Anno Nuovo, Sorrento Nuovo

giovedì 31 dicembre 2009 0 commenti

Dopo aver trascorso il Natale con le proprie famiglie, dal giorno 27 al giorno 30 il Sorrento si è allenato a Sant’Antimo, nel centro sportivo del Gruppo Cesaro. Durante la settimana si è unito ai rossoneri anche Silvano Raggio Garibaldi giovane mediano arrivato in prestito dal Genoa fino al termine della stagione. Per motivi burocratici la società non ha ancora ufficializzato l’ingaggio. Potrà farlo solo a partire dal 2 Gennaio. L’operazione è stata portata a termine dal direttore sportivo del Sorrento, Fabio Lupo, che ha saputo sfruttare al meglio l’amicizia tra il presidente del Genoa Preziosi e la famiglia Gambardella.
Silvano Raggio Garibaldi è nato a Chiavari il 27 marzo 1989. È un centrocampista che nel gioco ricorda molto Rino Gattuso. È cresciuto nel Genoa con cui ha vinto il Torneo di Viareggio 2007. Aggregato alla prima squadra, ha esordito in Serie A a 19 anni, il 13 aprile 2008 in Genoa-Torino (3-0), entrando all'82'. La settimana successiva ha disputato la sua seconda partita nella massima serie, entrando al 75' nel match esterno contro il Siena, finito con la vittoria per 1 a 0 del Genoa. Nell’estate 2008 è andato in prestito al Pisa in Serie B debuttando in cadetteria il 1º novembre 2008. Alla fine dell'anno collezionerà 6 presenze con i nerazzurri, che non riusciranno però a salvarsi dalla retrocessione. Nell’estate 2009 torna al Genoa, e gli viene assegnata la maglia numero 18 senza disputare nessun incontro.
Raggio Garibaldi è un titolare indiscusso delle nazionali giovanili con cui ha disputato l'Europeo Under 19 nel 2008 segnando un gol nella finale, persa per 3-1 contro la Germania. I Giochi del Mediterraneo 2009 segnando la rete decisiva nella semifinale con la Libia. Mondiale Under 20 2009 in Egitto dove ha messo a segno contro Trinidad & Tobago il gol decisivo per la qualificazione agli ottavi della formazione azzurra.
Il DS Lupo in questi giorni è molto impegnato per cercare di portare a Sorrento un altro centrocampista, un esterno d’attacco e una prima punta. Al momento i nomi più gettonati sono quelli di Matteo Berretti centrocampista in forza al Taranto, Massimiliano Carlini esterno del Frosinone e Sergio Ercolano punta del Perugia.
Dovrebbero invece lasciare il Sorrento Gennaro Ferrara richiesto con insistenza del Vico Equense, Fialdini che interessa molto al Perugia e potrebbe essere scambiato con Ercolano e Pignalosa richiesto dall’Aversa Normanna. Tutte queste trattative, come detto, potranno concretizzarsi solo a partire dal 2 Gennaio, giorno dell’apertura ufficiale del calciomercato.

Oggi e domani i rossoneri godranno di due giorni di riposo per festeggiare il Capodanno. La compagine costiera si ritroverà, nel pomeriggio del 2 gennaio, tra le mura amiche del Campo Italia, per riprendere la preparazione in vista della gara casalinga contro il Novara in programma domenica 10 gennaio. Domenica 3 è in calendario una doppia amichevole al campo Italia con il Fc Sant'Agnello (Prima categoria) e il San Vito Positano (Promozione). La prima gara avrà inizio alle ore 14.
Speriamo di vedere all’opera un Nuovo Sorrento in grado di conquistare senza affanni la permanenza in Prima Divisione per il terzo anno di seguito.

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Domani si corre la prima Maratona Coast to Coast Amalfitana Sorrentina

sabato 26 dicembre 2009 0 commenti

Fermi per la sosta natalizia i campionati di calcio e delle altre maggiori discipline sportive la ribalta agonistica è occupata dall’atletica che per domenica 27 dicembre propone la disputa della prima edizione della Maratona Coast to Coast Amalfitana - Sorrentina. La kermesse sportiva, sponsorizzata da MSC Crociere, è organizzata da A.S.D. Napoli Nord Marathon con il patrocinio di Regione Campania, Provincia di Napoli, Provincia di Salerno e di tutti i Comuni attraversati dai corridori.
L’affascinante gara sportiva, inserita nel calendario Fidal, si disputerà sulla consueta distanza di 42,195 Km, lungo un percorso suggestivo che si snoda attraverso la splendida cornice delle costiere amalfitana e sorrentina. La partenza è prevista alle ore 9.00 da Maiori dove si percorrerà un lungo giro attraverso il Lungomare Amendola SS 163 ; Via Nuova Chiunzi , Via Roma , Corso Reginna fino a ritornare sul Lungomare Amendola per poi proseguire verso Minori, Ravello, Atrani, Amalfi, Conca dei Marini, Furore, Praiano, Positano, Piano di Sorrento e concludersi a Sant’Agnello, nel cuore della penisola sorrentina. L’arrivo dei primi concorrenti è previsto poco dopo le 11.00 in Piazza Matteotti.

I veri protagonisti della competizione non saranno solo i migliori atleti italiani e stranieri, ma anche i cittadini e i tanti amatori della gara podistica provenienti da tutto il mondo che, nell’occasione, potranno visitare le rinomate località della Costiera Amalfitana e Sorrentina. Tra i partecipanti molti amatori della Penisola Sorrentina
Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito ufficiale dell’evento


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BUON NATALE E FELICE ANNO A TUTTI

giovedì 24 dicembre 2009 0 commenti


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Artico gela il Sorrento. Rossoneri sconfitti per 2-1 con l’Alessandria.

domenica 20 dicembre 2009 0 commenti


Alessandria: Servili; Pucino, Sottil, Signorini, Ghosheh; Mateos, Briano (70’ Cammaroto), A. Buglio; Fantini (83’ Volpara), Rosso; Artico. A disposizione: Lorenzon, Bolla, Motta, Damonte, Ciancio. Allenatore: F. Buglio
Sorrento: Marconato; Di Nunzio, Lo Monaco, Fernandez, Angeli; Greco, Nicodemo; Vanin, Paulinho, Esposito (66’ Arcidiacono); Saraniti (55’ Myrtaj). A disposizione: Criscuolo, Gambuzza, De Giosa, Feussi, Ferrara. Allenatore: Novelli.
Arbitro: Giorgetti di Cesena. Assistenti: Eminente e Cassina.
Marcatori: 25’ Artico (A), 76’ Nicodemo (S), 93’ Artico (A).
Ammoniti: Artico (A) al 24' per proteste, Fernandez (S) al 44' per gioco falloso, Sottil (A) e Lo Monaco (S) al 65' per reciproche scorrettezze
Finisce con una sconfitta immeritata il 2009 del Sorrento che nel frigorifero del Moccagatta – si è giocato con una temperatura di -6° - è stato battuto per 2-1 dall’Alessandria grazie a due reti realizzate da Fabio Artico. Artico autore di una doppietta pure nella gara di ha regalato la vittoria ai grigi con un gol su punizione al 25’ del primo tempo e una zampata dal limite dell’area piccola in pieno recupero.
Il Sorrento che era salito in Piemonte col proposito di portare a casa almeno un punto si è reso pericoloso già al 2’ con un tiro di Vanin ben parato dal rientrante Servili. Poi l’Alessandria ha assunto il comando delle operazioni andando vicino al gol al 15’ quando Buglio junior su punizione ha impegnato seriamente Marconato. Al 20’ su un’altro calcio di punizione di Buglio Artico con un colpo di testa sfiorava il palo. Per il capitano dell'Alessandria erano le prove del gol che arrivava al 25’ direttamente su un preciso calcio di punizione che lasciava di stucco Marconato. Il resto del primo tempo trascorreva senza pericoli per i due portieri.
Ad inizio ripresa Myrtaj tenuto precauzionalmente in panchina prendeva il posto di Saraniti e iniziava subito un aspro duello con Sottil. Al 71’ il Sorrento andava vicino al pareggio con un tiro a giro di Myrtaj indirizzato sul secondo palo che Servili sventava con un prodigioso intervento. Sulla ricostruzione Mateos raccoglieva una ribattuta di Marconato su tiro di Fantini e colpiva la traversa. La pressione del Sorrento era premiata al 76’ quando un tiro di capitan Nicodemo dai 30 metri era deviato da un difensore assumendo una traiettoria beffarda trafiggeva Servili. Subito il gol del pareggio l’Alessandria si scopre e il Sorrento ha due buone occasioni per andare in vantaggio. La prima è sventata da Pucino che salva su Paulinho che stava per concludere a rete a botta sicura da pochi metri. Sull’angolo conseguente il colpo di testa di Fernandez si andava stampare sul palo. A tempo ormai scaduto arrivava poi la doccia gelata che rovinava la trasferta del Sorrento e dei 20 coraggiosi tifosi rossoneri presenti al Moccagatta. Cross di Signorini che pescava Artico al limite dell’area piccola e tiro di destro che entrava in porta dopo aver colpito il palo. Al 95’ poi grande occasione per Myrtaj che pescato da Paulinho al vertice dell’area piccola conclude debolmente permettendo a Servili di bloccare a terra.
I rossoneri escono sconfitti da un incontro in cui hanno meritato largamente di conquistare almeno un punto. Divisione della posta che avrebbe permesso di trascorrere il Natale con un pizzico di serenità in più. Purtroppo i ragazzi di Novelli continuano a raccogliere meno di quanto seminato. A questo punto si spera vivamente che nel mercato di riparazione possano essere apportati quei correttivi che permettano di raggiungere una tranquilla salvezza.

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Spalata la neve al Moccagatta. Alessandria - Sorrento si gioca regolarmente. Rinviate Pergocrema - Pro Patria e Arezzo Lumezzane.

sabato 19 dicembre 2009 0 commenti

Il cattivo tempo continua a imperversare sul nord Italia interessando anche Alessandria. Nella serata di ieri una copiosa nevicata si è abbattuta sulla città proseguendo per tutta la notte. Per oggi è prevista ancora neve sull'alessandrino, con temperature variabili dai -9° a -1°.
Domenica invece, cielo sereno o poco nuvoloso, le temperature saranno comprese tra i -10° e lo 0°. Facile prevedere un terreno di gioco al limite della praticabilità. Intanto questa mattini gli addetti alla manutenzione del Moccagatta hanno iniziato i lavori di spalatura della neve caduta nella notte.
Sono state rinviate per impraticabilità di campo Pergocrema – Pro Patria e Arezzo - Lumezzane.
A causa delle cattive condizioni atmosferiche questa mattina l’allenamento di rifinitura dei grigi si è svolto al coperto al PalaCima, il palazzetto dello sport alessandrino.
Mister Buglio ha caricato i propri ragazzi in vista della sfida casalinga con il Sorrento: “Ottenere i tre punti è fondamentale visto che, dopo la sosta, dovremo affrontare in trasferta due formazioni assetate di punti come la Pro Patria ed il Pergocrema” ha dichiarato l’allenatore dei Grigi. Per l’incontro con il Sorrento i grigi dovranno fare a meno del folletto Rodriguez che sconterà il secondo dei due turni di squalifica. Rodriguez che all’andata mise spesso in crisi la retroguardia rossonera entrando nelle azioni dei due gol alessandrini. Indisponibile anche Chiazzolino ancora fermo per infortunio. Ha lavorato ancora a parte per buona parte della settimana il portiere Servili che dovrebbe però farcela a scendere in campo. Dubbio sulla destra tra Damonte e Mateos. In difesa ballottaggio Ciancio - Pucino.
Probabile formazione Alessandria: Servili; Pucino, Sottil, Cammaroto Ghosheh; Damonte Briano, Buglio, Volpaia; Fantini, Artico. A disposizione: Lorenzon, Ciancio, Mateos Aparicio, Longhi, Signorini, Motta, Schettino.
Il Sorrento è partito ieri mattina in aereo con destinazione Malpensa da dove ha raggiunto una località del varesotto dove stamani ha sostenuto l’allenamento di rifinitura. Mister Novelli ha portato con se 21 uomini: i portieri Criscuolo, Marconato e Delfino; i difensori Lo Monaco, Di Nunzio, De Giosa, Fernandez, Angeli e Gambuzza; i centrocampisti Feussi, Esposito, Greco, Nicodemo, Vanin, Ferrara, Silvestri e Arcidiacono; gli attaccanti Paulinho, Saraniti, Myrtaj e Pignalosa. Restano fuori dalla lista Fialdini non convocato per scelta tecnica; Gallo indisponibile e Niang squalificato. Il tecnico Novelli si aspetta che il Sorrento disputi una partita di qualità, sotto il profilo mentale e tecnico. Si tratta dell’ultimo incontro prima delle feste natalizie e della finestra di calciomercato e bisogna tenere alta la tensione La gara va affrontata con il piglio giusto. Ad Alessandria possiamo dare ulteriore continuità alla striscia di cinque risultati utili consecutivi. L’Alessandria è una delle migliori squadre viste al campo Italia. Un avversario di spessore, dotato di ottima organizzazione di gioco e buone individualità. Il Sorrento però ha acquisito la giusta mentalità: osare, tentare, attaccare fino all’ultimo secondo sfuggendo all’umiliante rimorso di dover uscire dal campo con il pensiero di non averle provate tutte per vincere.
Probabile formazione Sorrento: Marconato; Di Nunzio, Lo Monaco, Fernandez, Angeli; Nicodemo, Greco; Vanin, Paulinho, Arcidiacono; Myrtaj. A disposizione: Criscuolo, Gambuzza, De Giosa, Feussi, Esposito, Pignalosa, Saraniti.
A seguire il Sorrento al Moccagatta ci saranno una ventina di sostenitori giunti con due pulmini che partiranno dalla costiera il sabato notte ed alcuni sostenitori residenti in Piemonte.
La gara Alessandria - Sorrento sarà diretta dal signor Filippo Giorgetti della sezione di Cesena. Assistenti i signori Nicola Eminente di Legnano e Alessandro Fassina di Bassano del Grappa.
I rossoneri dopo la partita rientreranno presso le rispettive abitazioni per trascorrere le feste e si ritroveranno il 27 dicembre al centro sportivo di Sant'Antimo dove rimarranno in ritiro fino al 30 pomeriggio. Miniritiro voluto da Novelli.

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Sorrento ad Alessandria con l'incognita maltempo

giovedì 17 dicembre 2009 0 commenti

Domenica il Sorrento disputerà l’ultima partita ufficiale del 2009 che coincide anche con la prima giornata del girone di ritorno del campionato di Prima Divisione affrontando l’Alessandria allo stadio Moccagatta. All’andata al Campo Italia la partita fini sul 2 a 2. Ospiti in vantaggio al 10' con Artico in seguito ad un errato disimpegno della retroguardia rossonera; pareggio di Myrtaj al 61' su calcio di rigore concesso per un fallo sullo stesso Myrtaj; vantaggio rossonero al 65' su colpo di testa di Fernandez; definitivo pareggio alessandrino al 68' del solito Artico. Dopo quattro mesi le due squadre si ritrovano con due diversi allenatori in panca. L’allora mister alessandrino Foschi è stato esonerato ad inizio novembre e sostituito da Francesco Buglio. Nelle cinque partite con Buglio in panca i grigi hanno ottenuto un pareggio, tre vittorie ed una sconfitta, assestandosi a centro classifica con 23 punti. I principali realizzatori sono Artico con sei reti e Fantini con tre.
Ad Alessandrina il Sorrento quasi sicuramente troverà un ulteriore ostacolo costituito dal maltempo che si è abbattuto nelle ultime ore sul nord Italia e che minaccia di permanere per tutto il fine settimana. La nevicata caduta nella notte ha già provocato qualche problema all’Alessandria che non ha potuto usufruire del campo del centro sportivo Michelin di Spinetta per la prevista sfida con la formazione Berretti. Per svolgere una normale seduta di allenamento i grigi sono stati costretti a spostarsi al Comunale di Asti. Se la situazione climatica non migliorerà la gara del Moccagatta potrebbe disputarsi su un campo al limite della praticabilità.
Il Sorrento affronterà l’ultima partita dell’anno con il fermo proposito di portare a casa un risultato positivo. L’arrabbiatura riportata a seguito dei torti arbitrali subiti nella partita col Pergocrema si è presto trasformata in determinazione e voglia di rivalsa. Novelli continua a sostenere che in campo esterno il Sorrento riesce ad esprimersi meglio potendo usufruire di maggiori spazi per attuare la propria manovra ed andrà in Piemonte per portare a sei la serie di partite senza sconfitta.
Riguardo alla formazione che scenderà in campo l’unica variazione certa riguarda il rientro in squadra di capitan Nicodemo che andrà a sostituire lo squalificato Niang. Altra possibile variazione potrà riguardare gli esterni di difesa. In questa occasione crediamo che Novelli sceglierà chi mandare in campo solo dopo aver valutato le condizioni del terreno di gioco.
Intanto ieri sera, mercoledì, la dirigenza del Sorrento, lo staff tecnico e i giocatori insieme ai loro familiari si sono ritrovati all’Hotel Villa Eliana, per la rituale cena natalizia. Questa sera, una delegazione della squadra si recherà, come ogni anno, ad offrire i propri doni ai bambini ospiti della casa famiglia Myriam di Meta. Venerdì in mattinata la partenza per Alessandria. Dopo la gara poi i giocatori faranno ritorno alle proprie abitazioni per trascorrere il Natale e riprenderanno gli allenamenti dopo Santo Stefano.

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Sorrento in dieci fermato dal Pergocrema

domenica 13 dicembre 2009 0 commenti

Sorrento: Marconato; Feussi, Fernandez (89' De Giosa), Lo Monaco, Angeli; Niang, Greco; Vanin, Paulinho, Arcidiacono (70' Esposito); Myrtaj (33' Nicodemo). A disposizione: Criscuolo, Di Nunzio, Gambuzza, Saraniti. Allenatore: Novelli.
Pergocrema: Colombi, Ghidotti, Federici, Cazzola, Bonfanti, Trovò, Galli, Guerci, Degano (63' Florean), Le Noci, Uliano. A disposizione: Manzoni, Tobanelli, Brambilla, Vezzoli, Crocetti, Anastasi. Allenatore. Scanziani.
Arbitro:Aureliano di Bologna. Assistenti: Maruccia di Avezzano e Dioletta di Teramo.
Ammoniti: Fernandez (S), Bonfanti (P), Trovò (P), Guidotti (P). Espulso: Niang (S) al 32'


Il Sorrento fallisce nuovamente l’opportunità di conquistare la vittoria sul campo amico e allontanarsi dalla zona playout. Con il Pergocrema arriva l’ennesimo 0-0. I rossoneri purtroppo non sono assistiti dalla fortuna. Su un campo dove era difficoltoso controllare la palla a causa di un vento fastidioso e con la superficie di gioco resa viscida dalla pioggia caduta poco prima della gara il Sorrento si è ritrovato a giocare per un ora in dieci contro undici a causa dell’espulsione di Niang decretata dal signor Aureliano per un innocuo fallo a centrocampo su Cazzola. A quel punto per riequilibrare la squadra Novelli toglieva dal campo Myrtaj e faceva entrare Nicodemo.
Il Sorrento che già era andato vicino al gol al 22’ con il tiro diretto da calcio d’angolo di Angeli che ha prima colpito il palo e poi è stato ribattuto sulla linea da un difensore nel resto della partita pur con un uomo in meno e senza una vera punta ha continuato ad attaccare riuscendo comunque a rendersi pericoloso in fase offensiva sfiorando più volte il gol della vittoria. I rossoneri nella ripresa hanno avuto a disposizione diversi calci di punizione dal limite ma Angeli e Paulinho si sono visti sempre ribattere o deviare i tiri dalla barriera. Ben tredici i calci d’angolo collezionati dai rossoneri Su uno di questi battuto da Greco al 70' Fernandez riusciva a piazzare l’incornata vincente il giovane portiere Colombi compiva il miracolo di giornata deviando il pallone indirizzato all’incrocio dei pali.
Il Pergocrema che ha avuto il merito di non chiudersi troppo non ha mai saputo approfittare della superiorità numerica e si è reso pericoloso solo nei minuti finali quando Florean ha approfittato di un errore di Greco gli ha rubato palla e ha lasciato partire un violento sinistro ben parato da Marconato che ha così evitato la beffa finale.
Nel dopopartita Novelli pur riconoscendo la buonafede dell’arbitro si è lamentato per l’espulsione di Niang riscontrando che agli avversari è stato concesso di commettere numerosi falli non adeguatamente sanzionati, che non hanno permesso al Sorrento di avere una certa continuità d'azione. Ha assolto la prestazione offerta dai suoi ragazzi che nonostante l'inferiorità numerica hanno spinto molto sugli esterni mettendo in difficoltà la difesa ospite costretta spesso al fallo. Si aspetta di disputare una buona partita ad Alessandria in quanto su campi di dimensioni maggiori di quello di Sorrento la squadra riesce ad esprimersi al meglio. Poi si sfrutterà la lunga sosta natalizia per mettere appunto gli schemi adeguati per rendere al meglio anche sul terreno di casa. Benché stimolato non fa nessun accenno alle manovre di mercato ma è palese che si aspetti anche lui qualche piccolo ritocco che permetta in più agevole girone di ritorno.

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Ultimissime Sorrento - Pergocrema

sabato 12 dicembre 2009 0 commenti

Come previsto la rifinitura del sabato mattina ha sciolto buona parte dei dubbi che aveva mister Novelli circa la formazione da opporre domani al Pergogrema nella gara valida per l'ultima giornata del girone di andata. Fortunatamente le condizione di salute degli uomini della rosa sono più che buone. Dei venticinque elementi della rosa l’unico indisponibile è Fialdini. L’unico problema evidente al momento è quello dell’abbondanza. Per il ritiro sono stati convocati in ventuno: Angeli, Arcidiacono, Criscuolo, De Giosa, Di Nunzio, Esposito, Fernandez, Ferrara, Feussi, Gambuzza, Greco, Lo Monaco, Marconato, Myrtaj, Niang, Nicodemo, Paulinho, Pignalosa, Saraniti, Silvestri e Vanin.
È opinione comune che con il Pergocrema il Sorrento si troverà di fronte una formazione arroccata a difesa della propria area di rigore nel tentativo di resistere agli avanti rossoneri per raccogliere almeno un punto per dare la scossa ad un campionato che l’ha relegata, domenica dopo domenica, al penultimo posto in classifica. Dopo un buon inizio con dodici punti conquistati nelle prime otto giornate il Pergocrema nelle seconde otto è stata di gran lunga la peggiore squadra del girone conquistando solo tre punti frutto della viitoria per 2 a 1 sul Monza.
La gara col Sorrento arriva dopo la sconfitta interna contro il Lumezzane, ma soprattutto dopo il blitz negli spogliatoi dei “cannibali” al termine del match. I tifosi hanno contestato la squadra rinfacciandogli la mancanza di impegno e dedizione. Una ventina di sostenitori cannibali saranno presenti a Sorrento. Logico aspettarsi che i gialloblu disputino una partita con il coltello tra i denti. Per agirare le barricate padane, Novelli sembra orientato ad attuare una formazione che prevede l’impiego di due esterni di difesa capaci di dare un buon contributo alle manovre di attacco. Feussi e Angeli dovrebbero quindi trovare posto ai lati della coppia di centrali composta da Lo Monaco e Fernandez. L’unico dubbio circa la formazione da mandare in campo è quello dell’uomo da affiancare a Greco in mediana ciò in quanto Nicodemo e Niang a giudizio del tecnico sono incompatibili in una mediana di solo due uomini. Sulla trequarti giostreranno come al solito Vanin, Paulinho e Arcidiacono. In avanti Myrtaj si lascia preferire a Pignalosa e Saraniti.
Per ottenere la vittoria ci sarà bisogno di molto movimento senza palla in modo da creare gli spazi per andare al tiro. Si punta molto anche sui calci piazzati e tiri dalla bandierina. Servirà soprattutto notevole applicazione ed attenzione senza alcun calo di tensione considerando soprattutto la presenza tra le file degli ospiti di Beppe Le Noci bomber del girone con dieci reti al suo attivo.
Nel Pergocrema sono ben otto i giocatori indisponibili. Particolarmente falcidiato il pacchetto arretrato con cinque assenti: Rossi, Pambianchi, Brighenti, Di Bella e Zaninelli. Gli altri tre sono Marconi, Tarallo e Gherardi. Furi rosa Bo Storm, la coppia di allenatori Bonazzi - Scanziani ha pochissime possibilità di scelta. Di conseguenza dovrebbe scendere in campo lo stesso undici della partita con il Lumezaane: Colombi, Ghidotti, Federici, Tobanelli, Bonfanti; Brambilla, Cazzola Uliano. Florean, Le Noci e Crocetti. In panchina: Manzoni, Trovò, Galli, Guerci, Anastasi. Bonometti e Degano.

L’arbitro dell’incontro sarà Gianluca Aureliano di Bologna Assistenti Vanessa Maruccia di Avezzano e Mauro Dioletta di Teramo.

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Quale Sorrento contro il Pergocrema?

giovedì 10 dicembre 2009 0 commenti

Domenica prossima per l’ultima giornata del girone di andata il Sorrento ospita al Campo Italia il Pergocrema. I lombardi partiti con l’obiettivo di un tranquillo centro classifica causa anche i numerosi infortuni che hanno falcidiato la rosa gialloblu si sono trovati coinvolti nella lotta per la retrocessione. Ne ha fatto le spese l’allenatore Claudio Rastelli esonerato alla tredicesima giornata dopo la sconfitta con il Lecco. Il suo posto è stato preso dall’allenatore della Beretti Roberto Bonazzi a cui è stato ultimamente affiancato Alessando Scanziani. La Pergo attraversa un periodo difficile avendo totalizzato solo tre punti nelle ultime otto partite (vittoria sul Monza). Al momento si trova due punti sotto il Sorrento. Vincendo domenica il vantaggio aumenterebbe a cinque punti. Finora ha subito 24 reti (seconda peggior difesa del girone) segnandone 16. Di questi ben undici sono stati realizzati da Le Noci che è attualmente alla testa della classifica cannonieri del girone A.
Per domenica si prospetta una partita sul tipo di quella con il Como. Novelli archiviata la vittoria di Viareggio ha cercato di tenere alta la concentrazione del gruppo studiando tutte le possibili soluzione per battere la Pergo. In assenza di infortunati e squalificati può disporre dell’intera rosa e può quindi adottare diverse soluzioni. Solitamente nella partitella del giovedì si sa già a grandi linee quale può essere la squadra che scenderà in campo la domenica. La formazione schierata nell’amichevole odierna è però molto diversa da quella abituale. Talmente diversa da far sorgere il dubbio che Novelli per una volta abbia voluto mischiare le carte. Dubbio che forse potrà essere sciolto solo dalla rifinitura di sabato mattina. Rispetto a quanto ci si sarebbe potuto aspettare mancavano Di Nunzio, Fernandez, Nicodemo e Mytraj sostituiti da Gambuzza, De Giosa, Niang e Feussi per uno schieramento senza una vera punta e con tre giocatori in mediana. Per abbozzare la formazione aspettiamo quindi l’allenamento di sabato mattina.

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Viareggio - Sorrento 0 - 2 Carnevale rossonero

domenica 6 dicembre 2009 0 commenti

Viareggio: Ravaglia; Benassi (27’ pt Briotti), Fiale, Panariello, Barsotti (46’ Costantino); Carnevalini, Reccolani, Mandorlini, Martucci (72’ Ferrari); Cristiani; Marolda. A disposizione: Babbini, Castaldo, Fommei, Brini Ferri. Allenatore: Rossi.
Sorrento: Marconato; Gambuzza (71’ Feussi), Lo Monaco, Fernandez, Angeli; Greco, Niang; Vanin, Paulinho, Esposito (81’Arcidiacono); Myrtaj (84’ De Giosa). A disposizione: Criscuolo, Ferrara, Silvestri, Pignalosa. Allenatore: Novelli.
Arbitro: Barbiero di Vicenza. Assistenti Spiandore e Alassio.
Marcatori: 34’ pt Myrtaj, 94’ Arcidiacono
Ammoniti: Martucci (V), Vanin (S), Niang (S).
Dopo sei sconfitte e un pareggio, all’ottava trasferta il Sorrento riesce finalmente ad ottenere una vittoria in trasferta. Ci riesce nel delicatissimo scontro salvezza sul campo dell’Esperia Viareggio grazie alle reti di Myrtaj al 34’ e Arcidiacono al 94’. Il successo è importantissimo in quanto permette di scalcare in un sol colpo ben quattro squadre e serve a dare tantissima fiducia ad una squadra che finora in campo esterno aveva raccolto pochissimo. Se nel prossimo incontro con il Pergocrema i rossoneri riusciranno ad ottenere la vittoria, conquistando altri tre punti sarà possibile chiudere il girone di andata con 20 punti in piena media salvezza. Con qualche piccolo ed indovinato aggiustamento nel mercato di gennaio l’obiettivo della salvezza sarà alla portata del Sorrento.
L’incontro odierno era molto delicato. Il Viareggio è una squadra scorbutica che pensa più a distruggere il gioco avversario che a costruire. Dovendo fare a meno di due pedine importanti come Nicodemo e Di Nunzio, Novelli ha rischiato la carta Niang a centrocampo ed ha inserito Gambizza in difesa. L’innesto del senegalese si è rilevato più che mai azzeccato. Alla fine, Niang è stato tra i migliori in campo. La partita dopo un primo quarto d’ora di torpore si è accesa al 18’ con un tiro di Cristiani terminato di poco fuori a cui a risposto subito dopo Paulinho con un potente tiro dai trenta metri bloccato da Ravaglia. Altra fiammata al cavallo del venticinquesimo. Su azione d’angolo battuto da Esposito i rossoneri vanno al tiro per ben tre volte trovando sempre qualche bianconero pronto a ribattere. Sul capovolgimento di fronte Marolda riesce ad andare al tiro scheggiando la traversa della porta rossonera. Il vantaggio rossonero arriva al 34’ su un errore della difesa viareggina. Lancio in profondità per Vanin. Il portiere Ravaglia nel tentativo di anticipare Vanin si scontra con un difensore. La palla finisce sui piedi di Myrtaj che mette dentro a porta vuota. Il Viareggio accusa il colpo e tarda a reagire. L’unico pericolo il Sorrento lo corre al 42’ quando Marconato è costretto ad uscire fuori area per anticipare Marolda.
Al ritorno in campo il Sorrento sfiora il raddoppio con un colpo di testa di Esposito su cross di Vanin. Sfortunatamente la palla finisce di poco fuori. Dopo il Viareggio viene fuori e costruisce pericoli a ripetizione per la porta di Marconato. Il portiere rossonero dopo un paio di interventi non perfetti che mettono i brividi al nutrito drappello di tifosi rossoneri presenti allo Bresciani, si riscatta pienamente con alcune belle parate quasi sempre su conclusioni di Costantino entrato ad inizio ripresa al posto di Barsotti. Sul versante opposto Paulinho è una spina nel fianco che impegna in un paio di occasioni Ravaglia. Il capolavoro del giorno il portiere viareggino lo compie al 60’ quando neutralizza una conclusione di Vanin. Con il passare dei minuti la furia delle zebre si spegne e i rossoneri ne approfittano cercando di addormentare il gioco per far trascorrere i restanti minuti senza correre rischi. L’ultimo pericolo arriva all’86’ da un colpo di testa di Ferrari che finisce oltre la traversa. Poi al quarto dei cinque minuti di recupero il Sorrento riesce addirittura ad arrotondare il successo con un colpo di testa di Arcidiacono entrato da pochi minuti in sostituzione di Esposito che chiude definitamene la pratica e guarisce il Sorrento dal mal di trasferta.

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Ultimissime Viareggio - Sorrento

sabato 5 dicembre 2009 0 commenti

Dopo la vittoria interna con l’Arezzo e il pareggio con il Lecco, il Viareggio cercherà contro il Sorrento di allungare la striscia positiva acciuffando il terzo risultato utile consecutivo. I bianconeri hanno lavorato duro in settimana per affinare i movimenti difensivi, ma soprattutto quelli offensivi, vero punto debole finora della squadra di Leo Rossi.
Dopo l’allenamento di rifinitura di questa mattina mister Leonardo Rossi ha diramato la lista dei giocatori convocati per la partita di domani con il SorrentoL’elenco è il seguente: Babbini Luca, Barsotti Samuele, Benassi Maicol, Brini Ferri Michael, Briotti Andrea, Carnesalini Sergio, Castaldo Luigi, Costantino Giuseppe, Cristiani Alessio, Ferrari Nicola, Fiale Lorenzo, Fommei Valerio, Mandorlini Matteo, Marolda Tommaso, Martucci Mirko, Panariello Aiello, Ravaglia Nicola, Reccolani Alberto.
Le ultime notizie provenienti dalla Versilia danno per sicuro l’impiego di Tommaso Marolda che guiderà l'attacco bianconero. Quasi sicuro anche il recupero di Reccolani. Rossi comunque rischierà dal primo minuto soltanto uno fra Reccolani e Fommei, viste le condizioni precarie di entrambi. Con il rientro dalla squalifica di Benassi, e la conferma di Panariello il Viareggio potrà giocare con il modulo preferito che prevede Cristiani e Martucci a sostegno della punta centrale. Rossi giocherà quindi con Ravaglia in porta, linea a quattro composta da Benassi a destra, Barsotti a sinistra e Panariello e Fiale a formare la coppia centrale. A centrocampo Carnesalini e Mandorlini copriranno sugli esterni Reccolani che potrebbe partire dall'inizio anche se in settimana non si e' allenato per un guaio agli adduttori. Se non dovesse farcela è già pronto Fommei. In avanti Cristiani e Martucci con Marolda a fare la boa.
Il Sorrento ha anticipato di un giorno la partenza per la versilia facendo tappa a Ferentino. Oltre agli squalificati Nicodemo e Di Nunzio sono rimasti a casa anche Saraniti e Fialdini. Nell’ultimo allenamento in penisola Novelli a continuato a lavorare per correggere gli errori commessi nell’incontro con il Como, provando alcune situazioni tattiche per aggirare la difesa viareggina. Il Sorrrento dovrebbe scendere in campo con Marconato in porta; Gambuzza, Lo Monaco, Fernandez e Angeli in difesa; Feussi e Greco in mediana; Vanin, Paulinho e Arcidiacono sulla trequarti; Myrtaj unica punta.
La partita del Bresciani tra Viareggio e Sorrento è stata affidata al signor Gianluca Barbiero della sezione di Vicenza. Gli assistenti saranno Simone Spiandone di Vicenza e Stefano Alassio di Imperia.
Si ricorda anche che in seguito alla chiusura del settore ospiti disposta dal Prefetto di Luca all’incontro potranno assistere solo i sostenitori del Sorrento in possesso della Tessera del Tifoso.

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Verso Viareggio - Sorrento

giovedì 3 dicembre 2009 0 commenti

Dopo aver tentato di scardinare la difesa del Como senza riuscirci, il Sorrento nel prossimo turno dovrà affrontare l’Esperia Viareggio squadra dalle caratteristiche simili a quelle dei lariani. I bianconeri infatti finora hanno realizzato solo 6 reti (peggior attacco del girone) subendone però appena 11 (seconda miglior difesa del girone). In classifica il Viareggio precede il Sorrento di un solo punto ed è reduce dal pareggio a reti inviolate sul campo del Lecco. Si preannuncia quindi un’incontro in cui le occasioni da rete saranno limitate per entrambe le squadre. In settimana Novelli come promesso ha lavorato molto per correggere gli errori commessi nell’ultimo incontro. Domenica bisognerà essere più concreti in fase realizzativa evitando di essere precipitosi.
Il tecnico rossonero ha dovuto affrontare anche il problema della sostituzione di Nicodemo e Di Nunzio appiedati per un turno dal giudice sportivo in seguito alle ammonizioni ricevute domenica scorsa. Per la sostituzione di Di Nunzio la scelta dovrebbe ricadere su Gambuzza anche se non è da scartare l’impiego di Vanin in posizione arretrata con Esposito in posizione più avanzata. Considerato che il Sorrento scenderà in campo con il proposito di portare a casa l’intera posta e vista la non eccessiva prolificità degli avanti viareggini quest’ultima soluzione potrebbe garantire una maggiore spinta sulla fascia destra ed anche maggiore pericolosità sotto porta.
Il dilemma maggiore che assilla Novelli è quello della sostituzione di capitan Nicodemo. In organico l’uomo che più si adatta per caratteristiche tecniche è il neoarrivato Niang. Contro l’impiego del gigante senegalese bisogna rilevare che finora in mancanza del transfer non è mai potuto scendere in campo in incontri ufficiali. A questo si aggiunge anche il fatto che conosce solo poche parole di italiano per cui potrebbe avere qualche problema di comprensione con i compagni. In alternativa la scelta del partner da affiancare a Greco potrebbe uscire da una rosa di tre comprendente Feussi, Esposito e Fialdini.
Rispetto alla formazione iniziale che ha affrontato il Como l’unica ulteriore variante potrebbe essere quella dell’impiego di Angeli al posto di De Giosa. Il terminale di attacco vista la perdurante indisponibilità di Saraniti dovrebbe essere ancora una volta Florian Myrtaj in vantaggio su Pignalosa.
Conoscendo il credo di Novelli il Sorrento scenderà in campo con il proposito di assumere il comando delle operazioni per tenere il pallone il più lontano possibile dalla nostra porta e non si accontenterà di giocare per portare a casa un solo punto. Ora più che mai è importantissimo cercare di incamerare i tre punti per tirarsi fuori dalla penultima posizione.
Putroppo i sostenitori rossoneri non potranno seguire la squadra in trasferta in quanto il Prefetto della provincia di Lucca preso atto che lo stadio Bresciani non soddisfa tutte le norme di sicurezza ha decretato la chiusura del settore ospiti. A tale settore potranno accedere solo i possessori della Tessera del Tifoso.

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Il Sorrento ha perfezionato l'ingaggio di Abdoulaye Niang

mercoledì 2 dicembre 2009 0 commenti

Finalmente è arrivato il transfer che consente al Sorrento di perfezionare l’ingaggio di Abdoulaye Niang il calciatore senegalese che si allena con il Sorrento da oltre un mese. Niang è nato a Pikine in Senegal il 9 gennaio 1983, è alto 1 metro e 93 centimetri per un peso forma di 84 kg. Dispone della doppia nazionalità francese e senegalese. Prima di giungere a Sorrento ha disputato diversi campionati nella terza serie francese. Dopo aver iniziato a giocare a calcio nel suo paese natale dove è riuscito ad indossare la maglia della nazionale under 23 di cui era pure il capitano fu notato dagli osservatori dell’FC Girondins Bordeaux che lo portarono in Francia. Nel 2004 si trasferì all’FC Pau squadra di Ligue 3, la terza serie francese che conta un unico girone a scala nazionale di 20 squadre. Con il Pau rimase per due campionati collezionando 16 presenze e 2 reti nella stagione 2004-2005 e 26 presenze ed 1 gol in quella successiva.
A luglio 2006 passò al Louhans Cuiseaux 71, altra formazione di Ligue 3. Con il Louhans, Niang, disputò altri due campionati. Nella stagione 2006-2007 giocò 20 gare realizzando 1 gol; in quella successiva le presenze furono solo 15 ma le reti realizzate ben 6.
Nell’estate del 2008 Niang si trasferì all’Athletic Club Kavala squadra macedone all’epoca militante nella Beta Ethniki, la serie B greca. L’avventura al Kavala dura solo pochi mesi: infatti a gennaio 2009 arriva il trasferimento all’ Ethnikos Achnas squadra militante nella serie A cipriota.

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Sorrento - Como 0 - 0. Ennesima occasione sprecata

domenica 29 novembre 2009 0 commenti

Sorrento: Marconato; Di Nunzio, Lo Monaco, Fernandez, De Giosa (62' Angeli); Greco, Nicodemo; Vanin, Paulinho, Arcidiacono (86' Feussi); Myrtaj (66' Pignalosa). A disposizione: Criscuolo, Gambuzza, Ferrara, Esposito. Allenatore: Signor Raffaele Novelli
Como: Malatesta; Maggioni, Gonnella, Preite, Franco (85' Rudi); Salvi, Riva (76' Adobati), Brevi, Bruno; Cozzolino, Fragiello (79' Guazzo). A disposizione: Zappino, Brioschi, Porro, Mbida. Allenatore: Signor Ottavio Strano
Arbitro: Signor Andrea Merlino di Udine. Assitenti Bambini e Tiburzi di Roma.
Ammoniti: Salvi (C), Di Nunzio (S), Nicodemo (S), Brevi (C), Guazzo (C).
Il Sorrento fallisce l’opportunità di scavalcare il Como e conquistare tre importantissimi punti. L’allenatore lariano Ottavio Strano, malgrado il silenzio stampa, in settimana aveva lasciato trapelare che la sua squadra sarebbe scesa a Sorrento per conquistare la terza vittoria consecutiva. In partita il Como è andato al tiro solo due volte. La prima conclusione verso la porta di Marconato l’ha effettuata Salvi dai venticinque metri al 10'. La seconda e ultima Riva al 18’. Per il resto dell’incontro i lariani si sono prodigati ad intasare i venti metri antecedenti la propria area di rigore con almeno otto uomini. Gli avanti sorrentini per cercare di arrivare al tiro si sono visti costretti ad aggirare questa muraglia dalle fasce riuscendoci solo in poche occasioni. Purtroppo il Sorrento schiera come difensori esterni Di Nunzio e De Giosa entrambi poco propensi a sgroppate lungo le linee laterali, per cui Vanin e Arcidiacono si sono trovati il più delle volte a cercare di andare al cross non avendo un compagno su cui fare sponda. Da aggiungere che in avanti c’era un Myrtaj non ancora al meglio della condizione. L’unico che ha cercato in più occasioni di impensierire l’ottimo Malatesta è stato il brasiliano Paulinho. Il duello Paulinho Malatesta è iniziato al 13' del primo tempo quando il portiere lariano è volato a deviare in angolo un colpo di testa di Paulinho su cross di Di Nunzio dalla destra. Al 25’ ancora Paulinho con un tiro dai venticinque metri ha sfiorato il palo alla destra di Malatesta. Terzo episodio al 51' quando Malatesta è volato all’incrocio dei pali per intercettare un calcio di punizione del solito Paulinho. In altre tre occasioni invece i tiri del brasiliano sono usciti fuori dallo specchio della porta lariana. Per il resto non c’è proprio altro da rilevare se non le numerose sostituzioni, i cartellini gialli sventolati dall’arbitro e i tentativi di perdita di tempo operati dai lariani che hanno portato l’arbitro concedere ben sette minuti di recupero a fine partita.
In sala stampa il tecnico Novelli ha detto di essere molto deluso dalla prestazione offerta dai suoi ragazzi che non sono riusciti ad affrontare gli avversari con la giusta incisività. In molte occasioni si è agito con troppa precipitazione giocando la palla nel modo sbagliando e sprecando numerosi palloni. Il Como è stato bravo a chiudere tutti gli spazi costringendoci a cercare la manovra aggirante. Con l’ingresso di Angeli siamo riusciti a proporre un buon numero di cross ma è mancata la deviazione vincente. In futuro è possibile che dovremmo affrontare altre squadre che in trasferta adottano una tattica remissiva sulla falsariga di quanto fatto oggi dal Como per cui già in settimana si dovranno analizzare gli errori commessi per cercare di non ripeterli in futuro.

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Sorrento alla ricerca del sorpasso sul Como

sabato 28 novembre 2009 0 commenti

Stamani il Sorrento ha compiuto l’allenamento di rifinitura in vista dell’incontro di domani con il Como sotto la pioggia. Ancora indisponibili Fialdini e Saraniti ad indossare le casacche dei titolari sono stati gli stessi undici schierati nel primo tempo dell’amichevole con l’Atletico Nocera. Con Il Como, quindi, dovrebbe esserci il rientro al centro dell’attacco di Florian Myrtaj. Il bomber albanese promette di disputare una gara maiuscola. Fuori dai giochi per oltre un mese vuole riprendersi e mantenere la maglia da titolare. Con il rientro di Vanin l’unico dilemma che dovrà risolvere il tecnico Novelli nelle prossime ventiquattro ore è quello dell’uomo da schierare sulla trequarti sinistra. A giocarsi il posto Esposito ed Arcidiacono con il primo leggermente favorito sul secondo.
Nel dopo allenamento Novelli ha ribadito le stesse cose già sentite da Paulinho giovedì. La squadra con il pareggio di Busto ha acquisito un’ulteriore ventata di fiducia. Con la Pro Patria il Sorrento ha costruito sette palle gol, ma ne ha concretizzate soltanto due. Dopo un ottimo primo tempo nel secondo tempo è un po’ calato. Col Como bisognerà essere più concreti sotto porta ed essere incisivi per tutta la gara. Il Sorrento ha ormai assunto una propria precisa fisionomia. Per giungere al massimo del rendimento ci sono però diversi particolari la limare a livello individuale. La classifica è cortissima per cui se si lavora con la massima applicazione è possibile uscire in breve tempo dalla zona pericolosa anche se ci sarà da lottare ancora per venti partite tante quante ne mancano da qui alla fine del campionato. Il primo obiettivo intanto è quello di battere il Como e scavalcarlo in classifica.
Il Sorrento dovrebbe scendere in campo con Marconato; Di Nunzio, Fernandez, Lo Monaco, De Giosa; Nicodemo, Greco; Vanin, Paulinho, Esposito; Myrtaj. A disposizione: Criscuolo, Gambuzza, Angeli, Silvestri, Ferrara, Arcidiacono, Pignalosa.
Passando alla sponda lariana, la squadra di Oscar Brevi, sempre chiusa nel silenzio stampa, in settimana si è allenata sul campo in erba sintetica di Sagnino, per cercare di adattarsi al campo di Sorrento. Quella di domenica sarà la prima partita in assoluto per il Como su un campo che non sia naturale.
In settimana si sono allenati a parte Kalambay e Ardito, sempre fuori Facchetti. Dei tre il solo Ardito e tra i convocati. La lista che comprende 19 giocatori è stata diramata questa mattina al termine dell'allenamento di rifinitura dalla coppia di mister Strano e Oscar Brevi. Ecco la lista: Adobati, Ardito, E. Brevi, Brioschi, Bruno, Cozzolino, Fragiello, Franco, Gonnella, Guazzo, Maggioni, Malatesta, Mbida, Porro, Preite, Riva, Rudi, Salvi, Zappino. La formazione che scenderà in campo inizialmente dovrebbe essere la stessa vista all’opera nel posticipo con il Lumezzane. Vale a dire: Malatesta, Maggioni, Franco, Gonnella, Preite, Ardito, Salvi, Brevi E., Fragiello, Cozzolino, Bruno. La squadra lariana e partita per Sorrento nel primo pomeriggio e trascorrerà la notte in uno degli alberghi della cittadina costiera.
Intanto, con un comunicato delle ultime ore la Lega Pro ha annunciato il cambio della designazione arbitrale per la gara Sorrento-Como: il direttore di gara sarà Andrea Merlino di Udine e non Leandro Ernesto Borracci di San Benedetto del Tronto Gli assistenti saranno Giovanni Bambini di Gubbio Gianluca Tiburzi di Roma.

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Col Como servono i tre punti

venerdì 27 novembre 2009 0 commenti

Proprio quando iniziano a vedersi segni di miglioramento il Sorrento, complice la vittoria del Como sul Lumezzane nel posticipo, si ritrova in penultima posizione con 13 punti La classifica però e molto corta. A quota 14 ci sono Como. Figline, Pro Patria e Viareggio mentre Monza e Pergogrema si trovano a 15 punti. Sette squadre in due punti. Da qui alla fine del girone di andata i rossoneri avranno tre scontri diretti. Domenica prossima se la vedranno con i lariani, poi andranno a far visita al Viareggio e nell’ultima di andata affronteranno il Pergocrema al Campo Italia.
La squadra, malgrado la classifica deficitaria è cosciente dei propri mezzi. A seguito della cura Novelli ha acquistato fiducia e vuole approfittare delle opportunità che le offre il calendario per tirarsi fuori dalla zona pericolosa. Questo è il messaggio che ci arriva per bocca di Paulinho. Il brasiliano con la Pro Patria ha disputato un ottimo incontro dispensando numerosi assist ai propri compagni. Purtroppo l’unico ad approfittarne è stato Esposito, mentre Arcidiacono, Saraniti e Myrtaj hanno sciupato le occasioni che gli si sono presentate. Nel rocambolesco finale un’invenzione di Feussi ci ha permesso di raccogliere il primo punto esterno della stagione.
Con il Como si dovrà compiere un ulteriore passo avanti. Bisogna giocare con la massima intensità per tutta la gara senza cali o disattenzioni tipo quella che ha portato al gol del pareggio della Pro Patria e tenere il più lontano possibile la palla dalla nostra area di rigore per impedire che continuino a fischiarci rigori contro.
Adesso che la squadra riesce a costruire diverse occasioni da rete bisogna trovare anche maggiore concretezza in fase risolutiva. Soprattutto negli scontri diretti dove la vittoria vale doppio.
I lariani vengono da due vittorie consecutive con Paganese e Lumezzane. Dopo l’allontanamento di Di Chiara il Como è passato nelle mani di Brevi e Strano e grazie al contributo dei nuovi arrivati Gonnella e Fragiello la classifica ha avuto un lieve miglioramento. In avanti si affidano alla coppia napoletana Fragiello e Cozzolino due elementi che hanno come loro arma migliore una grossa carica agonistica non supportata però da una tecnica all’altezza.
Dopo la bella prestazione di Busto, Novelli sembra orientato a riproporre Esposito. Visto il rientro di Vanin , Esposito troverà posto sulla fascia sinistra rilevando Arcidiacono. In attacco indisponibile Saraniti vittima di un problema muscolare quasi sicuro l’impiego di Myrtaj.

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Fabio Lupo nuovo DS del Sorrento Calcio

mercoledì 25 novembre 2009 0 commenti

Il Sorrento calcio ha presentato ufficialmente il nuovo Direttore Sportivo che prenderà il posto di Riccardo Di Bari, che giovedì scorso settimana d’accordo con la società aveva rescisso il vincolo contrattuale che lo legava al Sorrento fino al 30 giugno 2012.
Si tratta di Fabio Lupo, 45 anni nato a Pescara l’11 ottobre 1964. Lupo, vanta una lunga militanza da calciatore professionista: dal 1981 al 1996 disputa 300 partite tra la massima serie e la cadetteria, e 80 gare nei campionati di serie C. Cresciuto nel Francavilla, assapora la Serie A, dapprima quando viene prestato al Cesena (col quale però gioca solo a livello di primavera) e, dopo una parentesi al Campobasso in B, con il Bari dove rimane per quattro stagioni. Nel 1991 passa all'Ancona dove rimane per tre stagioni, alla fine delle quali resta disoccupato, salvo trovare nel novembre 1994 un accordo annuale con l'Avellino. Chiude la sua carriera con la maglia del Teramo nel 1996.
Dopo aver smesso col calcio giocato, nel 1996 è responsabile del settore giovanile del Pescara (serie B), per approdare, l’anno dopo, ad Ancona (serie B) dove ricopre la carica di direttore sportivo.
Dal 1998 al 2000 passa al Chieti e poi alla Sambenedettese. Dal 2000 al 2003 è dapprima collaboratore esterno e poi ds della Lucchese. Nel 2003 approda a Giulianova per due stagioni, poi il salto in A con l’Ascoli nel 2005. La società marchigiana viene ripescata nella massima serie e, in meno di venti giorni, Lupo smantella una squadra costruita per una comoda salvezza in B e ne allestisce una per salvarsi in A. Dal primo gennaio 2006 è direttore sportivo del Manfredonia.
Nel 2007, la chiamata del Torino, in serie A: a fine stagione, la squadra granata riesce ottiene la salvezza. Nel campionato successivo il Torino retrocede in serie B ed a fine anno il presidente Cairo decide di non avvalersi più delle prestazioni di Lupo.
Lupo si è vincolato al Sorrento fino al 30 giugno 2010, sottoscrivendo un’opzione anche per la seconda stagione in rossonero.

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Carlo Vitiello nuovo capo degli osservatori del Sorrento

lunedì 23 novembre 2009 0 commenti

Dopo il rocambolesco pareggio rimediato a Busto Arsizio e in attesa di conoscere il nome del nuovo Direttore Sportivo che sostituirà Riccardo di Bari arriva la notizia che il Sorrento calcio Srl, attraverso il presidente Mario Gambardella e il direttore generale Diodato Scala, ha nominato Carlo Vitiello a Capo degli osservatori dell’area tecnica del club rossonero.
Vitiello vanta una lunghissima militanza nel mondo del calcio: ha lavorato, tra l’altro, con Nocerina e Salernitana.
Vitiello, collaboratore di fiducia della famiglia Gambardella, è reduce dall’esperienza di direttore sportivo dell’Alba Nocerina, squadra di Promozione guidata, nella passata stagione, dal presidente Renato Gambardella, fratello del patron rossonero, Mario.

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Pro Patria - Sorrento 2- 2. Feussi al 94' evita la beffa.

domenica 22 novembre 2009 0 commenti

Pro Patria. Caglioni, Pivotto, Polverini, Passiglia, Chiecchi, Rinaldi, Bau (78’ Brucini), Lombardi, Serafini, Urbano, Pacilli (86’ Sarno). A disposizione: Giambruno, Calà, Masiero, Kulli, Som. Allenatore: Cosco
Sorrento. Marconato; Di Nunzio, Lo Monaco, Fernandez, De Giosa; Greco, Nicodemo; Esposito (89’ Angeli), Paulinho, Arcidiacono (75’ Feussi); Saraniti (58’ Myrtaj). A disposizione: Criscuolo, Gambuzza, Ferrara, Pignalosa. Allenatore: Novelli.
Arbitro. Trentalange di Nichelino Assistenti: Stefanelli e Sani
Reti. Esposito (S) 8’, Urbano (PP) 59’, Polverini (PP) rig. 89’, Feussi (S) 94’.
Ammoniti. De Giosa (S), Greco (S), Polverini (PP), Baù (PP), Lo Monaco (S), Serafini (PP)

Allo Speroni di Busto Arsizio l’incontro Pro Patria - Sorrento finisce sul 2-2 e i rossoneri raccolgono il primo punto esterno dopo sei sconfitte consecutive. Per lungo tempo si è sperato addirittura di cogliere l’intera posta. Il Sorrento è infatti passato in vantaggio alla prima azione di attacco con un eurogol di Esposito ed ha mantenuto il vantaggio fino al 58’ quando è stato raggiunto dal gol di Urbano. Nei minuti finali è arrivata la doccia fredda del vantaggio bustocco in seguito ad un calcio di rigore realizzato da Serafini. Quando ormai sembrava tutto perduto Feussi ha ristabilito la parità. I rossoneri dopo un buon primo tempo sono calati nella ripresa sotto la spinta degli avanti biancoazzurri. Alla fine è arrivato un pareggio tutto sommato meritato in virtù proprio del bel primo tempo disputato. Ancora qualche dubbio sul calcio di rigore concesso alla Pro Patria con troppa benevolenza. La rete del pareggio rossonera è stata contestata dai bustocchi che chiedevano la restituzione del pallone dopo una palla messa in fallo per permettere di assistere Sarno a terra.
La cronaca dell’incontro si apre con la rete del vantaggio rossonero realizzata all’8’ da Esposito con un tiro al volo in diagonale su un traversone dalla sinistra che batteva Caglioni. La Pro Patria reagisce e va vicinissima al pareggio al 14’ con una conclusione dalla distanza di Lombardo su cui Marconato compie un grande intervento. Sulla ripartenza Arcidiacono si invola in presentandosi tutto solo dinanzi a Caglioni ma sciupa tutto tirando addosso al portiere. Verso la mezzora la Pro Patria reclama per un fallo in area su Urbano. L’arbitro Trentalange ben appostato lascia correre. Al 36’ viene ammonito De Giosa per aver tardato nel riprendere il gioco. Al 39’ seconda ammonizione a carico di un rossonero ne fa le spese Greco per trattenuta su Pacilli. Al 41’ grande giocata di Paulinho sulla sinistra dell’area bustocca che si beve un difensore e palla al centro per il libero Saraniti che tira a botta sicura, ma becca la caviglia di Chiecchi appostato sulla linea. Nel recupero tiro di Passiglia dai venticinque metri alto sulla traversa.
La Pro Patria inizia il secondo tempo nuovamente in avanti ma la prima azione pericolosa la costruisce il Sorrento con Paulinho il cui servizio a liberare Saraniti viene sventato a fatica dalla difesa rossoblu. Si assiste poi ad un tiro di Pacilli deviato in angolosa Di Nunzio. Al 56’ viene ammonito Polverini per un fallo su Paulinho. Subito dopo viene ammonito anche Baù per fallo su Arcidiacono. Al 58’ Myrtaj sostituisce Saraniti. Al 59’ proprio nel momento in cui la pressione bustocca sembrava attenuarsi arriva invece la rete del pareggio. Calcio di punizione nel cerchio di centrocampo battuto a sorpresa per Urbano che si insinua sulla destra e realizza con un diagonale dai venti metri deviato da Lo Monaco che mette fuori causa Marconato. Ottenuto il pari la Pro Patria continua ad attaccare alla ricerca della rete del successo. Al 68’ un tiro di Urbano dalla medesima posizione del gol viene respinto da Marconato. Al 72’ svarione difensivo di Fernandez la palla arriva a Pivotto che dal limite mette fuori di un niente. Sul capovolgimento di fronte occasionissima per il Sorrento il tiro di Myrtaj viene deviato in angolo da Caglioni. Al 75’Arcidiacono viene sostituito da Feussi. Al 76’ traversone di Pivotto dalla trequarti che arriva direttamente in porta e Marconato è costretto ad un intervento difficoltoso. Al 78’ Cosco sostituisce Baù con Brucini. All’82’ con un rossonero a terra Urbano si invola verso la porta e tira a colpo sicuro. Marconato compie un miracolo deviando in angolo. Lo Monaco corre a rimproverare Urbano che si butta a terra inscenando una vergognosa sceneggiata. Si accende un parapiglia e Lo Monaco viene ammonito. La partita si incattivisce con alcune entrate ai limiti del regolamento. Ne fa le spese Feussi che raccoglie anche lui un cartellino giallo. All’86’ Sarno sostituisce Pacilli. All’89’ Angeli sostituisce Esposito. Passano pochi secondo e su un traversone in area dalla destra contatto tra Brucini e Di Nunzio. Trentalange vede il fallo e decreta un calcio di rigore realizzato da Serafini che poi viene ammonito per essersi levato la maglia. Quanto tutto lascia pensare all’ennesima sconfitta su un traversone dalla sinistra Feussi in area controlla la palla e ottiene il pareggio insaccando da pochi metri. La rete del pareggio rossonera è stata contestata dai bustocchi che chiedevano la restituzione del pallone dopo una palla messa in fallo per permettere di assistere Sarno a terra.

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Il Sorrento chiede punti alla Pro Patria

sabato 21 novembre 2009 0 commenti

Il Sorrento si appresta ad affrontare la Pro Patria con la ferma intenzione di dare una svolta al proprio campionato. La prova di carattere fornita nel secondo tempo dell’incontro con il Perugia seppure non ha portato il successo sperato è servito a dare coraggio e convinzione alla truppa rossonera. Ad un mese dall’avvento di Raffaele Novelli il Sorrento comincia ad avere piena familiarità con gli schemi proposti dal tecnico salernitano. Novelli continua a ripetere che la squadra è al quaranta per cento del proprio potenziale e che in ogni partita si scende in campo con l’imperativo di tenere il pallone il più lontano possibile dalla porta di Marconato.
A quattro giornate dal termine del girone di andata è giunto il momento di cambiare passo. A Gennaio poi si tireranno le somme e si cercherà di apportare gli ulteriori cambiamenti per raggiungere una tranquilla salvezza. Gli innesti di Fuessi e di Niang (ormai vicino alla firma) hanno colmato il vuoto numerico nel settore di centrocampo consentendo di poter sopperire ad eventuali assenze. Contemporaneamente elementi quali Greco De Giosa Arcidiacono e Saraniti sono riusciti a ritagliarsi il proprio spazio in formazione con delle buone prestazioni. L’assenza di Vanin permetterà di ritagliarsi un proprio spazio anche ad Esposito consentendogli di giocare dall’inizio della gara nel ruolo che più gli è congeniale. Le premesse per raccogliere un risultato positivo lontano dalle mura amiche ci sono tutte.
Il Pro Patria è una formazione di valore: partita con il proposito di lottare per l’ingresso nei play off si è trovata invischiata nei bassifondi della classifca. Dopo l’avvento in panchina di Cosco è in serie positiva da quattro giornate. Contro il Sorrento il mister dei biancoblu dovrà fare a meno di Ripa, Melara e Cristiano infortunati e di Aquilani squalificato, e probabilmente non avrà a disposizione neanche Barbagli, fermo per un problema muscolare. In settimana Cosco ha provato una difesa a quattro con Pivotto Chiecchi, Rinaldi e Som, I due mediani a centrocampo saranno Lombardi e Bruccini con Baù ala destra e Pacilli a sinistra mentre in attacco dovrebbero schierarsi Urbano e Serafini.
Novelli non ha voluto anticipare la formazione che scenderà in campo ma nella rifinitura del sabato ha fatto indossare le casacche arancioni allo stesso undici schierato nella partitella del giovedì, vale a dire gli stessi schierati con il Perugia con Esposito in sostituzione di Vanin.
Le formazione dovrebbero essere quindi le seguenti
Pro Patria: Caglioni, Pivotto, Chiecchi, Rinaldi, Som, Baù, Bruccini, Lombardi, Pacilli, Serafini, Urbano. Sorrento: Marconato, Di Nunzio, Lo Monaco, Fernandez, De Giosa, Greco, Nicodemo, Esposito, Paulinho, Arcidiacono, Saraniti. A disposizione. Criscuolo, Gambuzza, Feussi Angeli Silvestri Myrtaj e Pignalosa.
L’arbitro designato è il signor Trentalange di Nichelino. Assistenti Stefanelli e Sani entrambi di Empoli di Empoli.

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Pro Patria - Sorrento senza Ripa

venerdì 20 novembre 2009 0 commenti

La quattordicesima giornata di campionato propone la sfida tra Pro Patria e Sorrento. Entrambe le squadre in questa prima parte di campionato hanno reso al di sotto delle aspettative ed hanno sostituito il tecnico con cui hanno iniziato il torneo. Domenica scorsa entrambe hanno pareggiato per 1-1: il Sorento in cas con il Perugia, i Bustocchi in trasferta sul difficile campo di Arezzo contro una delle formazioni più accreditate per il salto di categoria. Con il punto guadagnato in Toscana, prosegue la lenta risalita dei tigrotti che dall'arrivo di Cosco, hanno ottenuto otto punti in cinque giornate e per la prima volta da inizio campionato, sono usciti dalla zona play-out. Il Sorrento li segue ad un punto, ma se avesse vinto, come meritava, la partita con i grifoni adesso si troverebbe lui un punto avanti. Con il Perugia i rossoneri hanno dimostrato di aver compiuto ulteriori progressi e con la Pro Patria sperano di continuare la crescita in modo da raccogliere punti per uscire anche loro dalla zona che scotta. A Busto Novelli dovrà fare a meno di Vanin appiedato per un turno dal giudice sportivo a seguito dell’espulsione rimediata domenica scorsa. Il brasiliano sarà quasi sicuramente sostituito da Esposito. Per il resto, secondo quanto si può ipotizzare dai movimenti che si sono visti in settimana la formazione dovrebbe essere la stessa che è scesa in campo contro il Perugia con il giovane Saraniti al centro dell’attacco e con Myrtaj e Pignalosa in panchina. Oltre Vanin dovrebbero essere indisponibili anche Silvestri, Gallo e Fialdini che oggi si sono allenati in disparte e che non dovrebbero recuperare.
La partita con il Pro Patria riscuote un elevato interesse tra i tifosi rossoneri. Domenica prossima sugli spalti dello Speroni sarà infatti presente un nutrito drappello di sostenitori provenienti dalla costiera e da alcuni centri del nord Italia. I più speravano di poter ammirare Francesco Ripa l’ex bomber rossonero che nei quattro anni di permanenza al Sorrento è stato uno dei principali protagonisti della scalata dalla serie D alla Prima Divisione. Spider Man, però, è reduce da un infortunio e molto probabilmente non ce la farà a scendere in campo. Dovesse farcela sarà senza alcun dubbio l’osservato speciale della retroguardia rossonera.
All’incontro non sarà presente nemmeno Riccardo Di Bari che la scorsa stagione ricopriva il ruolo di Direttore sportivo della Pro Patria e che in estate era passato al Sorrento. Questo pomeriggio infatti il Sorrento calcio ha dato comunicazione che è stato rescisso consensualmente il rapporto che legava il direttore sportivo Riccardo Di Bari con il sodalizio costiero.

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Di Bari divorzia dal Sorrento

giovedì 19 novembre 2009 0 commenti

Trenta giorni dopo Simonelli, anche Riccardo Di Bari lascia il Sorrento. La notizia è stata diffusa nel pomeriggio di oggi dal Sorrento Calcio con un breve e scarno comunicato affidato al proprio sito web. Di Bari aveva assunto ufficialmente il ruolo di Direttore Sportivo a partire dal primo luglio. La sua collaborazione con la squadra rossonera era iniziata però già da gennaio, subito dopo il divorzio tra Pagni e il Sorrento.
Di Bari insieme a Simonelli aveva stipulato un contratto triennale. Subito dopo le dimissioni di Simonelli era stato invitato a fare la stessa cosa anche lui. Di bari rifiutò la cosa, e da allora gli era stato affiancato il Dg Diodato Scala. In pratica era stato spogliato di quasi tutte le sue funzioni. Dopo appena un mese è arrivata la notizia della rescissione consensuale del rapporto.
Volendo fare un bilancio della sua permanenza a Sorrento c’è subito da rilevare il cattivo allestimento della squadra da lui operato nel corso del mercato estivo. Già prima dell’inizio del campionato era palese la mancanza di elementi di valore nel settore centrale di centrocampo e la leggerezza dell’attacco. I tifosi rossoneri trascorse le ultime ore di calciomercato nell’attesa di rinforzi che non arrivarono. Il giorno dopo Di Bari dichiarò che la squadra era completa e che con l’organico a disposizione si sarebbe potuta salvare in tutta tranquillità.
Il corso degli eventi ha dimostrato il contrario ed il primo a farne le spese è stato Simonelli che dopo le contestazioni seguite alla sconfitta interna con il Monza decise di dimettersi dalla guida tecnica. Di quel momento in poi Di Bari si era sentito sempre più come un corpo estraneo al Sorrento. Per fare un esempio, gli ingaggi di Fuessi e Niang sono stati decisi senza interpellarlo.
Probabilmente in questo lasso di tempo Di Bari si è dato da fare per trovarsi una sistemazione alternativa ed una volta trovata ha deciso di separarsi dal Sorrento ed ha lasciato la squadra rossonera.
La società nel comunicare la rescissione del contratto ha ringraziato il ds Di Bari per l’attività svolta nel club rossonero, e gli ha augurato le migliori fortune professionali. I tifosi invece hanno accolto la notizia con un certo piacere, nella speranza però che chi lo sostituirà possa fare meglio di quanto ha fatto lui. Circa il nome del sostituto non è finora circolata alcuna voce.

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Sorrento scippato dall'arbitro

domenica 15 novembre 2009 0 commenti

Sorrento: Marconato; Di Nunzio Fernandez, Lo Monaco, De Giosa; Nicodemo, Greco; Vanin, Paulinho, Arcidiacono (79’ Feussi) Saraniti (52’ Esposito). A disposizione: Criscuolo, Gambuzza, Fialdini, Myrtaj, Pignalosa. Allenatore: Novelli
Perugia: Benassi; Zappetti, Accursi, Pagani, Lacrimini (75’ Martini); Stamilla, Perra, Menassi, Bondi; Del Core, (88’ Cazzola), Paponi (46’ Ercolano). A disposizione De Marco, Taccucci, Ubaldi, Gatti. Allenatore: Pagliari.
Arbitro: De Faveri
Reti: 22’ Saraniti (S), 50’ rig. Bondi (P).
Ammoniti: Lo Monaco (S); Accursi, Stamilla, Menassi (P). Espulso: Vanin (S) al 3’st

Il Sorrento gioca una delle migliori partite dell’anno ma non riesce ad andare oltre il pari. La squadra rossonera ha fatto tutto il possibile per ottenere la vittoria. Era pure riuscita ad andare in vantaggio con un colpo di testa sotto misura di Andrea Saraniti al 22’ del primo tempo e stava controllando agevolmente la reazione degli umbri. A scombussolare tutto ci ha pensato l’arbitro De Faveri che al terzo del secondo tempo su un cross dalla destra di Bondi ha fischiato un calcio di rigore per il Perugia per un fallo di Vanin su Stamilla che ha visto solo lui. Infatti nessun perugino nemmeno Stamilla aveva reclamato per questo fallo. Per completare l’opera decretava la contemporanea espulsione di Vanin costringendo il Sorrento in dieci per tutta la ripresa. Dopo la trasformazione di Bondi per riequilibrare la squadra Novelli si vedeva costretto a togliere Saraniti facendo entrare al suo posto Esposito che andava però ad occupare la posizione dell’espulso Vanin. Malgrado tutto ciò i rossoneri hanno continuato ad attaccare in cerca della rete del successo. La mancanza di una vera e propria punta di ruolo si è fatta sentire e malgrado la gran mole di gioco prodotto i rossoneri sono riusciti ad andare al tiro solo in due occasioni: la prima al 64’ con De Giosa quando il terzino rossonero dopo aver superato un paio di avversari si è presentato davanti a Benassi concludendo con un tiro che ha sfiorato il palo alla destra del portiere umbro, la seconda al 77’ su calcio di punizione dal limite dello stesso De Giosa deviato di testa da Paulinho che Benassi ha parato distendendosi in tuffo.
La squadra umbra ha mostrato tutti i propri limiti in campo esterno. Il Sorrento è riuscito ad impossessarsi subito del comando del gioco e per contrastarlo i difensori umbri sono ricorsi più volte al fallo. La prima occasione dell’incontro era però per il Perugia: su un tiro dalla distanza rimpallato da Fernandez la palla finiva sui piedi di Bondi che conclude a rete. Di Nunzio riusciva a metterci una pezza alzando la sfera mandola a colpire la traversa della porta di Marconato. Sull’azione seguente arriva il vantaggio rossonero. Fallo laterale battuto da Vanin per Paulinho che di testa indirizza a rete. Benassi salva ma la respinta è intercettata da Saraniti che di testa realizza.
La reazione del Perugia produce solo dei tiri fuori bersaglio. Allo scadere l’arbitro De Faveri prende la prima decisione che fa inviperire i rossoneri fischiando la fine del tempo con Paulinho che palla al piede di dirigeta tutto solo verso la porta di Benassi.
Alla ripresa del gioco nel Perugia Ercolano sostituisce Paponi. Sulla prima azione di attacco umbra della ripresa arriva il capolavoro dell’arbitro che come già detto ha decretato il rigore che ha permesso agli umbri di riequilibrare il risultato. Seppur con un uomo in meno, passato il primo momento di incazzatura che costava anche il giallo a Lo Monaco il Sorrento ha continuato ad attaccare. Qui l’arbitro ha concesso un ulteriore aiuto agli umbri permettendogli di compiere numerosi falli decretando solo tre ammonizioni a danno di Accursi, Menassi e Stamilla. Gli umbri malgrado l’uomo in più si sono limitati ad effettuare dei tiri dalla distanza. Nel finale Novelli ha inserito Feussi al posto di Arcidiacono ma i rossoneri non sono riusciti a trovare la rete della vittoria e si sono visti scippare due punti meritatissimi.

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Per abbattere il Perugia il Sorrento si affida a Saraniti

sabato 14 novembre 2009 0 commenti

In mattinata al Campo Italia ultimo allenamento di rifinitura per il Sorrento in vista della sfida con il Perugia. Il tecnico Novelli ha diviso gli uomini a disposizioni in due gruppi assegnando loro le pettorine arancioni (probabili titolari) e rosse (probabili riserve). Rispetto a quanto anticipato giovedì si rivede Greco al fianco di Nicodemo e Arcidiacono sulla trequarti sinistra al posto di Esposito. Per il ruolo di punta Saraniti sembra in vantaggio su Myrtaj e Pignalosa entrambi non ancora al meglio della condizione. Come al solito la squadra ha provato con grande meticolosità le situazioni tattiche per tentare di scardinare la difesa umbra. Grande attenzione anche ai movimenti difensivi per arginare Del Core e compagni.
Al termine dell’allenamento Mister Novelli in conferenza stampa ha detto di essere soddisfatto del lavoro svolto in settimana. Tornando sulla partita di Varese ha detto di aver visto una squadra in crescita rispetto agli incontri precedenti con Foligno e Figline. Sotto di due reti causa due calci che con una maggiore concentrazione si sarebbero potuti evitare, i rossoneri sono stati capaci di una reazione di orgoglio che ha portato alla rete di Saraniti e ha costretto il Varese a chiudersi per mantenere il vantaggio. Nel finale, se la fortuna ci fosse stata amica e non nemica si sarebbe potuto pure acciuffare un meritatissimo pareggio con Fuessi il cui tiro ha sfiorato il palo.
Per Novelli la squadra è in evidente crescita anche se il livello di rendimento è ancora al 40% di quello possibile. Con il lavoro e l’applicazione si cercherà di migliorare del 60% che ancora manca.
Per battere il Perugia servirà la massima determinazione e cattiveria. Gli umbri malgrado attraversino un periodo burrascoso sono una compagine composta da elementi di valore assoluto costruita per conquistare la promozione diretta. Per battergli gli si dovrà impedire di prendere il comando delle operazione costringendoli a difendersi. Questo è ciò che lui chiederà all’undici che scenderà in campo. I nomi, come al solito, non li ha voluti svelare. I diciotto convocati sono tutti potenziali titolari. Dice che sceglierà la formazione solo un’ora e mezza prima del fischi di inizio. Ha solo confermato che almeno inizialmente la scelta della prima punta potrebbe cadere su Saraniti in quanto al momento è quello che offre maggiori garanzie sul piano fisico. Il giovane attaccante palermitano si è reso protagonista di una buona prestazione a Varese coronata anche dalla segnatura di una rete ed è più che mai deciso a ripetersi davanti ai propri tifosi.
Tra i diciotto convocati rientra Angeli che ha smaltito l'infortunio ed esce Silvestri che ha seguito l'allenamento odiero da bordo campo.

Novità anche sugli spalti. Fonti vicine alla società danno per quasi sicuro il ritorno al Campo Italia del presidente Mario Gambardella. Un'occasione in più per conquistare i tre punti.

In casa Perugia continua la guerra tra il presidente Covarelli e l’allenatore Pagliari. Ieri pomeriggio Stefano Perugini allenatore della Berretti molto vicino a Pagliari è stato sollevato dall’incarico di e con lui è stato esonerato anche Mauro Di Vattimo, preparatore atletico del settore giovanile.
La stampa perugina è del parere che sorte analoga toccherà domenica sera anche a Pagliari. Per il nome del sostituto si vocifera sempre il nome di Piero Braglia.

Tornando al Sorrento, sembra ormai vicino l'annuncio del gigante senegalese Niang centrocampista dai piedi buoni che continua ad allenarsi con i rossoneri mostrande evidenti segni di progresso.

Per finire, l'incontro tra Sorrento e Perugia sarà diretto da Andrea De Faveri della sezione di San Donà di Piave. Assistenti Claudio Battista della sezione di Barletta e Fabio Delle Foglie della sezione di Bari.

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A Sorrento un Perugia sull'orlo di una crisi di nervi

venerdì 13 novembre 2009 0 commenti

Perugia ancora in acque agitate. Dopo il duro scambio di accuse tra il presidente Covarelli e il tecnico Pagliari è intervenuto il capitano Salvatore Accursi per cercare di placare le acque. Accursi ha confermato che la squadra non riceve lo stipendio da luglio ma ha anche aggiunte che le cattive prestazioni non dipendono da questa vicenda. In pratica ha preso le distanze dalle affermazioni del tecnico, ed appare probabile che quale che sia il risultato del Perugia a Sorrento domenica sera Pagliari riceverà il benservito.
Intanto dopo che la faccenda è divenuta di pubblico dominio la società ha deciso di mettere in pagamento gli stipendi del mese di luglio. Meglio tardi che mai. La situazione non è molto edificante e sarebbe auspicabile un pronto intervento della Lega Pro.
Macalli ..., se ci sei ..., batti un colpo!
Malgrado il clima non idilliaco la squadra, dopo il pareggio di Coppa Italia con il Gubbio continua la propria preparazione in vista della trasferta di Sorrento. Per adattarsi alle caratteristiche che troveranno al campo Italia il perugina ha sostenuto l’allenamento odierno sul campo in sintetico della San Marco Juventina. Assenti Raimondi, vittima di un attacco influenzale, Bonomi, out per un problema muscolare e Del Sole, rimasto a Pian di Massiano per curare alcuni fastidi alla coscia Stamilla, Perra, Menassi e Bondi a centrocampo; Del Core ed Ercolano in attacco. Dovessero recuperare al meglio Paponi o Cazzola è possibile anche l’impiego di uno di essi al posto del suddetto Ercolano. sinistra. Per i primi due, difficile ipotizzare una convocazione in vista della sfida di domenica a Sorrento. Non al meglio della condizione anche Gatti, Paponi e Cazzola.
Sabato mattina, come di consueto, la truppa biancorossa sosterrà la seduta di rifinitura presso l’antistadio del Renato Curi e poi partirà alla volta di Sorrento per quella che potrebbe essere l’ultima partita sulla panchina del Perugia del tecnico Pagliari.
A Sorrento il Perugia stante l’indisponibilità dei difensori Raimondi e Bonomi dovrebbe schierarsi con l’abituale 4-4-2 che prevede Benassi in porta; Zoppetti, Taccucci, Accursi e Pagani in difesa; Stamilla, Perra, Menassi e Bondi a centrocampo; Del Core ed Ercolano in attacco. Dovessero recuperare al meglio Paponi o Cazzola è possibile anche l’impiego di uno di essi al posto del suddetto Ercolano.

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Aspettando il Perugia

giovedì 12 novembre 2009 0 commenti

Incassata l’ennesima sconfitta esterna in quel di Varese il Sorrento, in settimana è tornato al lavoro per tentare l’ennesima resurrezione nell’incontro interno con il Perugia. Mai come questa volta però c’è da recriminare sul risultato negativo. A Varese si sono subiti due gol in seguito a due calci di rigore decretati per falli che con un poco di attenzione in più si sarebbero potuti tranquillamente evitare. Per il resto il Varese sebbene avesse creato dei pericoli per la porta difesa da Criscuolo non era riuscito ad indirizzare palloni pericolosi nello specchio della porta rossonera. Di più, l’ultimo azione dell’incontro è stata quella che ha visto Feussi sfiorare il palo della porta varesina. Un eventuale pareggio non sarebbe stato demeritato.
Partendo da questa base, ed avendo recuperato tutti gli effettivi esclusi Angeli e Gallo, Novelli ha potuto continuare nella sua opera di rifondazione. Rispetto al passato adesso il Sorrento può contare anche su un indemoniato Feussi che si è in poco tempo impossessato delle chiavi del centrocampo rossonero. Nella partitella di allenamento del giovedì Feussi si è travestito da Gattuso giocando una marea di palloni e convincendo i più che con lui si è trovato l’uomo che mancava.
Volendo ipotizzare già oggi la formazione che scenderà in campo domenica contro gli umbri è facile prevedere il ritorno trai pali di Marconato con Di Nunzio, Lo Monaco, Fernandez e De Giosa in difesa. In mediana la coppia prescelta dovrebbe essere quella composta da Nicodemo e Feussi. Sulla trequarti accanto a Vanin e Paulinho ci potrebbe essere la novità Esposito a sinistra, mentre in avanti è aperto il ballottaggio tra Pignalosa che ha recuperato dall’influenza e Myrtaj.
Sul versante perugino in settimana si sono registrate voci di dimissioni dell’allenatore Giovanni Pagliari prontamente smentite dal diretto interessato. Lo stesso Pagliari, in un’intervista raccolta da Stefano Sica per tuttomercatoweb.com ha rivelato che lui e i giocatori non ricevono lo stipendio da cinque mesi ed ha avuto parole di fuoco per il presidente Covarelli. Da rilevare che per l’eventuale sostituzione di Pagliari si fa il nome di Piero Braglia ex del Taranto che potrebbe sedere sulla panchina umbra in virtù del fatto che il contratto con i pugliesi non sarebbe stato depositato in Lega.
Nell’incontro con il Perugia il Sorrento fa affidamento anche su una tradizione favorevoli negli scontri diretti che registrano tre vittorie dei rossoneri un pareggio e zero sconfitte. Due delle tre vittorie sono state ottenute al Curi. Tirando le somme, c’è ne abbastanza per essere fiduciosi in un pronto riscatto dei rosssoneri.

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Varese - Sorrento 2 - 1. Sfiorato il pareggio all'ultimo assalto.

domenica 8 novembre 2009 0 commenti

Varese: Moreau; Pisano, Bernardini, Camisa, Armenise; Carrozza (dal 57’ Tripoli), Osuji, Buzzegoli (dal 79’ Dos Santos), Zecchin; Del Sante (dal 89’ Momenté), Ebagua. A disposizione: Grandclement, Gentili, Radi, Gambadori. Allenatore: Bettinelli
Sorrento: Criscuolo; Di Nunzio, De Giosa, Fernandez, Silvestri; Greco, Nicodemo (dal 58' Esposito); Vanin, Paulinho, Arcidiacono (dal 70’ Feussi); Saraniti. A disposizione: Delfino, Balzano, Fialdini, Vollono, Myrtaj. Allenatore: Novelli.
Arbitro: Benassi di Bologna. Assistenti: Marchesi di Lodi e Pulcini di Bergamo.
Marcatori: 48' pt Buzzegoli (V), 67’ Del Sante (V) rig., 75' Saraniti (S).

Al "Franco Ossola" di Masnago il Sorrento rimedia un’immeritata sconfitta da un Varese che ottiene la sua settima vittoria casalinga. I rossoneri sono scesi in campo in formazione rimaneggiata causa le squalifiche di Marconato e Lo Monaco, l’infortunio di Angeli e l’influenza che ha colpito Gambuzza e Pignalosa. Novelli è costretto a ridisegnare la difesa spostando De Giosa al centro e schierando Silvestri sull’out sinistro. In avanti, considerate le non ancora perfette condizioni di Myrtaj gioca Saraniti. In panchina il neoacquisto Fuessi e anche i baby balzano e Vollono.
Dopo un’inizio blando il Varese prende il comando delle operazioni e si rende più volto pericoloso. La prima azione pericolosa dei varesini si sviluppa al 10' quando Zecchin recupera il pallone, lancia Del Sante sulla destra, il quale supera Silvestri e sfiora il secondo palo. Al 18' Carrozza mette in mezzo un pallone sul quale non arriva Del Sante. Al 26’ Zecchin dal limite dell'area serve Carrozza che tutto solo manca il bersaglio con un tiro che supera la traversa. Pochi minuti dopo Criscuolo compie il primo intervento decisivo bloccando un colpo di testa di Del Sante. Dopo la mezzora finalmente il Sorrento incitato da Novelli da segni di vita. Il Varese è costretto ad arretrare e i rossoneri costruiscono alcune occasioni pericolose sfiorando la rete del vantaggio. La prima palla gol capita sui piedi di Saraniti che spreca. Al 36’ su azione d’angolo Paulinho tutto solo dinanzi a Moreau non trova la giusta coordinazione e colpisce il palo. Due minuti dopo e Vanin, che liberato in area da Nicodemo fallisce la conclusione sparando alto sulla traversa. A tempo ormai scaduto arriva il vantaggio del Varese. Nicodemo stende Del Sante in area ed è calcio di rigore. Criscuolo compie il miracolo respinge il tiro centrale di Buzzegoli, ma il centrocampista intercetta il pallone e ribadisce in gol.
Nella ripresa il Sorrento tenta di reagire. Esposito rileva Nicodemo per dare maggiore spinta. Purtroppo la mancanza di un’attaccante di peso si fa ancora una volta sentire. Saraniti è ammirevole per l’impegno ma l’unico che riesce ad impensierire Moreau è il solito Paulinho con un tiro dalla distanza che sfiora il palo a portiere nettamente battuto. Il Varese agisce di contropiede e al 20’ ottiene un altro calcio di rigore per un atterramento di Tripoli ad opera di Silvestri. Questa volta va al tiro Del Sante che realizza.
Sul 2 a 0 Novelli toglie Arcidiacono e fa esordire il camerunense Feussi, comandando alla squadra di buttarsi in avanti. Al 30' il Sorrento accorcia le distanze con una rete sotto misura di Saraniti. Il gol dà morale ai rossoneri che moltiplicano le forze alla ricerca del pareggio costringendo il Varese a chiudersi. Feussi si rende subito pericoloso ma la difesa biancorossa seppure con difficoltà sventa la minaccia. Il Sorrento cerca pure di sfruttare l’abilità di Fernandez sui colpi di testa.
Nei minuti di recupero il varese rimane in 10 in quanto Camisa viene espulso per doppia ammonizione. Il Sorrento potrebbe concretizzare il proprio inseguimento al 50'. Feussi si ritrova sul piede un pallone invitante ma fallisce clamorosamente la realizzazione.
Malgrado le numerose assenze e l’impressionate ruolino di marcia interno del Varese il Sorrento ha disputato senza ombra di dubbio la miglior partita esterna dell’anno. Purtroppo il risultato ci dà ancora una volta torto. Da notare che come al solito si è subito il gol dello svantaggio negli ultimissimi istanti della prima frazione. Nonostante gli evidenti progressi c’è ancora qualche piccolo particolare da registrare e ci tocca ancora una volta sperare in una buona prestazione sul terreno del campo Italia per rimanere agganciati al gruppo delle squadre che tentano di evitare i play out.

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Anche il Varese decimato dall'influenza

sabato 7 novembre 2009 0 commenti

Domani pomeriggio il Sorrento affronterà il Varese sul terreno del Franco Ossola di Masnago Dopo aver sconfitto l'Alessandria nei minuti di recupero grazie ad una rete del difensore Pisano, in settimana Ebagua e compagni hanno dovuto lottare anche contro l'influenza. Domani saranno impegnati per la seconda volta consecutiva sul terreno amico dove fino ad ora hanno tenuto un ruolino di marcia da primi della classe: sei partite e sei vittorie, compresa quella ottenuta contro i grigi di Foschi sette giorni fa. Meno importante il ruolino di marcia in trasferta dove il Varese ha collezionato due sconfitte e tre pareggi.
La settimana trascorsa non è stata delle migliori. L’epidemia di influenza che sta colpendo anche il mondo dello sport ed ha interessato alcuni rossoneri non ha risparmiato nemmeno il Varese costretto in più occasioni a lavorare a ranghi ridotti.

Il tecnico biancorosso Giuseppe Sannino di origine napoletana (è nato ad Ottaviano) spiega che il peggio è passato e che ora sono tutti a disposizione anche se dovrà valutare nelle ultime ore chi avrà più forze da mettere in campo, un po' come è accaduto con l'Alessandria. In teoria dunque l'undici di partenza potrebbe essere quello titolare che prevede il francese Moreau in porta; Pisano, Bernardini, Camisa e Armenise a costituire la linea difensiva a quattro; Tripoli, Buzzegoli, Gambadori (Osuji) e Zecchin a centrocampo; il nigeriano Ebagua e l’ex tarantino Carrozza in avanti. Sannino avverte che prima «Bisogna di decidere la formazione da mandare in campo bisognerà valutare chi ha mantenuto la condizione migliore» per cui domenica ci potrebbero essere diversi cambiamenti a seconda delle valutazioni fatte in base al responso... del termometro.
Quel che è certo è che in panchina Sannino non ci sarà, per via della doppia giornata di squalifica decisa dal giudice sportivo dopo l'espulsione rimediata nel match con l’Alessandria. «Andrò in curva come nelle altre occasioni, visto che lì mi fanno stare». In panchina siederà il "secondo" Stefano Bettinelli che, con Sannino squalificato, vanta un ottimo ruolino di marcia: «È vero - scherza Sannino - con lui siamo in una botte di ferro. Se bastasse la mia assenza mi farei squalificare tutte le domeniche».
L’incontro tra Varese e Sorrento sarà diretto dal signor Gianluca Benassi di Bologna. Assistenti Emanuele Marchesi di Lodi e Paolo Pulcini di Bergamo.
I tifosi rossoneri potranno seguire la gara in diretta audio collegandosi con Radio News Varese al seguente link http://www.radionews.it/home/default.asp?id_pannello=8 .
(articolo tratto da www.varese.net)

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