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Colpo di scena Macalli congela i gironi

giovedì 19 luglio 2012 0 commenti


Quando ormai tutti gli organi di informazioni avevano dati come già ufficializzati i quattro gironi della Lega Pro. Il presidente Mario Macalli si è presentato davanti ai microfoni per dire che gli stessi  saranno comunicati solo martedì prossimo o in altra data, comunque prima del 30 luglio. Smentito il ripescaggio del  Cosenza, la società calabrese rimarrà in Serie D.
Macalli ha però aperto la strada al ripescaggio di quattro formazioni dalla Seconda Divisione alla Prima Divisione per formare due gironi da 18 squadre. “Lo prevede il regolamento, ma non è detto che si faccia”. In questo caso in Seconda Divisione ci saranno due gironi uno da 16 e l'altro di 17 squadre.
Macalli ha concluso il suo breve intervento dicendo che “ci potrebbero essere delle retrocessioni anche dalla Prima Divisione”.
Quest’ultima affermazione però a nostro parere non ha alcuna logica in quanto non si comprende dove andrebbero a finire le squadre retrocesse visto che l’anno prossimo la Saconda Divisione sarà abolita.

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Questi i gironi della Lega Pro


Ormai è ufficiale. Come avevamo ampiamente anticipato, niente riforma e conferma della divisione tra Prima e Seconda Divisione. Nonostante nel corso del Consiglio parecchi consiglieri abbiano dimostrato la propria opinione favorevole ad anticipare la riforma. Confermato anche l’accoglimento di tutti i ricorsi che erano stati presentati. Unica novità della giornata il ripescaggio del Cosenza vincitore dei playoff dalla serie D, che andrà ad essere la diciannovesima squadra del girone centro-sud della Seconda Divisione, altrimenti composto da 18. Ci saranno quindi due gironi da 16 in Prima Divisione e due da 19 in Seconda Divisione.

Questa la composizione dei singoli gironi

Prima Divisione  (16 squadre)

GIRONE A: Albinoleffe, Como, Carpi, Cremonese, Cuneo, Feralpisalò, Lumezzane, Pavia, Pisa, Portogruaro, Reggiana, San Marino, Südtirol, Treviso, Tritium, Vicenza.

GIRONE B: Andria, Avellino, Barletta, Benevento, Carrarese, Catanzaro, Frosinone, Gubbio, Latina, Nocerina, Paganese, Perugia, Prato, Sorrento, Trapani, Viareggio.

Seconda Divisione  (19 squadre)

GIRONE A: Alessandria, Bassano, Bellaria, Borgo a Buggiano, Casale, Castiglione, Forlì, Giacomense, Mantova, Monza, Pontedera, Rimini, Santarcangelo, Pro Patria, Renate, Savona, Vallée d’Aoste, Venezia, Virtus Entella.

GIRONE B: Aprilia, Arzanese, Aversa, Campobasso, Chieti, Cosenza, Fano, Foligno, Fondi, Gavorrano, Hinterreggio, L’Aquila, Martina, Melfi, Milazzo, Poggibonsi, Salernitana, Teramo, Vigor Lamezia.

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Sorrento nel girone meridionale


Secondo le prime indiscrezioni tutte le squadre che avevano presentato il ricorso contro l’esclusione sono state iscritte alla Lega Pro. Nessun ripescaggio. La Prima Divisione sarà formata da due gironi di 16 squadre l’una. La Seconda da uno di 18 squadre e uno di 19.
Si torna alla vecchia suddivisione nord-sud. Il Sorrento torna nel girone meridionale insieme ad Avellino, Benevento, Nocerina e Paganese.
Questa la composizione completa del Girone B: Andria, Avellino, Barletta, Benevento, Carrarese, Catanzaro, Frosinone, Gubbio, Latina, Nocerina, Paganese, Perugia, Prato, Sorrento, Trapani, Viareggio.

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Per Ginestra rispunta il Benevento

mercoledì 18 luglio 2012 0 commenti


I tentennamenti della Salernitana nel chiudere il contratto per l’ingaggio di Ginestra hanno rimesso in corsa anche il Benevento. Il presidente Vigorito ha colto al balzo le incertezze di Lotito e company che fino ad ieri speravano di poter giocare in prima Divisione già da quest’anno ed ora che si prospetta di dover giocare in Seconda non vorrebbero accollarsi un contratto troppo oneroso come quello del cobra.
Stando ai si dice, il massimo dirigente beneventano è tornato alla carica per accaparrarsi le prestazioni del capo cannoniere dell’ultimo campionato offrendogli un contratto biennale. 

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D’Angelo (AD del Sorrento): "Quest’anno niente follie"


Oggi pomeriggio l’avvocato Francesco D’Angelo che ricopre la carica di amministratore delegato del Sorrento Calcio ha incontrato la stampa sportiva sorrentina per esporre i programmi della prossima stagione. 
Ecco in sintesi le principali dichiarazioni di D’Angelo. “Il Sorrento dal punto di vista finanziario è una società sana”.  “Abbiamo avuto dei problemi riguardo la struttura di gioco ma li abbiamo superati e il prossimo campionato giocheremo a Cava de’ Tirreni”.
“Nel prossimo torneo, come anticipatomi ieri dal presidente Macalli, dovrebbe esserci il blocco delle retrocessioni, e noi siamo intenzionati ad usufruire dei contributi federali destinati ai giovani per risanare il bilancio. Per cui siamo intenzionati a scendere in campo con sei under e cinque over ad ogni partita”.
“Ci siamo messi in moto con alcuni giorni di ritardo ma posso assicurare ai tifosi che saremo pronti per l’inizio del torneo. La prossima settimana partiremo per il ritiro”.
La registrazione integrale della conferenza stampa può essere ascoltata cliccando sul tasto play nel box sottostante.

Ascolta le dichiarazioni di D'Angelo

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Ginestra, la Salernitana prende tempo


Ieri pomeriggio il presidente della Salernitana Claudio Lotito ha avuto un incontro con l’agente Uefa  Franco Zavaglia per ridiscutere il rinnovo del contratto del francese Mounard. I due ne hanno approfittato per discutere anche di un possibile passaggio alla Salernitana di Ciro Ginestra, ciò in quanto Zavaglia è anche il procuratore di Ginestra.
Da quel che si è appreso, la Salernitana vuole Ginestra ed il cobra accetterebbe con piacere di vestire la maglia granata. Restano solo da limare alcuni particolari relativi all’ingaggio. Molto probabilmente però Lotito ha preso tempo perché vuole prima sapere in che serie giocherà la Salernitana. Se ci fosse l’accorpamento di Prima e Seconda Divisione, uno come Ginestra diventerebbe fondamentale per il rafforzamento dei granata. Se invece la Salernitana venisse relegata in una Seconda Divisione in cui ci saranno nove promosse l’apporto del cobra sarebbe meno indispensabile e di conseguenza calerebbe di molto anche la somma che Lotito sarebbe disposto a spendere per ingaggiarlo.
Possibile quindi che le parti si rivedano già domani pomeriggio dopo che il consiglio federale avrà deciso il format dei campionati di Lega Pro.  

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Rocco Sabato al Pisa

martedì 17 luglio 2012 0 commenti


In giornata il Pisa ha annunciato di aver ingaggiato l’esterno sinistro difensivo Rocco Sabato che nell’ultimo anno e mezzo ha vestito la maglia del Sorrento collezionando 22 presenze e una rete, quella messa a segno su calcio di punizione nella partita interna con il Benevento dell’ultimo campionato. 
Sabato si è legato al Pisa con un contratto biennale.

Nella foto dell’articolo Rocco sabato insieme al presidente pisano Battini ed all’altro acquisto dei nerazzurri Nicola Mingazzini nel ritiro di Pomarance (Foto AC Pisa 1909)

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Giovedì conosceremo i due gironi di Prima Divisione


Scaduti i termini per la presentazione dei ricorsi avverso le bocciature operate dalla Covisoc per l’iscrizione alla Lega Pro. Come già anticipato ieri, Siracusa, Foggia e Spal non hanno presentato ricorso e si aggiungono agli alle altre cinque formazioni che avevano rinunciato in partenza alla iscrizione al prossimo campionato (Pergocrema, Taranto, Giulianova, Piacenza, Triestina).
In attesa di conoscere gli altri responsi il dato certo, al momento, è che dalle 77 società della stagione 2011/12 si è scesi alle 69 di oggi, 32 in Prima Divisione e 37 in Seconda. Giovedì mattina ci sarà il Consiglio Federale che deciderà in modo definitivo promosse e bocciate. Subito dopo si riunirà il Consiglio di Lega Pro che in base ai club ammessi al campionato formulerà i gironi.
Il presidente Mario Macalli nel pubblicizzare le escluse ha ribadito ancora una volta che avremo la Lega Pro suddivisa in Prima e Seconda Divisione. Anche perché, aggiungiamo noi, sarebbe impensabile dar vita a tre gironi da 23 squadre ciascuna, con ben 44 giornate, 10 in più di quest’anno.
Via dunque a due gironi di prima divisione da 16 squadre ciascuna, senza retrocessioni, e due gironi di seconda divisione (uno da 18 e l’altro da 19 squadre) con ben nove retrocessioni per girone.
Queste le 32 formazioni di Prima Divisione: Albino Leffe, Andria, Avellino, Barletta, Benevento, Carpi, Carrarese, Catanzaro, Como, Cremonese, Cuneo, Feralpi Salò, Frosinone, Gubbio, Latina, Lumezzane, Nocerina, Paganese, Pavia, Perugia, Pisa, Prato, Reggiana, San Marino, Sorrento, Suedtirol, Trapani, Treviso, Tritium, Viareggio, Vicenza.  
Probabile che si decida ancora una volta di dar luogo ad una divisione verticale. In tal caso le cinque campane potrebbero essere divise lasciando Avellino, Benevento e Sorrento nel girone A, con Paganese e Nocerina nel B.

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