domenica 9 ottobre 2011
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Ascolta le dichiarazioni rese in sala stampa dall'allenatore della Reggiana Amedeo Mangone al termine dell'incontro Sorrento-Reggiana vinto dai rossoneri per due reti ad una.
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Sorrento-Reggiana 2-1 parla Sarri
Ascolta le dichiarazioni rilasciate dall'allenatore del Sorrento, Maurizio Sarri al termine dell'incontro Sorrento-Reggiana vinto dai rossoneri per due reti ad una.
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Al Vico il derby con il Sant’Agnello
Vico Equense-Sant'Agnello 2-0
Vico Equense: Belviso, Cardone,
Esposito, Matrone (65’
Piscopo), Paragallo, Di Capua (46’
Conte), Donnarumma G., Cirillo, Germano (46’ La Mura), Inserra, Pesacane. Allenatore: De
Simone
Sant’Agnello: La Mura, Gargiulo,
Palomba (61’
Pescatore), Parlato, Inserra (75’
Fiorentino), Dentale, Coppola (57’
Beato), Macarone, Iozzino, Guarino, Esposito. Allenatore: Guarracino
Marcatori : Pesacane 49’ e 86’ (rig)
Ammoniti: Cardone, Germano, Di
Capua, Inserra, Iozzino. Espulso: Pescatore per fallo da ultimo uomo
Il Vico Equense vince contro un
ostico Sant’Agnello e si mantiene in scia della capolista Cicciano. Gara dai
due volti quella vista oggi al comunale ad un primo tempo brutto e noioso dove
le due squadre non hanno effettuato nemmeno un tiro in porta e con una serie di
passaggi sbagliati è seguito un secondo tempo più divertente grazie anche agli
accorgimenti tattici adottati da mister De Simone che oggi ha dovuta fare di
necessità virtù trovandosi con gli uomini contati grazie alle squalifiche di
Lucarelli, Rapesta e Caracciollo e all’infortunato Del Sorbo, mentre recupera
Conte che parte dalle panchina, fa il suo esordio al centro della difesa il
giovane Matrone classe 94 mentre in attacco al fianco di Pesacane schiera
Germano anch’esso un 94, nella ripresa il mister toglie un nervoso Germano ed
inserisce La Mura un 95 mentre Conte rileva uno spento Di Capua, i due
inserimenti creano più vivacità alla manovra dei padroni di casa che vanno
subito in gol al 4’
sugli sviluppi di un angolo battuto da Inserra il colpo di testa di Piscopo è
salvata oltre la linea da un difensore ospite l’arbitro in un primo momento fa
proseguire ma il suo assistente vede che la palla ha oltrepassato la linea e
quindi l’arbitro ritorna sui suoi passi e convalida la rete per la gioia dei
tifosi, mister Guarracino inserisce Beato per cercare il pareggio ma la difesa
vicana non si fa sorprendere, praticamente si registra un solo pericolo per
Belviso al 15 con un tiro di Parlato ma è bravo l’estremo difensore vicano a
respingere di piede, al 41’
la rete che chiude il match Pesacane in area anticipa Pescatore che lo atterra
per l’arbitro è rigiore e conseguente espulsione, sul dischetto si porta lo
stesso Pesacane che spiazza La Mura e consente al Vico di portare a casa i tre
punti.
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Domani il verdetto per Juve Stabia-Sorrento
È atteso nella giornata di domani
il verdetto della commissione disciplinare per i fatti accaduti durante il
derby dell’aprile 2009 il cui risultato sarebbe stato manipolato da Cristian
Biancone e Vitangelo Spadavecchia in modo da far perdere il Sorrento. La
società rossonera doveva rispondere anche di un tentato illecito per l’incontro
Taranto-Sorrento del dicembre 2008.
Ricordiamo che il Procuratore
federale Stefano Palazzi ha proposto 9 punti di penalizzazione per la Juve Stabia e 6 per il Sorrento più
un’ammenda di 20mila euro per la società rossonera.
Per l’ex attaccante rossonero
Cristian Biancone, Palazzi ha chiesto la radiazione, mentre per il portiere
Vitangelo Spadavecchia, sono stati proposti 4 anni di squalifica.
Per Roberto Amodio, attuale amministratore unico
della Juve Stabia sono stati chiesti 3 anni e 3 mesi di squalifica, mentre per
l’ex presidente del Sorrento, Antonino Castellano la richiesta è stata di un
solo anno di squalifica.
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Vota il miglior rossonero in Sorrento - Reggiana
Primo successo casalingo del torneo per i rossoneri che asfaltano la Reggiana con le reti di Di Nunzio e Croce. Peccato per l'espulsione nei minuti finali di Armellino che aveva disputato una buona partita. Questa volta causa l'incontro infrasettimanale con il Benevento per votare il miglior rossonero del match c'è tempo solo fino a mercoledì pomeriggio. Affrettatevi
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Vittoria convincente, Reggiana asfaltata
SORRENTO - REGGIANA 2-1
Sorrento (4-2-3-1) G. Rossi;
Vanin, Romeo, Di Nunzio, Bonomi; Camillucci, Armellino; Bondi, Carlini (81’ Basso), Croce (85’ Niang); Ginestra (65’ Scappini). A disposizione:
Chiodini, Terra, Sabato, Galabinov. Allenatore: Sarri.
Reggiana (4-3-3) Silvestri;
Iraci, Aya, Mei, Sperotto; Viapiana, Calzi, Alessi; Esposito (79’ Fedi), P. Rossi (58’ Redzic), Matteini. A disposizione:
Bellucci, Siragusa, Lanna, Bovi, Doumbia. Allenatore: Mangone.
Arbitro: Pasqua di Tivoli. Assistenti:
De Troia e Mandis.
Marcatori: Di Nunzio (S) al 27'
pt, Croce (S) al 28' st, Fedi (R) al 47' st.
Ammoniti: Di Nunzio (S), Sperotto
(R), Croce (S). Espulso: Armellino (S) per proteste. Angoli 4-5. Recuperi: 1'
pt, 3' st.
Il Sorrento ha ottenuto quest’oggi
la prima vittoria interna del torneo superando una coriacea Reggiana con una
convincente prestazione. Il risultato finale di 2-1 non rende giustizia agli
uomini di Sarri, che hanno avuto il controllo dell’incontro per tutti i 90
minuti realizzando due reti con Di Nunzio e Croce archiviando la pratica già a
metà ripresa, rendendosi poi pericolosi
in parecchie altre occasioni. Solo a tempo scaduto, dopo la strana espulsione
di Armellino la Reggiana è riuscita ad accorciare le distanze con Fedi. I
rossoneri incamerano altri tre punti e in
attesa di conoscere il verdetto della disciplinare per il derby con lo Stabia
del 2009 hanno iniziato già da stasera a preparare l’incontro di mercoledì sera
col Benevento.
Tornando alla cronaca odierna il
primo spunto degno di nota dell’incontro è stato un tiro di punizione dai 30 metri del reggiano Calzi
sul quale Rossi si è fatto trovare pronto a ribattere. Dopo questo spunto il centrocampo
rossonero ha preso il comando del gioco e per Rossi ben protetto dal quartetto
difensivo in cui ha giganteggiato un monumentale Romeo non ci sono stati più
pericoli. Il suo dirimpettaio ha avuto invece molto lavoro da sbrigare. Il
primo a scaldargli le mani è stato Ginestra che lo ha impegnato con un tiro al volo
su cross dalla sinistra di Croce. Poco dopo il portiere ospite nel tentativo di
rinviare con i piedi finisce per regalare il pallone allo stesso Ginestra che tenta
di concludere di prima intenzione colpendo male. Poi ci prova Bondi su
punizione ma la palla finisce alta. Passano un paio di minuti e il Sorrento
ottiene un altro calcio di punizione dalla medesima posizione. Questa volta il
tiro di Bondi è più preciso e costringe Silvestri a rifugiarsi in corner. L'angolo
è battuto da Bondi, che trova Croce sul secondo palo che di testa rimette in
mezzo per Di Nunzio che insacca in acrobazia
in mezzo a diversi avversari. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo non
succede nulla di rilevante, con i rossoneri che tengono a bada gli ospiti con
disinvoltura.
Ad inizio ripresa Mangone toglie
Rossi, sostituendolo con il giovane Redzic. I rossoneri man mano che passano i
minuti giocano con sempre maggiore disinvoltura riuscendo a trovare parecchi varchi sulla sinistra con la coppia
Bonomi - Romeo, ma Carlini e Ginestra
non riescono a trovare il colpo del ko. Al 65’ Sarri toglie Ginestra e lo sostituisce con
Scappini, che appena entrato scocca un tiro dai 30 metri che per poco non
sorprende Silvestri, troppo fuori dai pali.
Con l’ingresso di Scappini gli
attacchi dei rossoneri aumentano di pericolosità. Il gol del raddoppio è nell’aria
ed arriva al 74' quando Carlini e Croce combinano sulla sinistra, prendendo
d'infilata Aya. Il difensore riesce ad opporsi al tiro di Carlini, ma questi
riconquista il pallone e serve Croce, tutto solo, che realizza la seconda rete.
La partita in pratica finisce qui. A tempo ormai scaduto Armellino, si fa
espellere e sull’azione seguente Fedi realizza il gol della bandiera con un
colpo di testa.
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Berretti rimonta vincente
di Luca Lattene
Sorrento - Andria 2-1
Sorrento: Lombardo, Romano,
Breglia, Terminiello (85' Siniscalchi), Vollono, Iaccarino, Natale, Pietrovito,
Mascolo, De Giambattista (75' Costabile), Piacentile (81' Raffone). A
disposizione: Pastena, Somma, Rubicondo, Di Franco. Allenatore: Giuseppe Bevilacqua.
Andria: Ancona, Orofino (60'
Tomasello), Gattullo (65' Moretti), Burdo, Civita, Cifarati, De Monte, Barnabà,
De Vicentis, Attimonelli (55' Bartoli), Ferrarese. A disposizione: Di Renzo, Di
Cialo, Scatigno, Marulli Allenatore: Andrea De Florio.
Arbitro: D'Errico di Nocera
Inferiore (Caso/De Prisco)
Marcatori: 32' De Vicentis (A);
48' Natale (S); 62' Piacentile (S)
Ammoniti: Iaccarino e Costabile
(S); Attimonelli e Barnabà (A)
Corner: 11-2 Recupero: I tempo: 2
min; II tempo: 5 min. Gara disputata c/o lo stadio "R. Solaro" di
Ercolano (Na).
Vittoria sudata, preziosa e dal
notevole valore caratteriale per i ragazzi di mister Bevilacqua che sul
sintetico di Ercolano domano l'Andria dopo novanta minuti di grande battaglia
in cui a prevalere è una squadra che dimostra, al di là delle importanti
qualità tecniche e tattiche di cui è indubbiamente in possesso, di avere un
grandissimo carattere ed un grande
cuore, cuore rossonero!
Vittoria ancor più bella perché a
strada si era messa pericolosamente in salita per il Sorrento dopo che gli
ospiti alla mezz'ora del primo tempo si erano portati inaspettatamente in
vantaggio dopo un buon inizio dei rossoneri: a livello psicologico il gol preso
poteva rivelarsi un'autentica mazzata ma nella ripresa la reazione dei padroni
di casa è stata veemente, rabbiosa e da applausi convinti.
Inizio vivace del Sorrento che
riesce a rendersi pericoloso in varie occasioni:dopo pochi minuti Mascolo prima
chiama all'intervento il portiere pugliese su conclusione indirizzata
all'angolino; successivamente potrebbe far male concludendo a rete su una bella
sovrapposizione a destra di Romano ma questa volta la conclusione finisce
fuori, così come un ulteriore tentativo intorno al ventesimo. Esaurita questa
grande spinta iniziale, dove però il Sorrento non riesce a concretizzare le
molte occasioni, la gara diventa un'autentica lotta a centrocampo dove gli
spazi centrali risultano intasati e le fasce poco cercate; l'Andria da parte
sua pian piano avanza il proprio baricentro provando ad impensierire la difesa
rossonera: così , poco prima della mezz'ora il centrocampista andriese Barnabà
si rende pericoloso su due conclusioni dalla distanza, la prima delle quali
finisce a lato mentre sulla seconda Raoul Lombardo - portiere rossonero -
sicuro è nella presa. Al 32' arriva la doccia fredda per i rossoneri: su un
traversone lento dalla destra di Burdo, la punta biancoazzurra De Vicentis
appostata al centro dell'area di rigore incorna perfettamente la sfera che
lemme lemme si va ad insaccare nell'angolino basso alla sinistra di un
incolpevole ed immobile Lombardo. Subito il gol, il Sorrento rabbiosamente
reagisce ed è pericoloso con Terminiello che su palle ferme si porta in area
avversaria facendo valere la propria statura: così, su due colpi di testa
ravvicinati del difensore, prima è bravo il portiere ospite a bloccare mentre
sul successivo tentativo la palla termina fuori. Prima del canonico the caldo
c'è ancora tempo per una conclusione da fuori di Natale – palla di poco a lato
– ed infine per un bello scambio stretto tra Piacentile e Mascolo con quest'ultimo
che tuttavia conclude spedendo la palla fuori. Si va negli spogliatoi con gli
ospiti avanti 1-0 ed un Sorrento molto arrabbiato.
Si torna in campo con gli stessi
22 effettivi e subito si capisce come mister Bevilacqua si sia fatto sentire
negli spogliatoi perché il Sorrento si dimostra ben presto trasformato,
nell'atteggiamento e nello spirito. Il ritmo dei rossoneri è travolgente e
l'Andria sembra immediatamente risentirne, sbandando pericolosamente: dopo
appena tre minuti - sugli sviluppi di una punizione corta poco fuori dall'area
- Mascolo lancia in profondità Natale
che dal vertice destro entra in area e con un perfetto diagonale ad incrociare
spedisce la palla nell'angolino opposto:
1-1, ma non finisce qui! Raggiunto il
pareggio, il Sorrento finalmente si sblocca mentalmente e prende totalmente in
mano le redini dell'incontro: Iaccarino (in foto), che alla fine sarà il
migliore insieme ad un generosissimo Mascolo, deliziosamente ricama gioco in
mezzo al campo con brillanti aperture verso gli esterni dove l'autore del gol,
Natale e Pietrovito - a sinistra - sfrecciano come saette creando enormi
grattacapi alla difesa avversaria. Breglia è sempre pericoloso quando decide di
sovrapporsi sulla fascia e dal suo piede sinistro nascono sempre palle tese e
pericolose mentre diligente ed attenta è la gara a destra di Romano.
Terminiello è una mina vagante nell'area biancoazzurra ed ancora su un calcio
d'angolo cerca la gloria nell'area pugliese ma la sua conclusione è appena
fuori. E' un monologo rossonero e l'Andria di fatto risulta non pervenuto nella
seconda frazione; Di Giambattista e
compagni giocano brillantemente palla a terra, nascondendola all'avversario e
praticando un possesso palla continuo e fatto di scambi rapidi e
precisi;nessuno si risparmia, mettendo tutto in campo (ne sa qualcosa il povero
Vollono colpito duramente ma in piedi fino alla fine da vero combattente).
Intorno al quarto d'ora ci sarebbe un rigore netto per il Sorrento ma l'arbitro
non vede un mani in area di un difensore andriese su iniziativa di Natale dalla
destra. Poco male perchè dopo due minuti, il Sorrento trova concretizzati i
suoi sforzi, legittimando la propria superiorità tecnica e tattica: azione
ancora innescata a destra da un indemoniato Natale che lancia Mascolo il quale
si porta sul fondo e mette una palla perfetta sulla quale in mezzo all'area il
cobra Piacentile è lesto a non mancare il suo appuntamento con il gol: preciso
tiro e palla nel sacco! L'Andria vorrebbe provare a reagire ma il Sorrento non molla la preda,
nulla concede e dimostra di poter essere letale se parte in contropiede; in
mezzo alla girandola di sostituzioni e di cartellini gialli (da segnalare un
bruttissimo intervento da tergo di Barnabà su Mascolo lanciato in porta e
punito solo con l'ammonizione), mister Bevilacqua intelligentemente rafforza la
diga di centrocampo richiamando l'autore del gol decisivo Piacentile ed
inserendo un ottimo Raffone (dentro poi anche Costabile per De Giambattista e
Siniscalchi per Terminiello) con Mascolo unico punto di riferimento avanzato,
generoso e prezioso a far salire la squadra e i due esterni, Pietrovito e
Natale, pronti a volare sulle corsie esterne, mantenendo costantemente in
apprensione la difesa avversaria. Si arriva così al novantesimo (dopo ben
cinque minuti di recupero) ed al triplice fischio si può giustamente esultare:
grandissima prova di carattere di una squadra apparsa un attimino timida nella
prima frazione ma che poi nella ripresa è scesa in campo con un piglio
totalmente differente, prendendo coscienza della propria forza e dominando
totalmente la gara con una prestazione davvero convincente, trasformando la
rabbia per lo svantaggio subito in grande carica agonistica e capacità di
reazione.
Mister Bevilacqua commenta così
la rimonta dei suoi ragazzi: “Il gol loro giunto sull'unica nostra incertezza
poteva essere una mazzata ma poi nella ripresa i miei ragazzi sono stati
bravissimi a credere nei propri mezzi ed i risultati si sono visti: il
carattere della squadra deve essere questo ed è questo l'atteggiamento e
l'approccio alla gara che mi aspetto sempre, perchè questa squadra ha tutte le
carte in regola per fare sempre bene, sia in casa che fuori”. Tre punti d'oro
che fanno tanto morale e che rappresentano un'autentica iniezione di fiducia
per il prosieguo della stagione; adesso vietato fermarsi, anche perchè
all'orizzonte ci sono due trasferte consecutive (Aversa e poi Campobasso), due
autentiche prove di maturità per un Sorrento chiamato a confermare quanto di
buono finora ha prodotto tra le mura amiche e dare continuità ai propri
risultati.
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Sarri nasconde il Sorrento
sabato 8 ottobre 2011
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Il Sorrento nel primo pomeriggio ha
effettuato l’allenamento di rifinitura in vista dell’incontro di domani con la
Reggiana in un campo Italia che è rimasto chiuso alla vista dei curiosi. Per
formulare l’undici che scenderà in campo domani dobbiamo quindi rifarci a
quanto detto dall’allenatore rossonero Maurizio Sarri nella conferenza stampa di venerdì pomeriggio.
La prima novità sarà quasi
sicuramente quella dell’assenza di capitan Vanin che ha saltato gli allenamenti
di giovedì e venerdì per una contrattura muscolare e che secondo Sarri si
sarebbe dovuto riaggregare alla squadra oggi pomeriggio. Considerato che
mercoledì dovremo affrontare il Benevento e che disponiamo di un validissimo
sostituto che risponde al nome di Romeo che già nella scorsa stagione con la
maglia dell’Alessandria ha dimostrato di poter ricoprire il ruolo di difensore
di fascia, è molto probabile che Sarri lasci a riposo il capitano. In tal caso
al centro della difesa a far coppia con Di Nunzio ci potrà essere uno tra
Nocentini e Terra. Andando a sensazioni il prescelto potrebbe essere Nocentini.
Sulla sinistra giocherà Bonomi.
In mediana lo stesso ragionamento
fatto sopra ci porta alla conclusione che a Tognozzi sarà concesso un turno di
riposo per averlo fresco a Benevento mentre a fianco di Camillucci ci sarà
nuovamente Armellino.
Sugli esterni potrebbe esserci il
tanto atteso esordio di Simone Basso che in settimana ha abbandonato al gomito il
tutore riacquistando la piena scioltezza di movimento. L’altro esterno dovrebbe
essere Daniele Croce. I due attaccanti centrali di partenza dovrebbero essere
ancora una volta Carlini e Ginestra.
Questa quindi la probabile
formazione. Sorrento (4-2-3-1): Rossi; Romeo, Di Nunzio, Nocentini, Bonomi; Armellino,
Camillucci; Basso, Carlini, Croce; Ginestra.
L’incontro 15 sarà diretto dal
signor Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli. Gli assistenti saranno Maurizio
De Troia di Termoli e Mario Mandis di Palermo.
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Classifica Serie C femminile