sabato 22 dicembre 2012
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Nocerina (4-3-3): Russo G.;
Daffara, Andelkovic, Scardina, Chiosa (65’ Crescenzi); Garufo, De Liguori,
Corapi; Negro (68’ Russo N.), Mazzeo, Evacuo (69’Schetter). A disposizione:
Aldegani, De Franco, Merino, Rizza. Allenatore: Auteri.
Sorrento (4-3-3): Rossi, Balzano,
Di Nunzio, Nocentini, Bonomi; Esposito A. (53’ Ciampi), Arcuri, Zanetti;
Corsetti (71’ Ferrara), Bernardo, Schenetti (55’ Beati). A disposizione:
Polizzi, Terminello, Guitto, Esposito R. Allenatore: Bucaro.
Arbitro: Bietolini di Firenze
Reti: 18' Mazzeo (N), 45’ Daffara,
62’ Negro (N), 73’ Bernardo (S) rigore.
Ammoniti: De Liguori, Chiosa (N),
Esposito A., Bernardo (S). Espulsi al 50’ Nocentini, al 53' Zanetti. Angoli
2-1. Recupero: 3'pt, 4'st
Eravamo partiti per Nocera con la
speranza che il Sorrento trovasse le forze per regalarsi almeno un pareggio. Siamo
tornati a casa arrabbiati e delusi dopo aver assistito all’ennesima prestazione
balorda di alcuni giocatori che evidentemente non hanno più voglia di lottare
per questa squadra e vanno in campo solo per far danni. Se altre volte abbiamo
tollerato e minimizzato il loro comportamento, credendo che fosse giusto farlo
per non turbare ulteriormente l’ambiente, ora che anche l’allenatore Bucaro e
il Ds Avallone li hanno pubblicamente sconfessati, crediamo sia giusto dire le
cose così come stanno.
Così non si può andare avanti. Ha
ragione Avallone quando dice che non ha intenzione di farsi accompagnare in C2
da gente che non ha voglia di lottare, ed invita tutti quelli che non se la
sentono a rescindere il contratto e togliere il disturbo.
A Nocera il Sorrento è stato
costretto alla resa dalle espulsioni di Nocentini e Zanetti all’inizio del
secondo tempo quando già eravamo sotto per 2-0 ma c’erano ancora 35 minuti da
giocare. Da quel momento in poi la partita non ha avuto più storia e i gol di
Negro e Bernardo, a nostro parere entrambi inventati dal mediocre arbitro
Bietolini, nulla hanno aggiunto ad una partita ormai chiusa.
Eppure l’inizio non era stato dei
più malvagi per il Sorrento che era vicino al gol al 9′ quando un calcio di
punizione dal limite battuto da Zanetti era andato a stamparsi contro la
traversa della porta difesa da Russo. Appena sei minuti dopo però è arrivata la
prima mazzata. Azione confusa al limite dell’area rossonera, Evacuo tenta di
servire Negro in chiara posizione di fuorigioco, il pallone sbatte sul braccio
di Bonomi e l’arbitro decide di concedere una punizione dal limite a favore
della Nocerina. Il tiro di Mazzeo deviato da un uomo in barriera inganna Rossi
e finisce beffardamente in fondo alla rete.
Sotto di un gol il Sorrento prova
a reagire ed è costretto a scoprirsi, ma la Nocerina non sa approfittarne. L’unica
occasione per i molossi capita sul piede di Mazzeo 24′ che su assist di Corapi, si viene a
trovare solo davanti a Rossi ma è costretto ad affrettare la conclusione dall’uscita
del portiere e spedisce la palla oltre la traversa. Il Sorrento potrebbe
pareggiare al 38’ quando di Nunzio si ritrova tra i piedi un pallone interessante
servitogli da Zanetti ma la sua conclusione è intercettata da Adelkovic ad un
metro dal gol. Invece in pieno recupero
arriva il raddoppio della Nocerina. Esposito si fa cogliere scioccamente in fallo
al limite. Tira Negro, Rossi ribatte ma non blocca sulla palla si avventa Daffara
che deposita in rete la palla del 2-0.
La ripresa inizia con una
occasione per la Nocerina, Corapi lanciato da Mazzeo si presenta davanti a
Rossi ma questa volta il portiere è bravo a ribattere la conclusione. Poi nel
breve lasso di tre minuti il Sorrento perde prima Nocentini cacciato per aver
rivolto parole irriguardose all’arbitro, e poi Zanetti che commette un
fallaccio su Corapi a centrocampo, facendosi a sua volta espellere.
Qui c’è da fare una piccola
riflessione. Due giocatori esperti come Nocentini e Zanetti avrebbero dovuto
sapere di trovarsi di fronte un arbitro Bietolini famoso per il gran numero di
espulsioni decretate, ben 46 in 60 partite, ed avrebbero dovuto comportarsi di conseguenza.
Invece hanno fatto l’esatto contrario, contribuendo ad innalzarne il record.
Non c’è che dire.
Undici contro nove la partita si
è trasformata in farsa. L’arbitro ha continuato il proprio show regalando prima
un gol alla Nocerina: a noi e a molti altri è sembrato che il tiro di Negro sia
stato intercettato da Di Nunzio prima di varcare la linea bianca.
Successivamente lo stesso
Bietolini si è inventato il rigore concesso al Sorrento, o quanto meno si è lasciato
ingannare dal tuffo di Bernardo sull’accorrere di Andelkovic. E quando Bernardo
a calciato alle stelle la prima conclusione dal dischetto, gliel’ha fatto pure ripetere
permettendo al Sorrento di realizzare la prima rete in trasferta di questo
campionato. Un regalo natalizio che avrà valore solo per le statistiche e che
non fa altro che alimentare il pessimo giudizio a carico dell’arbitro fiorentino,
la cui ciliegina sulla torta sono stati i quattro minuti di recupero con i
quali ha ritardato il ritorno negli spogliatoi di due squadre che si vedeva
chiaramente aspettavano solo il fischio finale.
Chiudiamo augurando Buon Natale e
Buon Anno a tutti, con la speranza che alla ripresa possano ripresentarsi solo
quelli che hanno veramente a cuore le sorti del Sorrento.
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