SORRENTO-VICO EQUENSE: 0-0

domenica 16 agosto 2009 0 commenti

SORRENTO: Marconato; Di Nunzio, Fernandez, De Giosa; Vanin, Greco (59’ Gallo), Nicodemo, Ferrara (87’ Chiariello), Arcidiacono; Myrtaj, Lupico (46’ Paulinho).
A disposizione: Delfino, Gambuzza, Hodza, Saraniti.
Allenatore Simonelli.
VICO EQUENSE: Munao; Gargiulo, Scognamiglio, Cinque; Burgos, Violante, Armellino (70’ Riccardi), Loreto; Trapani; Napoli (65’ D´Esposito), Donnarumma.
A disposizione: Izzo, Rapesta, Palladino, Tedesco, Nasto.
Allenatore Ferraro.
ARBITRO: signor Ferraioli di Nocera
AMMONITI:Greco (S), Myrtaj (S), Gargiulo (V) .

Il primo derby a livello professionistico tra Sorrento e Vico si è concluso con un nulla di fatto che alla fine non scontenta nessuno. Considerato che si è giocato il 16 agosto e alle 17 del pomeriggio l’evento ha richiamato sugli spalti del Campo Italia un discreto numero di spettatori con buona rappresentanza vicana in curva sud. Simonelli che evidentemente è già sintonizzato sulla lunghezza d’onda del campionatosi affida ad una squadra con alcune seconde linee relegando in panchina Paulinho tra il disappunto dei tifosi e affidando il ruolo di spalla di Myrtaj a Lupico che voci di mercato danno come quasi sicuro partente per Vico. Giovanni Ferraro (che prima dell’inizio ha ricevuto una targa per i suoi trascorsi in rossonero) manda in campo la migliore formazione possibile nel tentativo di fare lo sgambetto al più quotato Sorrento. Ne esce fuori un’incontro non bello con poche azioni degne di nota scaturite quasi tutte da calci piazzati.
La prima occasione dell’incontro è per il Vico. Fallo di Fernandez al limite dell’area rossonera. Il tiro di Trapani supera la barriera ma è neutralizzato da Marconato. La prima azione importante del Sorrento scaturisce come al solo da un’incursione devastante di Vanin sulla destra. Sul cross del brasiliano Myrtaj di testa colpisce forte ma impreciso. Poco dopo Arcidiacono scende sull’out sinistro ed opera un cross che attraversa l’area vicana finendo sui piedi di Vanin che effettua un tiro che finisce lontano dai pali. Nei restanti minuti della prima frazione non accade nulla di rilevante eccetto un tiro dal limite di Gennaro Ferrara deviato da un difensore e un altro calcio piazzato di Trapani che finisce lontano dai pali. Ad inizio ripresa Paulinho sostituisce Lupico preso subito in consegna da Gargiulo che attua una marcatura asfissiante e si rifugia spesso in fallo. Su uno di questi nasce la prima occasione della ripresa per il Sorrento. Punizione dai 30 metri di Myrtaj il tiro è forte ma centrale e Munao riesce a deviare in angolo. Subito dopo incursione di Donnarumma che elusa la tattica del fuori gioco si presenta davanti a Marconato che riesce ad intercettarne la conclusione.Il signor Ferraioli decreta parecchie punizioni dal limite. Trapani non riesce a centrare il bersaglio. Myrtaj è più preciso ed esalta Munao ancora pronto a deviare in angolo. Il vero capolavoro Munao lo compie quando verso la mezzora intercetta un colpo di testa di Fernandez su cross da calcio d´angolo. L’ultima occasione capita sui piedi di Burgos a pochi minuti dal termine; il diagonale dell’argentino termina però fuori dai pali. Le due squadre possono così dividersi salomonicamente la posta e uscire dal campo tra gli applausi di incoraggiamento del pubblico che accompagna indistintamente tutti e ventidue i giocatori in campo. Da elogiare il comportamento delle tifoserie che si sono applaudite a vicenda prima dell’incontro.

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Dal 2010 in trasferta solo con tessera del tifoso

Tutte le società di calcio nei prossimi mesi dovranno garantire ai supporter che ne faranno richiesta la cosiddetta "tessera del tifoso", unico modo per poter andare a seguire i club in trasferta dal 2010.
Lo ha detto oggi il ministro dell'Interno Roberto Maroni.

"Tutte le società di serie A e B e della Lega Pro dovranno garantire obbligatoriamente il rilascio della tessera del tifoso", ha spiegato il ministro in una conferenza stampa, al termine di un incontro del Comitato per l'ordine e la sicurezza alla presenza del premier Silvio Berlusconi.

"Entro il 31 dicembre in ciascun settore (degli stadi) dovranno essere previste corsie dedicate più veloci, una sorta di viacard, per chi la ha tessera dal tifoso. Chi ha l'abbonamento ma non la tessera dovrà sottostare a controlli molto rigorosi", ha sottolineanto Maroni.

Inoltre, "dal primo gennaio 2010 le società potranno vendere o cedere biglietti nei settori ospiti solo a chi ha la tessera del tifoso. Chi non ce l'ha non potrà seguire la squadra in trasferta".

La tessera del tifoso, si legge sul sito dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive del Viminale, è considerato uno strumento di fidelizzazione, già adottato all'estero, che punta a creare la categoria dei "tifosi ufficiali" e a migliorare la sicurezza negli stadi.

La tessera deve essere rilasciata dalla società sportiva previo nulla osta della Questura competente, che dovrà comunicare eventuali impedimenti per l'emissione.

Secondo l'Osservatorio, la tessera "garantisce l'aumento degli standard di sicurezza del pubblico", perché esclude dagli impianti i soggetti condannati per "reati da stadio".

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Sorrento - Vico Equense. Evento storico

sabato 15 agosto 2009 0 commenti

Il derby di Coppa Italia Lega Pro in programma al Campo Italia di Sorrento domani pomeriggio, domenica 16 agosto 2009 alle ore 17 passerà alla storia come primo incontro ufficiale a livello professionistico tra due squadre della Penisola Sorrentina. Mai finora la penisola aveva avuto l’onore di avere ben due compagini di tale livello.
Da un lato il Vico dei miracoli balzato in due anni dall’Eccellenza alla Seconda Divisione e che ha già fatto parlare di se in questo primo scorcio di stagione per essersi tolto lo sfizio di eliminare dalla Coppa Italia Tim il Rimini appena retrocesso dalla B superandolo per 2 reti ad 1 sul proprio campo. Poco importa se al secondo turno ci si è dovuti inchinare al Lecce di De Canio.
A guidare il Vico ci sarà Giovanni Ferraro, vicano di nascita ed ex capitano del Sorrento che conquistò la promozione dalla D alla C2. Al terzo anno sulla panchina azzurro-oro.
Dall’altra parte, il Sorrento, anche esso capace negli ultimi anni di un doppio salto di categoria, dalla D alla Prima Divisione, con il contorno di due trionfi in Coppa.
A guidare il Sorrento il professor Gianni Simonelli, uno tra i migliori tecnici della Lega Pro, al secondo anno sulla panchina rossonera con oltre venti anni di esperienza alle spalle.
In campo diversi calciatori che hanno vestito entrambe le maglie. In casa Vico troviamo il difensore Leonardo Gargiulo che con il Sorrento di mister Cioffi ha vinto due campionati, quello di D e quello di C2 e il centrocampista Marco Armellino prodotto del vivaio rossonero che dopo aver contribuito alla promozione del Vico ha svolto il raduno precampionato con il Sorrento giocando anche diverse amichevoli, salvo poi ritornare al Vico due settimane fa alla vigilia dell’incontro con il Rimini. Sulla sponda rossonera troviamo Alessandro Lupico e Pasquale Chiariello cresciuti nelle giovanili del Sorrento; passati al Vico la scorsa estate; splendidi protagonisti dell’ultimo campionato azzurro-oro; tornati al Sorrento. Secondo radiomercato, entrambi nei prossimi giorni potrebbero tornare a vestire la maglia del Vico insieme a qualche altro ex rossonero del recente passato (Iorio e Marciano). Sempre in rossonero troviamo Dario Balzano prodotto del vivaio vicano affermatosi poi nella Beretti del Sorrento fino a meritare una convocazione nella nazionale di categoria.
Commistioni anche tra i tifosi. Molti vicani sono stati e sono sostenitori del Sorrento e per contro il Vico raccoglie molte simpatie tra i tifosi rossoneri. L’esempio più eclatante è costituito dal mitico “Zorro” noto barbiere vicano, capo della tifoseria rossonera negli anni 80 che sicuramente domani sarà in tribuna sud ad incitare il Vico.
Per ultimo potrebbe anche accadere che stante l’indisponibilità del Massaquano per i lavori di adeguamento il Vico possa disputare alcune partite interne al Campo Italia.
Il pronostico, considerato il diverso livello tecnico delle due compagini è favorevole al Sorrento ma il Vico promette di rendere vita dura ai rossoneri più di quanto non abbiano fatto Scafatese e Cassino negli ultimi due incontri. Il Sorrento con una vittoria conquisterebbe la quasi matematica certezza di accedere al secondo turno. Quale che sia il risultato finale ci si augura soprattutto che la partita di domani possa rappresentare un occasione di festa per tutti quegli appassionati di calcio della penisola che abbandonato anzitempo la sdraio al riparo dell’ombrellone saranno sugli spalti del Campo Italia ad applaudire entrambe le squadre a viatico di un in bocca al lupo collettivo per quanto sapranno raccogliere nei rispettivi campionati fin dalla prossima domenica.

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Tim Cup; Parma - Novara 1 - 2

Il Novara, formazione che milita nel girone A della Prima Divisione e che ospiterà il Sorrento alla seconda giornata, nella gara valida per il terzo turno della Tim Cup ha eliminato a sorpresa il Parma, neopromosso in A: 2-1 al Tardini, ospiti in vantaggio al primo minuto di recupero del primo tempo con Vicentini, pari dei gialloblu' al 12' della ripresa con Lucarelli e gol vittoria di Bertani sette minuti dopo.

Il Novara al quarto turno affronterà la vincente di Siena-Grosseto, in programma il 12 novembre.

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Designazione arbitrale per Sorrento - Vico Equense

venerdì 14 agosto 2009 0 commenti

La gara Sorrento - Vico Equense valida per la terza giornata della Coppa Italia Lega Pro 2009 – 2010 in programma domenica 16 alle ore 17:00 al campo Italia di Sorrento sarà diretta dal signor Ferraioli Marco della sezione di Nocera Inferiore.
Primo assistente il signor Masuccio Liberato della sezione di Ariano Irpino.
Secondo assistente la signora Guarino Giuliana della sezione di Frattamaggiore.

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Gaetano Pignalosa è del Sorrento

Stamani, venerdì 14 agosto, il Sorrento ha comunicato di aver perfezionato l’accordo per l’acquisizione delle prestazioni dell’attaccante napoletano Gaetano Pignalosa.
Pignalosa nato a Napoli il 25 novembre 1981, è alto 182 cm per 75 kg., ha sottoscritto un contratto annuale con opzione sul secondo e va a completare la batteria di attaccanti del Sorrento, finora mancante di un’attaccante di peso, ruolo ricoperto nella scorsa stagione da Christian Biancone.
Nella scorsa stagione ha disputato il campionato di Seconda Divisione indossando la maglia dell’Isola Liri e realizzando 11 reti in 28 incontri. Nell’annata precedente era stato prima al Potenza in C1 (12 presenze e 1 gol) e poi alla Sangiuseppese Neapolis in C2 (14 presenze e 7 reti). Nel 2006 con il Potenza in C2 aveva collezionato 32 presenze e 7 reti tra campionato e playoff. In totale vanta 177 presenze e 43 reti in 8 campionati tra C1 e C2 con le maglie di Sant’Anastasia, Avellino, Giugliano, Cisco Roma, Potenza e Isola Liri. Prima di raggiungere l’accordo con il Sorrento era stato contattato dal Sapri (con cui ha svolto parte del ritiro precampionato) dal Pianura dall’Aversa Normanna e dall’Avellino.
L’arrivo di Pignalosa, che si aggregherà al gruppo già oggi pomeriggio, dovrebbe quasi certamente comportare il ritorno al Vico Equense di Alessandro Lupico.
Nota a margine, dopo che il Sorrento ha concluso l’accordo con Pignalosa è arrivata la notizia che William da Silva, a lungo inseguito da Di Bari, ha rotto con il Taranto ed è ufficialmente sul mercato.

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Tessera del tifoso Lega Pro

Prima che l’elaboratore fornisse i calendari di Prima e Seconda Divisione, il presidente della Lega Pro Macalli a proposito della tessera del tifoso che in Lega Pro sta ottenendo un discreto successo, ha detto: “Auspico che possa essere concessa anche a chi abbia ricevuto in passato un Daspo (divieto a tempo di assistere a partite di calcio) ma abbia già finito di scontarlo. Come è noto con la tessera del tifoso si può assistere alla gara anche quando ci sia un divieto totale o parziale di accesso al pubblico. La società all’avanguardia in questa campagna è il Lanciano che – ha precisato Macalli – ha già toccato quota mille tessere. Hanno la tessera del tifoso anche tutti gli abbonati della Pro Vercelli, mentre quelli di Alessandria e Como con la tessera del tifoso potranno assistere alle partite anche nel periodo in cui il loro stadio non sarà ancora a norma completa”.

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Conosciamo l'Alessandria

giovedì 13 agosto 2009 1 commenti

Nella prima giornata di campionato il Sorrento ospiterà al Campo Italia l'Unione Sportiva Alessandria 1912 principale società calcistica di Alessandria, capoluogo dell'omonima provincia piemontese.
Fondata nel 1912, disputò 13 stagioni in Serie A tra il 1929 e il 1960 e 20 in Serie B (l'ultima nel 1975); raggiunse inoltre una finale di Coppa Italia, nel 1936. Il periodo più fortunato per la squadra fu quello tra le due guerre, quando con Novara, Pro Vercelli e Casale diede vita al cosiddetto "quadrilatero piemontese", fucina di grandi campioni e di importanti vittorie. Oltre alle vittorie di un campionato di Serie B, uno di Serie C e uno di Serie C2, conta nel suo palmares una Coppa Italia di Serie C, vinta nel 1972, e una Coppa CONI, conquistata nel 1927.
Tra i più celebri giocatori che hanno indossato la maglia grigia del sodalizio piemontese sono ricordati il Pallone d'Oro 1969 Gianni Rivera e i campioni del mondo Bertolini, Borel, Ferrari e Rava, oltre a Carlo Carcano e Adolfo Baloncieri.
Con il recente approdo in Lega Pro Prima Divisione, la squadra ha definitivamente superato un periodo molto turbolento a livello economico, con problemi interni che l'avevano portata, nel 2003, al fallimento.
Lo scorso campionato, l’Alessandria ha disputato il girone A della Seconda Divisione conquistando la seconda posizione alla spalle del Varese. Sconfitta nella finale Play off dal Como è stata successivamente ripescata in Prima Divisione.
Rispetto alla passata stagione i grigi presentano sei volti nuovi. Dal Modena è giunto l'attaccante Enrico Fantini, già in riva al Tanaro durante la stagione 1997-98, chiusa con la retrocessione in C2. Dal Rimini qualche settimana fa è arrivato Andrea Sottil, difensore che, come Fantini, ha avuto una discreta esperienza in serie A e B. Per il centrocampo è stato ingaggiato Giacomo Chiazzolino, dal Legnano, mentre per la difesa è arrivato Andrea Signorini proveniente dalle giovanili del Genoa. Il reparto arretrato avrà anche Shadi Gohshes dal Bassano e Raffele Pucino dal Nola.

Hanno lasciato la squadra i difensori Pasquale D’Aniello, Davide Galli e Giuseppe Zappella; e gli attaccanti Andrea Moretti e Matteo Pelatti.
Di seguito la rosa di calciatori affidata a Foschi per questo campionato di Prima Divisione.
Portieri: Servili Andrea, Cicutti Alessandro.
Difensori: Cammaroto Vincenzo, Cianco Simone, Cozza Fabio, Gohshes Shadi, Pucino Raffele, Schettino Alberto, Signorini Andrea, Sottil Andrea.
Centrocampisti: Bolla Alec, Briano Mauro, Buglio Angelo, Chiazzolino Giacomo, Damonte Loris Longhi Matteo, Mateos Aparicio Marcelo, Motta Giovanni, Rodriguez Samon Reider, Volpara Emanuele.
Attacanti: Artico Fabio, Buelli Daniele, Fantini Enrico, Rosso Daniele.
In una recente intervista Mister Foschi non ha voluto svelare quale sarà la formazione titolare che ha in mente. Il modulo preferito è tuttavia il 4-4-2: Il portiere titolare è Servili. La linea di difesa dovrebbe prevedere Pucino a destra Sottil e Signorini centrali e Cianco a sinistra. A centrocampo si schiera con Mateos a destra Briano e Rodriguez centrali e Buglio a sinistra. Il duo di attacco è Fantini, Artico. Secondo mister Foschi le principali pretendenti alla promozione diretta sono il Benevento e il Novara. Riguardo all’Alessandria ha detto che dopo quattro stagioni, in cui la società ha dovuto lavorare sempre per vincere, ora che si è raggiunta la Prima Divisione i Grigi si possono permettere di tirare il fiato. L’obiettivo è quello di divertirsi e divertire, togliendosi qualche significativa soddisfazione senza però rilassarsi troppo perché il girone non è semplice.

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