Casadei infortunato

mercoledì 6 aprile 2011 0 commenti

Questa mattina durante l’allenamento il portiere rossonero Angelo Casadei ha riportato un infortunio al ginocchio destro e si teme che possa aver riportato la lesione del menisco.

Domani mattina Casadei sarà sottoposto a visita ortopedica e agli esami strumentali per accertare la reale entità dell’infortunio.

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MSC Sorrento, a Brolo a viso aperto

Il presidente: “Puntiamo a fare punti in questa trasferta per avvicinarci al sesto posto.”

Messo alle spalle il vittorioso derby contro il Giotto Casoria, la MSC Sorrento prepara un nuovo insidioso match di campionato che, sabato pomeriggio, vedrà i peninsulari far visita al Brolo, squadra del messinese in aperta lotta per un posto nei play off al pari di Atripalda, Molfetta, Potenza e Corigliano.
Il mister Paolo Russo, dopo il solito giorno di riposo concesso ad inizio settimana ai suoi, ha iniziato da subito a lavorare in maniera intensa con gli atleti a disposizione per preparare al meglio un match che, sulla carta, risulta proibitivo per tanti motivi.
Da un lato Brolo ha un organico da far paura a molte squadre dell’intera categoria, anche nei gironi settentrionali, dall’altro lato la differenza la potrebbero fare le motivazioni che le squadre metteranno in campo: i siciliani hanno sicuramente voglia di non perdere contatto con la zona alta della classifica ma, sull’altro versante, Ricciardello e compagni avranno sicuramente tutta l’intenzione di fare uno sgambetto al più quotato avversario e rilanciare la propria candidatura per il sesto posto.
A tal proposito il presidente Evangelista ha dichiarato: “Dobbiamo approfittare dello scontro diretto tra Ortona e Matera, distanti sette e due punti da noi. Noi ci siamo ripresi bene dopo il ko col Club Italia e sappiamo bene di avere un finale di campionato terribile, dovendo affrontare tre squadre in lotta per i play off. Saranno tutte partite difficili ed è per questo che speriamo di tornare da Brolo con almeno un punto in tasca che ci potrà essere utile per lavorare al meglio in vista del prossimo match casalingo con Potenza.”
Mister Russo ha intanto recuperato a pieno il palleggiatore Filippo Panetto che già domenica contro il Casoria si è ben disimpegnato pur partendo dalla panchina: i problemi al collo che lo hanno afflitto negli ultimi tempi hanno sicuramente ridotto il suo lavoro in palestra ma ora il regista veneto sembra essere uscito fuori da questa fase ed è pronto a riportare di nuovo tutto il suo carisma e la sua esperienza nel rettangolo di gioco siciliano.
La formazione che coach Russo opporrà a Vega e compagni dovrebbe essere quella che ha concluso il derby col Casoria, ossia la diagonale palleggiatore – opposto formata da Panetto e Scialò, con capitan Ricciardello e il brasiliano Costa in banda, Bassi e Cuccaro al centro ed Esposito ed Amitrano ad alternarsi nel ruolo di libero nelle fasi di ricezione e di difesa.
La gara si preannuncia dura, è ovvio: la voglia di emergere, di lottare e di onorare il campionato fino alla fine potrebbero essere elementi a tutto vantaggio degli uomini del presidente Evangelista i quali sono chiamati a chiudere al meglio questa prima storica e comunque positiva stagione in un campionato d’altissimo lignaggio come la B1.

Ferdinando Giacobelli (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

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Sorrento, ripresa la preparazione in vista dell'incontro con il Pavia

martedì 5 aprile 2011 1 commenti

Messo alle spalle anche l'ultimo turno di riposo il Sorrento si è ritrovato nel pomeriggio al campo Italia per riprendere la preparazione in vista della prossima giornata di campionato in cui è atteso dalla trasferta di Pavia.
Alla seduta erano presenti tutti i venticinque componenti la rosa di prima squadra. Rossi, Bonvissuto e Terra dopo la fase di riscaldamento insieme ai compagni hanno continuato ad allenarsi in disparte.
La seduta di allenamento è stata dedicata in buona parte ad esercizi tecnico tattici e si è conclusa con la solita esercitazione undici contro undici su campo ridotto.
Domani la preparazione dei rossoneri proseguirà con la consueta doppia seduta del mercoledì.
Giovedì, invece, i rossoneri sosterranno la consueta amichevole infrasettimanale affrontando il Real Nocera allo stadio Karol Wojtyla alla frazione Pecorari di Nocera Superiore. L'inizio dell'incontro è previsto per le ore 15 circa.
Come già ricordato la scorsa settimana per l’incontro con il Pavia, mister Simonelli dovrà fare a meno del difensore Ernesto Terra, che deve scontare un turno di squalifica. Il tecnico del Pavia, Benito Carbone, dovrà fare a meno dell’attaccante Marco Veronese.
Pavia e Sorrento finora si sono affrontate solo nell’incontro di andata che si disputò il 7 novembre dello scorso anno e terminò con il risultato di 0 a 0.
Intanto si conosce già la terna designata a dirigere l'incontro: il primo arbitro sarà il signor Michael Fabbri della sezione arbitrale di Ravenna, coadiuvato dagli assistenti Ivan Iorizzo di Rimini e Marinella Caissuti di Udine.

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Mimm One si aggiudica il trofeo Stabiaequa

Si è disputata domenica scorsa, nelle acque tra Castellammare e Vico Equense, il Trofeo Sabiaequa valido quale terza prova del Campionato velico Primaverile Vele di Levante – Golfo di Napoli.  La regata era  organizzata dalle sezioni della Lega Navale Italiana di Castellammare e Vico Equense ed ha visto alla partenza 60 imbarcazioni.
Partiti dalle acque antistanti il porto turistico di Castellammare, le imbarcazioni si sono dirette in direzione della boa 1 di disimpegno al vento. La boa numero 2 era posizionata sottocosta a Pozzano, la numero 3 sotto Punta Scutolo mentre quella di arrivo era posizionata al traverso di Capo d'Orlando.

La regata è stata vinta dall’imbarcazione Mimm One dell’armatore Vincenzo Santoro appartenente alla LNI  di Castellamare di Stabia che ha ingaggiato un entusiasmante duello con Work in Progress riuscendo a prevalere per poco meno di due minuti. Mimm One ha coperto il campo di regata in 1 ora 56 minuti e 53 secondi si è imposta anche nella classe ORC A
La regata è stata completata da un ridotto numero di imbarcazioni, sono state infatti classificate solo 24 delle 60 imbarcazione che avevano preso il via.
La classe ORC B ha visto primeggiare l’imbarcazione Lady X della LNI di Castellammare già vincitrice della seconda prova.
Nella classe ORC Csi è invece affermata l’imbarcazione Lupo Alberto della LNI di Torre del Greco.
Nella Minialtura A primo gradino del podio per l’imbarcazione Grande Vento  della LNI di  Castellamare di Stabia.
Nella Minialtura B si è affermata l’imbarcazione Sodina del Circolo Nautico Arcobaleno di Torre Annunziata.
Per terminare, la classe Libera A ha visto primeggiare l’imbarcazione Zorba della LNI di Castellammare, mentre nella classe Libera B ha vinto l’imbarcazione Strega del Circolo Nautico Arcobaleno di Torre Annunziata.
La quarta prova del Campionato velico Primaverile Vele di Levante sarà la Torre Annunziata – Napoli CNTA che si terrà sabato 16 Aprile.
Domenica 17 Aprile le imbarcazioni del Campionato velico Primaverile Vele di Levante saranno impegnate nella Velalonga.

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Gimel Sant’Agata promossa in serie C

lunedì 4 aprile 2011 0 commenti

Si è concluso ieri sera il campionato di serie D femminile di pallavolo. Davanti al tifo assordante dei propri tifosi la Gimel Sant’Agata ha battuto la Kalor Fiamma Caivano con il punteggio di tre set a zero ottenendo la ventiduesima vittoria su ventidue incontri.
Durante il torneo la formazione guidata da Andrea Aversa e da Antonio Terminiello ha lasciato alle avversarie solo 6 punti frutto di altrettanti 3 a 2 chiudendo il torneo a quota 60 con 3 punti di vantaggio sul VB Primavera Baiano conquistando la promozione in serie C, un traguardo mai raggiunto da una squadra femminile di pallavolo a Massa.
In questa giornata di festa si è notata, purtroppo, l’assenza del presidente Rocco Aversa, papà di Andrea e nonno di due delle componenti la squadra (Alessandra e Carmela Aversa) venuto a mancare una decina di giorni fa.
A ricordo del presidente c’era la sedia dalla quale era solito assistere alle partite con sopra il suo berretto e una rosa rossa deposta dalla capitana Marta Guadagnuolo.
La promozione in C va equamente divisa tra tutti i componenti la squadra, ma mi permetto di citare qui oltre alle persone già nominate anche il vicepresidente Eduardo Tizzano, il Team Manager Vincenzo Apuzzo, la dirigente Concetta Esposito e l’esperta giocatrice Stefania Aversa; persone che fanno parte della Polisportiva Sant’Agata da più di un decennio, più che una squadra una famiglia che merita di essere applaudita per i successi ottenuti. 

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Il Gubbio ha paura del Sorrento

Ora che anche l'ultimo turno di riposo è alle spalle il campionato di Prima Divisione riprende per il rush finale. Restano da giocare le ultime sei partite. Il Sorrento occupa attualmente la seconda posizione in classifica ad otto lunghezze di distanza dalla capolista Gubbio.
A prima vista i giochi sembrano già decisi ma non è così. Nell'ultimo mese, infatti, i rossoneri, pur non entusiasmando, hanno recuperato due punti agli umbri che sembrano aver perso quello smalto che li ha portati a vincere 8 partite consecutive e a conquistare 36 punti in 13 partite. Nelle ultime quattro partite gli eugubini sono riusciti ad ottenere solo 6 punti sui 12 disponibili rischiando di lasciarci le penne almeno un paio di volta, spesso salvati da macroscopiche sviste arbitrali.
La squadra di Torrente non riesce più a giocare con la stessa spavalderia dei mesi passati ed è molto spesso nervosa e fallosa accumulando squalifiche a ripetizione.
Sebbene il vantaggio sul Sorrento è ancora ampio, sentono che il loro primato è in pericolo e stanno cercando di correre ai ripari.
L’ultima trovata di Torrente e del DS Giammarioli è stata quella di indire una riunione con i tifosi del Gubbio, per chiedere l'aiuto del pubblico per questo finale di campionato. Ecco le parole dette dal ds ai tifosi: "Ora ci sono sei partite cruciali. Pertanto ci vorrà un grande pubblico. Il Pietro Barbetti deve essere un'autentica bolgia".
Torrente ha chiesto pure lui la stessa cosa: "Abbiamo bisogno di un tifo continuo e incessante in casa e in trasferta. Se arriva un gol degli avversari la gente ci deve incitare di più, senza fermarsi mai".  
Tra i loro tifosi c’è già chi mette in mezzo la camorra e la munnezza, tra poco cominceranno pure a lamentarsi del campo Italia. A questi tifosi che evidentemente sono poco istruiti e forse non sono mai usciti dalla vallata isolata in cui vivono vorremmo ricordare che Sorrento è famosa in tutto il mondo e non è mai stata coinvolta in storie di camorra ne tantomeno ha avuto problemi legati allo smaltimento dei rifiuti.
Appare chiaro che gli eugubini avvertono di non essere più gli stessi ed hanno paura del Sorrento. Paura di essere ripresi e superati. La loro paura ha buoni motivi per esistere. Il Sorrento, infatti, al contrario del Gubbio, si è messo alle spalle la crisi attraversata a cavallo dei mesi di gennaio e febbraio quando, a causa di una lunga serie di infortuni, riuscì a conquistare solo 4 punti in 5 partite; ha approfittato della pausa per recuperare gli ultimi due infortunati, Gegè Rossi e Antonino Bonvissuto ed è pronto a riprendere la corsa.
Paragonando il campionato ad una corsa ciclistica, possiamo dire che fino ad ora abbiamo assistito ad una fuga da lontano. Adesso ci troviamo di fronte all'ultima salita con il fuggitivo che dopo aver dato tutto se stesso per cercare di accumulare il maggior vantaggio possibile si ritrova a dover centellinare le ultime energie per cercare di arrivare alla vetta senza farsi raggiungere.
Alle sue spalle però c'è il Sorrento, che ci piace immaginare nei panni di Pantani, il Pantani di Oropa, quello che fu costretto a mettere piede a terra all’inizio della salita per un salto di catena,  ma che poi ripartì gettando via la bandana, e si rese protagonista di un'incredibile rimonta passando tutti i rivali a doppia velocità e arrivando tutto solo al traguardo con le braccia al cielo in segno di trionfo.
Questa è la fine che si prospetta per il Gubbio, quella di essere ripreso e staccato e a poco serviranno i proclami di Torrente e le lamentele dei tifosi.
Adesso sta a noi cercare di ottenere il massimo per materializzare le loro paure. 

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Pepe soddisfatto dell’esperienza spezzina

Il russo Eskov ha la meglio su Maestroni nel testa a testa conclusivo

Si è svolta ieri la Granfondo La Spezia, storicamente la prima vera importante sfida della stagione granfondistica che malgrado la presenza in calendario di altre quattro gare ha visto transitare sotto lo striscione di arrivo ben 1127 atleti.
Il livello agonistico è stato molto elevato, con la presenza in gruppo di un nutrito numero di professionisti ed ex professionisti fra cui Giuseppe Di Grande, Raimondas Rumsas, Davide Montanari, Enrico Saccomanni e Alexander Bazhenov. Alla gara ha preso parte anche il sorrentino Roberto Pepe che ha raccolto l’invito rivoltogli dall’amico Giuseppe Di Grande e ne ha approfittato per studiare dall’interno la struttura di una granfondo di alto livello, per poi riproporla nel Giro della Costiera.
Nonostante i protagonisti e le salite impegnative del percorso la selezione non è stata cosi marcata, tutto ciò dimostra così che ogni anno la preparazione degli “amatori” aumenta. La gara è stata caratterizzata dalla fuga della coppia composta da Davide Montanari (Emporio Bici Max Team) e Luca Maestroni (Lunezia Cycling Team), ma alla fine vinta ad aggiudicarsi il successo è stato il professionista russo della Katusha Nikita Eskov che ha corso questa gara con la maglia del Velo Club Salò.
Eskov nel tratto finale con un’azione di prepotenza si è riportato sui due fuggitivi e ha cercato di staccarli. Maestroni è riuscito a tenergli la ruota ma nella volata finale nulla ha potuto per contrastare il russo. Montanari è giunto terzo con 23 secondi di ritardo.
Al quarto posto staccato di 1’45” troviamo Juri Gorini del Genetik Cycling Team. Al quinto Enrico Saccomanni dei Vigili del Fuoco Genova.
Scorrendo la classifica al settimo posto troviamo Rumsas, al 21esimo Bazhenov, al 60esimo Di Grande, al  74esimo Bertozzi, al 75esimo Signego, ed al 99esimo Pepe.
Pepe è rimasto nel gruppo dei migliori fino a metà gara poi ha accusato una leggera crisi di fame ed ha perso contatto terminando la gara con il gruppo di Di Grande.
Dopo l’arrivo Roberto si è detto soddisfatto dell’esperienza vissuta, che gli ha permesso di toccare con mano i mutamenti avvenuti nel mondo delle granfondo annunciando di avere già in mente alcuni cambiamenti da apportare al Giro della Costiera al fine di migliorarlo.
Nelle altre gare della domenica c’è da registrare il quinto posto di Francesco Castellano a Castelmorrone.

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Chiuso positivamente il Dufour Yachts di Marina di Cassano

Si è conclusa ieri nella bella cornice del nuovo Porto turistico di Piano di Sorrento la tre giorni della Dufour Yachts, le moderne barche a vela francesi che hanno reso al meglio l'atmosfera glamour di una competizione velica importante, nel rinnovato contesto del porto di Marina di Cassano.
La manifestazione nautica è stata organizzata da Cataboat, concessionario campano del cantiere de La Rochelle, in stretta collaborazione con la sezione di Sorrento della Lega Navale Italiana, lo Yacht Club Marina di Cassano e l’associazione Oceanomare Delphis Onlus, a cui il comune di Piano di Sorrento ha riservato il doveroso patrocinio e l'entusiastica partecipazione dello stesso sindaco Giovanni Ruggiero.
Sabato intanto si tenuta la gara di vela organizzata dalla Lega Navale, a cui hanno partecipato una ventina di barche della Dufour. La regata, per l'assoluta mancanza di vento, si è conclusa solo nel tardo pomeriggio. Al termine della stessa è risultato vincitrice la barca Bolina in 3 ore e 3 minuti, secondi quelli del Takura a 10 munuti, terzi a un solo minuto gli esperti velisti della Dufour 445, con a bordo lo skipper Jules Mazars, uno dei più famosi marinai francesi - ha partecipato a tre Coppa America, vinto l´Admiral´s Cup, e timoniere di Mari-Cha IV, che ha battuto il record della traversata atlantica - e il presidente della società francese Salvatore Serio.
Ai vincitori della barca Bolina il Trofeo in marmo e pietra lavica vesuviana, voluto dal presidente della Lega navale di Sorrento Guido Gargiulo, disegnato dall'artista Isabelle Lamaitre e realizzata dlla ditta di Terzigno LA.VE.MA.

Comunicazione a cura di Nino Esposito

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