Sorrento svogliato, Simonelli arrabbiato

giovedì 13 marzo 2014 Lascia un commento

Al Campo Italia il giovedì pomeriggio come al solito è dedicato a testare la formazione in previsione all’incontro della domenica successiva. Oggi a fare da sparring partner alla prima squadra che domenica prossima dovrà far visita alla capolista Teramo, c’erano gli allievi regionali. Gianni Simonelli, che già nel corso del primo tempo aveva più volte richiamato gli uomini in campo ad un maggiore impegno, quando ha visto che anche la squadra scesa in campo nella ripresa, stava prendendo sotto gamba la partitella, non ce l’ha fatta più a trattenersi ed è sbottato: “è bastata mezza partita fatta bene (n.d.r., quella con il Chieti) che già credete di aver fatto tutto quello che dovevate fare e vi siete ammosciati nuovamente” …. “così non va bene”. Detto fatto, gli uomini in campo assorbito il cicchetto hanno spinto sull’acceleratore, mettendo a segno altre 10 reti oltre le 3 fino ad allora realizzate riuscendo anche a raccogliere qualche apprezzamento da parte del tecnico.
L’episodio ha fatto subito venire in mente le parole dette ieri da Nando Scarpa che alla richiesta di un consiglio su come prepararsi alla sfida con il Teramo aveva risposto: “è vero che loro sono primi in classifica, ma noi abbiamo bisogno di punti. Ecco perché è importante scendere in campo grintosi, facendo capire che abbiamo tutta l’intenzione di restare tra i professionisti”…. “la calma è la virtù dei forti, ma in campo bisogna farsi sentire, eh! Un po’ come faceva Salvatore Albano, lo stopper che venne dal Napoli, era uno dotato di carisma e soprattutto di grande personalità. Ci dava tanta carica in campo, consiglio all’attuale capitano del Sorrento di trasmettere quel temperamento lì”. Un consiglio che sottoscriviamo anche noi, nella speranza che chi scenderà in campo per affrontare il Teramo se lo ricordi e lo metta in pratica. Il calcio non è un gioco per signorinelle.
Tornando alla cronaca dell’allenamento c’è da rilevare che erano assenti soltanto Terminiello (ha lavorato in palestra) e Soudant. In previsione all’incontro di domenica prossima dobbiamo aggiungerci anche lo squalificato Coppola. La formazione del primo tempo era la seguente: Polizzi; Imparato, Benci, Pisani, Licata; D’Anna, Lalli, Vitale, Canotto; Improta, Innocenti.  Quella della ripresa: Miranda; Cavallaro, Villagatti, Pantano, Caldore; Coppola, Danucci, Lettieri, Catania; Maiorino, Musetti. Il risultato finale, come detto, è stato di 13-0. Quattro segnature per Musetti, due per Catania, una ciascuna per D’Anna, Innocenti, Maiorino, Imparato, Cavallaro, Lettieri e Pantano.

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