Ad Avellino quinto successo per la Folgore Massa

lunedì 2 dicembre 2019 0 commenti

Quinto successo di fila per la Folgore Massa, che dopo il turno di riposo riprende a macinare punti imponendosi in rimonta sul campo del fanalino di coda Nuova Olimpica Avellino. Un derby complicato nonostante i 12 punti di differenza in classifica: la squadra di coach Amodeo prova a mettere subito pressione ai costieri forzando dai 9 metri, i biancoverdi faticano a contenere con gli irpini che volano a +9 conservando un comodo vantaggio fino alle battute finali del primo parziale.
Nicola Esposito scuote i suoi ragazzi, ed al ritorno sul parquet è tutta un’altra Folgore. Salgono le percentuali in ricezione, Sartirani fa la differenza in battuta con 2 ace ed un break di 0-6 e l’attacco out di Famoso riporta il match in equilibrio. Biancoverdi subito con il piede sull’acceleratore: Lugli è un fattore con 5 punti personali, mentre il gioco è ben distribuito con Gianpio Aprea che mette i compagni in condizione di uccidere da ogni zona del campo. Il sorpasso porta la firma di Miccio, con un servizio vincente che Dello Buono non riesce a ricevere dopo il tocco beffardo del nastro. L’inerzia della gara è ormai cambiata: nel quarto set è un duello all’ultimo punto tra Ferenciac (7 punti personali) e Lugli (4) per la palma di top-scorer, ma alla fine è l’opposto ad aggiudicarsi il duello in famiglia chiudendo a quota 18. In doppia cifra anche Borghetti (11), Deserio piazza 3 monster block mentre Sartirani con 2 ace è l’atleta più efficace dai 9 metri.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in banda, Sartirani e Deserio centrali, Denza libero. Rispondono gli irpini con Gaetano-Cefariello, Santosuosso-Monda, Malanga-Vetrano, Dello Buono libero.

PRIMO SET. Tre punti consecutivi (con 2 ace) di Malanga portano subito i padroni di casa sul 3-0, la Folgore ricuce con Lugli (3-2) ma il turno dai 9 metri di Cefariello fa malissimo alla ricezione costiera: 2 ace e tante martellate con gli irpini che volano sull’8-2. Lugli va a segno lungolinea (9-4), Ferenciac trova il block-out (10-5), ma gli uomini di Amodeo continuano a picchiare ed aumentano il margine (16-6) sfruttando i regali dei biancoverdi, più fallosi del solito. Borghetti va a segno con un prezioso lob (19-11), quindi Ferenciac accorcia prima con l’aiuto del net e poi con una bordata in zona 6 al termine di un lungo scambio (21-15). Aprea va in 4 da Ferenciac che va a segno in diagonale, Avellino sbaglia due battute di fila ma poi chiude sul 25-19.

SECONDO SET. È tutta un’altra Folgore al rientro sul parquet. Santosuosso risponde a Borghetti, Aprea con una magia ad una mano serve il più comodo degli assist per la bomba di Deserio, e poi Borghetti guarda le mani del muro e piazza il block-out (1-3). Lugli non perdona in parallela esterna, Ferenciac mantiene il sangue freddo e chiude di giustezza in diagonale al termine di una scambio lunghissimo e concitato, mentre Lugli con il primo monster block della partita forza l’allungo costiero (4-8). Ferenciac da zona 2 va a segno sul muro scomposto, Borghetti intuisce il tentativo di seconda del regista irpino sbarrandogli la strada e poi affonda con un siluro in zona 6 (5-11). Il turno dai 9 metri di Sartirani è devastante: due ace su Santosuosso e traiettorie infide che mettono in difficoltà la ricezione irpina. Break pesante (0-6) e Folgore che mette un’ipoteca sul secondo set viaggiando sul 6-17. Deserio mette le mani in faccia a Monda (7-19), Borghetti (6 punti nel parziale) non fa sconti (9-20), quindi Ferenciac  chiude dopo una strepitosa ricezione di Esposito (10-21). Lugli scardina il muro irpino (12-23), Sartirani va segno in primo tempo mentre l’attacco in mezzo alla rete di Famoso riporta il match in equilibrio (12-25).

TERZO SET. Avvio subito a marce elevatissime per la Folgore che non vuole perdere tempo: Lugli premia la gran difesa di Borghetti, Ferenciac dice di no a Cefariello, quindi lo stesso opposto irpino e Malanga non trovano le misure del campo (0-4). Sartirani alza la saracinesca su Cefariello (1-5), che poi batte forte dai 9 metri piazzando un break che riporta Avellino con il muso avanti (6-5). Padroni di casa sul massimo vantaggio (8-6), ma subito ripresi da Deserio che fa la voce grossa nei 3 metri (8-8). Altalena di emozioni: Cefariello mette la freccia (10-8), ma l’ace di Borghetti e gli errori di Cefariello e Malanga riportano la Folgore al comando (10-12). Aprea va dietro da Lugli che va prima a segno con un’elevazione incredibile, poi si ripete con una traiettoria diagonale strettissima (14-16). L’opposto costiero vince il duello con Monda (15-18), Deserio in perfetta sincronia con Aprea per un primo tempo letale, e poi Cefariello perde le misure del campo con la Folgore che vede ormai il traguardo vicino (16-21). Deserio sfonda ancora centralmente (17-22), Cefariello è sfortunato con il nastro che allarga troppo il colpo ed al primo set point l’ace di Marcello Miccio permette alla Folgore di operare il sorpasso (17-25).

QUARTO SET. Il primo tempo di Sartirani è una sentenza, Deserio chiude la porta a Vetrano ed è immediato vantaggio Folgore (1-2). Cefariello è l’ultimo a gettare la spugna (3-2), Borghetti va di precisione sul bagher di Ferenciac, che poi incanta con una traiettoria diagonale da urlo (4-5). Avellino prova a forzare ma regala troppo, quindi Aprea chiude di seconda lasciando di sasso la difesa irpina (5-9). Ferenciac mette le mani in faccia a Cefariello (6-10), Lugli martella da zona 4 mentre Santosuosso affonda il colpo in mezzo alla rete (7-12). Il capitano con una magia a un centimetro dalla rete imbecca Sartirani per il tap-in vincente (9-13), Lugli gioca con le mani del muro (10-14), ma Avellino non molla riportandosi sotto con l’ace di Vetrano e due bordate del solito Cefariello (13-14). La Folgore capisce che non è il momento di concedere regali, aumenta il livello di attenzione, mettendo così il match in discesa. Ferenciac picchia forte, quindi gran difesa di Denza e Ferenciac mette giù dopo il tentativo disperato degli irpini su Lugli (13-17). Ferenciac spolvera la riga di fondo, quindi abbatte il muro a 2 irpino e dopo il colpo vincente di Sartirani trova l’ace sulla riga di fondo (16-22). I padroni di casa sono sempre sul pezzo (20-22), Lugli passa di potenza in mezzo al muro ed i quattro tocchi chiamati ad Avellino mandano i biancoverdi al match-point (20-24). Cefariello combatte, Santosuosso va a segno dai 9 metri (22-24), ma il punto decisivo lo sigla Borghetti dopo l’ennesima difesa degli irpini su Lugli (22-25).

NUOVA OLIMPICA AVELLINO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 1-3 (25-19, 12-25, 17-25, 22-25)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 18, Ferenciac 17, Borghetti 11, Sartirani 8, Deserio 6, Denza (L). Cambi: L. Esposito 1, Della Mura, Miccio 1, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo. All: N. Esposito.
Ace: 4. Battute Sbagliate: 12. Errori: 22. Muri: 8   


Giovanni Minieri Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa

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La Dinamo Sorrento espugna Teano. Terza vittoria consecutiva

Terza vittoria consecutiva per la Dinamo Sorrento, che espugna il campo dell’imbattuto Teano per 2-3. Le ragazze rossonere sciorinano una grande prestazione, venendo a capo di una partita dura e combattuta, giocata con il coltello tra i denti dal primo fino all’ultimo minuto.
Parte subito forte la squadra di coach Di Dato, abile a prendere subito possesso della metà campo rivale andando al tiro in due circostanze senza esito. Al 5’ le padrone di casa passano in vantaggio, con una giocatrice casertana lasciata colpevolmente libera di uccidere nell’area di rigore sorrentina. Il match è molto equilibrato, con tante azioni che si susseguono da una parte e dell’altra ed entrambi gli estremi difensori efficaci nel neutralizzare ogni sortita offensiva. Il pareggio rossonero non si fa attendere ed arriva al 10’ quando Bosco scarica un gran destro al volo sugli sviluppi di una punizione calciata da Catapano. Il numero 8 rossonero è on-fire e pochi istanti più tardi ribalta completamente la contesa: tracciante violentissimo dalla lunga distanza che si insacca dopo aver accarezzato la base del palo. Dopo una fase di sostanziale equilibrio, Teano trova il 2-2 in maniera fortunosa, grazie ad una conclusione deviata che beffa l’incolpevole Scermino. Catapano costringe il portiere avversario ad un autentico miracolo su palla inattiva, mentre dall’altra parte Scermino non sta a guardare, ed in uscita salva tutto anticipando un’attaccante casertana lanciata a rete.
La seconda frazione di gioco si apre con Teano in proiezione offensiva alla ricerca del vantaggio, ma nel momento di maggior sofferenza sono le rossonere a mettere la freccia con un gol d’autore. Gran palla di Castellano per Bosco, che porta il pallone a casa con un lob dolcissimo sull’uscita dell’ultimo baluardo casertano. Il match diventa sempre più ruvido con il passare dei minuti: le padrone di casa spingono ma sono costrette a scontrarsi con una Dinamo coriacea e sempre più determinata a portare a casa l’intera posta in palio.
Al triplice fischio finale è tripudio rossonero, con le ragazze costiere che mettono in cassaforte 3 punti importanti mettendo fine all’imbattibilità della capolista.

Queste le impressioni di Piera Bosco, MVP della gara: “Sono contentissima per la mia tripletta, ma soprattutto per la vittoria della squadra. Abbiamo lavorato duro cercando di mettere in pratica tutti gli insegnamenti del mister, ed i risultati si sono visti. Sto imparando a conoscere meglio le mie compagne, integrandomi sempre più all’interno del gruppo. L’intesa cresce, e non possiamo far altro che migliorare partita dopo partita. In questo momento non ci poniamo limiti, pensiamo soltanto a lavorare e ci toglieremo sicuramente enormi soddisfazioni”


Foto: Elisabetta Palomba

Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

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Un coriaceo Avellino fa sudare la Folgore Massa

sabato 30 novembre 2019 0 commenti

La Folgore Massa fatica più del previsto per domare la Nuova Olimpica Avellino. La compagine costiera entra in campo con gli ingranaggi arrugginiti dal turno di riposo e impiega più di mezzo set prima di iniziare ad esprimersi ai valori abituali. Perso il primo set 25-19 Aprea e compagni riescono ad aggiudicarsi abbastanza agevolmente i due set successivi con i parziali di 12-25 e 17-25. Molto più combattuto il quarto set che la Folgore riesce a far definitivamente suo solo negli scambi conclusivi chiudendo il match sul 22-25 conquistando così tre preziosissimi punti che gli permettono di salire a quota 15 agganciando almeno momentaneamente il Tya Marigliano  in seconda posizione ad una sola lunghezza dalla capolista Pozzuoli in attesa del risultato dell’incontro di domani sera tra Tricase e Marigliano.
Comunque finisca questo incontro la Folgore Massa avrà comunque la possibilità di giocare l’importantissimo incontro con il Tricase in programma sabato prossimo al Palatigliana da una posizione di vantaggio visto che gli avversari attualmente a quota 10 (con quattro partite giocate) potranno salire al massimo a 13 punti. 
Tornando alla partita di questa sera, l’Olimpica Avellino guidata da coach Domenico Amodeo ha iniziato l’incontro con Gaetano in regiae Cefariello opposto, Vetrano e Malanga centrali, Santosuosso e Monda di banda, Dello Buono libero. La Folgore Massa guidata da coach Nicola Esposito ha iniziato con Aprea in regia Lugli opposto, Ferenciac e Borghetti di banda, Deserio e Sartirani centrali, Denza libero.
La Folgore Massa reduce da una settimana di stop ha faticato notevolmente a rimettersi in moto accusando subito un forte passivo (8-2) che è aumentato ulteriormente negli scambi successivi fino ad un massimo di -11 sul 16-5 per Avellino. Quando la Folgore è riuscita finalmente a ritrovarsi era ormai troppo tardi e Aprea e compagni sono riusciti solo a dimezzare il distacco consegnando il primo parziale ad Avellino sul punteggio di 25-19.
Nel  secondo set dopo una breve fase di equilibrio la Folgore sfruttando i turni di servizio di Ferenciac, Aprea e Sartirani ha piazzato un parziale di 12-2 passando dal 5-4 al 17-6 a proprio favore. Secondo set in cui tutta la squadra si è espressa ad ottimi livelli chiudendo la  maggior parte degli scambi al primo tentativo senza nemmeno concedere la possibilità del contrattacco agli avversari.
Nel terzo set la Folgore Massa partiva subito forte portandosi sul 5-1 salvo poi accusare un momentaneo black out che permetteva ad Avellino di ribaltare l’andamento del set e di portarsi a condurre 8-6. Una parentesi negativa che fortunatamente si è chiusa abbastanza rapidamente grazie anche ad un marcato calo dell’efficienza in attacco dei padroni di casa che dopo essersi fatti nuovamente scavalcare hanno commesso una lunga serie di errori (ben 12 nel parziale) permettendo alla Folgore Massa di aggiudicarsi il set con il punteggio di 25-17.
Il quarto set iniziava con una breve fase di equilibrio (5-5). Tre errori consecutivi dell’Avellino permettevano alla  Folgore di prendere il largo (9-5). Sul 14-10 a favore la ricezione della Folgore accusava alcuni passaggi a vuoto permettendo all’Avellino di riportarsi sotto (14-13). A questo punto però Ferenciac vestiva i panni di Superman mettendo a segno una serie terrificante di schiacciate vincenti che permettevano nuovamente alla Folgore di allungare fino al 22-16. Quando il match sembrava ormai avviato alla conclusione Avellino riusciva a mettere ancora paura alla Folgore con un parziale di 4-0 che lo avvicinava nel punteggio (22-20). Lugli e un errore dei padroni di casa riportavano il vantaggio a +4 (24-20). Avellino non si arrendeva e metteva a segno altri due punti ma poi regalava il punto decisivo alla Folgore che chiudeva 25-22 e se ne tornava a casa con i tre punti e da lunedì potrà preparare nel migliore dei modi l’incontro con il Tricase che potrebbe rivelarsi molto importante nella corsa ai playoff. 
Per la Folgore il miglior realizzatore della serata è stato Leonardo Lugli con 19 seguito a ruota da Paul Ferenciac con 17. In doppia cifra anche Borghetti con 11 punti. Seguono Sartirani (8) e Deserio (6). Un punto ciascuno per Aprea, Esposito e Miccio. 30 i punti ottenuti su errori o falli degli avversari. 

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Seconda vittoria per la Dinamo Sorrento. 7-2 all'Afro Napoli

lunedì 25 novembre 2019 0 commenti

Seconda vittoria consecutiva per la Dinamo Sorrento, che dopo il blitz di Calvi si ripete tra le mura amiche con un perentorio 7-2 rifilato all’Afro Napoli a coronamento di una grande prestazione di squadra. Il roster guidato dal mister Di Dato comincia a mostrare il suo vero potenziale, ed iniziano a vedersi i frutti sul terreno di gioco.
Partita fin da subito a senso unico, con la Dinamo che parte fortissimo chiudendo all’angolo la formazione ospite e collezionando occasioni su occasioni. Guarracino va subito vicino al gol con un gran sinistro, poi l’estremo difensore dell’Afro Napoli si supera su una sventola in ripartenza di Bosco che successivamente colpisce il palo dalla lunga distanza. Guarracino calcia alto, quindi una combinazione Botta-Bosco viene sventata dal portiere Afro, che in pochi minuti è costretto agli straordinari su Catapano e Bosco. Il match si trasforma in un autentico tiro al bersaglio: Guarracino dispone di due grosse chance, ma prima calcia poco oltre la trasversale, poi si imbatte nei guantoni sempre ben saldi dell’estremo difensore ospite. Sembra una partita stregata dopo un salvataggio sulla linea a botta sicura, ma ci pensa capitan Catapano a sbloccare il risultato con un sontuoso colpo di tacco dal centro dell’area di rigore diretto all’angolino. L’Afro Napoli prova a reagire ma il portiere rossonero risponde presente, quindi Botta e Bosco provano ad allungare le distanze senza fortuna. Il raddoppio è un one woman show: Catapano riceve il pallone all’altezza della metà campo, ed al termine di una straripante azione personale deposita il pallone in fondo al sacco con un destro chirurgico. L’appuntamento di Botta con il gol è soltanto rimandato alle prime battute della seconda frazione di gioco, scaricando un siluro di prepotenza da posizione invitante. C’è poi spazio per l’esordio da sogno in maglia Dinamo di Jessica D’Aniello, che prima concretizza l’assist perfetto di Guarracino, e poi trova il 5-0 finalizzando un’azione nata da un pallone intercettato con grinta e cattiveria poco dopo la linea mediana del campo. L’Afro accorcia ma è subito ricacciato indietro da una perla balistica di Catapano su punizione (6-1), quindi al nuovo acuto ospite risponde l’altra esordiente Barbara Cozzolino che fissa il risultato sul definitivo 7-2. Da registrare con grande gioia e soddisfazione l’esordio della giovanissima Chiara Langellotto, fiore all’occhiello del settore giovanile rossonero.
La strada è tracciata ma bisogna lavorare ancora più duramente per raggiungere quelle soddisfazione che, continuando sulla stessa strada, non tarderanno ad arrivare.

Foto: Elisabetta Palomba


Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

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La Dinamo Sorrento espugna Calvi col duo Catapano-Botta

mercoledì 20 novembre 2019 0 commenti

Primo successo stagionale per la Dinamo Sorrento, che smuove finalmente la classifica espugnando il campo del Calvi con un perentorio 0-2. Senza il mister Di Dato appiedata dal giudice sportivo, le ragazze rossonere giocano una gara molto combattuta riscendo a portare a casa l’intera posta in palio da un terreno ostico. Dinamo subito in pressing: fioccano le occasioni, ma a causa di imprecisione e sorte avversa (2 legni colpiti da Bosco e Catapano) il match resta in equilibrio fino agli ultimi istanti della prima frazione di gioco. Ci vuole una splendida azione corale per incanalare la partita lungo i binari rossoneri: Botta pennella dalla destra per Catapano che non lascia scampo al portiere.
Secondo tempo sulla stessa falsariga del primo, con la Dinamo proiettata in avanti, e Bosco che dopo appena due minuti centra il terzo legno della gara. Calvi costretta in inferiorità numerica ma le costiere non riescono ad approfittarne, quindi un leggero calo di tensione in casa Dinamo permette alle sannite di farsi vive con alcune pericolose ripartenze ben neutralizzate dal portiere rossonero.
Passato l’attimo di sbandamento le sorrentine riprendono il controllo della situazione, e con Botta e Catapano sfiorano più volte il doppio vantaggio. Il 2-0 è nell’aria e giunge puntualmente alcuni giri di lancette più tardi: Botta riceve spalle alla porta, si gira repentinamente ed infila il portiere calvese senza pietà. La Dinamo prende il controllo assoluto del match, Catapano va vicinissima al tris con un tiro libero che va di poco alto sopra la traversa, quindi Bosco finalizza una splendida combinazione di prima con Catapano senza però riuscire a trafiggere l’ultimo baluardo sannita.
Le rossonere festeggiano la prima vittoria con 3 punti fondamentali messi in cassaforte. In una serata perfetta, va segnalato il ritorno in campo di Valentina Guarracino, all’esordio stagionale e già protagonista con tutta la sua proverbiale grinta.   

Foto: Elisabetta Palomba


Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

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A Napoli quarta vittoria consecutiva per la Folgore Massa

Quarta vittoria consecutiva per la Folgore Massa, che si aggiudica il derby sul campo del Team Volley Napoli per 1-3. Un match dall’andamento altalenante, con i primi due set contraddistinti da vari errori e chiamate arbitrali fiscalissime che spezzano più volte il ritmo di gioco. Costieri avanti con Lugli e Ferenciac sugli scudi, ma i padroni di casa pareggiano il computo dei set mostrando maggiore pazienza in fase difensiva recuperando tantissimi palloni che spesso sembravano già a terra. Nel terzo set coach Nicola Esposito usa le parole giuste per spronare i suoi ragazzi, ed è il momento della svolta. Sale l’intensità del muro-difesa, Borghetti si carica la squadra sulle spalle con 6 punti personali (2 muri) ed i 6 monster block biancoverdi scavano il solco decisivo. La serenità gioca un ruolo fondamentale nel quarto parziale. Con il match ormai in discesa, aumentano vertiginosamente le percentuali in ricezione e la Folgore sfonda con continuità in ogni zona del campo. Lugli devastante in banda (8 punti, 24 complessivi) mentre in zona centrale Deserio (4) e Della Mura (4) fanno la voce grossa con centimetri e potenza. Il punto finale è un muro sontuoso di Della Mura, che chiude la porta in faccia a Sarno per il 3-1 finale.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in banda, Deserio e Della Mura centrali, Denza libero. I partenopei rispondono con Mastrangelo-Iadevito, Flaminio-Botti, C. Esposito-Del Giudice, Romano libero.

PRIMO SET.

I partenopei si portano subito sul doppio vantaggio, ma il turno di Ferenciac dai 9 metri ristabilisce immediatamente le gerarchie: 2 ace di fila su Romano, poi Lugli premia il bagher di Denza e firma un pregevole lungolinea da zona 2 (2-5). Team Volley Napoli chiama time-out, ma la pausa non destabilizza il martello biancoverde in maglia numero 7, che al rientro piazza un nuovo vincente che cade in posto 1 (2-6). Deserio sbatte la porta in faccia a Flaminio (3-8), quindi un’invasione ed una palla accompagnata chiamata a Mastrangelo mantengono la Folgore a +4 (6-10). Borghetti trova un prezioso block-out, Flaminio non trova il campo (10-12), Botti ricuce ma Lugli ribatte colpo su colpo (12-14). Iadevito riporta il parziale in parità (14-14), Flaminio risponde a Borghetti che scardina il muro a 1 partenopeo (15-15), Aprea va dietro da Lugli, con Iadevito subito preciso (16-16). Esposito mura Deserio e porta nuovamente Team Volley Napoli avanti (18-17), ma neanche il tempo di esultare che Lugli brucia il parquet da seconda linea e la bordata in mezzo alla rete di Flaminio segnano il nuovo sorpasso Folgore (19-20). L’arbitro fischia l’ennesima invasione, poi quando Ferenciac  si prepara nuovamente a servire, c’è soltanto il tempo per i titoli di coda. Romano prova a ricevere come può ma la sfera tocca il soffitto, stampata di Della Mura su Botti (20-23) con Borghetti che riserva lo stesso trattamento a Flaminio (21-24). Il martello napoletano annulla il primo set-point, ma il 6° punto personale di Lugli consente alla Folgore di mettere il primo tassello per costruire la vittoria.

SECONDO SET.

Regna l’equilibrio fino al 2-2, poi i partenopei mettono il turbo e con 4 punti consecutivi spingono coach Esposito a fermare tutto (6-2). Flamino va a segno al secondo tentativo (7-3), ma i costieri non mollano: Borghetti e Deserio difendono strenuamente e Ferenciac mette il pallone a terra, poi il muro sontuoso di capitan Aprea su Flaminio fissa il punteggio sul 7-6. Immediato controbreak Team Volley (11-6), punteggio che segue il cambio palla fino al forcing costiero con un super Lugli: traiettoria strettissima, ace e bordata de seconda linea che attraversa il muro scomposto e cade in zona 6 (14-12). Iadevito è l’artefice del nuovo allungo napoletano (18-14), Ferenciac prova a resistere ma un doppio Botti mette il set lungo i binari partenopei (22-17). Mastrangelo va a segno dai 9 metri (24-18), Deserio fa la voce grossa a muro ma è troppo tardi e Napoli chiude 25-20.

TERZO SET.

Gli uomini di coach Esposito scendono in campo decisi a mettere alle spalle una fase iniziale di gara condita da troppe disattenzioni, ed iniziano a giocare con maggiore solidità e concretezza. Borghetti dice di no a Iadavito, Flaminio attacca out ed un fallo di formazione mandano la Folgore a +3 (1-4). Della Mura sfonda in primo tempo, Borghetti chiude uno scambio lungo e concitato con una stampatona su Iadavito quindi Aprea dà spettacolo con un tocco di seconda spalle alla rete che lascia di sasso la difesa partenopea (3-9). Lugli toglie la polvere dall’incrocio delle righe, Deserio e Flaminio occupano tutto lo spazio aereo nei 3 metri con Flaminio e Botti costretti ad alzare bandiera bianca (6-12). Lugli finta il tracciante e va a segno con un lob delicato, quindi Ferenciac salva in tuffo, Aprea va in 4 da Borghetti che abbatte Iadevito (7-15). Della Mura vince il duello personale con Ardizio (9-19), Borghetti attende fino all’ultimo momento e poi si appoggia al lato esterno del muro per il block-out vincente (10-20), Napoli non riesce a reagire, Mastrangelo pesta la linea dei 9 metri in battuta (14-24) e la conclusione out di Esposito spedisce la Folgore a un passo dai 3 punti.

QUARTO SET.

Folgore subito a condurre con un pallonetto morbido griffato Lugli. Strepitoso recupero di Denza, Aprea in bagher dall’opposto biancoverde ed è block-out che vale lo 0-2. Deserio va a segno in primo tempo, Borghetti incrocia da 4 e poi Lugli sfida la forza di gravità salendo sulle stelle per scaricare un lungolinea chirurgico (4-7). Ferenciac spinge sul muro partenopeo e poi Lugli beffa Botti aspettando il movimento sotto rete per poi scavalcarlo con una parabola al millimetro (4-10). I costieri cominciano ad essere solidi anche in zona centrale: Aprea e Deserio si trovano alla perfezione, ed è così che nascono due primi tempi con movimenti ben sincronizzati (8-13). Denza calamita ogni pallone, Aprea a filo rete per Deserio che prende l’ascensore mettendo a terra un pallone pesantissimo (9-14). Della Mura non vuole essere da meno e con perfetta scelta di tempo trova la coordinazione per la bordata vincente (10-15). Lugli buca il parquet partenopeo, Mastrangelo serve out così come Sarno poco dopo (14-20). Lugli vola (15-21), Napoli prova a farsi sotto (18-21) ma il match è ormai compromesso. Block-out del solito, inarrestabile Lugli, Aprea imbecca Della Mura con il centrale biancoverde che chiude la contesa sbarrando la strada a Sarno (19-25)

SACS TEAM VOLLEYBALL NAPOLI – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 1-3 (22-25, 25-20, 14-25, 19-25)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 2, Lugli 24, Ferenciac 12, Borghetti 12, Deserio 7, Della Mura 8, Denza (L). Cambi: Miccio, L. Esposito, Grimaldi. N.e.: Sartirani, Pontecorvo (L). All: N. Esposito

Ace: 5. Battute Sbagliate: 7. Errori: 21. Muri: 14


Giovanni Minieri Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa

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La Folgore Massa vince 3-1 col SACS Napoli e aggancia la zona playoff

domenica 17 novembre 2019 0 commenti

La Shedirpharma Folgore Massa vince 3-1 (22-25, 25-20, 14-25, 19-25) l’incontro che la vedeva opposta alla SACS Team Volley Word Napoli, sale a 12 punti in classifica e per la prima volta dall’inizio del torneo aggancia la zona playoff.
Classifica che presenta al primo posto il sempre più sorprendente Rione Terra Pozzuoli  - battuto abbastanza nettamente sia in casa che in trasferta dalla Folgore nel precampionato - che è andato a vincere 3-0 a Marcianise salendo a 14 punti, seguito dalla Folgore e dal Tya Marigliano con 12 e dal Galatina con 11 punti e da Tricase e Casarano con 9. C’è da rilevare però che il Tricase ha già osservato entrambi i turni di riposo previsti dal calendario ed ha quindi due partite in meno rispetto a tutte le squadre che lo precedono. Tricase che finora ha sempre vinto 3-0 ed è quindi l’unica squadra del girone a non aver ancora perso nemmeno un set. Tricase che verrà a far visita alla Folgore il 7 dicembre prossimo in quello che sarà quasi sicuramente uno degli incontri decisivi per le sorti del girone.
Tornando all’incontro odierno c’è da dire subito che la Folgore Massa non ha disputato una delle sue migliori partite ma anzi ha avuto parecchi alti e bassi regalando letteralmente un set, il secondo, alla SACS Napoli, ma la differenza tecnica tra le due squadre è talmente ampia, che la squadra costiera alla fine e riuscita ugualmente a portare a casa i tre punti. 
Nicola Esposito ha concesso un turno di riposo al centrale Marco Sartirani  schierando come formazione di partenza Aprea in regia, Lugli opposto, Borghetti e Ferenciac schiacciatori di banda, Deserio e Della Mura centrali, Denza libero.
La Folgore inizia molto bene il primo set e grazie al turno di servizio di Ferenciac che ottiene tre ace si porta a +5 sui rivali (3-8). I napoletani approfittano di alcune incertezze dei ragazzi della Folgore e riescono ad annullare il pesante svantaggio riportandosi in parità sul 14-14 per poi passare addirittura a condurre per 18-17 dopo tre cambi palla, ma nel finale di set Lugli e compagni alzano nuovamente il proprio livello di gioco chiudendo il parziale sul 22-25.
Totalmente da dimenticare il secondo set, nel quale i ragazzi della Folgore rimangono molto al di sotto del loro livello abituale (compreso Lugli autore di 7 punti) venendo sconfitti 25-20. 
Il terzo set è stato quello in cui la Folgore è riuscita ad esprimersi con maggiore continuità, approfittando anche dei numerosi errori dei padroni di casa nel finale  di set. Degli ultimi 9 punti della Folgore ben 8 sono dovuti a falli o errori dei napoletani. Set vinto dalla Folgore 14-25.
Quarto set in equilibrio fino al 4-5 poi Ferenciac (3) e Lugli (2) piazzano un 5-0 al fulmicotone scavando il gap decisivo che la Folgore riesce ad amministrare senza troppi patemi fino al termine chiudendo la pratica con due attacchi di Marco Della Mura.
Miglior realizzatore della Folgore l’opposto Leonardo Lugli con 25 punti, seguito da Borghetti e Ferenciac entrambi con 12 punti, Deserio con 7, Della Mura con 6 e Aprea con 2. 31 i punti conquistati su errori o falli dei napoletani. Da rilevare i numerosi falli di invasione fischiati ad entrambe le squadre da un più che fiscale secondo arbitro (Domenico Vito Cantore di Gioia del Colle).
La settimana prossima la Folgore Massa osserverà il primo dei due turni di riposo previsti dal calendario a causa della mancanza di due squadre sulle 14 previste. Prossimo incontro ancora in trasferta sabato 30 novembre alle ore 19.00 ad Avellino contro la Nuova Olimpica Avellino, mentre il prossimo incontro casalingo come già accennato sopra sarà quello contro il Tricase sabato 7 dicembre alle ore 18.00.

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Quarta Supercoppa per Monica De Gennaro

sabato 16 novembre 2019 0 commenti

L’Imoco Volley Conegliano battendo 3-0 (25-20, 25-17, 25-21) la Igor Gorgonzola Novara si porta a casa la seconda Supercoppa Italiana consecutiva, la terza negli ultimi quattro anni. Per la santanellese Monica De Gennaro si tratta della quarta Supercoppa in carriera, dopo quelle conquistate nel 2010 con Pesaro e nel 2016 e 2018 con la stessa Conegliano. A cui vanno aggiunti anche tre scudetti, una Coppa Italia, una medaglia d'argento mondiale e una  medaglia di bronzo europea.
Un dominio totale, dal primo all’ultimo punto. La supremazia delle pantere gialloblu sulle rivali piemontesi è ancora più netta di quanto era apparsa una settimana prima in campionato: indebolite anche dall’assenza di Megan Courtney (infortunatasi martedì durante  l’incontro con la Volalto Caserta) Chirichella e compagne non entrano mai in partita. 
La prestazione della corazzata Imoco, invece, è semplicemente stratosferica: su tutte una Paola Egonu stellare, autrice di 26 punti con il 58% in attacco, 4 muri punto e 2 ace, e ovviamente MVP della finale. Ma è perfetta anche la regia di Asia Wolosz che, aiutata da una ricezione solida, mette in moto a turno tutte le sue attaccanti: strepitosa Raphaela Folie (7 su 7!), meno Robin De Kruijf, che però si fa perdonare a muro (3 block per lei). Dietro Monica De Gennaro, Kimberly Hill  e Miriam Sylla prendono tutto, e la squadra di Daniele Santarelli (9 vittorie su altrettante partite in stagione) può concedersi anche una serata non esaltante delle due schiacciatrici di posto quattro in fase offensiva.
Novara, con una Jovana Brakocevic ancora lontanissima dalla forma migliore, può affidarsi soltanto alla grinta della napoletana Cristina Chirichella, la top scorer con 9 punti. Solo quando riesce a essere efficace in battuta, soprattutto con Micha Hancock, la formazione di Barbolini riduce il distacco dalle avversarie, come sul 10-10 del secondo set: troppo poco, perché per il resto non gira nulla, a cominciare da una Elitsa Vasileva totalmente fuori dal match.

TABELLINO:
Imoco Volley Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-20, 25-17, 25-21)
Imoco Volley Conegliano: Sorokaite, De Kruijf 8, Geerties, Folie 10, Fersino, Botezat ne, De Gennaro (L), Ogbogu ne, Enweonwu (L) ne, Gennari ne, Wolosz 1, Hill 7, Sylla 7, Egonu 26. All. Santarelli.
Igor Gorgonzola Novara: Mlakar 3, Brakocevic 4, Morello, Napodano, Gorecka 2, Di Iulio 1, Chirichella 9, Sansonna (L), Hancock 6, Arrighetti ne, Piacentini (L) ne, Vasileva 5, Veljkovic 7. All. Barbolini.
Arbitri: Gnani e Mattei.
Note: Spettatori 4800. Conegliano: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 47%, ricezione 56%-41%, muri 9, errori 21. Novara: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 30%, ricezione 51%-41%, muri 7, errori 16.

(Da Volleymnews.it) 

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