
Cremonese: Paoloni; A. Bianchi, Viali, Galuppo, Rossi (85’Coda); Gori, Fietta, Zanchetta, Nizzetto (76’ Pradolin); Musetti (67’ Varricchio), Guidetti. A disposizione: G. Bianchi, Cremonesi, Tacchinardi, Malacarne. Allenatore: Venturato.
Sorrento: Marconato; Di Nunzio, Lo Monaco (55’ Esposito), Fernandez, De Giosa; Nicodemo, Niang; Vanin, Paulinho, Carlini (62’ Arcidiacono); Myrtaj. A disposizione: Delfino, Feussi, Silvestri, Fialdini, Saraniti. Allenatore: Simonelli.
Arbitro: Manera di Castelfranco Veneto, Assistenti: Caissutti e Secco.
Ammoniti: Fernandez (S), Di Nunzio (S), Paulinho (S), Marconato (S), Coda (C).
Dopo il cambio di panchina il Sorrento è salito a Cremona con l’obiettivo di portare a casa un risultato positivo. C’è riuscito con una prestazione fatta di umiltà, ordine e concentrazione. Sono bastati questi ingredienti per tenere a bada una Cremonese disordinata e caotica e conquistare un preziosissimo pareggio sulla strada che conduce alla salvezza. Marconato in tutto l’incontro è stato impegnato severamente solo da una girata al volo di Guidetti su cross di Nizzetto al 15’ del primo tempo al resto ci hanno pensato i suoi compagni che hanno annullato i vari tentativi dei grigiorossi. Tra i rossoneri si sono distinti soprattutto Fernandez in difesa e Niang a centrocampo. Il gigante senegalese ha catturato un notevole numero di palloni e si è rivelato un ottimo punto di appoggio per il compagno di reparto Nicodemo. La Cremonese ha impensierito il Sorrento solo nella parte centrale del secondo del secondo tempo quando ha prodotto il massimo sforzo per cercare la rete del vantaggio. Sul finale Venturato ha inserito anche Varricchio e Coda presentando un attacco a tre punte senza tuttavia impensierire la retroguardia rossonera. Il Sorrento non si è limitato alla difesa passiva cercando di proporre anche alcune pericolosi azioni offensive.
La cronaca dell’incontro si apre al 2’ con un tiro di alleggerimento di Niang da fuori area parato da Paoloni. Al 9’ Musetti libera al tiro Guidetti. La conclusione dal limite dell'area dell’attaccante grigiorosso termina di poco alto. Subito dopo Nizzeto prova una conclusione dai trenta metri che Marconato devia in angolo. Al 15’ Guidetti su cross di Nizzetto dalla destra impegna nuovamente Marconato. Poi il Sorrento prende le misure e tiene il pallone lontano dalla propria area costruendo due occasioni da gol. Al 25’ fallo al limite su Paulinho. La punizione tirata da De Giosa è respinta dalla barriera. Al 33’ cross di Vanin dalla destra, la girata di testa di Myrtaj termina di poco alto. Allo scadere del tempo dopo un tiro di Zanchetta ribattuto Guidetti va in rete ma l’arbitro annulla avendo ravvisato un evidente fallo di mano.
Alla ripresa delle ostilità occasione da rete per il Sorrento. Gori si lascia rubare la palla da Carlini che serve Paulinho al limite. Fietta in recupero riesce a sbrogliare. Al 55’ Simonelli ridisegna il proprio schieramento difensivo. Eesce Lo Monaco entra Esposito. Di Nunzio si accentra e Vanin retrocede in difesa lasciando la propria posizione al nuovo entrato. Sette minuti dopo Simonelli cambia anche il laterale sinistro. Esce Carlini entra Arcidiacono. Nella Cremonese il neo acquisto Varricchio rileva Musetti andando a ricostituire insieme a Guidetti la coppia di attaccanti dello Spezia dei miracoli. Varricchio si mette subito in luce sfiorando l'incrocio di testa su cross teso di Pizzetto. Dopo malgrado gli ingressi di Pradolin e Coda al posto di Nizzetto e Rossi, la rete di Marconato non corre ulteriori pericoli. Anzi a rendersi pericoloso è il Sorrento Prima con una punizione dai 25 metri calciata da Myrtaj con un tiro poco angolato preda di Paoloni poi con una conclusione di Esposito dal limite che finisce alta sulla traversa. Dopo più niente eccetto l’ammonizione di Marconato per perdita tempo e quella di Coda che trattiene Arcidiacono evitandogli di partire in un pericoloso contropiede. Il Sorrento e Simonelli si riconfermano come le bestie nere della Cremonese a cui in quattro incontri hanno lasciato solo due pareggi a reti bianche allo Zini e due vittorie rossonere al Campo Italia. Il pari a detta degli stessi commentatori di casa è pienamente meritato e permette di guardare agli incontri futuri con maggior fiducia. Adesso però bisogna tornare ad ottenere i tre punti al Campo Italia. Fa niente se il prossimo avversario è l’Arezzo. Il Sorrento, sia con Simonelli che con Novelli, ha dimostrato di esprimersi meglio con squadre di buon livello.
Risultati Serie C Femminile
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