Sorrento-Andria i convocati di Papagni

sabato 16 febbraio 2013 0 commenti

Sono venti i calciatori convocati da Aldo Papagni per l’incontro tra Sorrento ed Andria che giocherà domani pomeriggio al Campo Italia (inizio ore 14.30). In assenza di squalificati, gli unici indisponibili sono il lungodegente Zantu e Terminiello alle prese con un problema muscolare. Restano fuori per scelta tecnica Frasca, Ansalone, Iuliano e Roberto Esposito.

Questo l’elenco completo ruolo per ruolo:

Portieri: Polizzi, Rossi.
Difensori: Balzano, Bonomi, Ciampi, Di Nunzio, Fusar Bassini, Kostadinovic, Nocentini.
Centrocampisti: Arcuri, Beati, A. Esposito, R. Esposito, Ferrara, Guitto, Salvi.
Attaccanti: Bernardo, Corsetti, Konan, Musetti, Tortolano.

Share/Bookmark

Papagni, "voglio continuità"

In mattinata, subito dopo la conclusione dell'allenamento di rifinitura, il tecnico rossonero Aldo Papagni si è intrattenuto con gli operatori dell'informazione per fare il punto della situazione alla vigilia dell'importante sfida tra Sorrento ed Andria. 

Qui sotto la registrazione audio.

Share/Bookmark

Campo Italia a settembre il via alla ristrutturazione

venerdì 15 febbraio 2013 0 commenti


Mercoledì scorso l’inviato di Positanonews, Giuseppe Spasiano, ha incontrato il Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo per conoscere gli ultimi sviluppi della vicenda riguardante la ristrutturazione del Campo Italia.
Secondo quanto ci ha riferito Spasiano, il primo cittadino della città del Tasso ha ribadito ancora una volta la propria intenzione di voler procedere all’ammodernamento della struttura di Via Califano, per dotare Sorrento di uno stadio degno di questo nome, ed ha proseguito illustrando al proprio interlocutore le prossime tappe.
In questi giorni, l’architetto incaricato del progetto del nuovo stadio, sta apportando le modifiche richieste dalla Commissione Impianti Sportivi del Coni.
Il nuovo Stadio avrà gli spettatori su tutti e quattro i lati del rettangolo di gioco, una tribuna centrale coperta e un parcheggio interrato.
Una volta terminate le modifiche al progetto, questo sarà sottoposto nuovamente alla visione della Commissione, e in caso di approvazione si spera di poter avviare la Gara di Appalto entro Pasqua.
Cuomo ha intenzione di iniziare i lavori di ristrutturazione a fine settembre, in modo da recare il minor fastidio possibile alle attività turistiche del territorio. Se così fosse, calcolato che per ultimare i lavori ci vogliono circa nove mesi, il nuovo stadio dovrebbe essere pronto per l’inizio del campionato 2014-2015.

Share/Bookmark

Presentata l’America’s Cup Napoli 2013

Questa mattina presso la Borsa Internazionale del Turismo di Milano Rho, nello stand della Regione Campania si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della tappa napoletana dell’America’s Cup World Series 2013.
Alla cerimonia di presentazione sono intervenuti, il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, il presidente della Provincia di Napoli, Antonio Pentangelo, il presidente della Camera di Commercio di Napoli, Maurizio Maddaloni e l’amministratore unico di Acn srl, Mario Hübler.
Per partecipare all’incontro con i giornalisti, da San Francisco, è giunto a Milano Tom Ehman, vice commodoro del Golden Gate Yacht Club, il club del Defender, l’attuale detentore dell’America’s Cup, Oracle Team Usa. Ha partecipato all’evento anche Niccolò Porzio di Camporotondo, direttore commerciale e istituzionale per l’Italia del America’s Cup Event Authority.
I migliori velisti al mondo torneranno a regatare nelle acque di Napoli, dal 16 al 21 aprile, un giorno di regate in più rispetto allo scorso anno, per disputare la terza e ultima tappa delle America’s Cup World Series 2012-2013. I team si daranno battaglia a bordo dei velocissimi AC45, catamarani di ultima generazione.
Per molti equipaggi in gara la competizione sulle acque del Golfo di Napoli sarà l’occasione non soltanto per tentare di aggiudicarsi le America’s Cup World Series, ma anche per mettere a punto la preparazione per la Coppa America, in gioco a San Francisco  dal 7 al 22 settembre.
Le regate napoletane si svolgeranno anche quest’anno in uno specchio d’acqua breve e compatto, a pochi metri dal Lungomare di via Caracciolo, circostanza che permetterà al pubblico di vivere l’evento da vicino.

Share/Bookmark

Ciao Carmelo

Questa volta purtroppo la notizia è vera, Carmelo Imbriani è stato costretto ad arrendersi: è morto stamane 15 febbraio alle ore 6.45, all’ospedale di Perugia, amorevolmente assistito, fino all’ultimo, dalla moglie Valeria, dai due genitori e dal fratello Gianpaolo. Imbriani era sposato con Valeria da oltre dieci anni e lascia due bambini uno di 9 anni e uno di appena 4 mesi. 
In mattinata è previsto che la salma dell’ex calciatore del Napoli e del Benevento, che pochissimi mesi prima della malattia era stato promosso allenatore della società sannita, venga trasferita all’obitorio dell’ospedale di Perugia e successivamente, dopo le formalità di rito, trasferita a Ceppaloni città natale della famiglia Imbriani per i funerali.
A ricordo di Imbriani, nel fine settimana sarà osservato un minuto di raccoglimento su tutti i campi di calcio dalla serie A ai dilettanti.

Share/Bookmark

Konan doppietta, Musetti ai box

giovedì 14 febbraio 2013 0 commenti

Questo pomeriggio, in preparazione all’incontro di domenica prossima con l’Andria, il Sorrento di Papagni ha sostenuto il consueto test infrasettimanale del giovedì disputando una partita di allenamento con la formazione berretti allenata da Rosario Cerminara. L’incontro si è concluso col il risultato di 5-0 per la prima squadra. Le reti sono state realizzate da Tortolano, Kostadinovic, Konan (doppietta) e Corsetti.
Nel primo tempo il mister rossonero ha mandato in campo una formazione identica per dieci undicesimi a quella vista all’opera con il Prato. Unica differenza l’impiego come prima punta del rientrante Vittorio Bernardo al posto dell’acciaccato Musetti (affaticamento muscolare) che quest’oggi non ha preso parte alla partitella e si è allenato in disparte insieme a Cavallaro, Terminiello e Zantu.  
In fase offensiva si è rivisto il 3-4-3, mentre in quella difensiva si passava alla difesa a quattro. Questo l’undici iniziale: Polizzi; Nocentini, Di Nunzio, Fusar Bassini; Kostadinovic, Beati, A. Esposito, Bonomi; Guitto, Bernardo, Tortolano. Gegè Rossi ha difeso la porta della Berretti, contribuendo in maniera decisiva a limitare il passivo della prima frazione a solo due segnature. Gli unici a perforarlo sono stati Tortolano con un tiro di prima intenzione su cross di Kostadinovic dalla destra, e in chiusura di tempo lo stesso Kostadinovic che ha ribadito in rete una corta respinta di Rossi su tiro dal limite di Guitto.
Nel secondo tempo Rossi e Polizzi si sono alternati in porta alla prima squadra mentre quella della berretti è stata difesa da Valerio Frasca. La prima squadra era completata da Balzano, Ciampi, Ansalone; Arcuri, Salvi, Ferrara, Iuliano; Corsetti, Konan e Roberto Esposito. L’ivoriano Konan ha mostrato di aver compiuto diversi passi avanti rispetto alla settimana scorsa, realizzando due delle tre reti di questa frazione, la prima sfruttando un rimpallo a seguito di una percussione di Corsetti, la secondo con una magistrale punizione dal limite che si è andata ad insaccare all’incrocio dei pali. Suo anche l’assist che ha mandato in rete Corsetti.
Facile prevedere che domenica prossima Konan possa fare il suo esordio in campionato entrando a partita in corsa.   

Share/Bookmark

Si dopava assumendo farmaci per animali

“Un giorno si abbaia, l'altro si muggisce”. Cosi racconta Jesus Manzano, II Grande Accusatore del ciclismo dopato spagnolo. Il riferimento e all'Oxyglobin, l'emoglobina estratta dal sangue dei cani, e all’Actovegin, l'estratto di sangue dei vitellini. Due delle tante medicine che i medici della Kelme, guidati da Eufemiano Fuentes, davano ai propri ragazzi. “Tra di noi ci scherzavamo sopra”.
“Comincio a correre in bicicletta da ragazzo. Lascio gli studi, divento professionista. Il primo anno mi lasciano stare, al secondo mi dicono che mi danno qualcosa per truccare  il motore. Ormoni femminili e poi testosterone, insulina, nandrolone, epo di ogni tipo, trasfusioni”.
Net 2003 , Jesus rischia la vita due volte. Prima al Tour de France, quando gli iniettano 50 ml di Oxyglobin e gli dicono di andare in fuga. “lo sto male, ho freddo, tremo, ma nell'auricolare BeIda strilla di attaccare. Scatto, e vado via con Jalabert. Poi non ce la faccio più e cado, svenuto. Mi risveglio nell'ambulanza e la prima cosa che mi dice il medico della Kelme a di non dire nulla, altrimenti finiamo tutti al gabbio, che siamo in Francia, mica in Spagna. Mi diagnosticano un colpo di calore, io che mi sentivo congelare e pensavo di morire”. Poi poco dopo a Valencia: “mi reiniettano una sacca di sangue portata al Tour e tornata in Spagna, viaggiando chissà in che condizioni. A 150 del 500 ml comincio a star malissimo. La staccano, mi danno i diluenti e mi mettono su un treno. Il bigliettaio si rifiuta di partire per quanto sto male. Scendo, mi mettono in un hotel a una stella con siero e diluente e la mattina dopo a casa”.
“Poi II Giro del Portogallo, dove, pieni di epo, ci ritiriamo in massa per paura di essere beccati dopo aver barato a un controllo antidoping facendo pipi sul dito sul quale avevamo messo una polvere mascherante. E quindi la Vuelta, con un'altra trasfusione e iniezioni di cortisone in un ginocchio”. 

Share/Bookmark

Stadio Cagliari, arrestato Cellino

L'INCHIESTA DELLA PROCURA DI CAGLIARI SUI LAVORI DI ADEGUAMENTO DELLO STADIO DI IS ARENAS

Oltre al presidente della squadra sarda in carcere anche il primo cittadino di Quartu Mauro Contini e l'assessore Stefano Lilliu

Sono stati arrestati stamane Massimo Cellino, presidente del Cagliari Calcio, Mauro Contini e Stefano Lilliu, rispettivamente sindaco e assessore ai lavori pubblici del comune di Quartu (Cagliari), nell'ambito dell'inchiesta della procura di Cagliari sui lavori di adeguamento dello stadio di Is Arenas, dove la squadra sta disputando le partite casalinghe di serie A.
IN CARCERE - Le misure cautelati, firmate dal gip di Cagliari Giampaolo Casula su richiesta del pm Enrico Lussu titolare dell'inchiesta sullo stadio di Is Arenas, sono state eseguite questa mattina all'alba dal nucleo regionale di polizia giudiziaria del Corpo forestale. I tre arrestati sono già stati portati nel carcere di Buoncammino.
L'INCHIESTA - Gli arresti eccellenti di oggi seguono quelli, il 29 novembre scorso, di due dirigenti del comune di Quartu e di un imprenditore incaricato dei lavori. I primi due, Pierpaolo Gessa, dirigente dei Lavori pubblici, e Andrea Masala, erano finiti in carcere per falso e tentato peculato, mentre Antonio Grussu, titolare della società Andreoni, era stato condotto ai domiciliari. Gessa aveva lasciato Buoncammino per i domiciliari poco dopo l'interrogatorio di garanzia (i cui verbali sono stati secretati), mentre Masala è stato scarcerato dopo due mesi, il 5 febbraio scorso. Al centro dell'inchiesta c'è l'utilizzo di fondi del Pia, piano integrato d'area per la zona di Is Arenas, quartiere periferico di Quartu che circonda lo stadio.
L'ACCUSA - Secondo l'accusa, parte dei finanziamenti sarebbero stati impiegati per far realizzare alla Andreoni alcune strutture dell'impianto sportivo, dal basamento della tribuna principale alla recinzione con porte antipanico e tornelli. Le spese, invece, sarebbero dovute essere a carico del Cagliari Calcio. La società si è sempre dichiarata estranea. Il gip di Cagliari che a novembre ha firmato le prime ordinanze di custodia cautelare aveva però parlato di «operazione organizzata sottobanco» e ipotizzato complicità non solo di funzionari e impiegati con accesso ai documenti dei lavori ma «ancor più verosimilmente» di «coloro che rivestono le più alte posizioni all'interno dell'amministrazione comunale e delle società coinvolte». Gli arresti di oggi sembrano confermare questa linea accusatoria. (fonte: Agi)

Share/Bookmark

DISCLAIMER - Penisola Sport è un blog d’informazione senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento. La testata ambisce ad essere una piena espressione dell'art. 21 della costituzione italiana. Pur essendo normalmente aggiornato più volte quotidianamente, non ha una periodicità predefinita e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'autore si riserva, tuttavia, la facoltà di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contrario al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.