domenica 2 settembre 2012

Il Sorrento mette paura al Gubbio


Sorrento-Gubbio: 0-0

Sorrento (4-3-3): Polizzi; Balzano, Nocentini, Di Nunzio, Bonomi; A. Esposito (91’ Iuliano), Beati, Arcuri; Schenetti (82’ R. Esposito), Zantu (73’ Cesarini), Corsetti. A disposizione: Lombardo, Terminiello, Ciampi, De Angelis. Allenatore: Bucaro
Gubbio (5-3-2): Venturi; Grea, Briganti, Radi, Bartolucci, Regno; Sandreani (46’ Semeraro), Guerri, Baccolo (34’ Boisfer); Galabinov (82’ Manzoni), Scardina. A disposizione: Farabbi, Galimberti, Procacci, Nappello. Allenatore: Sottil
Arbitro Paolini di Ascoli Piceno. Assistenti: Villa e Colì.
Ammoniti Balzano, Grea, Arcuri, Corsetti, Beati. Angoli 4-1. Recupero 2’ pt; 3’ st.

Termina zero a zero l’incontro inaugurale del torneo di Prima Divisione tra Sorrento e Gubbio. Bucaro, come ipotizzato, ha mandato in campo una formazione in cui dei nuovi arrivati c’era il solo Schenetti. Cesarini e Iuliano sono andati in panchina entrando nel corso della ripresa, il secondo a tempo ormai scaduto. Gli altri non sono stati nemmeno convocati. Nonostante ciò i rossoneri hanno tenuto molto bene il campo e, con un pizzico di fortuna in più, avrebbero anche potuto incamerare tutti e tre i punti in palio.
Nel primo tempo una conclusione di Corsetti è stata respinta dal palo. Sulla ribattuta l’ex milanista Schenetti a messo la palla in rete ma l’arbitro ha ravvisato un fuorigioco annullando la rete. Pochi minuti dopo su un lancio in verticale di Beati, Zantu ha anticipato il portiere in uscita ma il tiro è uscito di poco a lato.
Nella ripresa il Sorrento ha fatto registrare una netta supremazia territoriale andando nuovamente vicino al gol in tre occasioni. Al 54’ con un colpo di testa di Zantu su cross di Corsetti è terminato di poco al lato. Al 67’ un tiro dal limite di Corsetti è stato messo in angolo da Venturi. Al 90’ ancora Venturi ha intercettato un tiro a botta sicura del neo entrato Roberto Esposito.
Il Gubbio, che lo ricordiamo viene dalla serie B si è reso pericoloso solo con due conclusioni da fuori, una per tempo, dell’ex rossonero Galabinov. Il primo tentativo è stato deviato in corner da Polizzi. Il secondo si è perso sul fondo. Poco prima del 90’ ci ha provato pure Semeraro, sempre da lontano, ma anche in questo caso la palla è finita fuori dallo specchio dei pali difesi da Polizzi.


Passiamo ai singoli:
Polizzi ha dovuto compiere un solo intervento per il resto si è disimpegnato al meglio dimostrando una buona predisposizione ad uscire dai pali;
Di Nunzio e Nocentini hanno costituito una vera e propria diga impedendo a chiunque di entrare in area riuscendo anche a prevalere nei duelli contro due corazzieri come Galabinov e Scardina;
Balzano si è ben disimpegnato in fase difensiva tentando anche qualche incursione in avanti;
Bonomi ha fatto ben sia la fase difensiva che quella offensiva;
Beati aveva l’ingrato compito di sostituire lo squalificato Zanetti e sebbene nel complesso non abbia demeritato è apparso lento ed impreciso; da applausi la prestazione di
Alessio Esposito che ha fatto bene contro elementi che in un recente passato hanno giocato in serie B;
Bene anche Arcuri che ha ripagato in pieno la fiducia concessagli da Bucaro che ne aveva caldeggiato apertamente l’ingaggio;
Schenetti arrivato a Sorrento venerdì è stato mandato in campo dal primo minuto. Non è al meglio della condizione ed è apparso un tantino fuori dagli schemi, ma ha ampi margini di miglioramento.
Zantu ha lottato su tutti i palloni, andando vicino al gol in un paio di occasioni. È a Sorrento solo da una decina di giorni e deve quindi migliorare l’intesa con i compagni.
Corsetti è stato il più pericoloso degli attaccanti rossoneri. Ha colto un palo, ed ha impegnato Venturi in un difficile intervento.
Cesarini è entrato nell’ultima mezzora riuscendo a far vedere delle buone giocate. Su un suo assist al 90’ Roberto Esposito è andato vicino al gol.    
Nel complesso una buona prestazione che ha soddisfatto i tifosi che alla fine hanno chiamato la squadra sotto la curva. 

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