Sorrento-Travestiti la guerra continua
sabato 9 luglio 2016
Lascia un commento
Dopo la pubblicazione da parte di Agorà di articolo in cui si tenta di insinuare che il Sorrento Calcio è vicino al fallimento in quanto debitore di circa cinquantamila euro verso due ex dipendenti - che l’articolista finge di non conoscere ma che in realtà conosce molto bene trattandosi dell’ex segretario Franco Imperato e dell’ex addetto stampa Pietro Romano – arriva immediata la risposta della società attraverso un comunicato affidato alla propria pagina Facebook.
Questo il testo del comunicato:
Il Sorrento calcio non fallirà mai!
Nonostante l'istanza di fallimento presentata da due pseudo tifosi del Sorrento, dipendenti della stessa società e pagati profumatamente come e meglio di una società professionista, il Sorrento calcio non subirà l’onta del fallimento, primo perché i suddetti dipendenti hanno rifiutato ogni tipo di contatto per la soluzione bonaria della vicenda secondo perché il sottoscritto presidente della Sorrento Calcio SRL farà di tutto, essendo nel pieno delle proprie capacità anche economiche, per evitare il Crack
Va inoltre ricordato che il comune di Sorrento ha chiesto un risarcimento di euro 20.000, dimenticando che la società sportiva Sorrento calcio vanta un credito nei confronti del comune di Sorrento di euro 200.000, tanto è vero che le udienze a tal proposito si svolgeranno a settembre e dicembre presso il tribunale di Torre.
I denigratori e gli avversari di questa società, che pensano di poter prendere il titolo è la denominazione sociale a zero euro, sbagliano completamente i loro calcoli, poiché da un punto di vista economico la società è sana e salda e non teme contraccolpi economici che possano metterla in qualsiasi modo in difficoltà!
La società, che mi onoro di rappresentare, è stata quasi già ceduta ad un gruppo imprenditoriale Sorrentino che porterà in alto di nuovo il Sorrento, partendo dal prossimo campionato di promozione!!
Inoltre la Sorrento Calcio 1945 ribadisce a qualche sodalizio che si sforza di "somigliare al Sorrento Calcio 1945" di non sprecare troppe energie, poiché la Città ed i Tifosi, non seguiranno mai un Tarocco ritoccato di anno in anno.
Sorrento Calcio 1945
Il titolo non c'entra nulla con il comunicato, strana e libera interpretazione di chi amministra questo triste blog, poi "pseudo-tifosi", sono due lavoratori che pretendono i loro legittimo diritto, quello più elementare, il diritto ad essere remunerati per il loro lavoro. Mi preoccuperei anche per il rifiuto della "soluzione bonaria", hanno documentazione scritta dai due lavoratori? Questo blog prima di pubblicare ha verificato questa affermazione? Sarà anche un comunicato ufficiale ma visto che questo blog lo ha condito con i nomi dei due lavoratori sarebbe naturale verificare con i due la veridicità di ciò che viene rilanciato. Chiudo scrivendo che non capisco l'offesa alla nuova società che si sta impegnando per il rilancio del calcio a Sorrento e perchè vengono offesi chiamandoli "travestiti".
Come al solito c'è sempre qualcuno che cerca di farci dire cose non dette. Al riguardo il nostro orientamento è sempre stato il seguente: “Se uno ha prestato il proprio lavoro è più che giusto che venga remunerato secondo quanto pattuito”.
Posso affermare che la pensano allo stesso modo anche gli imprenditori (sorrentini) che stanno trattando per l’acquisto del Sorrento. Riguardo alla vicenda di cui stiamo parlando posso anche aggiungere che è i nuovi acquirenti erano anche disposti a mettere qualcosa di tasca loro pur di riuscire ad addivenire ad un accordo tra parti ma gli è stato detto di non immischiarsi, di farsi i fatti loro.
Dopo tutte le pagliacciate, i travestimenti e le menzogne della scorsa stagione l’aggettivo “travestiti” è fin troppo benevolo nei confronti di questa gente che tenta di appropriarsi con la forza di qualcosa che non gli appartiene.
Aggiungo che Penisola Sport non si lascia intimidire da niente e da nessuno e continuerà a combattere questa battaglia per impedire che il calcio sorrentina finisca in mani poco pulite. Spiace solo constatare che uno di quelli che in passato più ci ha esortato a combattere questa battaglia, fornendoci anche numerose notizie dall'interno della società e sul passato di chi vorrebbe rilevarla adesso ha cambiato campo ed è diventato uno dei condottieri dei travestiti