sabato 25 febbraio 2012

Scacco matto al Benevento. Playoff più vicini


Sorrento - Benevento 2-0


Sorrento (4-4-2): Rossi; Vanin, Terra, Di Nunzio (47’ Sabato), Bonomi; Basso, Camillucci, Zanetti, Croce; Carlini (75’ Corsetti), Ginestra (80’ Scappini). A disp: Chiodini, Beati, Bondi, Maritato. All: Ruotolo
Benevento (4-2-3-1): Mancinelli; Pedrelli, Siniscalchi, Signorini, Anaclerio; D'Anna (65’ Luisi), De Vezze; Kanoutè, Carretta (72’ Cia), Pintori (58’ Cipriani); Altinier. A disp: Corradino, Rinaldi, Frascatore, Vacca. All: Imbriani.
Arbitro: Borriello di Mantova. Assistenti: Sani e Servillo.
Marcatori: Di Nunzio (S) al 16' pt, Sabato (S) al 43' st.
Ammoniti: Vanin (S), D’Anna (B), Terra (S), Zanetti (S), Di Nunzio (S), Rossi (S), Basso (S), Signorini (B), Bonomi (S).

Gennaro Ruotolo fa sua la metaforica partita a scacchi intrapresa con Carmelo Imbriani piazzando un duplice scacco matto con i pedoni Di Nunzio e Sabato e spedisce il Benevento a meno sette dalla zona playoff.
Il derby del Campo Italia è stato poco spettacolare ma intenso. Sorrento e Benevento si sono annullate a vicenda. Ne è uscita fuori una partita con pochissime conclusioni in porta. I rossoneri sono stati bravi a trovare il vantaggio al 16’ con una conclusione di Di Nunzio dal limite dell’area piccola su cross dalla bandierina di Basso per poi contenere con buon raziocinio la prevedibile reazione del Benevento impedendogli di creare pericoli per la porta difesa da Rossi. Il merito maggiore della formazione di casa è stato quello di mantenere la calma nonostante un arbitro che ha usato un metro di giudizio tutto particolare per giudicare i falli commessi dalle due squadre, con il risultato che alla fine si sono contati ben sette ammoniti tra i rossoneri e solo due tra i giallorossi.
Grazie al signor Borriello il Sorrento dovrà affrontare il Foligno privo di Basso, Terra e Vanin che verranno squalificati per cumulo di ammonizioni. C’è da sperare che Di Nunzio riesca a recuperare in fretta dall’infortunio che lo ha costretto ad abbandonare il campo, altrimenti Ruotolo dovrà inventarsi qualche soluzione alternativa per allestire la linea difensiva.
Imbriani le ha provate tutte per cercare di riequilibrare il risultato inserendo Cipriani per Pintori, Luisi per D’Anna e Cia per Carretta, ma nessuna di queste mosse è servita per perforare la difesa rossonera e Generoso Rossi è stato impegnato solo da un tiro di D’Anna su un calcio di punizione dai trenta metri.
Rocco Sabato entrato in sostituzione dell’infortunato Di Nunzio si è ben disimpegnato da centrale aiutando Terra a neutralizzare Cipriani e Altinier e nel finale si è ricordato di saper tirare i calci piazzati andando ad infilare per la seconda volta l’ex compagno Mancinelli con un tiro a fil di palo dai 25 metri mettendo la parola fine sulle ambizioni del Benevento.
Nel secondo tempo si è potuto apprezzare anche il grande senso tattico di Zanetti utilizzato da Ruotolo in posizione centrale appena davanti alla difesa e dietro Camillucci e Croce. Con un poco di accortezza in più si poteva arrivare al secondo gol con qualche minuto di anticipo, ma va bene così. Da quando Ruotolo è sulla panchina del Sorrento i rossoneri hanno ottenuto cinque vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta. Dodici le reti realizzate, tre quelle subite. Un bilancio tutto sommato buono, ma possiamo ancora migliorare. Parola di Gennarino. 

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