Se Immobile va al Napoli ci guadagna anche il Sorrento
lunedì 15 giugno 2015
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Il ventilato trasferimento dell’attaccante della nazionale Ciro Immobile dai tedeschi del Borussia Dortmund al Napoli di Sarri e De Laurentiis potrebbe rappresentare un vero toccasana per le casse del Sorrento di Damiano Genovese. Se questo trasferimento dovesse andare in porto al Sorrento spetterebbe come già accaduto l’anno scorso il contributo di solidarietà dovuto ogni qualvolta un calciatore professionista viene trasferito nel corso di un contratto da una Federazione ad un'altra.
In base a questo meccanismo, che si attiva solo in presenza di un trasferimento internazionale, la società o le società che hanno contribuito a formare calcisticamente l'atleta dovranno ricevere proporzionalmente il 5% di qualsiasi compenso (il calciatore potrebbe, ad es., essere ceduto solo in prestito a titolo oneroso e non a titolo definitivo) che sarà corrisposto alla società di provenienza. Per il calcolo dell’ammontare del contributo di solidarietà occorre tener conto del numero di anni durante i quali il calciatore è stato tesserato per la/le società che lo hanno formato nelle stagioni comprese tra il 12° e il 23° anno di età sulla base di determinati parametri stabiliti dalla FIFA.
A detta di un esperto da noi interpellato per poter beneficiare del contributo basta che il Sorrento Calcio regolarizzi entro il 30 giugno la propria affiliazione alla FIGC. Il contributo verrebbe quindi incamerato anche nel caso in cui il Sorrento prosegua l’attività con il solo settore giovanile senza iscriversi al campionato di Eccellenza.
E se dovesse trasferirsi all'estero anche il portiere Antonio Mirante, per il Sorrento potrebbe essere festa doppia.
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