martedì 30 novembre 2010
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Archiviati i 14 minuti col Gubbio il Sorrento trascorsa la notte di domenica nella cittadina umbra si è trasferito in Veneto dove domani è atteso dal recupero della gara della tredicesima giornata con l’Hellas Verona.
Le due squadre non si sono mai affrontate in incontri di campionato. Esiste però un precedente riguardante la Coppa Italia 1971-72 quando il 12 settembre 1971 il Sorrento affrontò il Verona al San Paolo di Napoli è venne sconfitta per quattro reti a zero. Il Verona è la seconda squadra vincitrice di almeno uno scudetto a giocare con il Sorrento. La prima è stata il Genoa nel campionato di serie B 1971-72. Quell’anno il Sorrento giocò anche con la Lazio , ma a quel tempo i capitolini non avevano vinto ancora nessun titolo tricolore.
Dopo la burrasca che ha impedito la disputa dell’incontro con il Gubbio, ieri e oggi i rossoneri sono riusciti ad allenarsi in condizioni decenti potendo addirittura godere di qualche spicchio di sereno.
Per domani all’ora della partita (che ricordiamo avrà inizio alle 17) purtroppo è previsto il ritorno della pioggia se non addirittura l’arrivo della neve. Questa notizia fa presagire un terreno di gioco al limite della praticabilità e non alimenta certo il buonumore di mister Simonelli. Il prato del Bentegodi non si è ancora ripreso dalle devastazioni subite durante l’incontro di rugby tra Italia e Argentina e domenica scorsa per Verona-Pavia era già al limite della praticabilità. Per giunta stasera alle 20.45 dovrà ospitare anche l’incontro di Coppa Italia tra il Chievo e il Novara. In quali condizioni sarà domani è facile immaginarlo.
La mancata disputa dell’incontro con il Gubbio non ha permesso a Paulinho di scontare di la giornata di squalifica per cui è presumibile che la formazione iniziale con la quale scenderà in campo il Sorrento sia la stessa di domenica scorsa: Rossi; Vanin, Terra, Lo Monaco, Angeli; Erpen, Armellino, Togni, Manco; Carlini, Pignalosa. lo stesso vale per la panchina sulla quale siederanno Mancinelli, Di Nunzio, De Giosa, Esposito, Nicodemo, Corsetti e Vaccaro.
Nel Verona scontata la squalifica torna a disposizione il centrale difensivo Luca Ceccarelli. Mandorlini dovrà rinunciare all’altro centrale Domenico Maietta infortunatosi nel corso della gara con il Pavia e ad Alessandro Malomo ancora al palo da precedente infortunio.Nella lista dei convocati c'è pure Matteo Abbate appena recuperato da un infortunio ma per lui dovrebbe esserci solo la panchina
Mandorlini nei due incontri precedenti si è affidato al 4-3-3. Il portiere è il brasiliano Rafael Pinheiro. La difesa dovrebbe prevedere come centrali Vergini e Ceccarelli. Per le due fasce ci saranno Cangi e Scaglia. Il trio di centrocampo sarà composto dall’islandese Hallfredsson e dagli ex gallipolini Mancini e Esposito. In attacco ci saranno Le Noci a destra, Selva al centro e l’austriaco Pichlmann sulla sinistra.
Ecco in sintesi la formazione degli scaligeri: Rafael Pinheiro; Cangi, Vergini, Ceccarelli, Scaglia; Hallfredsson, Esposito, Mancini; Selva, Le Noci, Pichlmann. A disposizione: Caroppo, Abbate, Cacciola, Anderson, Viviani, Garzon, Ferrari, Torregrossa,
Ad arbitrare l’incontro è stato designato il signor Marco Di Bello, della sezione di Brindisi. Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Salvato e Perrone.
La radiocronaca dell’incontro potrà essere ascoltata in streaming all’indirizzo http://www.radioverona.it/RadioVerona/live.cfm a partire dalle 16:30, mentre alle 12:40 si potranno ascoltare le ultime anticipazioni sul'incontro nell’ambito della trasmissione Fuori Gioco.
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