VERGOGNATEVI!

martedì 7 giugno 2011 Lascia un commento

I tifosi dell’Hellas Verona hanno, ancora una volta, offeso il territorio sorrentino. Li condanno apertamente e pubblicamente.

Quello che è accaduto domenica nel pre e dopo partita di una bella gara, calcisticamente corretta, come Sorrento – Verona vorrei che non accadesse più negli stadi italiani. Sarà un sogno! Purtroppo, ancora una volta, a Sorrento abbiamo dovuto subire “gli sfottò” (chiamiamoli così) da parte della maggior parte dei tifosi veronesi. Già all’inizio della partita, durante il minuto di raccoglimento in onore ed a commemorazione del Carabiniere italiano ucciso in Afghanistan, i tifosi dell’Hellas Verona hanno “violato” il dovuto silenzio con stupidi cori! Come cittadino italiano, e come cittadino sorrentino, sento il dovere di dire a queste persone una sola parola: Vergognatevi! Durante la partita, invece dei soliti sfottò calcistici che fanno parte del "gioco" abbiamo dovuto sopportare nel sentire frasi offensive ed ingiuriose! Ancora una volta dico loro: Vergognatevi! La “ciliegina” finale poi alla fine della partita allorquando il calciatore sorrentino Niang (un uomo docile ed una persona di straordinaria sensibilità) stava lasciando il campo da gioco. Niang nel passare vicino alla curva che “ospitava” i veronesi, veniva letteralmente inondato di fischi ed insultato con il solito “Bau Bau Bau..”! Questa volta non voglio usare la parola “Vergognatevi” ma vorrei essere, con le parole, ancora più duro! Però non trovo una parola adatta per inviare ai veronesi presenti il mio totale disprezzo per il loro atteggiamento. Nei confronti di Niang è stato compiuto un vero e proprio tiro al bersaglio di insulti razzisti, peggio che un attentato. Rammento che una sentenza della Cassazione ha definito razzismo "Ogni complesso di manifestazioni e atteggiamenti d'intolleranza, originati da profondi e radicati pregiudizi sociali nei confronti di individui o gruppi appartenenti a comunità etniche e culturali diverse, assai spesso ritenute inferiori”. Bisognerebbe, una volta per tutte, dare un forte esempio a questa inciviltà. La Suprema Corte dichiarò anche che i responsabili di azioni razziste, sono "forieri di uno sperimentato allarme sociale, con serio pericolo per l'ordine pubblico quando, in tempi utili, non si apprestino le necessarie cautele". I Giudici nell'emanare il verdetto su di un caso di razzismo dichiararono anche che: "Chi canzona nel contesto di una manifestazione sportiva un giocatore di colore, eccitando il disprezzo e lo scherno nei suoi confronti con grida d'intolleranza, infrange le norme contro la violenza negli stadi". Allora perché dai filmati non si risale a coloro i quali hanno fatto "violenza", perché non si allontanano definitivamente dagli stadi questi personaggi? Come cittadino italiano mi sento di porgere a Niang le mie scuse anche a nome dell'Italia ed invito il Sindaco di Sorrento, persona sempre attenta e sensibile, a diffondere un suo messaggio di solidarietà e di condanna per questo "tifo dalla parola violenta". Non voglio poi parlare dei danni fatti da questi eneurgumeni nel tragitto che, per fortuna, li hanno portati via dalla nostra civile penisola sorrentina. Mi auguro di non dover più incontrare questa gente!
Per concludere desidero invitare il presidente dell’Hellas Verona che ha ritenuto di venire nella nostra benedetta e, mi ripeto, civile e sana terra "scortato" da agenti che mi dicono addirittura della Digos! Mi pare eccessivo ed offensivo, presidente venga da solo a Sorrento e sarà ben accolto!

Gaetano Mastellone

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