Crociere Volley Sorrento 3-0 (25-19, 25-22, 25-23)

Con un secco 3-0 la Ciesse fa suo l’incontro con la MSC Sorrento e rimane agganciata alla zona play off 

Sul campo si presentano le formazioni annunciate. Saravia per la Ciesse manda sul parquet Parisi palleggiatore, Francescato opposto, Sesto e Pasciuta centrali, Vega e Lotito schiacciatori e Scolaro libero. Russo per la MSC Sorrento risponde con Panetto, Scialò nella diagonale palleggiatore opposto, Bassi e Cuccaro centrali, schiacciatori Costa e l’ex Ricciardello, accolto dagli applausi dello sportivissimo pubblico di Via Quasimodo. Il ruolo di libero viene ricoperto alternativamente da Esposito ed Amitrano.
La Ciesse comincia in sordina il primo set, ne approfittano gli ospiti che con Scialò, Panetto e Costa si portano a condurre per 6 a 4. La Ciesse risponde con Francescato apparso subito in buona serata. L’opposto di Castelfranco Veneto, dopo aver messo a terra 3 attacchi si porta in battuta e durante il suo turno di servizio la Ciesse costruisce un largo margine di vantaggio (+ 6) che poi verrà capitalizzato alla fine del parziale. Sesto e Vega, in attacco ed a muro, sono devastanti. Due ace di Francescato portano la Ciesse al 12-6 e costringono Russo a chiedere il suo primo timeout discrezionale che, comunque, serve a poco, perché la Ciesse aumenta il proprio distacco durante il turno di servizio di Vega (17-7). Scolaro, in difesa è imbattibile ed i suoi recuperi sono spesso accompagnati dagli applausi scroscianti. Poi, un prevedibile calo di concentrazione in casa bianco blu porta gli ospiti a rifarsi sotto. Sono comunque più gli errori della Ciesse che gli attacchi vincenti ospiti a far sì che si arrivi al -3 (20-17). Timeout chiamato da Saravia e la Ciesse riprende a macinare il proprio gioco. Pasciuta sotto rete (due attacchi ed un servizio) fa ripartire la squadra del Presidente Messina. Ci pensa poi Francescato con due attacchi vincenti, intervallati da uno splendido muro di Agustin Pisana a chiudere i conti del 1° set (25-19).

2° set: Nella Ciesse c’è Pisana al posto di Parisi. Sono gli ospiti che iniziano a metter a terra i primi palloni. Si va al primo riposo tecnico sul punteggio di 4-8 per gli ospiti. Saravia richiama Pisana e dà nuovamente fiducia al palleggiatore pugliese. Gli ospiti allungano ancora portandosi sul +6 (4-10). Vega spezza l’inerzia del Sorrento e chiama alla riscossa la Ciesse. I bianco blu spingono sull’acceleratore con degli attacchi al centro di Pasciuta e Sesto e raggiungono l’MSC Sorrento sull’11 pari. Gli ospiti scattano ancora in avanti con Bassi protagonista sotto rete ed in battuta. Due dubbie decisioni arbitrali (una per parte) segnano questa fase della partita. La Ciesse serra le fila e con Vega e Sesto si riporta avanti (19-18). Viene ammonito per proteste il capitano degli ospiti, Ricciardello. Lotito con tre attacchi vincenti chiude la contesa (25-22).

3° set: E’ la Ciesse ad avere in mano il pallino del gioco. Conduce sin dall’inizio ed al 1° TO tecnico è avanti 8-6. Gli ospiti tentano di rimanere agganciati al set con Bassi, Panetto e Costa ed il loro sforzo viene premiato quando raggiungono sul 12 pari i bianco blu brolesi, costringendo Saravia a chiamare il suo TO discrezionale. La schiarita di idee in casa bianco blu serve, perché al ritorno in campo, la Ciesse riprende a macinare il proprio gioco e ad allungare in maniera perentoria. Un attacco di Sesto, un muro di Lotito e la successiva battuta del capitano Vega portano la Ciesse al 19-14. Si gioca punto a punto nelle fasi finali, con la Ciesse che gestisce con sagacia fino alla fine il vantaggio accumulato. L’errore in battuta dello schiacciatore Costa consegna tre meritatissimi punti ai bianco blu, permettendo alla formazione brolese di rimanere agganciata alla zona dei play off, prima del match verità in quel di Molfetta previsto per la settimana prossima.

Fonte: Ciesse Volley Brolo 




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Vinaccia e Castellano sul podio della Torregrotta-Roccavaldina

Il pilota molisano Fabio Emanuele sulla PA 9 Alfa Romeo ha vinto per la terza volta la prova del Campionato Italiano Slalom promossa dal Gianfranco Cunico Club ed organizzata dall’AC Messina. Podio completato dai due sorrentini Sebastiano Castellano secondo su Radical SR4 e Luigi Vinaccia terzo su Osella PA 9.

Fabio Emanuele su Osella PA 9 Alfa Romeo ha vinto il 16° Slalom Torregrotta – Roccavaldina, seconda prova di Campionato Italiano Slalom, promossa dal Gianfranco Cunico Club con l’organizzazione tecnica dell’AC Messina. La corsa ha riscosso il consueto successo di partecipanti con 105 piloti al via, piena soddisfazione dai partner diretti dell’evento di cui è capofila il Comune di Torregrotta, la Regione Siciliana e la Provincia Regionale di Messina, unitamente ad alcune solide realtà economiche private.
 Il molisano vincitore, portacolori della Campobasso Corse è passato in testa alla gara sin dalla prima delle tre manche, realizzando il miglior punteggio assoluto nella terza ed ultima manche in 157,15 punti, con il tempo di 2’37”03. “Ho abbassato il record della gara, era uno degli obiettivi che mie ero prefisso, ma a Torregrotta ad ogni manche si va sempre meglio. È un tracciato molto affascinante” ha commentato il molisano di Campobasso, che ha così iscritto il proprio nome per la terza volta nell’albo d’Oro della corsa dopo le vittorie del 2005 e 2006 ed aver vinto anche la prima prova del tricolore 2011.
Secondo posto per il deciso e arrembante Sebastiano Castellano, alfiere dell’Autosport Sorrento, che sulla Radical SR4 spinta da motore Suzuki è passato in seconda posizione dopo la bella seconda manche disputata ed aver preso la giusta confidenza con l’impegnativo tracciato che affrontava per la prima volta. Castellano ha così commentato la sua gara: “Era la mia prima volta a Torregrotta e la quarta esperienza con la biposto inglese. Ho messo molto cuore nella corsa perché il tracciato mi ha entusiasmato particolarmente”.
Sul terzo gradino del podio l’acclamato Luigi Vinaccia anche lui su Osella Pa 9 Alfa Romeo, che ha provato ad insidiare il vincitore compagno di squadra nella prima manche, ma un eccessivo scivolamento della vettura lo ha costretto a rincorrere ed a nulla è valsa la diversa scelta di gomme operata nell’ultima tornata. “La seconda manche è stata quella decisiva – ha commentato il cinque volte vincitore della gara – ho sentito che la vettura scivolava eccessivamente, purtroppo è stato vano il preriscaldamento degli pneumatici prima della manche conclusiva. Il tracciato è tra i più belli in assoluto”.
Quarta posizione per l’aggressivo ed abile catanese della Puntese Corse Domenico Polizzi, che ha portato l’agile e potente biposto calabrese Elia Avrio con motore Suzuki fino a ridosso del podio. Quinta piazza per lo scalatore trapanese Alberto Santoro che ha concluso con soddisfazione la gara test al volante della Osella PA 21/S Honda curata dalla Fattorini Motorsport, già allestita e sviluppata in prospettiva Campionato Italiano Velocità Montagna.
Due fratelli trapanesi al sesto e settimo posto, il poliedrico portacolori della DM Racing Club Andrea Raiti che ha riportato in gara la GMG Alfa Romeo, vettura alla quale si è dovuto adeguare in luogo dell’abituale Osella. Alle spalle di Andrea il fratello Pietro Raiti molto agile al volante della Radical SR4 Suzuki. Primo dei messinesi ed ottavo in classifica assoluta il giovane alfiere della Young Fox Francesco Lombardo che con la Fiat 126 con motore motociclistico si è imposto nel gruppo prototipi: “Ho voluto correre a Torregrotta perché il tracciato è davvero molto bello. Forse si poteva fare qualcosa in più nella terza manche, ma ho la soddisfazione di aver vinto il gruppo ed essermi divertito parecchio”.  Lombardo è stato seguito in gruppo “P” dal catanese della Adrano Motor Sport Nicolò Leanza anche lui su Fiat 126 Suzuki, come il messinese di Villafranca Tirrena Francesco Schillace portacolori della T.M. Racing, che ha completato la top ten. Particolarmente brillante la prestazione del pilota e preparatore messinese alfiere del Team Phoenix, Salvatore Caristi, che al volante della Peugeot 106 1.6 16V si è imposto in gruppo A con la 18^ prestazione assoluta. Vittoria in gruppo GTI per l’esperto nisseno e detentore del titolo siciliano Maurizio Anzalone su Renault Clio RS. Avvincente il duello per il gruppo N che ha visto protagonista il vincitore Rosario Alessi su Peugeot 106 1.6 16V della Giarre Corse ed il rallista idolo locale, portacolori New Turbomark Giuseppe Scibilia, che per soli 25 centesimi di secondo ha concluso al secondo posto vincendo però la classe N3 con la Renault Clio RS con comandi adattati.
  
Classifica dei primi 10: 1. Fabio Emanuele, Osella Pa 9 A.R., punti 157,15; 2. Castellano, Radical SR4, 160,87; 3. Vinaccia, Osella PA 9 A.R., 161, 85; 4. Polizzi, Avrio Elia Suzuki, 163,17; 5. Santoro, Osella PA 21/S Honda, 164,66; 6. Raiti A., GMG A.R., 164,70; 7. Raiti P., Radical SR4, 168,98; 8. Lombardo, Fiat 126, 169,23; 9. Leanza, Fiat 126 Suzuki, 171,74; 10. Schillace, Fiat 126 Suzuki, 172,88.

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Paulinho tre volte a segno, ma il Pavia ne fa cinque

Pavia-Sorrento 5-4

Pavia: Facchin, Daffara, Visconti (36' Caidi), Puccio, Preite, Blanchard, Meza Colli (68' Tarantino), Carotti, Eusepi, Ferretti, Guadalupi (76' Meregalli). A disposizione: Redaelli, Giannattasio, Tattini, D'Errico A. Allenatore Carbone.
Sorrento: Mancinelli, Vanin, De Giosa, Nicodemo, Lo Monaco, Di Nunzio, Manco (52' Erpen), Togni, Carlini (60' Pignalosa), Paulinho, Corsetti. A disposizione: Pratticò, Angeli, Sabato, Esposito, Armellino. Allenatore Simonelli.
Arbtiro: Fabbri di Ravenna.
Marcatori: 15', 72' e 89' Paulinho (S), 21' e 75' Eusepi (P), 38', 46' pt e 53' Ferretti (P), 93' De Giosa (S).
Note: espulsi Preite (P) al 78' e Caidi (P) all'82' per doppia ammonizione. Ammoniti Visconti, Preite, Caidi (P), Nicodemo e Vanin (S). Angoli 2-8.

Il Sorrento a Pavia rimedia una sconfitta per 5 reti a 4. Incontro strano e rocambolesco quello del Fortunati. Almeno tre dei cinque gol del Pavia sono regali della nostra difesa. In attacco Paulinho segna tre gol, gliene annullano uno che molto probabilmente era buono e colpiamo due traverse. Alla fine l’aritmetica da ragione al Pavia e ci obbliga a ragionare seriamente dei nostri errori e a preoccuparci del riavvicinamento dell’Alessandria, con la sesta che si porta ad otto punti.
Il Sorrento parte bene e fa sognare i propri tifosi ma dopo aver ottenuto il vantaggio. Nei primi 20 minuti i rossoneri schiacciano il Pavia nella propria area sfiorando il vantaggio con una girata di Corsetti che termina di poco alto e trovandolo al 15’ con un colpo di testa da antologia di Paulinho su cross di Togni.
Il gol placa la furia del Sorrento e risveglia il Pavia che al 17’ va vicino al pareggio con Eusepi che si fa portare via la palla da Mancinelli. Quattro minuti dopo, l’attaccante pavese si fa perdonare sfruttando un preciso assist di Guadalupi battendo Mancinelli in uscita.
Il Sorrento potrebbe tornare in vantaggio al 27' quando un colpo di testa all'indietro di Blanchard finisce sulla traversa per poi rimbalzare sulla linea di porta. Secondo i rossoneri il pallone era addirittura entrato, ma l’arbitro ha lasciato proseguire l’azione. Un minuto dopo Paulinho viene atterrato da Preite sulla linea dell'area di rigore e l’arbitro decreta un calcio di punizione. Il tiro di Togni sfiora la traversa e finisce sul fondo.
I rossoneri continuano a comandare il gioco; Paulinho ci prova con un destro dalla distanza di poco fuori. Poi viene fermato da Facchin in uscita e reclama il rigore. La difesa pavese è in evidente difficoltà e Carbone ricorre al cambio fuori Visconti, dentro Caidi, che si sistema al centro con Blanchard che va a sinistra.
Negli ultimi sette minuti del tempo il Sorrento che fin qui aveva dominato l’incontro fa harakiri. Al 38' il Pavia passa in vantaggio con un’azione fotocopia di quella del pareggio: lancio di Guadalupi per Ferretti, Mancinelli sbaglia l'uscita e l’attaccante pavese appoggia in rete con facilità.
Al 46' Di Nunzio effettua un retropassaggio che Mancinelli non riesce a controllare. Eusepi gli ruba il pallone e serve Ferretti che mette in rete a porta sguarnita.
Al ritorno in campo al difesa rossonera appare frastornata e regala tre occasioni al Pavia, ma Mancinelli riesce a riscattare le incertezze del finale di primo tempo. Al quarto tentativo però il  portiere rossonero deve arrendersi al tiro a giro di Ferretti. Pavia 4 - Sorrento 1.
Simonelli butta dentro Erpen e Pignalosa al posto di Manco e Carlini. Il Sorrento abbozza una reazione, riuscendo a collezionare diversi tiri dalla bandierina e due punizioni dal limite: la prima  di De Giosa è respinta dalla barriera; la seconda di Togni dal portiere Facchin. Sull’angolo di Erpen, Paulinho svetta di testa e mette a segno con la difesa azzurra completamente ferma. 4 a 2 a venti dalla fine.
Purtroppo subito dopo un’altra disattenzione difensiva permette a Ferretti di imbeccare Eusepi solo davanti a Mancinelli. Il numero 9 pavese non sbaglia e fa 5 a 2.

Il Sorrento si butta all’attacco. Preite atterra Paulinho e viene espulso. La punizione di Togni si stampa sulla traversa. Trenta secondi dopo colpo di testa di Paulinho fuori di un niente.
Ennesimo fallo di Caidi su Paulinho e il Pavia resta in nove uomini. Cross di Togni, testa di Paulinho, palla in rete. L’arbitro annulla per fuorigioco un gol di Paulinho. I rossoneri protestano veementemente. Il DG Scala viene espulso e Vanin ammonito.
Il Sorrento continua ad attaccare: cross di Esposito, testa di Paulinho, palla in rete. 5 a 3 all’ 87’.
Nemmeno il tempo di rimettere in gioco il pallone e Paulinho sfiora la quarta rete. In pieno recupero
De Giosa riduce ulteriormente le distanze con una  punizione dai 25 metri.
Negli ultimi due minuti  i rossoneri si riversano nell’area pavese ma non riescono a trovare la rete del pareggio.

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