Coppa Italia: il Sorrento espugna Scafati con una rete di Marano

mercoledì 30 settembre 2015 Lascia un commento

US Scafatese-Sorrento 0-1

US Scafatese (4-4-2): Francavilla; Sgueglia, Paragallo, Tortora, Romano; Landi (15’ Avino), Della Femina (46’ Scognamiglio), Mandica (70’ Matrone C.), Maione; Cibele, Manzo. A disposizione: Gallo, Donnarumma, Vitiello, Matrone V. Allenatore: Amarante.
Sorrento (3-4-2-1): Imbimbo; Polcaro, Direttore, Shullazi; Vacca, Angeletti, Marano (82’ Galluzzo), Parisi; Spina L. (86’ Cimmino), Crocetta (59’ Genovese); Negozio. A disposizione: Curci, Moscaritolo, Perrino, Spina M. Allenatore: Rocco.
Arbitro: Costantino Cardella di Torre del Greco. Assistenti: Mariano Izzo e Giuseppe Andrea Palomba entrambi di Torre del Greco.
Rete: 44’ Marano (Sorrento).
Ammoniti: Romano, Mandica e Manzo (Scafatese); Polcaro e Angeletti (Sorrento). Espulso: 90’ Cibele (Scafatese) per gioco violento nei confronti di Polcaro.

Il Sorrento novello Dottor Jekyll e Mr. Hyde. Domenica scorsa è stato sconfitto per 6-0 dal Città di Nocera. Oggi pomeriggio si è parzialmente riscattato andando a vincere per 1-0 sul terreno della US Scafatese l’incontro di andata dei sedicesimi di Coppa Italia. Visto l’andamento dell’incontro il risultato sta pure stretto ai rossoneri che avrebbero potuto arrotondare il punteggio in diverse occasioni ma hanno trovato sulla loro strada un portiere, Francavilla, che è stato di gran lunga il migliore tra i suoi.
Dario Rocco, a corto di attaccanti, si è affidato ad un schieramento con tre difensori centrali, Polcaro, Direttore e Shullazi, con Vacca e Parisi come centrocampisti di fascia. In mediana quattro uomini (Angeletti, Marano, leandro Spina e Crocetta) su due linee a fare densità, con il solo Negozio in avanti. Molto probabilmente la Scafatese ha sottovalutato l’impegno e si è buttata in avanti credendo di aver vita facile venendo infilzata dalle ripartenze dei rossoneri (oggi in maglia bianca) che hanno trovato spazi enormi davanti a loro.
Il Sorrento va vicinissimo al vantaggio già al 5’ con un tiro di Leandro Spina dai 25 metri che deviato dal portiere colpisce la parte superiore della traversa. Passano solo due minuti e Negozio, su assist di Parisi, si ritrova un pallone invitante trai piedi in piena area ma conclude debolmente. Al 9’ ci prova Crocetta con un tiro dal vertice dell’area che esce di poco a lato. Al 14’ buona occasione per la Scafatese: Maione sfonda a sinistra e effettua un pericoloso traversone ma, fortunatamente per il Sorrento, a centro area non c’è nessuno che possa approfittarne. Sul capovolgimento di fronte conclusione dal limite di Marano parata da Francavilla. Il portiere della Scafatese si ripete due minuti dopo deviando in angolo un tiro da fuori di Spina. Marano dalla bandierina pesca Negozio tutto solo sul secondo palo, che però tarda a mettersi in modo, non riuscendo a deviare in rete di testa. Al 25’ tiro dai 30 metri di Angeletti bloccato in presa da Francavilla.
Dopo tutte queste occasioni mancate i sorrentini rischiano grosso al 29’: cross di Mandica che pesca Maione tutto solo in area, che non riesce a coordinarsi spedendo il pallone in curva. Scampato anche questo altro pericolo i rossoneri tornano a collezionare occasioni a raffica. Al 30’ Crocetta tenta un azione personale che si conclude con un tiro da fuori facile preda di Francavilla. Due minuti dopo Marano duetta con Spina e ricevuto indietro il pallone va alla conclusione dai 20 metri sfiorando la traversa. Al 37’ calcio di punizione dai 25 metri per il Sorrento. Tiro di Marano e parata di Francavilla. Al 39’ altro tiro di Marano murato da un difensore. Al 42’ tiro di Angeletti alto. Finalmente, al 44’ Marano riesce a battere Francavilla. Questa volta i difensori scafatesi tardano a contrastarlo e lui ha tutto il tempo di prendere la mira e piazzare il pallone all’incrocio dei pali dove il portiere non può arrivarci.
Alla ripresa del gioco la Scafatese si ripresenta in campo più determinata, ma la prima occasione della ripresa è ancora del Sorrento. Percussione centrale di Shullazi che scarica a Marano, tiro di prima intenzione e plastica parata di Francavilla. Gli attaccanti scafatesi provano più volte a perforare la retroguardia rossonera venendo spesso fermati dalla tattica del fuorigioco. Per registrare una loro conclusione bisogna saltare fino al 64’ quando Maione si avventa in acrobazia su un lungo cross di Romano dalla sinistra concludendo debolmente tra le mani di Imbimbo. Due minuti dopo è ancora Maione ad impegnare Imbimbo con un tiro dal limite. Sulla ripartenza, Negozio si invola lungo la fascia sinistra ed una volta giunto sul fondo scarica indietro per Angeletti. Tiro a giro deviato in angolo da Francavilla. Cross di Marano dalla bandierina, colpo di testa a botta sicura di Negozio e grande parata di Francavilla. Un minuto dopo altro tiro di Marano da fuori area ed ennesimo volo di Francavilla a negare il raddoppio rossonero. 
Negli ultimi minuti la Scafatese si butta in avanti con ancora maggior vigore ma riesce solo a trovare tre conclusioni da fuori con Avino, Sgueglia e Cibele, tutte neutralizzate da Imbimbo. Poco prima del novantesimo Cibele si fa cacciare per uno stupido fallo da frustrazione su Polcaro lasciando la Scafatese in dieci. Si finisce con un accenno di rissa prontamente sedato. 

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