Arriva la nuova linea Sorrento Fans

sabato 4 dicembre 2010 0 commenti

Domani al campo Italia prima dell’incontro tra il Sorrento e lo Spezia ai tifosi e simpatizzanti del Sorrento Calcio sarà distribuito, a cura della Direzione Generale Marketing & Comunicazione diretta da Gaetano Mastellone e dai suoi assistenti più diretti Giuseppe Damiano e Pietro Romano, il pieghevole che illustrerà il varo della linea Sorrento Fans.
Questa iniziativa è un altro importante tassello del puzzle che si sta delineando nell’ambito del marketing  e del merchandising del Sorrento Calcio. Tutti si augurano che gli sforzi della società saranno ripagati con una massiccio acquisto di questi gadgets che possono anche rappresentare una valida idea natalizia. Il Sorrento è un club che, attraverso la politica dei piccoli e silenziosi passi, è impegnata a costruire un impianto societario dalle fondamenta solide, che, attraverso lo sport, punti ad appassionare, fidelizzare e travolgere l’ambiente, assopito, della costiera sorrentina. Un ambiente che deve stringersi attorno a una società ed ad una squadra, che, dall’ambito sportivo a quello delle attività promozionali, sta tentando di rivivere e riscrivere la nostra storia calcistica. Solo insieme, con l’apporto delle singole componenti del tifo e della società civile e politica, possiamo farlo!

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Pocho Astarita a ruota libera

Devo tanto all’esperienza in Nazionale ma ora sono concentrato sul progetto del presidente Evangelista.

Probabilmente domenica non sarà tra i titolari ma per Francesco Astarita, soprannominato da tutti il “Pocho” per la sua sfegatata fede per il calciatore argentino, sarà comunque una gara importante. Dall’altra parte della rete troverà, infatti, molti ragazzi coi quali ha condiviso e continua a condividere importanti esperienze con la maglia azzurra dopo l’esperienza dello scorso anno col Club Italia in B2.
È emozionato Francesco e lo si evince anche dalle dichiarazioni che ha rilasciato in vista di questo match: “Domenica per me sarà una gara speciale in cui ritroverò tanti amici con i quali ho condiviso l’esperienza al Club Italia e con la Nazionale e non vedo l’ora di riabbracciarli. L’anno al Club per me è stato stupendo e fondamentale per la mia crescita, sia come atleta che come persona. Sembrava un mondo a parte dove ho conosciuto persone magnifiche, a partire dagli allenatori, i miei insostituibili amici di squadra e di classe, i professori, il fisioterapista e tutto lo staff che ci ha seguito, come una grande famiglia; a nessuno di questi ho avuto modo di dire grazie e colgo l’occasione per farlo adesso. Quest’anno, diversamente da quello scorso, l’organico del Club Italia non ha un leader o un trascinatore ma sono comunque ragazzi molto validi, da non sottovalutare in alcun modo anche se peccano d’esperienza. Credo sia una squadra che in questo campionato ci può stare tranquillamente, è ovvio che contro le prime della classe fatichino un po’ ma a mio avviso la loro classifica non rende giustizia, almeno per il momento, al valore di questi ragazzi che, per esperienza personale, lavorano in maniera eccellente e con un ottimo staff”.
L’anno al Club Italia, per sua stessa ammissione, ha aiutato Astarita ad accelerare il suo processo di crescita umana e soprattutto sportiva: “Quando vesti la maglia azzurra, sebbene sia quella di una rappresentativa giovanile, è sempre un grande onore e un piccolo sogno che si avvera e che tanti miei coetanei ancora coltivano col lavoro e l’abnegazione. La ciliegina sulla torta è stata la fascia di capitano che Mario Barbiero mi ha regalato e devo dire che non c’è niente di più bello di rappresentare il proprio Paese in giro per l’Europa durante i vari stage e tornei che abbiamo fatto. Proprio la possibilità di uscire dai confini nazionali ha arricchito ulteriormente la mia cultura pallavolistica sperando che un giorno potrò mettere queste nozioni al servizio della mia squadra”.
Dopo vari corteggiamenti estivi da parte del presidente Evangelista, quest’anno Astarita è tornato a casa con le idee ben chiare: “Giocare per la squadra della mia città in un campionato importante come la B1 è una proposta che difficilmente si può rifiutare. La molla finale per questo mio ritorno a casa è stato sicuramente l’allestimento di un organico di tutto valore, con molti giocatori che hanno esperienze in Serie A e dai quali posso sicuramente rubare qualche trucco del mestiere. Da Costa cercherò di apprendere nuovi colpi in attacco, di Ricciardello vorrei avere la stessa padronanza dei fondamentali di seconda linea, da Meo (Benedetto, ndr) cercherò di carpire qualche segreto per essere più agile in difesa e da Bassi, sicuramente il più esperto della compagnia, farò tesoro di ogni minimo consiglio che mi darà. Con loro non posso far altro che crescere e migliorare ancora di più”.
Il rientro di Astarita è stato fortemente voluto sia dal tecnico Luigi Russo sia dal presidente Guido Evangelista e il giovane schiacciatore lo sa bene: “Se ora sono qui, in questo gruppo, lo devo sicuramente al mio allenatore e al presidente. Mister Luigi, col quale sono cresciuto da piccolo, è praticamente il mio mentore. Fin da piccolo ha creduto molto in me e nei miei mezzi, mi ha sempre dato la possibilità di confrontarmi con ragazzi più grandi e più bravi di me lanciandomi nella mischia anche quando ero molto piccolo, come ad esempio alle Finali Nazionali Under 18 del 2008 quando giocai titolare pur avendo 15 anni appena. Un altro grande ringraziamento lo devo anche al presidente che in estate ha voluto in maniera decisa che io rientrassi da Roma e giocassi per la MSC Sorrento. Si vede da un miglio che è una persona che ama questo sport, che tiene molto ai suoi ragazzi e qualsiasi cosa fa la fa per passione perché lui è il primo a credere in noi e ad incitarci per raggiungere risultati e traguardi ambiziosi. So anche che crede molto in me e questo rappresenta un ulteriore responsabilità che voglio assolutamente ripagare in maniera dignitosa per dar modo al presidente di vincere una delle sue tante scommesse di quest’anno”.
Ed infine, Francesco lancia il suo appello ai tifosi: “Fino ad ora sono sempre stati presenti, sempre calorosi e anche quando ero in tribuna per l’infortunio alla caviglia si sono dimostrati attaccati alla causa e mi chiedevano in continuazione come stavo. Questo vuol dire che i nostri supporters sono molto legati a noi, ci tengano affinché facciamo bene: questo per noi non deve rappresentare una pressione, ma un’altra spinta a dare sempre il massimo”.
Ha appena 17 anni ma parla da veterano Francesco Astarita: la grinta e la determinazione, miste ad emozione, che traspaiono dalle sue parole sono ingredienti fondamentali per far sì che la MSC Crociere Sorrento ritrovi la vittoria dopo il ko di Matera e riprenda a giocare come sa.

Ferdinando Giacobelli (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

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Simonelli pensa al turnover

Dopo una settimana in cui per la partenza anticipata della squadra non si era tenuta la consueta conferenza stampa prepartita alla vigilia dell’incontro interno con lo Spezia mister Simonelli ha ripreso gli incontri con la stampa.
Dopo i convenevoli di rito si entra nel vivo della discussione analizzando a freddo la prestazione dei rossoneri nella gara di recupero con il Verona. Il pareggio di mercoledì per come è maturato può rappresentare un ulteriore iniezione di fiducia per il Sorrento. La squadra ha disputato un ottimo incontro in particolare nel secondo tempo. Simonelli è rimasto colpito dalla gioia che hanno esternalizzato i ragazzi a fine partita denotando un importante segnale di umiltà.
Adesso arriva lo Spezia una squadra in grande forma. Simonelli concorda pienamente su questa affermazione e ci tiene a precisare che si tratta di un’ottima squadra, un complesso importante con un’ottima organizzazione di gioco, molto difficile da affrontare. In questa partita ci sarà sicuramente qualche avvicendamento per permettere a qualcuno dei ragazzi di tirare il fiato in vista delle prossime partite con Gubbio e Cremonese. Ritornerà sicuramente in formazione Paulinho uno che ha un bisogno fisiologico di giocare sempre e che ha vissuto con malinconia la pausa forzata per scontare la squalifica.
Prima di accomiatarsi viene riferito a Simonelli di un articolo apparso ieri (venerdì) sulle pagine del Corriere dello Sport in cui è stato chiesto a cinque tecnici (Giuseppe Galderisi, Roberto Cevoli, Ezio Glerian, Moreno Toricelli e Antonello Cuccureddù) di indicare quale sarà la squadra che vincerà il campionato di Prima Divisione girone A. La risposta unanime è stata Sorrento.
Simonelli come al solito preferisce non commentare direttamente la notizia: “Hanno risposto così perché sono amici miei”.

Ascolta Simonelli

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Sorrento - Spezia Ultime dai ritiri e probabili formazioni

Continua senza giorni di sosta il tour de force del Sorrento che il calendario costringe ad affrontare 4 partite in 12 giorni. Domani al campo Italia è in programma la seconda fatica avversario lo Spezia di Alessandro Pane. In mattinata i rossoneri hanno concluso la preparazione con un allenamento di rifinitura leggermente diverso dal solito. Poi la squadra è partita per il ritiro in un albergo della zona collinare. Per l’incontro con lo Spezia rientra Paulinho che ha scontato la squalifica, ciò permette a Simonelli di poter disporre dell’intero organico tranne Grassi e Niang. Il tecnico rossonero in previsione anche degli incontri di Gubbio e Cremona ha in mente di attuare un moderato turnover anche se non ha ancora deciso chi far riposare. Tra i maggiori indiziati ci sono Manco, Armellino e Pignalosa che dovrebbero lasciar spazio a Corsetti, Nicodemo e Carlini. Meno probabile l’impiego di Di Nunzio e De Giosa. Se tutto andrà per il meglio è probabile che ci saranno degli avvicendamenti più anticipati rispetto al solito. Questa quindi la probabile formazione del Sorrento: Rossi; Vanin, Terra, Lo Monaco, Angeli; Erpen, Nicodemo, Togni, Corsetti; Carlini, Paulinho.
sorrento spezia 1
Nello Spezia mancheranno lo squalificato Colombo e gli infortunati Apreda, Enow, Herzan e Scantamburlo. All’ultimo momento alla lista degli indisponibili si è aggiunto anche Luca Saudati. Mister Pane dovrà quindi affidare i due posti in attacco alla coppia titolare dello scorso anno composta da Cesarini e Lazzaro.
Lo Spezia è sceso a Sorrento con 20 giocatori, ai quali si aggiunge Corrado Colombo che ha voluto seguire la squadra nel delicato appuntamento, sebbene squalificato. Ecco la lista: Portieri: Conti, Fornari. Difensori: Buscaroli, Comazzi, Fissore, Pedrelli. Centrocampisti: Boldrini, Casoli, Capuano, Chianese, Ferrarese, Grieco, Lollo, Marchini, Musto, Padoin, Vannucchi. Attaccanti: Cesarini, Cisterni, Lazzaro.
Mister Pane dovrebbe schierarsi con il 4-3-1-2 mandando in campo la seguente formazione: Conti; Marchini, Fissore, Comazzi, Pedrelli; Casoli, Padoin, Lollo; Vannucchi; Cesarini, Lazzaro.
sorrento spezia 2
La sfida tra il Sorrento e lo Spezia sarà diretta da Gianluca Barbiero della sezione di Vicenza coadiuvato dagli assistenti Sergio Amati di Brindisi e Duccio Tronci di Firenze.

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La MSC Sorrento vuol riprendere la corsa

giovedì 2 dicembre 2010 0 commenti

Il ko di Matera ferma il cammino dei sorrentini: domenica arriva il Club Italia. Intanto Francesco Astarita va in Nazionale.

Dopo i tre brillanti successi conseguiti a spese della Castellana Kerakoll Catania, del Solleone Gioia del Colle e della Sieco Service Ortona, a Matera la MSC Crociere Sorrento ci ha lasciato le penne e dopo aver combattuto per due set alla pari con Matheus e compagni si è arresa negli ultimi due parziali lasciando via libera ai lucani di mister Galtieri.
Ciò che non è andato sabato al Palasassi è stato sicuramente l’approccio alla partita. Al di là dell’aspetto tecnico - tattico, che può essere curato, perfezionato e migliorato allenamento dopo allenamento, ciò che non è piaciuto è stato l’atteggiamento della squadra dopo aver subito il pareggio nel conto dei set.
La squadra sembrava aver mollato gli ormeggi e Matera, dal canto suo, ha ringraziato e approfittato della ghiotta occasione: non capita tutti i giorni che una squadra ben attrezzata come la MSC Sorrento lasci ampi margini di manovra ai propri avversari e quindi i materani hanno subito piazzato il colpo decisivo mettendo alle corde Ricciardello e compagni.
Il calendario presenta ora un turno largamente alla portata dei ragazzi di Luigi Russo. Sulla carta il Club Italia non rappresenta un incubo nella mente dei giocatori del presidente Evangelista, ma guai a sottovalutare le giovani leve a disposizione di coach Mario Barbiero.
Tra le fila degli azzurrini ci sono tanti giovani prospetti del volley italiano, tanti giovani nati nel 1993 e nel 1994 ai quali spesso si aggiungono gli elementi che vengono tenuti ai margini del Club Italia Aeronautica Militare, squadra affidata a Luigi Schiavon che milita in A2. Centimetri, tecnica e soprattutto tanta voglia di fare caratterizzano il team azzurro, figlio del progetto “Oltre il 2010” voluto dalla Federazione Nazionale e dal presidente Magri.
Per gli spettatori del Palasport di via Atigliana, il match tra la MSC Sorrento e il Club Italia sarà l’occasione, oltre che per tifare i propri beniamini e guidarli verso una nuova vittoria, anche per ammirare i talenti più interessanti del nostro panorama pallavolistico nazionale.

La gara avrà anche un ex. Lo schiacciatore sorrentino Francesco Astarita, classe ’93, lo scorso anno militava infatti proprio in B2 con la maglia del Club Italia. Al di là del risultato finale, la scorsa stagione è servita al “Pocho” per incamerare altri elementi utili alla sua crescita di atleta, accumulando esperienza grazie al fatto di aver disputato da titolare un intero campionato nazionale oltre a partecipare a stage, collegiali e tornei internazionali con i pari età di altri paesi. Il traguardo massimo raggiunto dal giovane Astarita, prodotto del vivaio della MSC Sorrento, è l’aver indossato a più riprese la fascia di capitano, a testimonianza della grande fiducia che hanno in lui, oltre che i membri della società peninsulare, anche i responsabili dello staff tecnico delle Nazionali azzurre.
Proprio alla vigilia del match con le giovani leve del Club Italia è giunta al presidente Evangelista una piacevole telefonata. Da Roma è infatti giunta la convocazione ufficiale per Francesco Astarita per i prossimi impegni della Nazionale Prejuniores. Dal 5 all’8 dicembre, lo schiacciatore sorrentino sarà impegnato in uno stage agli ordini dei tecnici federali e quest’esperienza culminerà con un torneo di respiro internazionale.
La chiamata di Astarita in Nazionale inorgoglisce la Società che fa capo al presidente Evangelista nonché i suoi allenatori che hanno contribuito alla formazione tecnica e tattica di questo atleta che nel suo palmares può vantare, oltre a svariati titoli provinciali e regionali nei campionati giovanili, anche un secondo e un terzo posto al Campionato Nazionale Under 16 e lo Scudetto conquistato al Trofeo delle Regioni con la selezione campana allenata proprio dal suo mentore Luigi Russo.
L’ennesima convocazione in azzurro di Francesco è, inoltre, un grande vanto per la pallavolo campana che riesce ancora ad esprimere, malgrado i tanti problemi, atleti a buoni livelli: starà ora al “Pocho” continuare nel suo processo di crescita traendo il massimo da quest’anno di esperienza in B1 che il presidente Evangelista e i tecnici Luigi e Paolo Russo gli hanno voluto concedere.
Siamo certi che la Società sarà ripagata in pieno da questo importante investimento!
Ferdinando Giacobelli  (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

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Rossoneri di nuovo in campo

L’accavallarsi di impegni agonistici in rapida successione non concede soste al Sorrento. Dopo la gara col Verona i rossoneri sono tornati alla base in aereo già nella serata di ieri e questo pomeriggio, al campo Italia hanno ripreso la preparazione in vista dell’incontro di domenica prossima con lo Spezia. Quella ligure al momento è una delle formazioni più in forma e costituirà quindi un altro ostacolo importante per gli uomini di Simonelli.
Il Sorrento e lo Spezia non si sono mai incontrate finora quello di domenica sarà quindi il primo incontro tra le due formazioni. Lo Spezia fondato nel 1906 può vantare un titolo nazionale grazie alla vittoria del campionato di guerra del 1944. Tale prestigioso successo fu ufficialmente riconosciuto dalla FIGC come titolo "onorifico" solo nel 2002.
Dopo il fallimento dell’estate 2008 lo Spezia è stato rifondato ed è stato ammesso in Serie D Girone A. L’anno successivo è stato ripescato in Seconda Divisione girone A, e al termine del campionato, si è classificato al secondo posto alle spalle del Sudtirol, disputando i play off, in cui ha eliminato prima il Pavia (1-0 e 1-0) e poi il Legnano (1-2 e 2-0), conquistando la promozione in Prima Divisione. Dopo un inizio balbettante ha cambiato allenatore passando da Fulvio D’Adderio ad Alessandro Pane (ex rossonero di fine anni 80) e attualmente occupa la quinta posizione con 22 punti al pari di Salernitana e Reggiana.
Con lo Spezia, Simonelli avrà a disposizione la rosa al completo. Nessuno degli ammoniti di ieri (Erpen, Armellino e Rossi) era infatti in diffida. Rientrerà Paulinho che ha scontato il turno di squalifica. Nello Spezia sarà assente l’attaccante Corrado Colombo punito con due turni di squalifica a seguito dell’espulsione rimediata nell’incontro con la Paganese.   
Venendo alla seduta di allenamento odierna, gli undici che sono scesi in campo dall’inizio al Bentegodi hanno compiuto solo alcuni esercizi di defaticamento. Il resto della rosa è stato invece impegnato in una partitella di allenamento con la berretti. Particolarmente in luce Corsetti, Paulinho Nicodemo e Vaccaro. Tra le file della squadra allenatrice spiccava la presenza di Niang ormai a buon punto con il suo programma di recupero.
La settimana rossonera proseguirà con l’allenamento di domani in tarda mattinata e con la rifinitura del sabato.

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Verona-Sorrento 1-1 filmati e interviste

mercoledì 1 dicembre 2010 0 commenti



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Vota il miglior rossonero in Verona-Sorrento

Su un campo al limite della praticabilità Verona e Sorrento si dividono la posta. Al gol di Cangi in apertura  risponde Togni ad inizio ripresa con una punizione delle sue. Nel finale Armellino Carlini e Pignalosa sfiorano la rete della vittoria di prestigio sul campo di una ex grande del calcio italiano. I rossoneri conquistano un prezioso punticino e aumentano il vantaggio sulle inseguitrici.
Come al solito riproponiamo il sondaggio per eleggere il miglior rossonero dell'incontro. Stavolta trattandosi di una partita infrasettimanale il termine ultimo per esprimere le proprie preferenze è spostato fino alle ore 12 di sabato 4 dicembre.
Ricordiamo che si può votare per un solo calciatore ma che è possibile esprimere un voto ogni 24 ore.  
Rossi
Vanin
Terra
Lo Monaco
Angeli
Erpen
Armellino
Togni
Manco
Carlini
Pignalosa
Di Nunzio
Nicodemo
Vaccaro

  
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Il Sorrento, aumenta il vantaggio sulle inseguitrici

Verona-Sorrento 1-1. Su un campo al limite della praticabilità Verona e Sorrento si dividono la posta. Al gol di Cangi in apertura  risponde Togni con una punizione delle sue. Nel finale Armellino e Pignalosa sfiorano la rete della vittoria. I rossoneri conquistano un prezioso punticino e aumentano il vantaggio sulle inseguitrici.


Verona: Rafael Pinheiro; Cangi, Vergini, Ceccarelli, Scaglia; Hallfredsson, Esposito, Mancini (78’ Torregrossa); Ferrari (70’ Selva), Le Noci (61’ Garzon), Pichlmann. A disposizione: Caroppo, Abbate, Anderson, Viviani. Allenatore: Mandorlini.
Sorrento: Rossi; Vanin, Terra, Lo Monaco, Angeli; Erpen, Armellino, Togni, Manco (77’ Di Nunzio); Carlini (87’ Nicodemo), Pignalosa (91’ Vaccaro). A disposizione Mancinelli, De Giosa, Esposito, Corsetti. Allenatore: Simonelli.
Arbitro: Marco Di Bello di Brindisi. Assistenti Salvato e Perrone.
Marcatore: Cangi (V) 9’ Togni (S) 51’
Amminito Erpen (S) 41’ Cangi (V), Ceccarelli (V) Armellino (S), Scaglia (V) 70’, Rossi (S) 83’

Finalmente il Sorrento riesce a giocare una partita. Dopo la sospensione di Gubbio oggi si è temuto nuovamente di non poter giocare causa le cattive condizioni del campo. Diversi giorni di pioggia hanno ridotto il tanto osannato Bentegodi ad un campo patate dove è difficile rimanere in piedi.  La parte centrale che va da porta a porta (quella su cui per l’incontro di rugby fu dipinto il logo di Cariparma) è ridotta ad una serie di pozzanghere e accumuli di fango. Alla fine  però si gioca.
Il Verona parte forte e Le Noci su assist di Hallfredsson impegna Rossi. I padroni di casa continuano a spingere e al 9' trovano la rete del vantaggio. Cangi scambia lungo l'out destro con Le Noci e scatta verso il centro area, riceve l'assist di ritorno del compagno e, in colpevole solitudine, batte Rossi con un tiro non potente ma preciso. Trovato il vantaggio il Verona cala il ritmo preoccupandosi principalmente di controllare il gioco.
Il Sorrento tenta una reazione ma l’attacco rossonero composto da pesi piuma fatica a rendersi pericoloso su un campo dove servirebbe più la clava che il fioretto. Pignalosa si batte come un leone, Erpen e Carlini cercano di operare scambi veloci per sfondare centralmente ma il fango è spesso alleato degli scaligeri. La primo conclusione pericolosa della capolista arriva solo al 35’ ad opera di Manco, che da fuori area costringe Rafael, ad una parata in due tempi.
Dopo il vantaggio il Verona si rende pericoloso solo con un’azione che porta al tiro Pichlmann ma il panzer austriaco si impappina e la sua conclusione finisce nelle mani di Rossi.
Il primo tempo termina senza nessun ulteriore sussulto. Alla ripresa del gioco il Sorrento accelera la manovra e cinge di assedio la retroguardia gialloblu ma la prima vera occasione della ripresa è dei padroni di casa con Ferrari che, solo davanti a Rossi, si lascia ipnotizzare e gli calcia addosso il pallone. La palla si trasferisce sul fronte opposto, Carlini scambia con Vanin e viene atterrato al limite dell’area in posizione centrale. Togni si porta al tiro è indovina una parabola degna del miglior Platini che si insacca all’incrocio dei pali fuori dalla portata di Rafael. Siamo al sesto della ripresa e il risultato torna in parità.
Da qui in avanti inizia un’altra partita. Il Sorrento rinvigorito dal gol segnato continua a spingere. Il Verona appare stanco e incapace di reagire. Al 61' sugli sviluppi di un corner la palla arriva fuori area ad Armellino. Il ragazzo di Seiano spara in porta, Rafael Pinheiro si fa trovare pronto e respinge  il tiro. Carlini si avventa sulla palla a colpo sicuro ma il portiere riesce miracolosamente a mettere in angolo.
Mandorlini, corre ai ripari: toglie l’attaccante, Le Noci, e mette dentro il centrocampista Garzon poi successivamente sostituisce pure Ferrari con il pari ruolo Selva. Simonelli decide anche lui di operare la prima sostituzione. Toglie Manco e mette Di Nunzio, passando dal 4-4-2 al 3-5-2 con Vanin e Angeli esterni di centrocampo e Togni ed Erpen in posizione interna. Mandorlini crede di intravvedere un segnale di paura e mette la punta Torregrossa al posto del centrocampista Mancini.
Il Sorrento però vuole provare a conquistare i tre punti. Vanin e Angeli imperversano sulle fasce e mettono al centro palloni allettanti ma prima Carlini e poi Pignalosa non riescono a trovare la deviazione vincente.
Nei minuti finali il Verona ha una reazione di orgoglio e si rende pericoloso con Cangi che non riesce a girare in porta una punizione battuta dall'out destro. Poi Simonelli opera gli ultimi due cambi mettendo Nicodemo e Vaccaro al posto di Carlini e Pignalosa. La partita termina senza ulteriori sussulti e il Sorrento conquista un prezioso punticino che gli permette di aumentare il vantaggio sulle inseguitrici. Poi i rossoneri vanno di corsa all’aeroporto per imbarcarsi sull’aereo che li riporterà a casa. Da domani bisogna già pensare al match interno con lo Spezia che si annuncia come la squadra più in forma del momento. 

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Verona-Sorrento nel pantano del Bentegodi

A meno di clamorosi colpi di scena dell'ultima ora Verona e Sorrento scenderanno regolarmente in campo oggi pomeriggio al Bentegodi alle ore 17 per la disputa del recupero della tredicesima giornata del girone A di Prima Divisione. La partita nelle ultime ore era diventata a rischio a causa del maltempo e delle condizioni del campo del Bentegodi, già pessime domenica scorsa.
I teloni di copertura stesi ieri sera dopo la partita di Coppa del Chievo contro il Novara hanno protetto il campo dalla neve di questa mattina e dalla pioggia caduta sino alle 14. Resta però il problema di un manto erboso già in pessime condizioni e in alcuni punti addirittura inesistente, che in caso di nuove precipitazioni potrebbe diventare un pantano pericoloso per i giocatori.
Per questo l'arbitro della partita, il signor Marco Di Bello di Brindisi, effettuerà un sopralluogo poco prima dell'inizio del match per verificare se ci sono o meno le condizioni per la regolarità della partita.

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Mimmo Carratelli presenta il libro “Caro Diego…50 anni Maradona”

Venerdì 3 dicembre alle ore 19 a Piano di Sorrento presso il Centro Culturale Comunale di via delle rose il giornalista napoletano Mimmo Carratelli presenterà la sua ultima fatica letteraria il libro “Caro Diego… 50 anni di Maradona” (edizioni Vele Bianche, 420 pagine) che è in vendita a 27 euro in tutte le librerie d’Italia dal 16 ottobre scorso. L’autore sarà intervistato da Fabrizio D’Esposito inviato de “Il Riformista”. La manifestazione è stata organizzata da Giancarlo D'Esposito consigliere incaricato allo sport del Comune di Piano di Sorrento.

Il libro parla naturalmente del pibe de oro argentino, Diego Armando Maradona in un diario fitto, con i giorni belli e quelli brutti di Maradona rivissuti in un avvincente dialogo fra un giornalista che l’ha seguito e ammirato e il pibe de oro. Un diario di affetto e di meraviglie, dai giorni del “pelusa” alla meta dei 50 anni del campione senza uguali. La vita da romanzo di Diego in tutti i particolari: la miseria, la gloria, il danaro, il dramma della droga. Buenos Aires, Barcellona, Napoli, Siviglia, i campionati del mondo, ma anche tutte le vicende fuori dal campo, la generosità, gli errori, la perdizione, i giorni della morte vicina, la salvezza, la rinascita.
Le delizie del suo gioco sublime. Un ribelle adorabile che ha pagato tutti i suoi sbagli: squalifiche, minacce, l’arresto, il tranello americano. Un protagonista dei nostri tempi nel bene e nel male. Mai era stato scritto un libro su Maradona così ricco e completo sulla sua vita. Mimmo Carratelli l’ha scritto con nobiltà di cuore.

Mimmo Carratelli è stato inviato speciale e caporedattore al “Roma” di Napoli, a “La Gazzetta dello Sport”, al “Corriere dello Sport-Stadio”, a “Il Mattino”, oltre che vicedirettore del “Guerin Sportivo”. Vincitore del Premio Unione Stampa Sportiva Italiana per il libro “Monaco 1972” e Premio CONI per la storia della nazionale di calcio pubblicata sul “Guerin Sportivo”. Autore dei libri “Ultime voci dall’epicentro” sul terremoto in Irpinia in collaborazione con Aldo de Francesco e Salvatore Biazzo, “Quando lo sport è favola”, “E nel settimo giorno Dio creò gli allenatori”.

Nella collana degli Elogi per le edizioni Pironti ha scritto “Elogio del pibe”, “Elogio di Ali”, “Elogio di Valentino Rossi”, “Elogio delle primarie”, “Elogio di Mourinho”. Autore di tre romanzi, “Un cuore colorato”, “L’ombra del leopardo” e “Una milanese a Capri”. Ha scritto “La grande storia del Napoli”, un volume illustrato di 432 pagine. Autore de “Il tango del petisso” edito da Vele bianche, una biografia “in diretta” con Bruno Pesaola. E “Ferlaino sceicco di Napoli. Palazzi, amori e scudetti” edito dalla Compagnia dei Trovatori, biografia romanzata dell’ ex presidente del Calcio Napoli.

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Stasera alle 17 Verona-Sorrento in diretta streaming

Questa sera alle ore 17 il Sorrento capolista solitario del girone A della Prima Divisione scende in campo allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona per giocare il recupero della gara della13ª giornata con l’Hellas Verona che non si poté disputare il 14 novembre scorso per indisponibilità del campo scaligero determinata dalla disputa dell’incontro internazionale di rugby tra Italia e Argentina.
I rossoneri scenderanno in campo senza il brasiliano Paulinho che sconta oggi il turno di squalifica che avrebbe dovuto scontare nella partita sospesa con il Gubbio.
Simonelli riproporrà lo stesso undici di domenica scorsa con Gegè Rossi tra i pali. Vanin, Terra, Lo Monaco e Angeli daranno corpo al pacchetto difensivo. La coppia centrale di centrocampo sarà costituita da Armellino e Togni con capitan Nicodemo pronto a subentrare in caso di necessità. Sulle fasce agiranno l’argentino Erpen e Manco. Per l’attacco ci si affiderà a Carlini e Pignalosa.
formazione sorrento
In panchina oltre al già citato Nicodemo andranno il secondo portiere Mancinelli, i difensori Di Nunzio e De Giosa, i centrocampisti Esposito e Corsetti e la punta Vaccaro.  
Sugli spalti ci saranno una quarantina di supporters rossoneri partiti in pullmann nella notte.
Chi è rimasto a casa potrà seguire la radiocronaca della gara trasmessa da Radio Verona collegandosi in streaming a partire dalle 16.30 all’indirizzo http://www.radioverona.it/RadioVerona/live.cfm

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Verona-Sorrento: Ultime dai ritiri e probabili formazioni

martedì 30 novembre 2010 0 commenti

Archiviati i 14 minuti col Gubbio il Sorrento trascorsa la notte di domenica nella cittadina umbra si è trasferito in Veneto dove domani è atteso dal recupero della gara della tredicesima giornata con l’Hellas Verona.
Le due squadre non si sono mai affrontate in incontri di campionato. Esiste però un precedente riguardante la Coppa Italia 1971-72 quando il 12 settembre 1971 il Sorrento affrontò il Verona al San Paolo di Napoli è venne sconfitta per quattro reti a zero. Il Verona è la seconda squadra vincitrice di almeno uno scudetto a giocare con il Sorrento. La prima è stata il Genoa nel campionato di serie B 1971-72. Quell’anno il Sorrento giocò anche con la Lazio, ma a quel tempo i capitolini non avevano vinto ancora nessun titolo tricolore.
Dopo la burrasca che ha impedito la disputa dell’incontro con il Gubbio, ieri e oggi i rossoneri sono riusciti ad allenarsi in condizioni decenti potendo addirittura godere di qualche spicchio di sereno.
Per domani all’ora della partita (che ricordiamo avrà inizio alle 17) purtroppo è previsto il ritorno della pioggia se non addirittura l’arrivo della neve. Questa notizia fa presagire un terreno di gioco al limite della praticabilità e non alimenta certo il buonumore di mister Simonelli. Il prato del Bentegodi non si è ancora ripreso dalle devastazioni subite durante l’incontro di rugby tra Italia e Argentina e domenica scorsa per Verona-Pavia era già al limite della praticabilità. Per giunta stasera alle 20.45 dovrà ospitare anche l’incontro di Coppa Italia tra il Chievo e il Novara. In quali condizioni sarà domani è facile immaginarlo.
La mancata disputa dell’incontro con il Gubbio non ha permesso a Paulinho di scontare di la giornata di squalifica per cui è presumibile che la formazione iniziale con la quale scenderà in campo il Sorrento sia la stessa di domenica scorsa: Rossi; Vanin, Terra, Lo Monaco, Angeli; Erpen, Armellino, Togni, Manco; Carlini, Pignalosa. lo stesso vale per la panchina sulla quale siederanno Mancinelli, Di Nunzio, De Giosa, Esposito, Nicodemo, Corsetti e Vaccaro.
formazione sorrento
Nel Verona scontata la squalifica torna a disposizione il centrale difensivo Luca Ceccarelli. Mandorlini dovrà rinunciare all’altro centrale Domenico Maietta infortunatosi nel corso della gara con il Pavia e ad Alessandro Malomo ancora al palo da precedente infortunio.Nella lista dei convocati c'è pure Matteo Abbate appena recuperato da un infortunio ma per lui dovrebbe esserci solo la panchina
Mandorlini nei due incontri precedenti si è affidato al 4-3-3. Il portiere è il brasiliano Rafael Pinheiro. La difesa dovrebbe prevedere come centrali Vergini e Ceccarelli. Per le due fasce ci saranno Cangi e Scaglia. Il trio di centrocampo sarà composto dall’islandese Hallfredsson e dagli ex gallipolini Mancini e Esposito. In attacco ci saranno Le Noci a destra, Selva al centro e l’austriaco Pichlmann sulla sinistra.
Ecco in sintesi la formazione degli scaligeri: Rafael Pinheiro; Cangi, Vergini, Ceccarelli, Scaglia; Hallfredsson, Esposito, Mancini; Selva, Le Noci, Pichlmann. A disposizione: Caroppo, Abbate, Cacciola, Anderson, Viviani, Garzon, Ferrari,  Torregrossa, 
hellas verona
Ad arbitrare l’incontro è stato designato il signor Marco Di Bello, della sezione di Brindisi. Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Salvato e Perrone.
La radiocronaca dell’incontro potrà essere ascoltata in streaming all’indirizzo http://www.radioverona.it/RadioVerona/live.cfm a partire dalle 16:30, mentre alle 12:40 si potranno ascoltare le ultime anticipazioni sul'incontro nell’ambito della trasmissione Fuori Gioco. 

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Gubbio - Sorrento l'8 dicembre alle 14.30

La Lega Pro ha disposto che la gara della quindicesima giornata del campionato di prima Divisione girone A tra Gubbio e Sorrento, del 28 novembre 2010 iniziata e poi sospesa dopo 14 minuti, per impraticabilità del campo, venga recuperata mercoledì 8 dicembre con inizio alle ore 14.30.

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L’ Apd Carotenuto torna sulla retta via.

lunedì 29 novembre 2010 0 commenti

Apd Carotenuto Sant'Agnello - Volley Campigliano  3 - 1 (25-15, 21-25, 25-16, 25-23)

Dopo il brutto stop di domenica scorsa in quel di Battipaglia, la compagine santanellese torna subito a macinare punti: Vittima di turno è il Volley Campigliano squadra che, nonostante la classifica la collochi al penultimo posto, ha provato a impensierire le costiere.
Il match inizia con le ragazze della coppia Cafiero-Pontecorvo che partono forte. Il primo set sembra solo una formalità, le ospiti depongono le armi prima ancora di iniziare la “battaglia”, e il set si conclude con un largo 25-15 per le santanellesi.
Nel secondo set le ospiti strigliate a dovere dal coach entrano in campo con un altro piglio, le costiere sembrano sorprese e non riescono a imporre il proprio gioco, decisivo per le ospiti il break dopo il T.O.T. che le porta ai punti finali del parziale con discreta sicurezza, il set si conclude 25-21 per le salernitane.
Il terzo set è spesso ago della bilancia dei match, le ragazze in campo lo sanno e nessuna ci sta a perdere, i primi scambi sono molto equilibrati, ma questo equilibrio dura poco, le costiere cominciano pian piano a macinare punti e bel gioco che le portano a vincere il parziale con un ampio distacco, 25-16.
Il quarto e decisivo set è il più combattuto, le ospiti non vogliono arrendersi, ma sono le santanellesi a essere sempre avanti nel punteggio, il set è comunque molto equilibrato e l’ unico break arriva proprio nei punti finali, dove un ottimo attacco di Pina Iaccarino e un errore punto dell’opposto ospite portano i tre punti nella cascina del Sant’Agnello.
Con questi tre punti torna il sorriso sul volto delle ragazze costiere, che ora possono prepararsi con tranquillità alla trasferta di Vallo, contro l’ultima della classe, certo non bisognerà calare la tensione e la gara di Battipaglia insegna, ma ora è la volta di sbloccarsi fuori casa, dove fino ad ora non si è mai festeggiato.

dall'Addetto Stampa dell'APD Carotenuto Volley Sant'Agnello

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Tra Gubbio e Sorrento vince il maltempo

domenica 28 novembre 2010 0 commenti

L’incontro della quindicesima giornata del campionato di Prima Divisione tra Gubbio e Sorrento è stato sospesa dopo 14 minuti per impraticabilità di campo. La pioggia battente caduta per tutta la mattinata aveva trasformato il terreno del Barbetti in un enorme piscina. Già dal riscaldamento si era capito che sarebbe stato molto difficile giocare ma l’arbitro Bolano su pressioni di entrambe le squadre dopo aver verificato che il pallone lasciato cadere dalla mano compiva un piccolo rimbalzo ha dato il via alla partita. Nei quattordici minuti in cui si è giocato da segnalare due punizioni di Erpen dai 35 metri l’una finita sul fondo l’altra parata da Lamanna. Poi era il Gubbio a rendersi pericoloso in tre occasioni approfittando di una pozzanghera al centro dell’area del Sorrento che stoppava ogni pallone che ci finiva dentro. Nelle prime due occasioni sbrogliavano i recuperi di Angeli e Terra. Alla terza Rossi usciva a valanga e intercettava il tiro di Donnarumma a botta sicura. A questo punto però l’arbitro capiva che non era più possibile continuare e sospendeva la gara.
Per il recupero è stata prospettata la data dell’otto dicembre ma il Sorrento è contrario perché se così fosse si troverebbe a giocare quattro gare in dieci giorni.
Altra questione da chiarire è quella relativa alla squalifica di Paulinho. C’è da chiarire infatti se il brasiliano possa giocare con il Verona oppure debba scontare mercoledì la squalifica che non ha potuto finire di scontare oggi causa la sospensione della gara.
A puro titolo statistico ecco le formazioni con cui erano scese in campo le squadre.
Gubbio (4-3-3): Lamanna; Bartolucci, Borghese, Briganti, Farina; Sandreani, Boisfer, Raggio Garibaldi; Galano, Donnarumma, Gomez. A disposizione: Farabbi, Montefusco, Gaggiotti, Caracciolo, Perelli, Capogrosso, Nazzani. Allenatore: Torrente.
Sorrento (4-4-2): Rossi; Vanin, Terra, Lo Monaco, Angeli; Erpen, Togni, Armellino, Manco; Carlini, Pignalosa. A disposizione: Mancinelli, Di Nunzio, De Giosa, Esposito, Nicodemo, Corsetti, Vaccaro. Allenatore: Simonelli.
Arbitro: Bolano di Livorno. Assistenti Albani di Rimini e Pennacchio di Faenza.

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