Scaduti i termini per la
presentazione dei ricorsi avverso le bocciature operate dalla Covisoc per
l’iscrizione alla Lega Pro. Come già anticipato ieri, Siracusa, Foggia e Spal
non hanno presentato ricorso e si aggiungono agli alle altre cinque formazioni che
avevano rinunciato in partenza alla iscrizione al prossimo campionato
(Pergocrema, Taranto, Giulianova, Piacenza, Triestina).
In attesa di conoscere gli altri
responsi il dato certo, al momento, è che dalle 77 società della stagione
2011/12 si è scesi alle 69 di oggi, 32 in Prima Divisione e 37 in Seconda. Giovedì
mattina ci sarà il Consiglio Federale che deciderà in modo definitivo promosse
e bocciate. Subito dopo si riunirà il Consiglio di Lega Pro che in base ai club
ammessi al campionato formulerà i gironi.
Il presidente Mario Macalli nel
pubblicizzare le escluse ha ribadito ancora una volta che avremo la Lega Pro
suddivisa in Prima e Seconda Divisione. Anche perché, aggiungiamo noi, sarebbe impensabile
dar vita a tre gironi da 23 squadre ciascuna, con ben 44 giornate, 10 in più di
quest’anno.
Via dunque a due gironi di prima
divisione da 16 squadre ciascuna, senza retrocessioni, e due gironi di seconda
divisione (uno da 18 e l’altro da 19 squadre) con ben nove retrocessioni per
girone.
Queste le 32 formazioni di Prima
Divisione: Albino Leffe, Andria, Avellino, Barletta, Benevento, Carpi,
Carrarese, Catanzaro, Como, Cremonese, Cuneo, Feralpi Salò, Frosinone, Gubbio,
Latina, Lumezzane, Nocerina, Paganese, Pavia, Perugia, Pisa, Prato, Reggiana, San
Marino, Sorrento, Suedtirol, Trapani, Treviso, Tritium, Viareggio, Vicenza.
Probabile che si decida ancora
una volta di dar luogo ad una divisione verticale. In tal caso le cinque
campane potrebbero essere divise lasciando Avellino, Benevento e Sorrento nel
girone A, con Paganese e Nocerina nel B.