Anche Busto Arsizio "off limits" per le tifoserie ospiti
Dopo il Franco Ossola di Varese, trasferte vietate ai tifosi ospiti anche al Carlo Speroni di Busto Arsizio. Lo ha comunicato la Prefettura ieri in un comitato per l'ordine e la sicurezza. Lo stop arriva dall'osservatorio del Viminale. I due stadi di Varese e Busto Arsizio sono inadeguati ad ospitare le tifoserie esterne e così già a partire dalla prima sfida di campionato per entrambe (Pro Patria-Pergocrema e Varese-Perugia) si giocherà con la sola tifoseria di casa presente nei rispettivi stadi. La decisione non giunge inaspettata dopo i sopraluoghi effettuati nei due stadi da parte della questura.I tifosi delle due squadre ospiti potranno al massimo presentarsi senza i colori della squadra del cuore e accomodarsi in tribuna o tra i tifosi di casa. La decisione giunge dalla Prefettura che lo ha comunicato ieri alle due società in una riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza. L'osservatorio del Viminale è stato chiaro e laddove non sono stati ancora approntati i lavori di adeguamento delle strutture alla nuova normativa non si potrà ospitare le tifoserie esterne. Dai provvedimenti sono esclusi i titolari di "tessera del tifoso", la nuova card nominativa che registra la presenza della persona che la detiene all'interno dello stadio. A Busto si ricorda che i biglietti sono acquistabili solo in prevendita, dato che per i lavori di adeguamento la biglietteria resta chiusa. Visto il precedente appena creatosi è chiaro che fino a quando non saranno terminati i lavori di adeguamento delle strutture non sarà possibile ricevere le tifoserie esterne.
0 commenti »
Lascia la tua risposta!
Aggiungi il tuo commento qui sotto, oppure esegui un trackback dal tuo sito. Puoi anche iscriverti a questi commenti via RSS.
Sii gentile, rimani in argomento. Lo spam non sarà tollerato.