Di Rocco, "da oggi la lotta al doping sarà più efficace"

venerdì 15 aprile 2011 0 commenti

Ieri, presso la sede della milanese della Federazione Ciclistica Italiana si è tenuto un incontro tra i massimi dirigenti del ciclismo italiano convocato dal presidente Renato Di Rocco in seguito all'accorato appello del presidente Coni Gianni Petrucci dopo le ultime vicende di doping che hanno coinvolto il mondo del ciclismo.
Tra gli altri erano presenti, Gianni Savio, rappresentante dei Gruppi Sportivi; Amedeo Colombo, Presidente ACCPI; Gianni Bugno in rappresentanza dell’Associazione dei Corridori Internazionale; Angelo Zomegnan, Direttore del Giro d’Italia; Alberto Volpi in rappresentanza dell’ADIS-PRO; Franco Costantino rappresentante dell’Associazione Organizzatori Corse Ciclistiche; il dottor Corsetti, Presidente  dell'Associazione Italiana Medici del Ciclismo; Angelo Lavarda, Presidente Lega Ciclismo Professionistico; il dottor Luigi Simonetto, Presidente della Commissione Tutela della Salute; Marino Vigna, Presidente della Commissione Tecnica CCP facente funzioni; Flavio Milani, Vice Presidente Vicario della Federciclismo; Giovanni Duci, vice Presidente della Federciclismo; Luca Bacchiavini in rappresentanza dei Gruppi Sportivi Dilettanti.
Al termine della riunione sono state stabilite alcune proposte per contrastare in maniera più efficace il doping, che dovranno essere deliberate nel prossimo consiglio federale della Federciclismo, in programma il 4 maggio.
Tra le proposte più rilevanti quella di raddoppiare immediatamente, portandola da 2 a 4 anni, la sanzione disciplinare per doping e radiazione in caso di recidiva per gli atleti (compresa la categoria juniores), radiazione per ogni altra figura e incremento delle sanzioni pecuniarie per doping.
Si è proposto inoltre di negare la partecipazione ad eventi organizzati sul territorio italiano o sotto l’egida federale a corridori che saranno squalificati per doping.
Un altra proposta importante riguarda specificamente il mondo amatoriale e prevede di raggiungere tramite il Coni l’equiparazione tra enti e Federazione Ciclistica Italiana per poter avere assoluta uniformità nell’applicazione delle sanzioni.
Per ultimo è stata decisa l'attivazione dell'indirizzo mail sosdoping@federciclismo.it che, a partire dal Primo maggio prossimo, permetterà a chiunque sia a conoscenza di pratiche illecite di poterle denunciarle apertamente agli organi federali preposti. 

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Gambardella ordina “RESTIAMO UNITI”

giovedì 14 aprile 2011 0 commenti

Al presidente del Sorrento, Mario Gambardella, non è piaciuta la contestazione mossa alla squadra e a Simonelli negli ultimi minuti della partita di Pavia ed alla ripresa degli allenamenti martedì al campo Italia.
Il nostro presidente fa sentire la propria voce solo raramente. Se questa volte è intervenuto vuol dire che ne ha avvertito la necessità. Ecco cosa a detto all’inviato di Metropolis.

“Bisogna restare uniti. Ora più di prima – dice Gambardella – si deve essere disposti a dare tutto, insieme. La squadra in campo e i tifosi in tribuna, compatti per battere il Verona e blindare il secondo posto. Un piazzamento fondamentale in ottica playoff. L’amarezza è comprensibile, ci sta e sarebbe assurdo non essere dispiaciuti per la sconfitta di Pavia. Ma l’unica cosa che si può e deve fare in questo momento è guardare avanti assieme, più determinati di prima. Perché il sogno di andare in serie B è nelle nostre mani. Ci sono ancora i playoff da disputare e vincere. Certo – continua Gambardella – in fondo tutti credevamo di avere ancora qualche possibilità di poter accorciare il divario dal Gubbio capolista e di giocarci le chance residue di promozione diretta nell’ultimo mese di campionato. Purtroppo, però, il Pavia ci ha battuto precludendoci questa possibilità”.
“È evidente che dopo la sconfitta di Pavia bisogna reagire con l’atteggiamento mentale giusto. Ed immediatamente. Lo deve fare la squadra in campo con grossa determinazione. Lo stesso discorso vale per il pubblico: il campo Italia può essere decisivo con calore e passione, accompagnando il Sorrento alla vittoria sul Verona”. Un appuntamento fondamentale, atteso, da vivere tutto d’un fiato. “Affrontiamo una squadra di grossa caratura, blasone ed ottima qualità. Fin dagli inizi della stagione ho sempre reputato il Verona una delle più serie candidate alla promozione in serie B. Sul campo, oggi siamo secondi e dobbiamo respingere l’assalto delle inseguitrici, tornando al successo e dimenticando le amarezze dell’ultima settimana”.
“Nulla è compromesso, non scherziamo! Il Gubbio ha fatto grandi cose e sta meritando di andare in B. Ma anche noi vogliamo raggiungere la promozione e per riuscirci intanto dobbiamo salvaguardare secondo posto e playoff. Fatto il primo passo, ci tufferemo poi negli spareggi promozione convinti delle nostre potenzialità e consapevoli che abbiamo i mezzi necessari per tagliare il traguardo tanto atteso. Un obiettivo che, da tempo, sogniamo nel profondo del cuore”.

La maggior parte dei tifosi ha già raccolto l’appello del presidente e si sta preparando per sostenere la squadra nel difficile incontro con il Verona. Restano solo pochi irriducibili, ma siamo convinti che da qui a domenica ritroveranno anche loro il lume della ragione e verranno al campo ad incitare la squadra.  

Fonte Metropolis quotidiano

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Arriva il Verona

La prima scudettata al campo Italia

Prosegue l’avvicinamento del Sorrento alla sfida con il Verona che comunque vada sarà un incontro che passerà alla storia in quanto, quella di domenica sarà la prima volta in cui il campo Italia ospiterà una squadra scudettata per un incontro ufficiale. I veneti, guidati dal mitico Osvaldo Bagnoli, ottennero il titolo tricolore nella stagione 1984-85. La formazione tipo di quel Verona  era la seguente: Garella, Fontolan, Marangon, Tricella, Volpati, Briegel, Bruni, Di Gennaro, Fanna, Elkjaer, Galderisi.
In precedenza (71-72) il Sorrento aveva affrontato il Genoa ma quell’incontro si giocò al San Paolo di Napoli. In quella stessa stagione i rossoneri affrontarono in incontri ufficiali altre due squadre che in seguito avrebbero vinto uno scudetto; la Lazio in campionato e il Verona in Coppa Italia.
Sorrento e Verona si affrontarono al San Paolo il 12 settembre 1971 e l’incontro terminò con il punteggio di 0 a 4 in favore dei veneti.
Le due squadre si sono incontrate nuovamente solo in questa stagione quando la partita di andata al Bentegodi è terminata 1 a 1 con reti di Cagni e Togni.
L’incontro Sorrento - Verona sarà diretto dal signor Maurizio Mariani di Aprilia. Gli assistenti saranno Franco Raffaelli di Lucca e Lorenzo Sani di Empoli. Il Signor Mariani ha arbitrato le due squadre in una sola occasione ed in due incontri casalinghi terminati entrambi con la vittoria dei padroni di casa: Sorrento - Reggiana 4 - 3 e Verona - Ravenna 4 - 2.

Oggi pomeriggio Simonelli ha rinunciato alla tradizionale amichevole di metà settimana facendo sostenere alla squadra una partita di allenamento con la formazione allievi. L’incontro è servito per provare alcuni situazioni di gioco, infatti Simonelli ha interrotto il gioco in diverse occasioni comandando dei calci piazzati che poi venivano ripetuti anche una seconda volte.  
Il tecnico rossonero ha fatto ruotare tutti gli uomini a disposizione facendo giocare ad ognuno almeno un tempo. Gli unici a giocare l’intero incontro sono stati Casadei, Sabato, Camorani e Paulinho. Nel corso dell’incontro Claudio Corsetti ha avuto uno scontro di gioco con un avversario riportando la distorsione di una caviglia.
Rossi, Armellino e Terra si sono allenati in disparte ed è probabile che saltino l’incontro con il Verona. Non erano presenti gli infortunati Niang e Bonvissuto.

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Luigi Vinaccia - Slalom Torregrotta 2011 (VIDEO)

Luigi Vinaccia - Slalom Torregrotta 2011

di Demetrio Vilardi (video) 3:10

Immagini by DGM Video Racing!.....

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Col Potenza gioca Astarita

Ricciardello appiedato per un turno dal Giudice Sportivo: Astarita pronto a sostituirlo.

Pur con la notizia della squalifica del capitano della MSC Volley, Antonio  Ricciardello, fermato dal giudice sportivo per somma di ammonizioni, la squadra sembra comunque pronta e carica per affrontare al meglio il match contro la Medical Center Potenza, attuale terza forza del campionato che ha come obiettivo dichiarato da inizio stagione la qualificazione ai play off promozione.
Domenica pomeriggio, alle ore 18, al Palasport di via Atigliana, il pubblico sorrentino potrà ammirare una squadra che è, a pieno merito, una tra le più forti del girone, considerata la presenza di giocatori che hanno militato anche in serie superiori.
Nel sestetto potentino, da tenere d’occhio sono, in particolare, il libero Cavaccini, di origini salernitane, che negli ultimi anni ha dimostrato di essere uno dei più affidabili in questo delicato ruolo nonostante la sua giovane età, essendo poco più che ventenne; in banda la squadra lucana potrà contare su elementi del calibro del napoletano  Diego  Figliolia, lo scorso anno a Chieti e cresciuto nelle giovanili di quella Com Cavi Napoli che, purtroppo,  rappresenta solo un lontano amarcord del volley campano, e su Andrey Gribov, schiacciatore di origini russe ma di passaporto sportivo italiano, dotato di grande fisicità, dote che gli permette di fare la differenza sia a muro che in attacco.
La punta di diamante della Medical Center è ovviamente l’opposto, il pugliese Gianluca Nuzzo che gli appassionati ricorderanno certamente per i suoi trascorsi importanti in A1 (ha giocato anche a Trento), all’estero (ha militato nel campionato giapponese) e in Nazionale, con la cui maglia ha tagliato anche importanti traguardi come la vittoria di una World League: un giocatore alieno rispetto a questa categoria, capace da solo di poter vincere una partita o di indirizzarla in maniera decisiva nelle fasi calde.
Il Sorrento sarà chiamato ad una buona prova corale per provare a racimolare punti contro un Potenza lanciato verso i play off ed è per questo che la Società spera che il pubblico possa essere numeroso e caldo come in altre occasioni per sospingere i ragazzi verso quella che sarebbe una vera e propria impresa.

Ferdinando Giacobelli (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

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Controlli antidoping Giro della Costiera - Fuggiaschi verso la sbarra

La settimana scorsa la Procura Nazionale Antidoping ha iniziato ad occuparsi dei fatti accaduti al termine del Giro della Costiera dello scorso 28 febbraio.
Visto che non tutti sono a conoscenza della vicenda ricordiamo brevemente l’accaduto: A tagliare per primo il traguardo fu Riccardo Laudano davanti a Giovanni Esposito pochi secondi dopo Antonio Valleta si aggiudicò la volata del primo gruppetto inseguitore. Subito dopo lo speaker annunciò che erano presenti i medici della CVD, la commissione di controllo voluta dalla legge antidoping italiana (376/2000) e che questi avevano chiesto di sottoporre a controllo i primi otto dell’ordine di arrivo. Al controllo però si presentarono solo cinque degli otto chiamati. Laudano Esposito e il sesto arrivato Pastore si resero irreperibili.
Gli ispettori inoltrarono il verbale del controllo alla Procura Nazionale Antidoping e questa dopo aver smaltito alti casi di maggiore importanza ha finalmente messo mano a questo caso che ci riguarda da vicino.
La scorsa settimana infatti, i tre fuggiaschi sono stati invitati a presentarsi presso gli uffici della Procura, situati all’interno dello Stadio Olimpico a Roma per esporre la loro versione dei fatti. Questa volta hanno risposto tutti e tre con una puntualità degno di un orologio svizzero e sono stati ascoltato dal procuratore.
Nei giorni scorsi sono state invitate in procura alcune persone informate sui fatti che hanno fornito ai procuratori ulteriori particolari su quanto accaduto quella domenica e nei giorni successivi, aiutandoli a fare chiarezza su alcuni punti controversi.
L’esame dei testi proseguirà anche la prossima settimana, ed una volta che si sarà concluso partiranno i deferimenti.
Secondo quanto appreso, sebbene il Giro della Costiera sia una manifestazione gestita dall’ACLI, ad occuparsi del caso sarà la Corte di Giustizia della Federazione Ciclistica Italiana presieduta dall’avvocato Jacopo Tognon.
La pena minima per chi si rifiuta di sottoporsi ad un controllo antidoping è di due anni di squalifica. Tale pena può però essere incrementata ulteriormente in presenza di altre circostanze.
Sembra anche che ai tre si aggiungerà un quarto elemento le cui analisi sono risultate positive. Il nome del quarto elemento circola già da alcune settimane negli ambienti del ciclismo campano.  

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La MSC Sorrento prova a risorgere

mercoledì 13 aprile 2011 0 commenti

Dopo il 3-0 di Brolo la MSC Crociere Volley Sorrento prova a rialzarsi contro la Medical Center in lotta playoff

Rientrata da Brolo e smaltita la stanchezza per il lungo viaggio, la MSC Sorrento si è prontamente rituffata nel lavoro in palestra per prepararsi al meglio in vista del penultimo turno casalingo dell’anno, l’ultimo di domenica considerando il fatto che la gara col Corigliano sarà anticipata a sabato 7 maggio.
Ricciarello e compagni hanno tutta l’intenzione di non fare da sparring partner nei confronti dei potentini della Medical Center, squadra in piena zona play off e che ha, calendario alla mano, una grossa chance per chiudere al secondo posto in stagione regolare e proiettarsi al meglio in zona playoff difendendosi dagli attacchi delle rivali Molfetta, Brolo e Corigliano, con Atripalda ormai lanciata verso il salto diretto in A2.
Per il Sorrento, ormai lontano anche dal sesto posto, l’obiettivo è quello di dare quanto più fastidio possibile in queste ultime giornate dove, guardando il calendario, sarà arbitro del discorso play off dovendosela vedere prima con Potenza e poi con Corigliano all’ultima giornata mentre l’ultima trasferta, nel turno post Pasqua vedrà i peninsulari recarsi a Chieti, in casa di una Galeno affamata di punti salvezza: Ricciardello e compagni, da seri professionisti, non regaleranno nulla e giocheranno al massimo delle loro possibilità sino all’ultima palla di questa stagione proprio per non alterare la regolarità del torneo che, in queste ultime giornate, vive i suoi momenti più interessanti.
Contro Potenza dovrebbe mancare capitan Ricciardello che, ammonito a Brolo, pagherà con una giornata squalifica la decisione del fischietto siciliano: per il capitano scatta immediatamente la squalifica in quanto i regolamenti federali prevedono una sanzione aggravata per chi svolge il ruolo da capitano, ma fino alla comunicazione ufficiale si spera che sia tutto rinviato.
Ad ogni caso, domenica alle 18 andrà in scena un’altra giornata di grande volley, l’ennesima regalata quest’anno dalla MSC Crociere Volley Sorrento.

Ferdinando Giacobelli (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

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Oggi allenamento a porte chiuse

martedì 12 aprile 2011 0 commenti

Dopo che si era sparsa la voce  che alcuni supporters del Sorrento avevano intenzione di contestare la squadra alla ripresa degli allenamenti la dirigenza rossonera ha stabilito che la seduta di allenamento del martedì si terrà a porte chiuse. 

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