Due anni di squalifica a Pastore

venerdì 17 giugno 2011 Lascia un commento

Il TNA squalifica per 2 anni Luigi Mastantuoni, Riccardo Laudano, Giovanni Esposito e Mario Pastore. Atleti condannati al pagamento delle spese

Il Tribunale Nazionale Antidoping nei procedimenti riuniti a carico di Luigi Mastantuoni, Riccardo Laudano, Giovanni Esposito e Mario Pastore, visti gli artt. 2.1, 2.3., 9, 10.2 e 10.3.1 del Codice WADA, ritenuto preliminarmente che il procedimento fosse stato sufficientemente istruito, ha rigettato tutte le istanze istruttorie avanzate dai Difensori.

Il TNA ha quindi dichiarato Luigi Mastantuoni responsabile della violazione ascrittagli e gli infligge la sanzione della squalifica per 2 anni, con decorrenza dal 30/03/2011 e scadenza al 29/03/2013. Dichiara altresì l’invalidazione automatica del risultato ottenuto dall’atleta nella competizione VI Giro della Costiera svoltasi a Meta di Sorrento in data 27/02/2011.

Dichiara altresì Riccardo Laudano, Mario Pastore e Giovanni Esposito responsabili della violazione di cui all’art. 2.3, ipotesi seconda, del Codice WADA e infligge a ciascuno la sanzione della squalifica per 2 anni con decorrenza dal 17/06/2011 e scadenza al 16/06/2013. Dichiara infine l’invalidazione automatica dei risultati ottenuti dai tre atleti nella gara predetta e in tutte le eventuali successive gare disputate.

Condanna tutti gli atleti, in solido, al pagamento delle spese del procedimento quantificate in euro 2.520,00. Dispone che la presente decisione sia comunicata agli interessati, all’UPA, alla WADA, all’UCI, alla FCI, all’USACLI e alle Società di appartenenza all’epoca dei fatti.

Share/Bookmark

0 commenti »

Lascia la tua risposta!

Aggiungi il tuo commento qui sotto, oppure esegui un trackback dal tuo sito. Puoi anche iscriverti a questi commenti via RSS.

Sii gentile, rimani in argomento. Lo spam non sarà tollerato.

DISCLAIMER - Penisola Sport è un blog d’informazione senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento. La testata ambisce ad essere una piena espressione dell'art. 21 della costituzione italiana. Pur essendo normalmente aggiornato più volte quotidianamente, non ha una periodicità predefinita e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'autore si riserva, tuttavia, la facoltà di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contrario al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.