Calcio d'agosto. Tra Sorrento e Scafatese finisce 3-3

sabato 30 agosto 2014 0 commenti

Sorrento: Lombardo (46’ Perrino); Ferraro (55’ Pascucci), Visone, Terminiello (55’ Di Somma), Visciano; Volpe (52’ De Simone), Iuliano (46’ Alison), Romano (55’ Colantuoni), Esposito (55’ Maio); Caraccio (46’ Carpenito), Pasini (55’ Pugliese).
Scafatese: (A breve la formazione)
Reti: 2’ Guadagno (Sca), 36’ Guadagno (Sca), 48’ Teta (Sca), 51’ Alison (S), 74’ Visone (S), 87’ Maio (S)    

Finisce 3-3 la partita di allenamento tra Sorrento e Scafatese giocata sotto un torrido sole al Campo Italia alle 10.30 del 30 agosto. Dopo i duri allenamenti degli ultimi due giorni, i rossoneri si presentano in campo privi di quattro uomini importanti, vale a dire Garbini, Frison, Vitale e Guarro. I primi tre (insieme al difensore Gabbiano) hanno svolto un leggero allenamento durante l’incontro. Guarro invece era assente e, come riferitoci da Nicola Dionisio, molto probabilmente abbandonerà il Sorrento nei prossimi giorni.
I rossoneri sono scesi in campo con Terminiello e Visone a formare la coppia centrale di difesa, con Ferraro e Visciano esterni. In mezzo al campo Iuliano e Romano sulle fasce Volpe ed Esposito. In attacco l’argentino Caraccio e Pasini, il ragazzo che proviene dal settore giovanile dell’Atalanta.
Dopo solo due minuti la Scafatese passa in vantaggio grazie ad un tiro da 30 metri di Guadagno che coglie impreparato Lombardo. Il Sorrento cerca di reagire ma il quartetto avanzato fatica notevolmente a raggiungere l’area avversaria, per cui non si registrano azioni degne di nota. Si arriva al 36’ quando ancora Guadagno riceve palla al limite dell’area del Sorrento, dribbla Terminiello, e batte nuovamente l’incolpevole Lombardo. Subita la seconda rete il Sorrento reagisce con maggior cattiveria e riesce finalmente ad affacciarsi per due volte nell’area della Scafatese. In entrambe le occasioni va al tiro Roberto Esposito. La prima conclusione esce di poco a lato, la seconda finisce prima sul palo e da qui tra le mani del portiere ospite.
Inizia la ripresa e al 2’ la Scafatese trova pure il terzo gol con l’ex rossonero Teta che batte con una punizione dalla lunetta l’inesperto Perrino. Nei minuti successivi Sosa avvicenda quasi tutti gli uomini a disposizione cambiando completamente il volto della squadra. I nuovi entrati riescono a fare quello che non avevano saputo fare i titolari. Il via alla riscossa parte dai piedi di Alessandro Alison ragazzo di Torre cresciuto nel settore giovanile del Sorrento, di ritorno dal prestito al Sora. È lui, al 52’, a dare il via alla rimonta con un gran tiro dalla distanza che va a terminare la propria corsa all’incrocio dei pali. Da lì in poi i giovani rossoneri acquistano coraggio e si buttano in avanti. La Scafatese cerca tuttavia di mantenere il vantaggio acquisito e nonostante il carattere amichevole dell’incontro si assiste pure a qualche colpo proibito. Ad accorciare ulteriormente le distanze ci pensa Visone al 74’ trasformando un calcio di punizione dal limite pochi minuti dopo di averne fallito un altro da posizione più defilata. Nei minuti finali si assiste ad un vero e proprio arrembaggio dei giovani rossoneri sorretti dal tifo dei loro familiari. La rete del 3-3 arriva al minuto 87’ con un colpo di testa di Maio su cross dalla destra di Pascucci.
Sia Francesco Maio che Felice Pascucci sono due ragazzi in prova. Il primo proveniente dal Rimini, il secondo dal Campobasso. Altro ragazzo in prova il centrocampista Fausto Colantuoni ex del Matera.  
L’incontro si chiude con il risultato di 3-3 che accontenta entrambe le formazioni.
Subito dopo il termine dell’incontro abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Nicola Dionisio che ci ha tenuto a sottolineare che mancavano alcuni elementi e che il Sorrento dall’inizio della preparazione ha svolto solo 16 giorni di allenamento. Dionisio ha ribadito anche che questo non è il gruppo definitivo, e che quindi ci saranno sicuramente degli innesti e potrebbe esserci pure qualche partenza. Tra questi Terminiello che è richiesto dall’Aquila. Dionisio ha anche confermato la partenza di Guarro.  

Share/Bookmark

Nuovi rossoneri: Antonio Romano

venerdì 29 agosto 2014 0 commenti

Presentiamo oggi un altro dei giovani del nuovo Sorrento allenato da Roberto Sosa. Si tratta del centrocampista classe 1995 Antonio Romano.
Aggregato alla squadra rossonera fin dal preritiro di Massa Lubrense, per un motivo o per l’altro, era sempre sfuggito alla nostra attenzione. Inizialmente non conoscevamo il nome di battesimo. Quando lo abbiamo appurato, si è scoperto che ci sono ben tre calciatori di nome Antonio Romano nati nel 1995. Dopo vari tentativi siamo riusciti ad identificarlo 
Se le informazioni raccolte sono esatte, il nostro è nato a Napoli il 10 ottobre del 1995 ed attualmente risiede a Castellammare di Stabia. Centrocampista, formatosi nel settore giovanile del Catania dove è rimasto fino al 2012, ha già esordito con il Sorrento in incontri ufficiali, domenica scorsa, in Coppa Italia, contro la Sarnese, entrando al 59’ al posto di Visone. Quella appena iniziato sarà per lui la terza annata in serie D. Ha esordito nella massima serie dilettantistica nel 2012-13 con la maglia del Sant’Antonio Abate collezionando 14 presente. La scorsa stagione ha giocato con la Fermana collezionando 20 presenze e 1 gol. Rete messa a segno alla seconda di campionato nella gara in trasferta con la Maceratese, che permise alla Fermana di tornare a casa con un pareggio. 
Nello scacchiere del Pampa, Antonio Romano va a completare un reparto che può contare pure su elementi di una cera esperienza quali Visone, Visciano e Iuliano e giovani di belle speranze come Alison e Ferraro. 

Share/Bookmark

Coppa Italia gli orari di gioco di Massa Lubrense e Sant’Agnello

Il Comitato Regionale Campano della FIGC  ha reso noto le date e gli orari delle gare della prima giornata della Coppa Italia di Eccellenza e Promozioni.
Ecco le decisioni riguardanti le squadre peninsulari
L’incontro del girone 22 tra Pimonte e Massa Lubrense si giocherà al San Michele di Pimonte, domenica 7 settembre con inizio alle ore 10.30.
L’incontro del girone 24 tra Poseidon e Sant’Agnello si giocherà al M. Vecchio di Capaccio Scalo domenica 7 settembre con inizio alle 18.

Share/Bookmark

Amichevole, Cavese-Sant’Agnello 3-0

giovedì 28 agosto 2014 0 commenti

Oggi pomeriggio, a Pregiato, si è giocato un incontro amichevole tra la Cavese allenata da Massimo Agovino (serie D) e il Sant’Agnello (Eccellenza). L’incontro si è concluso con il risultato di 3-0 in favore degli aquilotti. Autori delle reti, il diciottenne Diego Giordano e il centrocampista classe 95 Giovanni Bocchino (doppietta).

Share/Bookmark

Eccellenza ecco i gironi. Vico, Massa e Sant’Agnello con Nocerina e Turris

Oggi pomeriggio, alcuni siti specializzati hanno reso noto i probabili gironi del campionato di Eccellenza, che sono stati composti tenendo conto delle divisioni geografiche applicate dalla FIGC Campania, con le compagini Casertane e di Napoli Nord nel girone A, e le compagini Salernitane, Avellinesi e quelle della Penisola Sorrentina e Napoli Sud nel girone B, l’incognita è sulla Forza e Coraggio, l’unica sannita, se inserita nel girone A, una fra Turris e Mariglianese andrebbe nel girone B, altrimenti le compagini si invertirebbero. La Nocerina in sovrannumero nel girone B, che sarà con 17 compagini e ci sarà di conseguenza una giornata in più oltre al turno di riposo per le partecipanti.

GIRONE A: Sessana (ex Aurunci), Casagiove, Gladiator 1924, San Marco Trotti (ex Virtus Carano), Ercolano, Isola di Procida, Forio (ex Atletico Casalnuovo), Sibilla, Virtus Volla, Campania, Puteolana 1909, San Giorgio 1926, Quarto, Forza e Coraggio, Stasia Soccer, Vis Portici 1906.

GIRONE B: Turris, Mariglianese, Real Vico Equense, Sant’Antonio Abate, Palmese, Massa Lubrense, Gragnano (ex Libertas Stabia), Sant’Agnello, Eclanese 1932, San Tommaso, Vis Ariano. Real Pontecagnano, Pro Scafatese, U.S. Faiano 1965, Città di Agropoli, Valdiano, Nocerina.   

Share/Bookmark

Sorrento, sabato l’amichevole con la Scafatese

Il Sorrento di Roberto Sosa continua a lavorare alacremente sul sintetico del Campo Italia in vista dell’incontro della prima giornata del campionato di serie D (7 settembre) quando i rossoneri andranno a far visita all’ostico Marcianise. 
L’ex bomber del Napoli dimostra di cavarsela molto bene nel nuovo ruolo di allenatore, ma dispone anche di ottimi collaboratori quali il secondo Nunzio Di Somma, il preparatore atletico Armando Fucci e il preparatore dei portieri Ulisse Manciuria. Il gruppo di atleti loro affidati esegue diligentemente ogni loro ordine, nonostante il caldo asfissiante di questi ultimi giorni di agosto. Tra un esercizio e l’altro si fa la fila alla fontanella per riempire l’ennesima borraccia di acqua fresca da versarsi in testa, mentre il solito gruppo di tifosi comincia a familiarizzare sempre più con i volti dei nuovi arrivati. Questo è Guarro, quello è Garbini, l’altro e Visone, quello li in fondo è Vitale.
Ogni tanto arriva qualcuno che è ancora scettico circa il futuro del Sorrento, lancia le sue nefaste previsioni, poi si rende conto di non essere riuscito a smuovere i fedelissimi dalle loro posizioni e va via borbottando.
In campo intanto c’è ogni giorno qualche volto nuovo. L’attaccante stabiese Salvatore Elefante è rimasto solo un paio di giorni. Andato via lui sono arrivati altri ragazzi: Pascucci, Colantuoni, Maio. Qualcuno di questi potrebbe anche rimanere. Per quel poco che abbiamo visto, ci è piaciuto Francesco Maio, attaccante ventunenne, originario di Benevento, che nelle ultime due stagioni ha giocato a Rimini in Seconda Divisione. I dati statistici non sono eccellenti: 22 partite e 2 sole reti segnati nelle ultime due stagioni, ma a vederlo muoversi sul campo se ne ricava una impressione positiva.
La prima settimana di lavoro al Campo Italia si concluderà con un incontro amichevole con la Virtus Scafatese compagine militante nel campionato di Eccellenza che vanta tra le sue fila l’ex rossonero Angelo Teta. L’amichevole tra il Sorrento e la Virtus Scafatese si giocherà al Campo Italia sabato mattina, 30 agosto, con inizio alle ore 10.

Share/Bookmark

Sorrento, ripresa la preparazione

martedì 26 agosto 2014 0 commenti

Archiviato l’incontro di con la Sarnese che ha visto il Sorrento uscire dalla Coppa Italia già nel turno preliminare, il prossimo impegno ufficiale è quello di domenica 7 settembre quando i rossoneri saranno impegnati  al Progeditur nell’incontro della  prima giornata di campionato con il Marcianise. Prima di allora è molto probabile che il Sorrento disputi qualche incontro amichevole. Intanto i rossoneri si sono ritrovati oggi pomeriggio al Campo Italia per riprendere la preparazione agli ordini di Roberto Sosa e degli altri componenti lo staff tecnico. I volti noti, quelli che siamo già in grado di riconoscere, erano tutti presenti. Insieme a loro anche altri ragazzi di cui non conosciamo ancora l’identità.
Nove degli undici scesi in campo inizialmente nell’incontro di domenica scorsa con la Sarnese (Ferraro, Frison, Garbini, Guarro, Volpe, Visone, Iuliano, Caraccio e Vitale) hanno svolto solo una leggera seduta atletica di defaticamento. Tutti gli altri, compresi i due portieri Lombardo e Perrino, hanno lavorato per circa due ore alternando esercizi atletici, ad esercitazioni tecnico tattiche.  

Share/Bookmark

CIAO ALFREDO Ciclismo in lutto, è morto Alfredo Martini

lunedì 25 agosto 2014 0 commenti

Iniziò a correre da gregario ai tempi di Coppi e Bartali ma fua da ct della nazionale che diede il meglio portando gli azzurri alla vittoria mondiale sette volte

Non è stato Coppi e Bartali, ma ha corso con loro e segnato lo stesso pagine indelebili della storia del ciclismo italiano e mondiale. Alfredo Martini ha corso la sua lunga vita fino all'ultimo chilometro, spegnendosi nella sua casa di sesto Fiorentino alla veneranda età di 93 anni (compiuti a febbraio). Per tutti è sempre stato 'il babbo' del ciclismo, per molti ancora 'il ct'.
Da corridore ha avuto un'onesta vita da gregario, vicino ai grandissimi come Coppi e Bartali. Immenso invece nella sua ultraventennale vita da tecnico azzurro. Il Giro che ricordava con più emozione è quello del '46. Parigi era bombardata, il Tour non si fece e allora tutti vennero in Italia - aveva ricordato in occasione del suoi 90 anni - C'era la questione di Trieste, ma Torriani e Cougnet vollero far passare lo stesso il Giro lì e gli americani la considerarono una provocazione. A Pieris lanciarono fiori e sassi e molti corridori si ferirono, dopo ci furono sparatorie con i soldati di Tito e il gruppo si fermò, ma Torriani ne convinse 17, uno per squadra, a proseguire e a Trieste fu un trionfo. Anche se poi il Giro venne sospeso un giorno". Altri tempi, ma lo spirito di chi va in bici per Alfredo Martini è sempre stato lo stesso.
Per ventitrè anni in ammiraglia da ct, sei anni da direttore sportivo e tanti chilometri nelle gambe da atleta: Alfredo Martini ha lasciato il segno ovunque. Da ct, ruolo ricoperto dal 1975 al 1997 (ha lasciato il 18 novembre 1997), ha portato al successo mondiale sei atleti: Francesco Moser nel 1977 a San Cristobal (Venezuela), Giuseppe Saronni nel 1982 a Goodwood (Gran Bretagna), Moreno Argentin nel 1986 a Colorado Springs (Stati Uniti), Maurizio Fondriest nel 1988 a Renaix (Belgio), Gianni Bugno nel 1991 a Stoccarda (Germania) e nel 1992 a Benidorm (Spagna).
Fiorentino, in quasi un quarto di secolo solo sei volte una maglia azzurra non è salita sul podio mondiale e oltre ai sei ori, Martini ha portato all'Italia 7 argenti (Moser 1976 Ostuni, Moser 1978 Nurburgring, G.B. Baronchelli 1980 Sallanches, Saronni 1981 Praga, Claudio Corti 1984 Barcellona, Argentin 1987 Villach, Chiappucci 1994 Agrigento) e 7 bronzi (Tino Conti 1976 Ostuni, Bitossi 1977 San Cristobal, Argentin 1985 Montello, Saronni 1986 Colorado S., Bugno 1990 Utsunomiya, Pantani 1995 Duitama, Bartoli 1991 Lugano). Gli anni trionfali sono stati il 1977 con il primo posto di Moser e il terzo di Bitossi; e il 1986 con l' oro di Argentin e il bronzo di Saronni.
Come direttore sportivo ha guidato la Ferretti dal 1969 al 1972, portando al successo nel Giro d' Italia del 1971 lo svedese Gosta Pettersson; nel 1973 e '74 e' stato alla Sammontana e nel 1975 è salito sull' ammiraglia della nazionale. Da corridore Martini ha vinto il Giro dell'Appennino nel 1947, il Giro del Piemonte nel 1950, una tappa al Giro d'Italia del 1950, anno in cui si piazzò terzo in classifica generale dietro Koblet e Bartali: in quell' anno vestì la maglia rosa per una tappa. Ha vinto anche una tappa al Tour de Suisse 1951, concluso al terzo posto dietro a Kubler e Koblet.

da Repubblica.it 

Share/Bookmark

DISCLAIMER - Penisola Sport è un blog d’informazione senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento. La testata ambisce ad essere una piena espressione dell'art. 21 della costituzione italiana. Pur essendo normalmente aggiornato più volte quotidianamente, non ha una periodicità predefinita e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'autore si riserva, tuttavia, la facoltà di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contrario al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.