Vota il miglior rossonero in Como-Sorrento

domenica 20 febbraio 2011 0 commenti



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Armellino
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Carlini
Paulinho
Vanin
Bonvissuto
Manco

  
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Sorrento irriconoscibile

Como-Sorrento 3-2
Como (4-2-3-1) Castelli; Semenzato, Conti, Magli, Franco; Ardito, Filipe (68’ Riva); Bardelloni, Maah, Filippini; Germinale (77’ Lacarra). A disposizione: Dossena, Maggioni, Morandi, Fautario, Villar. Allenatori: Garavaglia-Brevi.
Sorrento (3-5-2) Mancinelli; Terra, Lo Monaco, De Giosa; Esposito, Togni, Nicodemo, Armellino (59’ Bonvissuto), Sabato (74’ Manco); Carlini (43’ Vanin), Paulinho. A disposizione: Casadei, Di Nunzio, Angeli, Pignalosa. Allenatore: Simonelli.
Arbitro: Di Paolo di Avezzano. Assistenti: Mondin e Ridolfi
Marcatori: Terra 3’ (C) autorete, De Giosa 23’ (S), Maah 55’ (C), Riva 75’ (C), Bonvissuto 80’ (S)
Ammoniti: Esposito (S),
Espulso: Esposito (S) per doppia ammonizione, Brevi (C) per proteste,
Rossi ed Erpen infortunati, Vanin, Di Nunzio, Paulinho e Bonvissuto mezzi acciaccati, lo stesso Bonvissuto, Manco e Angeli reduci da una influenza debilitante. Qualche altro giocatore non al meglio della condizione, quello che è sceso in campo al Sinigaglia era solo un lontano parente della squadra che ha incantato fino a Natale.
Se poi ci si mette pure un pizzico di sfortuna allora la sola voglia di far bene di quelli che sono scesi in campo non è sufficiente per portare a casa un risultato utile ed arriva una sconfitta che chiude quasi definitivamente la caccia al Gubbio vincitore sul Monza e consiglia di qui in avanti di puntare ad altri obiettivi quali il mantenimento del secondo posto.
Pronti via e il Sorrento è subito sotto. Franco dialoga con Filippini sul settore sinistro, l’esterno effettua un cross e Terra nel tentativo di rinviare infilza Mancinelli. Al 10’ Mancinelli evita il raddoppio neutralizzando la conclusione Germinale che gli si era presentato di fronte.
Poco dopo si sveglia Paulinho ma la sua conclusione di testa finisce di poco al lato. Il Como continua ad essere pericoloso ma per nostra fortuna il tiro di Filippini è intercettato dal compagno di squadra Maah. A mettere le cose a posto, almeno momentaneamente, ci pensa De Giosa che si sostituisce a Togni e spedisce nel sette alla destra di Castelli un calcio di punizione dai trenta metri.  
I lariani tentano di riportarsi subito in vantaggio. Solito cross di Franco dalla sinistra, irrompe Germinale e mette dentro, ma Di Paolo annulla per una posizione di fuorigioco apparsa netta pure dalla tribuna. Ma il Sorrento ribatte colpo su colpo e potrebbe addirittura passare in vantaggio quando colpisce un palo con un colpo di testa di Carlini su cross di Esposito.
Lo stesso Esposito però complica la situazione facendosi prima ammonire e poi espellere nel giro di 5 minuti a cavallo del 40’. Subito dopo Simonelli corre ai ripari mandando in campo Vanin al posto di Carlini. Il primo tempo finisce qui.
Il secondo tempo inizia come il primo, Filippini scambia con Franco sul settore sinistro e scodella al centro l’ennesimo  cross sul quale impatta Maah di testa che batte Mancinelli per la seconda volta. A questo punto Simonelli si gioca il tutto per tutto. Toglie Armellino e manda nella mischia Bonvissuto.
Il Sorrento si sistema con il 3-4-2 regalando l’uomo in più a centrocampo ai lariani. Lo squilibrio è subito evidente e Lo Monaco evita la terza rete lariana salvando sulla linea un tiro di Franco.
Il Como se ne avvede e spinge sull’acceleratore trovando la terza rete con il nuovo entrato Riva che tutto solo al centro dell’area si aggiusta il pallone con comodo e di piatto batte Mancinelli. Subito dopo i lariani sfiorano ancora il gol colpendo il palo con Franco.
Il Sorrento a dieci minuti dal termine riesce ad accorciare le distanze con un tiro di Bonvissuto da dentro l’area e forse con un poco di fortuna potrebbe pure pareggiare ma questa volta il risultato non sarebbe stato meritato. Già è tanto infatti che il passivo non sia stato maggiore.
Meglio tornare a casa senza far drammi e pensare a rimettere insieme i cocci per giocarsi nel miglior modo possibile l’incontro con l’Alessandria che se portato a buon fine potrebbe permetterci un finale di campionato meno assillante.

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Il Como si affida a Germinale

sabato 19 febbraio 2011 0 commenti

Il Como affronta domani la seconda partita interna consecutiva. Dopo la vittoria sullo Spezia la coppia Brevi - Garavaglia sembra intenzionata a riproporre la stessa formazione. L’unica novità potrebbe essere  quella del rientro di Riva a centrocampo.
L’undici lariano che presenta molte novità rispetto all’incontro di andata quando il Sorrento si impose per 3-0 dovrebbe disporsi secondo il 4-2-3-1 con Castelli in porta; Semenzato, Conti, Magli e Franco in difesa; Riva e Filipe Gomes in mediana; Bardelloni, Maah e Filippini sulla trequarti; l’ex beneventano Germinale in avanti.
L’incontro sarà diretto dal signor Aleandro Di Paolo di Avezzano. Gli assistenti saranno Luca   Mondin di Treviso e Carlo Ridolfi di Ancona.  

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Ancora assenti nel Sorrento

Così come la scorsa settimana il Sorrento si presenterà all’incontro con il Como con diversi elementi in non perfette condizioni fisiche.
Il primo forfait è quello del portiere Generoso Rossi vittima di uno stiramento che sarà costretto a saltare almeno quattro partite e sarà rilevato tra i pali da Mancinelli mentre in panchina andrà Casadei.
Un altro assente sicuro è Nicolas Erpen che ha accusato un fastidio durante la partitella del giovedì. Nei due allenamenti successivi il fastidio non è scomparso, allora Simonelli ha preferito non rischiare e ha deciso di lasciarlo a casa.
La lista dei convalescenti comprende Di Nunzio, e Paulinho pure loro alle prese con problemi articolari di lieve entità, a cui vanno aggiunti Angeli, Manco e Bonvissuto reduci dall’influenza. Simonelli conta di poter recuperare almeno Paulinho, ma se non dovesse riuscirci e pronto ad affidarsi alla coppia Carlini - Pignalosa.
Per l’incontro con il Como il tecnico rossonero è orientato ad attuare nuovamente il 3-5-2 schierando Mancinelli in porta, Terra, Lo Monaco e Sabato in difesa, Vanin, Togni, Nicodemo, Manco e Angeli in mediana, Carlini e Paulinho in avanti.
Se nemmeno Manco ed Angeli dovessero farcela a rilevarli sarebbero Corsetti e De Giosa che però andrebbe ad occupare la posizione di esterno sinistro di difesa con l’avanzamento di Sabato in mediana.

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Avanti così, passo dopo passo


Alla vigilia dell’incontro con il Como l’allenatore del Sorrento, Gianni Simonelli, traccia la strada da seguire in queste ultime undici giornate di campionato.
Domenica scorsa è stata una partita difficile con sei assenze ma la squadra l’ha giocata al 100% con grande intensità, con grande presenza con grande concentrazione con la voglia di fare il risultato a tutti i costi. Questo deve essere il nostro atteggiamento in ogni partita.
Adesso ci tocca il Como un’altra squadra che si deve salvare, che si è rinforzata e che viene dalla vittoria con lo Spezia. Dovremo affrontarla con il giusto atteggiamento. Dobbiamo dare il massimo di noi stessi, essere umili, cattivi, aggressivi, determinati, con personalità.
Lo schema ha poca importanza, questa squadra sa giocare sia con il 4-4-2 che con il 3-5-2, lavoriamo ad entrambi gli schemi e a seconda delle circostanze useremo ora l’uno ora l’altro.
Per la formazione deciderò solo all’ultimo momento in quanto ci sono diversi elementi non al meglio della condizione certamente terrò presente quelli che hanno fatto bene in settimana.
Queste in estrema sintesi le dichiarazioni di Simonelli. L’intervista completa può essere ascoltata cliccando sul triangolino a destra della barra del player sottostante.

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Cinque, a Meta spero di fare una buona gara

venerdì 18 febbraio 2011 0 commenti

In avvicinamento al Giro della Costiera, proporremo una serie di interviste ai principali favoriti della competizione.
Il primo ad aver accettato di farsi intervistare è il sorrentino Raffaele Cinque, portacolori del Team Ciclismo Sorrentino e vincitore della prima gara ufficiale della stagione la cronoscalata Positano - Montepertuso.
Raffaele Cinque ha 23 anni ed è un prodotto del vivaio del GS Penisola Sorrentina. Infatti, è stato avviato al ciclismo da Francesco Pepe cominciando a gareggiare nella categoria Juniores dove nell’ultimo anno riuscì ad ottenere diversi piazzamenti tra i primi dieci guadagnandosi il salto tra gli under 23 con il Team Dragone di Pago Vejano guidato da Donato Polvere.
La sua avventura tra i dilettanti durò solo pochi mesi in quanto per impegni di studio decise di passare tra gli amatori approdando al Velosport Sorrentino.
La sua maturazione è stata lenta e graduale e quest’anno è riuscito finalmente ad ottenere la prima vittoria della carriera ed ora si presenta al Giro della Costiera come il più in forma della sua squadra pronto a raccogliere i gradi di capitano ben spalleggiato da Francesco Castellano.
Ecco l’intervista con Raffaele, che vi anticipiamo non si è sbilanciato molto preferendo rimanere sul vago.
Domenica 27 c'è il giro della Costiera, tu che sei stato il primo a vincere una gara nel 2011 come ti stai preparando ad affrontarlo e con quali ambizioni?

La preparazione procede bene, purtroppo essendo nel mese di febbraio ed aprendo la stagione agonistica questa gara non permetterà a nessuno di essere al top della condizione; voglio comunque far bene ed arrivare in una buona posizione a Meta.

Chi credi possano essere i favoriti?

Non conosco tutto l'ordine degli iscritti, ma credo che i principali favoriti siano Antonio Marotti, il vincitore della passata edizione e Antonio Valletta. Però non dimenticherei Carmine Galletta e il suo compagno di squadra Giampiero Esposito che corre in casa, come del resto Roberto Pepe.

Non hai nominato nessuno dei tuoi compagni di squadra. Eppure il Giro di Costiera sarà l'unica gara che si correrà in penisola in questa stagione. Dicono che siete molto agguerriti e che volete mettervi in mostra. Tra i tuoi compagni chi pensi sia in gradi di arrivare a Meta con i primi?

Preferisco non far nomi, un po’ per scaramanzia e un po’ perché siamo una squadra nata da poco e abbiamo bisogno di crescere; comunque credo possano far bene un po’ tutti e son sicuro che il fatto che si corra in casa darà ulteriore forza ai miei compagni.

Vedo che non vuoi svelare i vostri piani di battaglia. Dimmi almeno che tipo di corsa ti aspetti e quale credi possa essere la salita decisiva?

Mi aspetto una corsa che si infiammerà a partire da Amalfi,e credo che oltre le salite, naturalmente, faranno molta selezione anche le discese, e chi è bravo in bici sicuramente ne sarà avvantaggiato. La salita decisiva credo sarà l'ultima, quella da Tordigliano ai Colli di San Pietro, dove penso arriverà un gruppetto di pochi uomini.

Quindi ti immagini un arrivo in volata o pensi che possa fare selezione anche l'ultima discesa?

Credo che l’ultima salita non farà tanta differenza perché è pedalabile come del resto tutte le salite della costiera. Difficile possa andare via un solo corridore. Anche l'ultima discesa, quella che porta a Meta, non è difficile da affrontare e quindi credo che potrà esserci una volata di tre o quattro unità come l'anno passato.

Questa domenica correrai sul lungomare di Via Caracciolo?

Credo di si, ed insieme a me ci saranno anche altri miei compagni di squadra.

Allora in bocca al lupo e arrivederci a Meta.

Crepi. 

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Como-Sorrento in diretta streaming

La radiocronaca diretta dell’incontro di calcio del campionato di Prima Divisione girone A tra il Como e il Sorrento che si disputerà domenica 20 febbraio alle ore 14.30 allo stadio Sinigaglia sarà trasmessa da Ciao Como Radio la radio ufficiale del Calcio Como a partire dalle ore 14.
La radiocronaca potrà essere ascoltato anche in streaming audio collegandosi al seguente indirizzo:
http://www.ciaocomoradio.it/player/.
  

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La MSC Sorrento vuole tornare alla vittoria

Nuovo turno casalingo per i ragazzi di Russo: la squadra vuole un successo che manca da oltre un mese.

L’ultimo successo della MSC Crociere Volley Sorrento risale allo scorso 16 gennaio quando a soccombere sotto i colpi di Ricciardello e compagni fu la Galeno Chieti, squadra che al momento non vive un buon periodo di forma e che è in piena lotta con Casoria, Gioia del Colle e Club Italia per provare a mantenere la categoria dopo tanti anni di onorata militanza.
Per il Sorrento, dopo che il trittico di partite terribili con Corigliano, Atripalda e Molfetta è stato messo alle spalle, c’è grande voglia, oltre che necessità, di ritrovare il successo che, vista l’attuale classifica, potrebbe permettere ai costieri di agganciare proprio i prossimi avversari, i gialloblu della Mymamy Reggio Calabria.
La squadra reggina, allenata da Fernando Centonze e Sergio Dal Pozzo, al momento ha 21 punti ed è in piena linea con gli obiettivi che la Società si era posta ad inizio anno, ovvero la salvezza e la valorizzazione dei giovani che il sodalizio di via Aldo Moro ha deciso di inserire in squadra.
Rispetto alla gara d’andata l’organico del team del presidente Pugliatti è stato modificato con l’addio del centrale classe ’90 Nicola Damassa; la squadra non si è però disunita e resta comunque una compagine di tutto rispetto che nell’ultimo turno ha dato molto filo da torcere alla capolista Atripalda che dopo essere andata in vantaggio di due set ha dovuto subire il ritorno dei calabresi prima di portare a casa la vittoria solo al tiebreak.
La formazione che mister Centonze dovrebbe mandare in campo sarà composta, salvo imprevisti dell’ultima ora, dal regista Paris, ex Gaeta e alla sua prima esperienza da titolare in B1; l’opposto sarà l’italo – brasiliano Limberger che in Italia ha sempre indossato i colori della Mymamy; i due centrali saranno D’Andrea e Vitangeli, giovane prospetto che in estate era stato accostato, secondo i rumors di mercato, alla MSC Crociere prima che il presidente optasse per Fabio Cuccaro; i due schiacciatori laterali saranno Scopelliti e quel Mengozzi, prodotto del vivaio di Forlì e con esperienze anche in A1 e A2, che sabato scorso ha fatto tremare Atripalda mettendo a segno ben 33 punti oltre ad un elevato rendimento nei fondamentali di difesa e ricezione; il liberò sarà Ferraro.
Il pericolo numero uno è sicuramente Mengozzi, specialmente se si considerano le sue qualità tecniche ma anche tutti gli altri elementi sono da non sottovalutare e da tenere costantemente sotto attenzione, onde evitare brutte figure in un match che, classifica ed organici alla mano, si prospetta alla portata, anche se per nulla scontato, della MSC Crociere Volley Sorrento.
In settimana il mister Luigi Russo ha sapientemente inculcato nei suoi il giusto spirito e la dovuta mentalità per affrontare questo match che potrebbe rappresentare un viatico importante per continuare ad ambire a quell’ormai famigerato sesto posto che la Società, nella persona del presidente Evangelista, ha sempre chiesto e ancora continua a pretendere dai propri atleti.
Tutto lo staff dirigenziale, intanto, rivolge tantissimi auguri al vice allenatore Paolo Russo e a sua moglie che, in settimana, hanno festeggiato la nascita della propria bambina: a questo punto, vincere con Reggio Calabria diventa non solo un obbligo per scalare una classifica che nelle ultime settimane ha mosso pochi passi ma rappresenta anche lo giusto stimolo per fare un piccolo e simbolico regalo al tecnico in seconda.
La gara inizierà domenica alle 18: al Palasport di via Atigliana fischieranno i signori Salvatore Cantone e Fabrizio Asta.
Sarà un’altra domenica di grande pallavolo per il pubblico sorrentino, chiamato ancora una volta a dar sostegno ai propri beniamini per accompagnarli verso zone più nobili della classifica.

Ferdinando Giacobelli – addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento

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