Atletico Sorrento-Levorate, finalissima dei playoff della Prima Categoria

venerdì 18 maggio 2018 0 commenti

Domenica 20 maggio, con fischio di inizio fissato alle ore 17.30, al Campo Italia di Sorrento si giocherà la finalissima dei playoff promozione del girone G della Prima Categoria campana tra l’Atletico Sorrento e il Levorate. Le due squadre che unitamente all’Olimpia Capri hanno dato vita, come direbbe il popolare Riccardo Magrini, ad un emozionante “triello” risoltosi a favore della squadra isolana, solo nelle ultime battute del torneo. 
Le due squadre approdano alla partita decisiva dopo essersi sbarazzate rispettivamente del Victoria Marra (3-0) e dello Stabia Friends (1-0). Quello di domenica sarà il terzo scontro diretto tra le due formazioni che non si erano mai affrontate prima della stagione in corso. Nell’incontro di andata giocato al Campo Italia il 7 gennaio scorso prevalse l’Atletico Sorrento per 1-0 (gol realizzato un minuto prima del novantesimo da Gian Maria Russo) mentre quello di ritorno giocato a Sarno il 15 aprile si è concluso a reti inviolate. 
Il regolamento della finalissima prevede che sarà promossa in Prima Categoria la squadra che avrà segnato il maggior numero di gol al termine dei due tempi regolamentari di 45 minuti l’uno. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si procederà con due tempi supplementari da 15 minuti l’uno. Se il pareggio persiste anche al termine dei tempi supplementari sarà promossa in Prima Categoria la squadra con il miglior piazzamento ottenuto al termine della stagione regolare vale a dire l’Atletico Sorrento.
Doveroso segnalare la bella iniziativa che sarà attuata dai ragazzi dell’Atletico Sorrento che scenderanno in campo indossando un nastro rosso contro la violenza sulle donne. 
«La violenza non ha genere sostiene il Vice Presidente Agata Spasiano e il messaggio che vogliamo lanciare non deve durare solo 90 minuti, deve arrivare anche ai nostri figli attraverso l’educazione allo sport. Saremo tutti uniti per gridare: stop alla violenza contro le donne. Mi auguro che allo Stadio ci saranno tanti giovani, perché la NON violenza si deve insegnare sin da bambini»... 
L’incontro sarà diretto dal signor Diego De Gisi della sezione AIA di Avellino. Questa volta il designatore ha fatto le cose per bene affidando l’incontro ad un arbitro esperto e maturo che saprà sicuramente dirigere le due squadre con la dovuta fermezza, requisito che è spesso venuto a mancare nel corso dell’annata. Diego De Gisi tra l’altro ricopre la carica di Delegato sezionale della sezione AIA di Avellino.

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L’Atletico Sorrento batte 3-0 il Victoria Marra e artiglia la finale playoff

domenica 13 maggio 2018 0 commenti

Atletico Sorrento-Victoria Marra 3-0

Atletico Sorrento: Miccio; Schiazzano, Veropalumbo, Arcucci; De Simone (78’ Palomba), Verde, Rega (68’ Ferrara), Russo; Di Gregorio (50’ De Maria); Mantice (67’ Bisogno), Solimene (72’ Longobardi). A disposizione: Armano, Ruocco. Allenatore: Ferrara.
Victoria Marra: Battaglia, Cascata, Librera, Palladino, Casillo (50’ Collaro), Balzano, Cirillo I (46’ Notangelo), Ferraioli (64’ Russo II), Russo I (90’ Cirillo II), Victor, De Martino (87’ Ascolese). A disposizione: Meniuk, Cavallaro. Allenatore: Aquino.
Arbitro: De Pascale di Salerno.
Reti: 28’ Russo (S) rigore, 62’ Solimene (S), 75’ Longobardi (S).
Ammoniti: Russo GM, Verde (S), Palladino, Cirillo I (VM). Espulsi all’80’ Cascata (VM) e Palomba (S).

Sontuosa prestazione dell’Atletico Sorrento che supera con un netto 3-0 il Victoria Marra Scafati e conquista il diritto a disputare sul proprio campo la finale dei playoff promozione in Prima Categoria dove avrà come avversario il Levorate che si è qualificato battendo per 1-0 la Stabia Friends.
Un incontro dominato nettamente dai rossoneri che scesi in campo con il consueto 3-4-1-2 partono subito forte costringendo il Victoria marra a rintanarsi nella propria trequarti e impegnando più volte il portiere ospite Battaglia che deve compiere miracoli a ripetizione per impedire a Solimene (due volte) Russo e Mantice di violare la rete da lui difesa. Al 28’ l’Atletico Sorrento ottiene un calcio di rigore in seguito ad ingenuo fallo in area di Victor su Solimene. Gian Maria Russo spiazza Battaglia dal dischetto e porta in vantaggio i suoi.
Subita la rete il Victoria Marra è costretto a mutare strategia spostando alcuni uomini in avanti nel vano tentativo di recuperare lo svantaggio, aprendo varchi enormi per le ripartenze dei rossoneri che vanno più volte vicini al raddoppio fallendolo per le parate di Battaglia e per alcuni errori di mira invero madornali. Raddoppio che arriva al 62’ a completamento di una splendida azione in velocità iniziata da Mantice, proseguita da  Verde e finalizzata da Solimene che deve solo appoggiare in rete l’assist al bacio del proprio regista. Dopo aver subito la seconda rete il Victoria Marra scopre ulteriormente la propria retroguardia ottenendo come unico risultato di facilitare ulteriormente gli attaccanti rossoneri che realizzano il 3-0 con il neo entrato Longobardi bravo a ribadire in rete la respinta miracolosa di Battaglia su un suo colpo di testa a botta sicura.
A risultato ormai deciso lo scafatese Cascata commette un inutile fallo di frustrazione su Palomba e viene espulso, seguito immediatamente dallo stesso Palomba per fallo di reazione. L’episodio rischia di scatenare una vera e propria faida tra le due formazioni in una partita fino a quel punto abbastanza tranquilla dal punto di vista disciplinare, ma l’arbitro è bravo a riportare la calma in campo e l’incontro può così concludersi senza ulteriori screzi.
La finale dei playoff promozione in Prima Categoria si disputerà domenica prossima tra l’Atletico Sorrento e il Levorate. Anche in questo incontro, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si procederà con i tempi supplementari. Se il pareggio persiste sarà promossa in Prima Categoria la squadra con il miglior piazzamento ottenuto al termine della stagione regolare vale a dire l’Atletico Sorrento.

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Ci lascia Secondo Rossi il più anziano ex rossonero ancora vivente


Nel giorno in cui l’Atletico Sorrento scende in campo per disputare la semifinale playoff con il Victoria Marra Scafati per la promozione in Prima Categoria (oggi pomeriggio al Campo Italia, fischi di inizio alle ore 17.30) apprendiamo della scomparsa del più anziano giocatore che abbia vestito la maglia rossonera del Sorrento ancora vivente.
Ieri mattina a Torre Annunziata alla veneranda età di 98 anni è venuto a mancare Secondo Rossi attaccante e allenatore del Flos Carmeli Sorrento nella stagione 1955-56.
Nativo di Oviglio, cittadina in provincia di Alessandria il 17 agosto 1920  un bel giorno parte da Oviglio e si reca ad Alessandria per sostenere un provino coi grigi. Bastano pochi minuti, per convincere i mandrogni a scritturarlo. Fa tutta la trafila delle minori e arriva in prima squadra, in serie B. Poi, però, va al Derthona e ci rimane a lungo, sino all'immediato dopoguerra, quando discende la penisola per accasarsi alla Torrese, con cui disputa un torneo di serie B strepitoso (31 presenze e 17 reti). E' un interno che accoppia tenacia e fantasia, tecnica e corsa e, soprattutto, ha un tiro devastante. Lo chiama la Salernitana nella massima serie e lui disputa un buon campionato, impreziosito da cinque segnature. Ancora una volta, però, la sua fortuna dura poco: alla fine della stagione si ritrova allo Stabia, in terza serie e dal calcio minore non riemerge più. Diventa un piccolo idolo del calcio campano. A Torre Annunziata e a Caserta continua a segnare tante reti e a giocare con inossidabile continuità sino alla metà degli anni '50. 
Dopo il fallimento della Torrese alla fine della stagione 1954-55 accetta la proposta di Gennaro Maresca e Ugo De Angelis e si trasferisce a Sorrento per guidare il Flos Carmeli dove svolge la duplice figura di allenatore e giocatore collezionando 17 presenze e 10 reti, guidando la squadra ad un tranquillo centro classifica. A fine stagione decide però di lasciare definitivamente il calcio giocato e dopo aver sposato una ragazza torrese, si stabilisce definitivamente a Torre Annunziata dove ha gestito per molti unni una conosciuta tabaccheria.
Dobbiamo costatare che nonostante il suo indiscusso valore i numerosi anni trascorsi dal suo passaggio a Sorrento hanno fatto sbiadire inesorabilmente il suo ricordo tra i tifosi rossoneri. Si tratta pur sempre del secondo giocatore in ordine di tempo ad aver indossato la maglia del Sorrento dopo essere passato per la serie A. Preceduto in questo solo da Saverio Salvioli. Nella foto sopra Secondo Rossi è il primo in piedi da sinistra.
Alla sua famiglia indirizziamo comunque le nostre condoglianze a nome di tutti gli sportivi sorrentini.

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