Grande pallavolo tra Caserta e Conegliano. Vincono le pantere 3-2 ma Caserta non demerita

venerdì 1 novembre 2019 0 commenti

In un Palavignola gremito come un treno della metropolitana all’ora di punta le campionesse dell’Imoco Conegliano riescono ad avere la meglio della Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta solo dopo oltre due ore e mezza di gioco imponendosi 15-13 al tiebreak e firmando il punto conclusivo con una conclusione stellare da posto due di Paola Egonu che salta un metro più alto del muro e schiaccia la palla in lungo linea sui 4 metri vanificando il possibile intervento dell’immensa Alessia Ghilardi.
Un risultato su cui ha influito in maniera determinante la decisione di Daniele Santarelli che tenuto conto dei numerosi impegni (Campionato, Supercoppa, Coppa Italia, Champions League e Mondiale di club) che attendono la propria squadra da qui a  fine anno solare ha deciso di dare un turno di riposo alle titolari e si è presentato in campo con le seconde linee, sempre che tali si possano definire giocatrici quali Folie, Sorokaite, Hill e Ogbogu titolari nelle rispettive nazionali o quali Fersino, Enweonwu e Gennari che sarebbero titolari inamovibili in almeno metà delle squadre di A1.
Il primo set concluso 22-25 per Conegliano sembra dare comunque ragione alle scelte operate da Santarelli ma dall’altra parte della rete c’è un tecnico di grande esperienza come Beppe Cuccarini che riesce ad individuare i punti deboli delle pantere ed a ribaltare la situazione riuscendo a portare a casa il secondo set con il punteggio di 25-21. Nel terzo set, grazie  anche ad una prestazione super di Terry Enweonwu, Conegliano ottiene subito un discreto vantaggio che amministra e consolida negli scambi successivi chiudendo 18-25. L’esito dell’incontro sembra ormai incanalato a favore delle venete, ma basta una piccola crepa per permettere a Caserta che ha acquistato improvvisamente piena consapevolezza e fiducia nei propri mezzi di ribaltare nuovamente la situazione. Quando le dragonesse sono già avanti 16-10 Santarelli si decide finalmente a mandare in campo Miriam Sylla e l’attesissima Paola Egonu. L’ingresso di Paoletta è devastante. Conegliano recupera sino al 20-22 ma Caserta spinta da tifo dei suoi sostenitori riesce nuovamente a reagire conquistando il set per 25-21.
Nel set decisivo Santarelli schiera cinque titolari, continuando a tenere in panchina solo Asia Wolosz e Moki. Punteggio in equilibrio fino al 7-7 poi il break di Castaneda e un errore di Egonu consentono a Caserta di portarsi sul 9-7. L’errore di De Krujif al servizio sembra condannare le venete ma Egonu e Sylla riescono a ribaltare la situazione  portando Conegliano sul 12-14. Caserta annulla il primo matchpoint ma nulla può sulla decisiva conclusione di Egonu che chiude il match sul 15-13. 
Vince Conegliano, ma vince pure la Volalto che dimostra finalmente di poter competere a pieno diritto nel campionato di A1, vince il pubblico del Palavignola, sia di parte casertana che veneta che ha dato una grande dimostrazione di come si possa assistere ad una  manifestazione sportiva gli uni vicini agli altri senza bisogno di Stewart o forza pubblica. Commovente il dopogara con diverse decine di bambini e bambine che hanno invaso pacificamente il rettangolo di gioco alla caccia di un selfie con Sylla, Egonu e De Gennaro tra le più ricercate, mentre i tifosi delle due squadre fraternizzavano amichevolmente in tribuna. 

GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3 (22-25 25-21 18-25 25-21 13-15) 

GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Garzaro 5, Castaneda Simon 18, Cruz 14, Alhassan 7, Bechis 2, Gray 26, Ghilardi (L), Poll 1, Ameri. Non entrate: Holzer, Dalia. All. Cuccarini. 

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Enweonwu 12, Hill 19, Ogbogu 10, Gennari 3, Sorokaite 11, Folie 5, Fersino (L), Egonu 10, De Kruijf 6, Sylla 4, Botezat, Geerties. Non entrate: Wolosz, De Gennaro (L). All. Santarelli. 

ARBITRI: Gasparro, Toni. NOTE – Spettatori: 1200, Durata set: 24′, 30′, 23′, 29′, 22′; Tot: 128′ 

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Pallavolo femminile serie A1: giovedì c'è Caserta Conegliano

martedì 29 ottobre 2019 0 commenti

Giunge alla 4^ giornata il primo turno infrasettimanale del Campionato di Serie A1 Femminile. Mercoledì l’anticipo in diretta su Rai Sport HD tra Igor Gorgonzola Novara e Unet E-Work Busto Arsizio: le azzurre di Massimo Barbolini, rinfrancate dal doppio successo esterno a Firenze e Jesi, cercheranno di cogliere la prima vittoria al PalaIgor contro un’avversaria ostica che però dovrà ancora presentarsi senza libero di ruolo, con la capitana Alessia Gennari adattata in ‘giallo’. Così Stefano Lavarini, coach delle bustocche: “Novara ha cominciato il campionato con un po’ di fatica e con molti problemi, ma ora ha ritrovato continuità e fiducia e dunque a maggior ragione sarà una partita molto difficile. Ci mettiamo a lavorare per preparare nel miglior modo il match, monitorando giorno per giorno le condizioni fisiche delle nostre atlete. Gennari ancora libero? Valutiamo il recupero di Simin e nel caso non ce la dovesse fare cercheremo la soluzione migliore. Di sicuro Gennari è una giocatrice molto intraprendente, capace di adattarsi alle situazioni più difficili per dare una mano alla squadra: domenica lo ha ampiamente dimostrato”.

Giovedì sera, in live streaming gratuito sulle molteplici piattaforme che quest’anno caratterizzano il volley rosa di vertice, le restanti sei gare della giornata. La capolista Imoco Volley Conegliano, fin qui impeccabile con quattro successi per 3-0, sarà di scena al PalaVignola di Caserta per affrontare la Golden Tulip Volalto 2.0: rosanero, al contrario, ancora a 0 punti e desiderose di farsi valere contro le bi-campionesse d’Italia in carica.

Derby lombardo tra èpiù Pomì Casalmaggiore e Zanetti Bergamo, appaiate a quota 4 punti in classifica. Le rosa di Marco Gaspari vorranno prendersi il successo di fronte al proprio pubblico solo sfiorato nella giornata di apertura contro la Savino Del Bene Scandicci; toscane che hanno vinto in rimonta anche contro le orobiche di Marcello Abbondanza solo pochi giorni fa e che nel turno infrasettimanale se la vedranno nuovamente in trasferta contro la Saugella Monza, pronta a esordire al PalaSport Salvator Allende di Cinisello Balsamo.

Quattro squadre hanno fin qui sorpreso in positivo e incroceranno i propri destini giovedì. La Reale Mutua Fenera Chieri ha sfruttato al meglio la possibilità di disputare in casa i primi due scontri diretti della stagione, conquistando 6 punti e apprestandosi ad ospitare Il Bisonte Firenze, che già ha assunto una maturità e una consapevolezza nei propri mezzi nonostante la giovane età media del proprio roster, salendo a quota 9 in seconda posizione.

La Banca Valsabbina Millenium Brescia, già capace di espugnare il PalaIgor, affronterà la Bosca S.Bernardo Cuneo, che in quanto ad ‘upset’ non ha nulla da invidiare: già battute Scandicci e Monza, la formazione di Andrea Pistola non ha intenzione di fermarsi. “Ci aspetta una gara difficile contro una squadra che sta facendo molto bene – racconta la ‘leonessa’ Monica Mazzoleni – ma giocare in casa ci darà maggiore spinta, lavoreremo per il nostro gioco ed andremo in campo per centrare il nostro obiettivo, quello di muovere la classifica”. “Dovremo essere brave a non sentirci appagate per i successi su Scandicci e Monza, perché le sfide con Brescia e Chieri sono quelle più importanti per noi e l’approccio dovrà essere quello giusto per portare a casa il maggior numero di punti – afferma la ‘gatta’ Marina Zambelli -. Abbiamo le carte in regola per affrontare al meglio le tre partite in sette giorni (Monza, Brescia e Chieri, ndr): la vittoria su Monza ci ha dato sicurezza a livello mentale permettendoci di concentrarci sul recupero a livello fisico”.

Già molto importante per la classifica il duello tra Bartoccini Fortinfissi Perugia e Lardini Filottrano, entrambe a quota zero punti. Se per le umbre di Fabio Bovari l’approccio alla Serie A1 ha nascosto qualche insidia e palesato un’inevitabile inesperienza nei finali di set, le marchigiane hanno finora affrontato avversarie di prima fascia come Conegliano e Novara.

IN TV E IN STREAMING
Tutte le partite del Campionato di Serie A1 Femminile in diretta, in TV o sul web, completamente gratis. Il sogno di tutti gli appassionati della pallavolo rosa di Serie A è realtà. Rai Sport anche nella stagione 2019-20 trasmetterà una partita per ogni giornata di Regular Season. Per la quarta giornata, mercoledì 30 ottobre, Igor Gorgonzola Novara-Unet E-Work Busto Arsizio, in diretta e in alta definizione sul canale 57 del digitale terrestre (commento di Marco Fantasia e Giulia Pisani). Giovedì 31 ottobre, sempre alle 20.30, tutte le altre partite in live streaming: sul sito ufficiale di PMG Sport, su LVF TV, la web tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, all’interno della sezione Sport del sito Repubblica.it e sul portale Sport.it.

ALL’ESTERO
Grazie all’accordo con Sportradar, che ha acquisito i diritti audiovisivi internazionali della Serie A Femminile per la distribuzione media e betting, le partite in onda su Rai Sport HD saranno trasmesse in giro per il mondo in più di 30 paesi. NC+ (Polonia), Sportklub (ex Yugoslavia), Cyta (Cypro), D-Smart (Turchia), Dubai Sports Channel (UAE Nordafrica), Claro Sports (America Latina), Cosmote TV (Grecia) e FloSports (Stati Uniti) sono le emittenti che offriranno ai propri telespettatori lo spettacolo del Campionato più bello del mondo.

L’INNO UFFICIALE
“La partita di vollèy“, l’inno ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile, scritto, cantato e suonato da Elio e le Storie Tese, sarà trasmesso in tutti i palazzetti di Serie A all’inizio di ogni partita, nel momento dello schieramento in campo. L’inno è inoltre ascoltabile sul canale Youtube ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile.

PREMIAZIONE
Prima dell’inizio di Igor Gorgonzola Novara-Unet E-Work Busto Arsizio, la Lega Pallavolo Serie A Femminile consegnerà a Massimo Barbolini, allenatore delle azzurre, il Pallone d’oro ‘Sergio Guerra’ come migliore allenatore della Serie A1 2018-19, e a Micha Hancock, palleggiatrice delle piemontesi, il Pallone d’oro per la migliore battuta della scorsa stagione (primato conquistato con la maglia della Saugella Monza).

PHOTOGALLERY
Le più belle foto di Igor Gorgonzola Novara-Unet E-Work Busto Arsizio, a cura di Filippo Rubin, saranno disponibili sulla pagina Flickr e sul sito ufficiale di Lega. Le foto sono liberamente scaricabili e utilizzabili previa citazione del credito “Rubin x LVF”.

SUPERCOPPA ITALIANA
Sono in vendita i biglietti per assistere alla Supercoppa Italiana tra Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara, in programma sabato 16 novembre alle ore 20.30 all’Allianz Cloud di Milano. I tagliandi sono disponibili sul sito Vivaticket.it e in tutte le ricevitorie Vivaticket. Tutte le informazioni sul sito dedicato all’evento.

LIVESCORE
I risultati e le statistiche in tempo reale di tutte le gare di Serie A Femminile sono disponibili sull’homepage del sito ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile (www.legavolleyfemminile.it). I Campionati di Serie A1 e Serie A2 e tutti gli eventi della stagione 2019-20 si possono seguire in qualsiasi momento grazie all’App Livescore Lega Volley Femminile, compatibile con sistemi iOS e Android e scaricabile gratuitamente su Apple Store e Google Play Store, offre numerosi contenuti agli appassionati: preziose informazioni sui match del Campionato, i link alle biglietteria online, le coordinate satellitari dei palazzetti, statistiche in tempo reale di ogni match, con l’indicazione delle giocatrici scese in campo e del loro score di punti (attacchi, ace, muri ed errori).

CAMPIONATO SERIE A1 FEMMINILE
IL PROGRAMMA DELLA 4^ GIORNATA
Mercoledì 30 ottobre, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
Igor Gorgonzola Novara – Unet E-Work Busto Arsizio  ARBITRI: Braico-Goitre  ADDETTO VIDEO CHECK: Minelli
Giovedì 31 ottobre, ore 20.30 (diretta PMG Sport)
Saugella Monza – Savino Del Bene Scandicci  ARBITRI: Venturi-Boris  ADDETTO VIDEO CHECK: Ferrara 
èpiù Pomì Casalmaggiore – Zanetti Bergamo  ARBITRI: Curto-Papadopol  ADDETTO VIDEO CHECK: Tribuzio
Reale Mutua Fenera Chieri – Il Bisonte Firenze  ARBITRI: Simbari-Prati  ADDETTO VIDEO CHECK: Tersigni
Banca Valsabbina Millenium Brescia – Bosca S.Bernardo Cuneo  ARBITRI: Puecher-Sessolo  ADDETTO VIDEO CHECK: Buonaccino
Bartoccini Fortinfissi Perugia – Lardini Filottrano  ARBITRI: Cesare-Verrascina  ADDETTO VIDEO CHECK: Magnino
Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta – Imoco Volley Conegliano  ARBITRI: Gasparro-Toni  ADDETTO VIDEO CHECK: Arienzo

LA CLASSIFICA
Imoco Volley Conegliano* 12; Igor Gorgonzola Novara* 9; Il Bisonte Firenze* 9; Unet E-Work Busto Arsizio 7; Bosca S.Bernardo Cuneo 6; Reale Mutua Fenera Chieri 6; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 5; Savino Del Bene Scandicci 4; Zanetti Bergamo 4; èpiù Pomì Casalmaggiore 4; Saugella Monza 3; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 0; Bartoccini Fortinfissi Perugia 0; Lardini Filottrano 0.
* una partita in più

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Col Martina pronto riscatto della Folgore Massa

Reazione doveva esserci e così è stato. L’esordio casalingo della ShedirPharma Folgore Massa è bagnato da una vittoria secca ai danni di Martina: 3-0 perentorio con Gianpio Aprea e compagni trascinati dal caldissimo tifo dei Crustiffs che non hanno mai fatto mancare il proprio supporto alla squadra con cori e tamburi fino all’ultimo pallone buttato giù.
Match mai in discussione. Lugli e Ferenciac hanno subito il braccio caldissimo: 8 e 5 punti rispettivamente nel primo parziale, break pesante nelle fase centrale sul servizio di Deserio, e chiusura al primo tentativo sul bolide a incrociare di Ferenciac (25-18).
Nel secondo set la regia di capitan Aprea cerca con insistenza Borghetti che risponde presente (6 punti): l’equilibrio regna fino al 15-15, poi la Folgore ingrana la sesta con un +8 da paura. Borghetti si prende il lusso di murare Matheus, ed il block-out di Ferenciac vale il 25-17.
Il doppio vantaggio permette al roster costiero di giocare con maggiore tranquillità, Martina inizia a forzare regalando però 7 punti dai 9 metri. Aprea è ispirato, sale il livello a muro con 6 monster block (3 Sartirani) e la battuta out di Matheus dà alla Folgore il punto della vittoria.

Lugli chiude a quota 16 punti (2 ace e 2 muri), seguito da un continuo e costante Ferenciac (15 punti, 1 muro). In doppia cifra anche Borghetti (10 punti, 2 muri) che soprattutto nel secondo set diventa un’autentica spina nel fianco per la difesa pugliese. Predominio assoluto dei costieri a muro: 11-4 senza appello con un Sartirani regale a quota 4 monster block.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in posto 4, Sartirani e Deserio centrali, Denza libero. Martina risponde con Massafra-Matheus, Colapinto-Vinci, Siena-D’Amico, Mancini libero.

PRIMO SET. Folgore subito sul 2-0 con una bomba di Ferenciac. Gli ospiti impattano, ma il roster biancoverde accelera  nuovamente: primo tempo targato Deserio, Lugli sbatte la porta in faccia a Vinci e poi va a concretizzare di potenza una difesa sontuosa di Sartirani (5-2). Il punteggio segue il cambio palla, Lugli sale in cielo e schiaccia a velocità supersonica mentre Borghetti mette il proprio sigillo sul 10-6. Martina non ci sta e si riporta in parità con un servizio di Colapinto che cade sulla linea di fondo (10-10), ma nella fase centrale la squadra di coach Esposito alza i ritmi e spazza via le ultime velleità pugliesi. Deserio non dà punti di riferimento in battuta, Lugli sbatte la porta in faccia a Vinci e poi va a raccogliere il palleggio calibrato di Borghetti per una stampatona all’incrocio delle righe (15-11). Capitan Aprea regala un colpo da far strabuzzare gli occhi: spalle alla rete e tocco di seconda no-look che cade in 4 tra gli sguardi estasiati del Palatigliana (17-13). Ferenciac è inarrestabile, mentre Sartirani piazza il tap-in a chiudere sulla difesa approssimativa di Mancini su Ferenciac (19-13). Vinci non trattiene il missile di Ferenciac dai 9 metri, la palla si allunga e Borghetti la fa cadere giù con riflessi felini (21-13). Capitan Aprea inventa un delizioso pallonetto (23-15), Lugli risponde all’ace di Colapinto (24-17) e Ferenciac chiude al primo set-point con una bordata in diagonale di rara potenza.

SECONDO SET.

Gli uomini di coach Esposito provano a sfruttare il vantaggio anche psicologico per mettere il parziale in discesa fin dalle prime battute. Ferenciac inventa un delizioso pallonetto, Sartirani apre i tentacoli e ribatte la schiacciata di Matheus, Vinci attacca out ed è subito 3-1 Folgore. Borghetti trova un prezioso block-out (6-4), ma Matheus sale in cattedra e con due punti consecutivi riporta il set in parità (8-8). Ferenciac prova un nuovo allungo (11-9), Martina ribatte colpo su colpo (11-11) ma Lugli scarica un tracciante e poi si ripete dai 9 metri per il nuovo +2 (13-11). Gli ospiti restano aggrappati al set fino al 15-15 salvo poi doversi arrendere all’accelerata fragorosa del roster biancoverde. Il turno al servizio di capitan Aprea è devastante: Lugli è letale in parallela esterna, Borghetti gioca con le mani del muro e poi la pipe sontuosa di Ferenciac consiglia al coach pugliese di chiedere la sospensione tecnica sul 21-15. Al ritorno in campo la musica non cambia: Borghetti trova il sesto punto nel set con una stampatona da urlo su Matheus (23-15), Massafra non trova le misure del campo dai 9 metri (24-16) ed al secondo tentativo il mani fuori di Ferenciac su Matheus manda la Folgore in vantaggio di due set (25-17)

TERZO SET.

Ferenciac mette subito le cose in chiaro aprendo i tentacoli su Matheus, poi va a chiudere premiando un salvataggio preziosissimo in tuffo di Denza (2-0). Aprea va no look dietro per la bomba di Lugli, Sartirani si oppone a Matheus che non riesce più ad essere efficace, e Borghetti si prende gli applausi per un colpo preciso tirato giù con perfetta scelta di tempo (7-4). Il muro biancoverde diventa una montagna insormontabile da scalare: Deserio respinge i colpi di Siena ed è subito time-out sull’8-4. I costieri allentano un po’ la tensione e Martina impatta sul 9-9, mettendo addirittura la testa avanti con un ace di Siena che spolvera la linea di fondo (10-11). Stavolta è il coach Esposito a fermare tutto per riordinare i pensieri, ed al rientro sul parquet è tutta un’altra storia. Matheus difende con un bagher troppo lungo: Lugli prende lo scaletto e fa un buco in terra (12-11). L’opposto biancoverde si ripete con prepotenza e poi valorizza la ricostruzione di Sartirani con un tracciante da paura (14-12). Due muri di fila griffati Sartirani su Matheus e Colapinto mettono il punto esclamativo sul match (16-13). Capitan Aprea va a segno direttamente con un servizio pungente (19-15), Deserio frena le ultime velleità di Matheus facendo la voce grossa sotto rete (21-16), quindi Ferenciac va a chiudere sul bagher con il contagiri di Denza (23-16). L’errore di Siena dai 9 metri fornisce alla Folgore il primo match-point (24-17), mentre è pesante quello di Matheus che non trova le misure del campo e regale il 25-18 finale.  


SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – PALLAVOLO MARTINA 3-0 (25-18, 25-17, 25-18)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 16, Ferenciac 15, Borghetti 10, Sartirani 7, Deserio 3, Denza (L). Cambi: L. Esposito. N.e.: Miccio, Grimaldi, Della Mura, Pontecorvo. All: N. Esposito

PALLAVOLO MARTINA: Massafra, Matheus, Colapinto, Vinci, Siena, D’Amico, Mancini (L). In panchina: Lerna, Schena, Logroio, Fortunato, Pacucci, Semeraro. All: Spinelli

Ace: 2-4. Battute sbagliate: 15-12. Muri: 11-4

Gianpio Aprea:“Era importante fare un buon esordio in casa dopo il ko di Casarano. Il pubblico del Palatigliana ci dà sempre una spinta in più , ed è stato fondamentale portare a casa 3 punti importanti per il nostro campionato. C’è stata qualche piccola imperfezione nell’arco della partita, ma siamo stati bravi nel restare concentrati e limare subito le sbavature. Dovremo però lavorare sotto questo aspetto, perché questi cali rischiano di costarci punti importanti. Con i nuovi abbiamo bisogno di partite ufficiali per trovare l’intesa nei momenti caldi dove c’è un po’ più di tensione: c’è ancora da lavorare ma siamo sulla buona strada. La mia magia di seconda spalle alla rete? Di tanto in tanto ci provo, e stavolta è andata bene. C’è sicuramente istinto alla base di giocate simili”

Bruno Borghetti:“Giocare al Palatigliana è sempre difficile per qualsiasi avversario: il nostro pubblico ha fatto capire che rappresenta un autentico valore aggiunto, trasformandosi nel settimo giocatore in campo nei momenti più complicati. Abbiamo lavorato tanto in settimana su fase break e cambio palla che avevano funzionato a corrente alternata in quel di Casarano, e contro Martina siamo riusciti già ad esprimerci meglio. Sono soddisfatto della mia prestazione, anche se devo ringraziare il capitano Aprea, un grandissimo palleggiatore che mi ha messo nelle migliori condizioni per far bene. Murare un grande giocatore come Matheus è sempre complicato, perché quando salti a muro non sai mai dove andrà la palla”  

Foto: Luigi Penna

Giovanni Minieri Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa

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Dinamo Sorrento col Castelvorturno sconfitta rocambolesca

Cronaca di una partita beffarda. Difficile raccontare l’esordio casalingo in campionato della Dinamo Sorrento, che sulla scia della buona prestazione già offerta settimana scorsa a San Nicola, disputa una prima frazione di altissimo livello meritando di andare al riposo forte in un cospicuo vantaggio. Purtroppo il calcio non è una scienza esatta: miracoli in successione del portiere ospite, due legni e tante occasioni fallite per troppa precipitazione fanno sì che il tabellone all’intervallo segni soltanto 1-1. La squadra di coach Di Dato abbassa un po’ i ritmi nella ripresa, e il gol subito a freddo in una tra le pochissime sortite offensive della squadra ospite taglia le gambe alle rossonere, innervosite anche da una direzione di gara troppo permissiva verso il gioco duro casertano. Il bomber Catapano diventa bersaglio di tante entrate ai limiti. Inevitabili le proteste: ne fa le spese il coach sorrentino espulso troppo frettolosamente. La Dinamo accusa il colpo, si scioglie mentalmente ed alla fine incassa un passivo pesante, ma assolutamente bugiardo per quanto espresso sul terreno di gioco.

Lo starting five di coach Di Dato prevede Porzio a difesa dei pali, poi Bosco, Perrella, Botta e Catapano.

Dinamo subito vicina al vantaggio: Catapano ruba palla all’altezza della metà campo, assist preciso per Botta che con un tocco di esterno a botta sicura costringe il portiere ospito al primo miracolo della partita. Catapano ci prova su palla inattiva sfiorando il sette, quindi si fa pericolosa con uno stop e tiro nel giro di una frazione di secondo che esce di un nulla. Poco dopo Perrella va via in progressione sulla destra, diagonale che scheggia il palo con la complicità di una deviazione. La Dinamo continua a spingere: corner di Perrella per Bosco, che appena fuori area scarica un tracciante che centra in pieno la traversa. Catapano prova un lob senza fortuna, quindi tenta la magia di tacco spalle alle porta ma la fortuna non è dalla parte del bomber rossonero. Nel miglior momento sorrentino, l’antica legge del calcio colpisce inesorabile: a tanti gol sbagliati corrisponde la rete subita con Castel Volturno che al primo tiro in porta sblocca il risultato con uno schema da palla inattiva. La reazione rossonera è immediata, ma il portiere ospite è onnipresente mettendo prima il piede su Botta e poi i guantoni su Catapano da posizione defilata. Il numero 17 Dinamo fa esultare il numeroso pubblico presente a Viale dei Pini, ma la gran botta su punizione finisce sull’esterno della rete dando soltanto l’illusione ottica del gol. Porzio è provvidenziale su una ripartenza rivale, poi ancora Catapano innesca una vera e propria guerra personale con l’estremo difensore ospite che calamita ogni conclusione. Il pari è soltanto questione di tempo: bordata di Bosco, la palla rimbalza nell’area piccola come in un flipper, ne approfitta Botta che di rapina deposita in fondo al sacco. Le casertane incassano male, superano il limite di falli e a pochi minuti dallo scadere atterrano Catapano, con l’arbitro costretto a decretare il tiro libero. Dal dischetto Catapano spiazza il portiere ma la sfera centra beffardamente il palo, Bosco prova ad avventarsi sulla respinta ma senza esito.

C’è spazio per Pontecorvo nella ripresa. Bosco su punizione impegna il portiere, quindi Botta calcia forte in un nugolo di gambe con la sfera che esce di un nulla facendo tirare un grosso sospiro di sollievo al portiere casertano. La partita è stregata con Castel Volturno che passa nuovamente a condurre mostrando grande cinismo su una seconda palla al limite dell’area. Il roster rossonero prova a reagire alle avversità: Botta si inserisce sulla traiettoria di una punizione di Bosco e trova ancora il portiere ospite in giornata di grazia. Perrella arriva di un soffio in ritardo sul palo più lontano, Bosco va con più potenza che precisione, mentre il direttore di gara tollera eccessivamente il gioco rude di Castel Volturno. La ripartenza dell’1-3 taglia le gambe alla squadra costiera, che reagisce in maniera disordinata. Botta è l’ultima ad arrendersi, coach  Di Dato viene incredibilmente allontanata per proteste, la Dinamo perde le distanze ed in pochi minuti si ritrova sotto di 4 lunghezze. Bosco si guadagna un calcio di rigore per intervento scomposto del portiere, e dal dischetto non perdona (2-5). Rossonere a trazione anteriore, ed in ripartenza incassano il definitivo 2-6 che mette la parola fine alla partita.

Le parole del presidente onorario Mariano Sessa a fine gara: “Siamo partiti subito forte. Nel primo tempo la Dinamo ha giocato bene, e soltanto a causa di episodi sfortunati non abbiamo concretizzato l’enorme mole di occasioni create. Se ci fosse stata una squadra meritevole di andare al riposo in vantaggio, sarebbe stata sicuramente la nostra. N ella ripresa abbiamo accusato un calo fisico, le ragazze si sono demoralizzate, e la gara ci è sfuggita di mano. Mi dispiace aggiungere che l’arbitraggio è stato pessimo, così come in tante altre occasioni in questa categoria. Purtroppo ci era già capitato di incrociare sulla nostra strada tale direttore di gara: ha permesso tutto, agevolando il gioco duro dei nostri avversari. Ora ci aspettano 2 turni di riposo:  ci rimboccheremo le maniche, analizzando aspetti positivi e negativi di queste prime gare ufficiali. Probabile anche l’arrivo di qualche nuovo elemento che potrà dare il proprio contributo in vista delle prossime gare ufficiali”

Foto: Elisabetta Palomba


Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

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