Piazza del Plebiscito potrebbe
ospitare il Villaggio della Coppa America. È l’ipotesi a cui si sta lavorando
senza sosta in queste ore mentre è già scattato il conto alla rovescia per le
regate, in programma all’ombra del Vesuvio dal 16 al 21 aprile.
Al Comune - che sta dialogando a
tal proposito con la Prefettura, l’ACN e gli altri enti locali - l’idea piace.
In questo modo, osservano a Palazzo San Giacomo, si potrebbe risolvere in parte
il problema dell’edificio crollato alla Riviera di Chiaia: spostando le
attività di intrattenimento al Plebiscito, verrebbero dirottati anche
spettatori e turisti che arriveranno in massa a Napoli. Così si potrebbero
arginare caos e disagi che altrimenti rischiano di essere inevitabili.
Al tempo stesso l’operazione
consentirebbe di valorizzare di nuovo la piazza che un tempo ospitava concerti
e kermesse e che oggi somiglia invece a un contenitore vuoto. Per il Villaggio
restano comunque in campo le altre due ipotesi, ugualmente praticabili: la
Villa Comunale e il lungomare. Molto, in questo senso, dipenderà dalle
valutazioni del prefetto Francesco Musolino sugli aspetti relativi all’ordine
pubblico: riservare il Plebiscito per la Coppa America significa limitare
eventuali sit-in e manifestazioni di protesta che normalmente durante l’anno si
svolgono davanti alla Prefettura.
Di sicuro piazza del Plebiscito
ospiterà, come nel 2012, la cerimonia di inaugurazione delle World Series,
prevista sabato 13 aprile. Sempre sabato si terrà la prima regata (Velalonga)
organizzata dai circoli velici napoletani, che replicano anche domenica,
stavolta con i catamarani che si spingeranno fino a Pozzuoli e ritorno.
Dopo la pausa di lunedì, da
martedì 16 a domenica 21 aprile scatteranno le World Series: il primo giorno
sarà dedicato alle prove libere, il secondo alle qualificazioni, gli altri alle
gare. L’appuntamento di Napoli vede al via gli stessi competitor già in azione
un anno fa: nove barche in acqua, inclusi i defender di Oracle e i nemici di
Artemis, forti dell’esperienza di Cayard. Oltre a loro e ai campioni americani,
ci saranno i kiwi di Team New Zealand; la sorpresa Team Korea; Energy Team, i
cinesi, gli inglesi di Jo Morgan e ovviamente le due Luna Rossa, Swordfish e
Piranha. Un programma articolato che è stato presentato dagli organizzatori nel
corso del road show appena concluso.
La prima tappa è stata la Bit di
Milano, dove l’ACN ha anticipato i contenuti e le offerte della kermesse. Dal 6
al 10 marzo è stata invece la volta della fiera internazionale del turismo Itb,
che si svolge ogni anno a Berlino. Infine, dal 20 al 23 marzo, l’amministratore
unico Mario Hubler si è spostato a Mosca per portare la Coppa America
partenopea alla Mitt.
La sfida è fare meglio dell’anno
scorso, quando sul lungomare giunsero oltre 500mila persone e si registrarono
numeri imponenti: 98 ore di diretta televisiva in più di 20 Paesi, 220 testate
giornalistiche accreditate in rappresentanza di 13 Paesi, 60mila accessi
giornalieri al sito, un aumento del 2,6 per cento delle presenze negli alberghi,
un incremento del 7 per cento del traffico aereo e del 25 per cento di quello
ferroviario. Ora le istituzioni locali sperano di raggiungere un milione di
presenze.
La nave portacontainer «Fabienne»
è intanto attraccata al molo 55 di Conateco. Trasporta 80 container americani
con i materiali per l’area tecnica e le prime imbarcazioni. Nelle prossime ore
inizieranno le operazioni di scarico e trasporto in via Caracciolo, che
accoglierà l’area tecnica. Fino all’inizio della competizione in città sbarcheranno
altre 20 navi.
E ieri a Palazzo San Giacomo sono
state aperte le buste con le offerte per l’appalto di allestimento del village
e di gestione della parte amministrativa. Tre le ditte che hanno presentato
offerte.
Fonte: Il Mattino.it
0 commenti »
Lascia la tua risposta!
Aggiungi il tuo commento qui sotto, oppure esegui un trackback dal tuo sito. Puoi anche iscriverti a questi commenti via RSS.
Sii gentile, rimani in argomento. Lo spam non sarà tollerato.