La Folgore Massa supera 3-0 Marcianise

domenica 10 novembre 2019 0 commenti

La Shedirpharma Folgore Massa supera 3-0 (25-23, 25-23, 25-16) una coriacea Mya Volley Marcianise, ottenendo la terza vittoria consecutiva senza perdere set, e sale almeno momentaneamente, al secondo posto in classifica, in attesa di Rione Terra Pozzuoli-Ischia che potrebbe lanciare in vetta alla classifica i putoeolani e far retrocedere la Folgore in terza posizione.
Marcianise che già l’anno scorso giocò un brutto scherzo alla Folgore violando il Palatigliana per 3-1 si dimostra ancora  una volta squadra rognosa, con un gioco tutto particolare e a tratti difficile da interpretare. La Folgore Massa stavolta  non si lascia irretire e vistosi limitata l’efficienza dei propri schiacciatori di banda, Ferenciac e Borghetti, sfonda al centro con Sartirani e Deserio riuscendo a guardare dal’alto in basso la compagine di terra di lavoro per quasi tutto l’incontro senza  mai dare l’impressione di vedersi costretta ad innestare le marce alte per distanziare un avversario quasi sempre in affanno che riesce a mettere il muso avanti solo in un due o tre occasioni, commette molti errori nel tentativo di rimanere in scia alla Folgore (alla fine saranno 22) cedendo nettamente alla distanza.
Coach Nicola Esposito parte con Aprea regista in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in posto 4, Sartirani e Deserio al centro, Denza libero. Narducci risponde con  Menna in regia Nutricati opposto, Tartaglione e De Luca di banda, Diouf e Saccone centrali, Bizzarro libero.
Proti via e la Folgore prova subito a prendere il largo (3-0) ma il muro del Marcianise frena più volte Borghetti e Ferenciac, allora Aprea arma Sartirani e Lugli e la Folgore vola a +5 (10-5). Il Marcianise non demorde e riesce a riportarsi in parità sul 13-13 ma subito dopo Folgore nuovamente a +4 (17-13). Il Marcianise si riporta a -1 (18-17) ma Sartirani è imprendibile e riporta la Folgore a +4 (21-17). Il Marcianise con un ultimo sforzo si riporta in scia ma poi un loro errore da il 25-23 alla Folgore.
Ad inizio secondo set è Michele Deserio con 4 punti a propiziare la fuga della Folgore che vola a +6 (11-5). Il Marcianise non si lascia scoraggiare e approfittando di un leggero rilassamento della Folgore riesce a riportarsi a -2 (14-12). La Folgore allunga nuovamente a +4 (18-14) ma un Marcianise mai domo riesce a riportarsi dapprima in parità (19-19) operando subito dopo il sorpasso (20-21). Lugli riporta nuovamente avanti la Folgore (22-21) e nel finale di set sono ancora due errori del Marcianise a permettere alla Folgore di chiuder e 25-23.
Nel terzo set partenza sprint del Marcianise che si porta sul 5-2 a proprio favore ma è ancora Sartirani a guidare la riscossa della Folgore che piazza un parziale di 7-1 e si porta avanti 9-6. Il Marcianise ha ormai esaurito le forze e riesce solo a conquistare qualche cambio palla mentre la Folgore spinta dall’incitamento dei propri sostenitori vola sulla ali dell’entusiasmo incrementando progressivamente il vantaggio fino al punto finale del 25-16 finale ottenuto anche in questo set su errore in battuta del Marcianise.
Miglior realizzatore della Folgore Lugli con 17 seguito da Sartirani con 14 e dall’altro centrale Deserio con 7. 7 punti anche per Borghetti, mentre Ferenciac si ferma a 5. Ferenciac e Borghetti che insieme al libero Denza sono stati quasi perfetti in ricezione consentendo ad Aprea (2 punti) numerose soluzioni di attacco. Entra nel tabellino  dei marcatori anche Esposito con 1 punto all’attivo. 22 gli errori del Marcianise.
La prossima giornata (5a) vedrà impegnate in campo tutte e 12 le squadre del girone con la Folgore che giocherà in trasferta domenica pomeriggio alle ore 17 sul campo del Volley Word Napoli (Palesta IIS Giancarlo Siani, Via Cavone delle Noci allo Scudillo).    

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Si corre domenica il 15° Slalom Sorrento-Sant’Agata

mercoledì 6 novembre 2019 0 commenti

Domenica prossima 10 novembre lungo il tratto della strada statale 145 che va dal bivio di Priora fino a quello per il centro di  Sant’Agata organizzata dal Rombo Team di Napoli si correrà la quindicesima edizione dello slalom automobilistico Sorrento-Sant’Agata.  
Alla gara valida anche per il tredicesimo Memorial Giovanni Persico e per l’undicesimo Trofeo Franco Mastellone parteciperanno quasi tutti i migliori piloti del centro sud Italia della categoria.
Le verifiche tecniche delle vetture sono in programma sabato pomeriggio dalle ore 15 alle 19 presso il Grand Hotel Vesuvio di Sorrento. Domenica mattina il tratto di strada interessato dalla gara verrà chiuso al traffico dalle ore 8.30 fino al termine della stessa. La prima delle tre manche prenderà il via alle ore 9.30. 
La premiazione si terrà presso il Grand Hotel Due Golfi di Sant’Agata alle ore 17.00.

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La Folgore Massa sorride a Galatina

martedì 5 novembre 2019 0 commenti

Questa volta la Puglia sorride alla Folgore Massa, che dopo il ko di Casarano infila a domicilio l’imbattuta Galatina con una straordinaria dimostrazione di forza e qualità. Secondo successo consecutivo dopo il 3-0 rifilato a Martina, e vetta distante soltanto 2 punti con il Rione Terra che guarda tutti dall’alto in basso con 8 punti in 3 gare.

Il roster costiero parte partito piuttosto contratto, sulla falsariga del match di Casarano. Dal 5-6 griffato Ferenciac, la Folgore riesce più a mettere il muso avanti e qualche errore di troppo dai 9 metri permette agli anfitrioni di guadagnarsi un prezioso margine fino al 16-12. Nicola Esposito capisce che è il momento di dare la scossa: time-out, poche parole veloci ed efficaci, con i ragazzi che tornano in campo con ritrovato vigore. Da quel momento Lugli diventa dinamite pura: 5 punti (saranno 17 complessivamente) per cambiare rotta ed indirizzare il parziale verso Massa Lubrense. Nel secondo set il servizio float di capitan Aprea fa venire i capogiri alla seconda linea galatinese che non riesce mai a prendere la opportune contromisure, contestualmente cresce l’intensità del muro-difesa, con i costieri a sporcare e ricostruire tantissimi palloni piazzando break lunghi e spingendo Galatina ad andare fuori giri.
L’ultimo parziale è caratterizzato da alcune variazioni sul tema: la Folgore inizia a far male anche centralmente con Sartirani a mettere la museruola agli attaccanti rivali. Il punto finale è inevitabilmente di Lugli, con una sassata potentissima che regala 3 punti su un campo dove pochissime altre squadre riusciranno a fare bottino pieno.

L’opposto biancoverde si guadagna la palma di miglior realizzatore mettendo giù 17 punti (1 ace e 1 muro), seguito in doppia cifra da Paul Ferenciac (11, 2 ace) decisivo nelle battute finali con un servizio al salto su Pierri che mostra difficoltà enormi a contenerlo. 8 personali per Sartirani (5 soltanto nel terzo set con 2 muri), mentre c’è ancora un centrale appena fuori dal podio: Deserio chiude a quota 8 con tanti primi tempi sontuosi grazie ad un’intesa con capitan Aprea che rasenta la perfezione.

Coach Nicola Esposito parte con Aprea regista in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in posto 4, Sartirani e Deserio al centro, Denza libero. Galatina risponde con Parisi-Buracci, Lotito-Maiorana, Musardo-Torsiello, Pierri libero.

PRIMO SET.

Sartirani risponde subito a Lotito (1-1), Borghetti va a segno lungolinea (2-3), Aprea gioca con le mani del muro dopo la gran difesa di Ferenciac, e poi Lugli mette il primo punto a referto con una bomba impossibile da contenere (4-5). Ferenciac mantiene avanti la Folgore (5-6) che poi subisce un break con Lotito e Torsello abili ad alzare a muro un’autentica saracinesca (8-6). Lugli va a segno da posto 4, Borghetti risponde per le rime a Maiorana ma nei 3 metri Musardo è una diga e Galatina sale sul 15-11. Ferenciac ha il braccio caldo, quindi sul 16-12 coach Esposito chiama una sospensione tecnica decisiva per dare la scossa emotiva ad un gruppo che al ritorno sul parquet diventa un uragano di potenza distruttiva. Lugli aumenta esponenzialmente la velocità di braccia e trova 3 punti consecutivi ( 2 missili ed 1 muro su Maiorana) che riportano la Folgore a strettissimo contatto. Borghetti va segno in 6 (18-16), Lotito schiaccia per il +3 (20-17), e poi è tutto un climax ascendente di giocate ed emozioni. Borghetti chiude la porta a Buracci, Musardo va in primo tempo senza trovare il campo, quindi Ferenciac trova la parità dopo la meravigliosa difesa di Deserio su Maiorana (20-20). Aprea vince il duello con Maiorana ed è sorpasso (20-21). Musardo e Deserio eseguono precisi primi tempi (22-22), Lugli affonda dalla seconda linea (22-23), Ferenciac difende e poi chiude con autorità regalandosi il primo set-point (23-24). Il coach galatinese chiama time-out per spezzare il ritmo ma la mossa non provoca l’effetto sperato: bomba dai 9 metri di Ferenciac su Pierri, Denza difende su Lotito e poi il tracciante di Lugli vale il punto del 23-25.

SECONDO SET.

Vige l’equilibrio fino al 3-3, Galatina prova a strappare sul preciso lob di Lotito (7-5) poi sul servizio di capitan Aprea la Folgore ottiene un break importante. Cresce la fase difensiva, le maglie biancoverdi recuperano tutto obbligando Galatina ad aumentare la percentuale di rischio con il risultato che Lotito e Buracci iniziano a sparare a salve (7-9). Il coach galatinese ferma tutto, ma l’inerzia non cambia. Il primo tempo di Torsello esce oltre la linea di fondo, poi Denza si tuffa per recuperare un pallone impossibile che Lugli mette giù a velocità supersonica (8-12). I padroni di casa si giocano subito la seconda sospensione tecnica ed accorciano con il muro di Musardo su Deserio (12-13). Torsello e Buracci servono in mezzo alla rete (13-15), Aprea va dietro da Lugli, Ferenciac picchia senza paura ed il monster block di Sartirani su Torsello mette una seria ipoteca sul parziale (14-18). La Folgore mantiene alto il livello di attenzione: capitan Aprea è magia pura di seconda sulla ricezione di Borghetti. Servizio 5/5 di Aprea su Pierri, i costieri ricostruiscono e poi il proiettile di Lugli deflagra in una frazione di secondo (15-20). Sartirani apre i tentacoli su Torsello, Lugli prende l’ascensore e mette giù il 17-22. Borghetti difende tutto, poi ci pensa il solito Lugli a spegnere le velleità galatinesi. Lotito fa e disfa dai 9 metri (19-24), Buracci annulla la prima palla set, ma nulla può sull’attacco in parallela di Lugli che con il settimo punto nel parziale trascina la Folgore sullo 0-2.

TERZO SET.

Galatina non è disposta ad ammainare la propria bandiera senza combattere, soprattutto davanti ad un pubblico numeroso che si fa sentire. I padroni di casa volano sul 6-2, Deserio accorcia ma qualche gratuito di troppo permette ai padroni di casa di costruire un buon vantaggio portandosi sul +5 (8-3). Gli uomini di coach Esposito cambiano la propria tattica di gara: meno sassate in banda e più sortite centrali con Deserio e Sartirani che piazzano due primi tempi sontuosi di fila (8-5). Galatina spinge con il block-out di Buracci, ma Sartirani nei 3 metri è letale trovando due attacchi vincenti consecutivi (10-7). Una gran difesa di Aprea, complice la finta sotto rete di Ferenciac, cade a terra tra gli occhi sbigottiti della seconda linea galatinese (10-8). Buracci non molla (13-8), la Folgore ricuce ancora con Sartirani ed una conclusione di Musardo che si perde sul nastro (14-11). Il servizio di Buracci muore in mezzo alla rete, poi inizia l’irresistibile remontada biancoverde: Deserio trasforma una ricezione approssimativa in assist vincente per un tap-in regale, Lugli fa ace su Pierri, e poi batte forte ancora sul libero di casa che costringe Buracci ad un attacco difficile che non oltrepassa il proprio campo (15-15). Ferenciac va in palleggio da Lugli per una bordata granitica da seconda linea (16-16), Galatina cambia la diagonale palleggiatore-opposto ed i costieri prendono il largo. Ferenciac affonda in zona 6 e poi in parallela interna (18-20), Sartirani non perdona e poi De Lorentis perde le misure del parquet (19-22). Ferenciac va a segno con due ace di fila (19-24), Galatina prova a resistere ma Lugli mette a terra il definitivo 21-25 che mette la parola fine alla contesa.

Coach Nicola Esposito: “Sono felicissimo per la vittoria, ma soprattutto per la prestazione della mia squadra. A mio parere avevamo raccolto poco in rapporto ad impegno ed abnegazione che il gruppo ha sempre mostrato fin dal primo giorno di lavoro. A Galatina i ragazzi han fatto una gara davvero importante, aiutandosi nei momenti di difficoltà: pur essendo andati sotto sia nel primo che nel terzo set sono sempre stati attaccati alla partita senza mai mollare di un centimetro. Questo è un aspetto importantissimo che vale anche più della vittoria stessa. Non credo che il time-out chiamato quando eravamo sotto 12-16 nel primo set abbia influito eccessivamente sul risultato finale: stavamo comunque giocando bene se escludiamo qualche contrattacco sul quale abbiamo sbagliato scelta. Toccavamo bene il pallone a muro ed in difesa eravamo sempre sistemati bene, per cui avevamo bisogno soltanto di un episodio per svoltare.
Nel pre-campionato abbiamo dimostrato di saper giocare una buona pallavolo, e questo è mancato a Casarano dove avere qualche rammarico è inevitabile. Siamo stati bravi a resettare tutto, i ragazzi si stanno allenando benissimo, mostrano sempre tanta voglia di migliorarsi, e la vittoria a Galatina è il giusto premio per quanto seminato. Nel complesso la distribuzione è stata quasi perfetta: Aprea ha giocato una grande gara, così come il nostro libero Luigi Denza: abbiamo ricevuto con percentuali altissime, e di conseguenza il gioco è stato più efficace. Da domani sarà già tempo di pensare al derby della settimana prossima contro Marcianise. Il nostro obiettivo è lavorare e pensare partita dopo partita: la squadra si trova sulla mia stessa lunghezza d’onda e sono molto soddisfatto”.

Lo schiacciatore Paul Ferenciac:“Anche se il tabellino parla di un 3-0 secco, la gara contro Galatina è stata molto combattuta. Siamo stati bravi ad esprimere sul parquet quanto provato nel corso di tutta la scorsa settimana, ed il risultato ci ha premiato con 3 punti molto importanti. Rispetto alla partita di Casarano siamo riusciti a rialzarci con personalità nei momenti più delicati: si tratta di un passo importante per quanto riguarda la crescita della nostra squadra, e sono molto soddisfatto. Avevamo studiato le caratteristiche di Galatina e siamo riusciti a mettere tanta pressione sia a muro che in difesa, lottando con grinta su tutti i palloni. Ci godiamo questa vittoria perché espugnare un palazzetto pugliese non è mai semplice, poi la testa sarà subito focalizzata sul prossimo impegno al Palatigliana contro Marcianise”.

EFFICIENZA ENERGIA GALATINA – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 0-3 (23-25, 20-25, 21-25)

EFFICIENZA ENERGIA GALATINA: Parisi, Buracci, Lotito, Maiorana, Musardo, Torsello, Pierri (L).In panchina: Apollonio (L), Tundo, De Lorentis, Nicolazzo, Lentini.
All: Stomeo

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 4, Lugli 17, Ferenciac 11, Borghetti 4, Sartirani 8, Deserio 7, Denza (L).Cambi: L. Esposito, Miccio, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Della Mura.
All: N. Esposito

Ace: 1-3. Battute sbagliate: 11-14. Errori: 23-27. Muri: 8-5


Giovanni Minieri Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa

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Prezioso successo esterno per la Folgore Massa

domenica 3 novembre 2019 0 commenti

3-0 al Galatina

La Shedirpharma Folgore Massa conquista una preziosa vittoria in trasferta per 3-0 (23-25, 20-25, 21-25) sul Galatina che le permette di riavvicinarsi alla parte alta della graduatoria.
Un successo netto, ottenuto contro una delle squadre più accreditate alla vigilia, e nella sempre ostica Puglia dove adesso la Folgore tornerà solo a metà febbraio.
La Folgore Massa schierata in campo da Nicola Esposito con la formazione abituale che prevede Aprea in regia, Lugli opposto, Borghetti e Ferenciac schiacciatori di banda, Sartirani e Deserio centrali, Denza libero, ha denotato alcune incertezze nella fase iniziale del primo set permettendo ai padroni di casa di ottenere un parziale di 7-2 (da 5-6 al 12-7) è riuscita successivamente a riassestarsi riuscendo a ritornare in partita nella fase finale del set grazie anche al produttivo turno di servizio di Lorenzo Esposito durante il quale si è passati dal 20-17 per Galatina al 21-20 per la Folgore. Chiudendo il set 25-23 con due attacchi vincenti di Ferenciac e Lugli.
Secondo set caratterizzato da numerosi errori da ambo le parti. Molto più numerosi quelli commessi dai padroni di casa che a fine parziale regaleranno ben 13 punti alla Folgore. Nella parte conclusiva del set si scatena Leonardo Lugli che piazza cinque attacchi vincenti consentendo alla Folgore di affermarsi per 25-20. Per contro c’è da rilevare la scarsa vena realizzativa dei due schiacciatori di banda Borghetti (0) e Ferenciac (1).
L’astinenza in attacco di Borghetti e Ferenciac continua anche in avvio di terzo set. Si inceppa anche Lugli e il Galatina scappa via. Nicola Esposito prova a rimediare mandando in campo Miccio ed Esposito al posto di Lugli ed Aprea. Il doppio cambio serve quanto meno a risvegliare i due centrali Sartirani (6) e Deserio (3) che con il loro apporto consentono alla Folgore di rimanere a galla. Sul 13-8 a proprio favore Galatina inizia nuovamente a commettere errori consentendo alla Folgore di rifarsi sotto. Lugli completa l’aggancio con due attacchi vincenti che riportano la Folgore in parità (16-16). Completa l’opera Ferenciac che esce pure lui da un letargo lungo un set e ottiene sei punti in rapida successione permettendo alla Folgore di prendere il largo e chiudere l’incontro sul 25-21 a proprio favore.
Ancora una volta Leonardo Lugli è stato il miglior realizzatore della Folgore con 16 punti. Seguono Ferenciac con 12, Sartirani con 9, Borghetti, Deserio e Aprea 4. Ben 26 i punti ottenuti su errori degli avversari, poco più di uno su tre.
Sabato prossimo la Folgore  ritorna al Palatigliana dove riceverà la visita del Marcianise. In settimana bisognerà lavorare sopratutto per scoprire le cause che hanno determinato la sterilità offensiva di Borghetti nel secondo e terzo set dopo una discreta prestazione nel set iniziale. Da rilevare che anche Ferenciac prima dello sfolgorante  finale è rimasto a  per più di un set e mezzo, mentre i centrali Deserio e Sartirani nei primi due set hanno realizzato solo 4 punti in due. Un maggiore equilibrio gioverebbe sicuramente a far diventare meno prevedibile il gioco della Folgore e ad incrementare il già ottimo rendimento della squadra biancoverde.

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Grande pallavolo tra Caserta e Conegliano. Vincono le pantere 3-2 ma Caserta non demerita

venerdì 1 novembre 2019 0 commenti

In un Palavignola gremito come un treno della metropolitana all’ora di punta le campionesse dell’Imoco Conegliano riescono ad avere la meglio della Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta solo dopo oltre due ore e mezza di gioco imponendosi 15-13 al tiebreak e firmando il punto conclusivo con una conclusione stellare da posto due di Paola Egonu che salta un metro più alto del muro e schiaccia la palla in lungo linea sui 4 metri vanificando il possibile intervento dell’immensa Alessia Ghilardi.
Un risultato su cui ha influito in maniera determinante la decisione di Daniele Santarelli che tenuto conto dei numerosi impegni (Campionato, Supercoppa, Coppa Italia, Champions League e Mondiale di club) che attendono la propria squadra da qui a  fine anno solare ha deciso di dare un turno di riposo alle titolari e si è presentato in campo con le seconde linee, sempre che tali si possano definire giocatrici quali Folie, Sorokaite, Hill e Ogbogu titolari nelle rispettive nazionali o quali Fersino, Enweonwu e Gennari che sarebbero titolari inamovibili in almeno metà delle squadre di A1.
Il primo set concluso 22-25 per Conegliano sembra dare comunque ragione alle scelte operate da Santarelli ma dall’altra parte della rete c’è un tecnico di grande esperienza come Beppe Cuccarini che riesce ad individuare i punti deboli delle pantere ed a ribaltare la situazione riuscendo a portare a casa il secondo set con il punteggio di 25-21. Nel terzo set, grazie  anche ad una prestazione super di Terry Enweonwu, Conegliano ottiene subito un discreto vantaggio che amministra e consolida negli scambi successivi chiudendo 18-25. L’esito dell’incontro sembra ormai incanalato a favore delle venete, ma basta una piccola crepa per permettere a Caserta che ha acquistato improvvisamente piena consapevolezza e fiducia nei propri mezzi di ribaltare nuovamente la situazione. Quando le dragonesse sono già avanti 16-10 Santarelli si decide finalmente a mandare in campo Miriam Sylla e l’attesissima Paola Egonu. L’ingresso di Paoletta è devastante. Conegliano recupera sino al 20-22 ma Caserta spinta da tifo dei suoi sostenitori riesce nuovamente a reagire conquistando il set per 25-21.
Nel set decisivo Santarelli schiera cinque titolari, continuando a tenere in panchina solo Asia Wolosz e Moki. Punteggio in equilibrio fino al 7-7 poi il break di Castaneda e un errore di Egonu consentono a Caserta di portarsi sul 9-7. L’errore di De Krujif al servizio sembra condannare le venete ma Egonu e Sylla riescono a ribaltare la situazione  portando Conegliano sul 12-14. Caserta annulla il primo matchpoint ma nulla può sulla decisiva conclusione di Egonu che chiude il match sul 15-13. 
Vince Conegliano, ma vince pure la Volalto che dimostra finalmente di poter competere a pieno diritto nel campionato di A1, vince il pubblico del Palavignola, sia di parte casertana che veneta che ha dato una grande dimostrazione di come si possa assistere ad una  manifestazione sportiva gli uni vicini agli altri senza bisogno di Stewart o forza pubblica. Commovente il dopogara con diverse decine di bambini e bambine che hanno invaso pacificamente il rettangolo di gioco alla caccia di un selfie con Sylla, Egonu e De Gennaro tra le più ricercate, mentre i tifosi delle due squadre fraternizzavano amichevolmente in tribuna. 

GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3 (22-25 25-21 18-25 25-21 13-15) 

GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Garzaro 5, Castaneda Simon 18, Cruz 14, Alhassan 7, Bechis 2, Gray 26, Ghilardi (L), Poll 1, Ameri. Non entrate: Holzer, Dalia. All. Cuccarini. 

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Enweonwu 12, Hill 19, Ogbogu 10, Gennari 3, Sorokaite 11, Folie 5, Fersino (L), Egonu 10, De Kruijf 6, Sylla 4, Botezat, Geerties. Non entrate: Wolosz, De Gennaro (L). All. Santarelli. 

ARBITRI: Gasparro, Toni. NOTE – Spettatori: 1200, Durata set: 24′, 30′, 23′, 29′, 22′; Tot: 128′ 

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Pallavolo femminile serie A1: giovedì c'è Caserta Conegliano

martedì 29 ottobre 2019 0 commenti

Giunge alla 4^ giornata il primo turno infrasettimanale del Campionato di Serie A1 Femminile. Mercoledì l’anticipo in diretta su Rai Sport HD tra Igor Gorgonzola Novara e Unet E-Work Busto Arsizio: le azzurre di Massimo Barbolini, rinfrancate dal doppio successo esterno a Firenze e Jesi, cercheranno di cogliere la prima vittoria al PalaIgor contro un’avversaria ostica che però dovrà ancora presentarsi senza libero di ruolo, con la capitana Alessia Gennari adattata in ‘giallo’. Così Stefano Lavarini, coach delle bustocche: “Novara ha cominciato il campionato con un po’ di fatica e con molti problemi, ma ora ha ritrovato continuità e fiducia e dunque a maggior ragione sarà una partita molto difficile. Ci mettiamo a lavorare per preparare nel miglior modo il match, monitorando giorno per giorno le condizioni fisiche delle nostre atlete. Gennari ancora libero? Valutiamo il recupero di Simin e nel caso non ce la dovesse fare cercheremo la soluzione migliore. Di sicuro Gennari è una giocatrice molto intraprendente, capace di adattarsi alle situazioni più difficili per dare una mano alla squadra: domenica lo ha ampiamente dimostrato”.

Giovedì sera, in live streaming gratuito sulle molteplici piattaforme che quest’anno caratterizzano il volley rosa di vertice, le restanti sei gare della giornata. La capolista Imoco Volley Conegliano, fin qui impeccabile con quattro successi per 3-0, sarà di scena al PalaVignola di Caserta per affrontare la Golden Tulip Volalto 2.0: rosanero, al contrario, ancora a 0 punti e desiderose di farsi valere contro le bi-campionesse d’Italia in carica.

Derby lombardo tra èpiù Pomì Casalmaggiore e Zanetti Bergamo, appaiate a quota 4 punti in classifica. Le rosa di Marco Gaspari vorranno prendersi il successo di fronte al proprio pubblico solo sfiorato nella giornata di apertura contro la Savino Del Bene Scandicci; toscane che hanno vinto in rimonta anche contro le orobiche di Marcello Abbondanza solo pochi giorni fa e che nel turno infrasettimanale se la vedranno nuovamente in trasferta contro la Saugella Monza, pronta a esordire al PalaSport Salvator Allende di Cinisello Balsamo.

Quattro squadre hanno fin qui sorpreso in positivo e incroceranno i propri destini giovedì. La Reale Mutua Fenera Chieri ha sfruttato al meglio la possibilità di disputare in casa i primi due scontri diretti della stagione, conquistando 6 punti e apprestandosi ad ospitare Il Bisonte Firenze, che già ha assunto una maturità e una consapevolezza nei propri mezzi nonostante la giovane età media del proprio roster, salendo a quota 9 in seconda posizione.

La Banca Valsabbina Millenium Brescia, già capace di espugnare il PalaIgor, affronterà la Bosca S.Bernardo Cuneo, che in quanto ad ‘upset’ non ha nulla da invidiare: già battute Scandicci e Monza, la formazione di Andrea Pistola non ha intenzione di fermarsi. “Ci aspetta una gara difficile contro una squadra che sta facendo molto bene – racconta la ‘leonessa’ Monica Mazzoleni – ma giocare in casa ci darà maggiore spinta, lavoreremo per il nostro gioco ed andremo in campo per centrare il nostro obiettivo, quello di muovere la classifica”. “Dovremo essere brave a non sentirci appagate per i successi su Scandicci e Monza, perché le sfide con Brescia e Chieri sono quelle più importanti per noi e l’approccio dovrà essere quello giusto per portare a casa il maggior numero di punti – afferma la ‘gatta’ Marina Zambelli -. Abbiamo le carte in regola per affrontare al meglio le tre partite in sette giorni (Monza, Brescia e Chieri, ndr): la vittoria su Monza ci ha dato sicurezza a livello mentale permettendoci di concentrarci sul recupero a livello fisico”.

Già molto importante per la classifica il duello tra Bartoccini Fortinfissi Perugia e Lardini Filottrano, entrambe a quota zero punti. Se per le umbre di Fabio Bovari l’approccio alla Serie A1 ha nascosto qualche insidia e palesato un’inevitabile inesperienza nei finali di set, le marchigiane hanno finora affrontato avversarie di prima fascia come Conegliano e Novara.

IN TV E IN STREAMING
Tutte le partite del Campionato di Serie A1 Femminile in diretta, in TV o sul web, completamente gratis. Il sogno di tutti gli appassionati della pallavolo rosa di Serie A è realtà. Rai Sport anche nella stagione 2019-20 trasmetterà una partita per ogni giornata di Regular Season. Per la quarta giornata, mercoledì 30 ottobre, Igor Gorgonzola Novara-Unet E-Work Busto Arsizio, in diretta e in alta definizione sul canale 57 del digitale terrestre (commento di Marco Fantasia e Giulia Pisani). Giovedì 31 ottobre, sempre alle 20.30, tutte le altre partite in live streaming: sul sito ufficiale di PMG Sport, su LVF TV, la web tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, all’interno della sezione Sport del sito Repubblica.it e sul portale Sport.it.

ALL’ESTERO
Grazie all’accordo con Sportradar, che ha acquisito i diritti audiovisivi internazionali della Serie A Femminile per la distribuzione media e betting, le partite in onda su Rai Sport HD saranno trasmesse in giro per il mondo in più di 30 paesi. NC+ (Polonia), Sportklub (ex Yugoslavia), Cyta (Cypro), D-Smart (Turchia), Dubai Sports Channel (UAE Nordafrica), Claro Sports (America Latina), Cosmote TV (Grecia) e FloSports (Stati Uniti) sono le emittenti che offriranno ai propri telespettatori lo spettacolo del Campionato più bello del mondo.

L’INNO UFFICIALE
“La partita di vollèy“, l’inno ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile, scritto, cantato e suonato da Elio e le Storie Tese, sarà trasmesso in tutti i palazzetti di Serie A all’inizio di ogni partita, nel momento dello schieramento in campo. L’inno è inoltre ascoltabile sul canale Youtube ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile.

PREMIAZIONE
Prima dell’inizio di Igor Gorgonzola Novara-Unet E-Work Busto Arsizio, la Lega Pallavolo Serie A Femminile consegnerà a Massimo Barbolini, allenatore delle azzurre, il Pallone d’oro ‘Sergio Guerra’ come migliore allenatore della Serie A1 2018-19, e a Micha Hancock, palleggiatrice delle piemontesi, il Pallone d’oro per la migliore battuta della scorsa stagione (primato conquistato con la maglia della Saugella Monza).

PHOTOGALLERY
Le più belle foto di Igor Gorgonzola Novara-Unet E-Work Busto Arsizio, a cura di Filippo Rubin, saranno disponibili sulla pagina Flickr e sul sito ufficiale di Lega. Le foto sono liberamente scaricabili e utilizzabili previa citazione del credito “Rubin x LVF”.

SUPERCOPPA ITALIANA
Sono in vendita i biglietti per assistere alla Supercoppa Italiana tra Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara, in programma sabato 16 novembre alle ore 20.30 all’Allianz Cloud di Milano. I tagliandi sono disponibili sul sito Vivaticket.it e in tutte le ricevitorie Vivaticket. Tutte le informazioni sul sito dedicato all’evento.

LIVESCORE
I risultati e le statistiche in tempo reale di tutte le gare di Serie A Femminile sono disponibili sull’homepage del sito ufficiale della Lega Pallavolo Serie A Femminile (www.legavolleyfemminile.it). I Campionati di Serie A1 e Serie A2 e tutti gli eventi della stagione 2019-20 si possono seguire in qualsiasi momento grazie all’App Livescore Lega Volley Femminile, compatibile con sistemi iOS e Android e scaricabile gratuitamente su Apple Store e Google Play Store, offre numerosi contenuti agli appassionati: preziose informazioni sui match del Campionato, i link alle biglietteria online, le coordinate satellitari dei palazzetti, statistiche in tempo reale di ogni match, con l’indicazione delle giocatrici scese in campo e del loro score di punti (attacchi, ace, muri ed errori).

CAMPIONATO SERIE A1 FEMMINILE
IL PROGRAMMA DELLA 4^ GIORNATA
Mercoledì 30 ottobre, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
Igor Gorgonzola Novara – Unet E-Work Busto Arsizio  ARBITRI: Braico-Goitre  ADDETTO VIDEO CHECK: Minelli
Giovedì 31 ottobre, ore 20.30 (diretta PMG Sport)
Saugella Monza – Savino Del Bene Scandicci  ARBITRI: Venturi-Boris  ADDETTO VIDEO CHECK: Ferrara 
èpiù Pomì Casalmaggiore – Zanetti Bergamo  ARBITRI: Curto-Papadopol  ADDETTO VIDEO CHECK: Tribuzio
Reale Mutua Fenera Chieri – Il Bisonte Firenze  ARBITRI: Simbari-Prati  ADDETTO VIDEO CHECK: Tersigni
Banca Valsabbina Millenium Brescia – Bosca S.Bernardo Cuneo  ARBITRI: Puecher-Sessolo  ADDETTO VIDEO CHECK: Buonaccino
Bartoccini Fortinfissi Perugia – Lardini Filottrano  ARBITRI: Cesare-Verrascina  ADDETTO VIDEO CHECK: Magnino
Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta – Imoco Volley Conegliano  ARBITRI: Gasparro-Toni  ADDETTO VIDEO CHECK: Arienzo

LA CLASSIFICA
Imoco Volley Conegliano* 12; Igor Gorgonzola Novara* 9; Il Bisonte Firenze* 9; Unet E-Work Busto Arsizio 7; Bosca S.Bernardo Cuneo 6; Reale Mutua Fenera Chieri 6; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 5; Savino Del Bene Scandicci 4; Zanetti Bergamo 4; èpiù Pomì Casalmaggiore 4; Saugella Monza 3; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 0; Bartoccini Fortinfissi Perugia 0; Lardini Filottrano 0.
* una partita in più

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Col Martina pronto riscatto della Folgore Massa

Reazione doveva esserci e così è stato. L’esordio casalingo della ShedirPharma Folgore Massa è bagnato da una vittoria secca ai danni di Martina: 3-0 perentorio con Gianpio Aprea e compagni trascinati dal caldissimo tifo dei Crustiffs che non hanno mai fatto mancare il proprio supporto alla squadra con cori e tamburi fino all’ultimo pallone buttato giù.
Match mai in discussione. Lugli e Ferenciac hanno subito il braccio caldissimo: 8 e 5 punti rispettivamente nel primo parziale, break pesante nelle fase centrale sul servizio di Deserio, e chiusura al primo tentativo sul bolide a incrociare di Ferenciac (25-18).
Nel secondo set la regia di capitan Aprea cerca con insistenza Borghetti che risponde presente (6 punti): l’equilibrio regna fino al 15-15, poi la Folgore ingrana la sesta con un +8 da paura. Borghetti si prende il lusso di murare Matheus, ed il block-out di Ferenciac vale il 25-17.
Il doppio vantaggio permette al roster costiero di giocare con maggiore tranquillità, Martina inizia a forzare regalando però 7 punti dai 9 metri. Aprea è ispirato, sale il livello a muro con 6 monster block (3 Sartirani) e la battuta out di Matheus dà alla Folgore il punto della vittoria.

Lugli chiude a quota 16 punti (2 ace e 2 muri), seguito da un continuo e costante Ferenciac (15 punti, 1 muro). In doppia cifra anche Borghetti (10 punti, 2 muri) che soprattutto nel secondo set diventa un’autentica spina nel fianco per la difesa pugliese. Predominio assoluto dei costieri a muro: 11-4 senza appello con un Sartirani regale a quota 4 monster block.

Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in posto 4, Sartirani e Deserio centrali, Denza libero. Martina risponde con Massafra-Matheus, Colapinto-Vinci, Siena-D’Amico, Mancini libero.

PRIMO SET. Folgore subito sul 2-0 con una bomba di Ferenciac. Gli ospiti impattano, ma il roster biancoverde accelera  nuovamente: primo tempo targato Deserio, Lugli sbatte la porta in faccia a Vinci e poi va a concretizzare di potenza una difesa sontuosa di Sartirani (5-2). Il punteggio segue il cambio palla, Lugli sale in cielo e schiaccia a velocità supersonica mentre Borghetti mette il proprio sigillo sul 10-6. Martina non ci sta e si riporta in parità con un servizio di Colapinto che cade sulla linea di fondo (10-10), ma nella fase centrale la squadra di coach Esposito alza i ritmi e spazza via le ultime velleità pugliesi. Deserio non dà punti di riferimento in battuta, Lugli sbatte la porta in faccia a Vinci e poi va a raccogliere il palleggio calibrato di Borghetti per una stampatona all’incrocio delle righe (15-11). Capitan Aprea regala un colpo da far strabuzzare gli occhi: spalle alla rete e tocco di seconda no-look che cade in 4 tra gli sguardi estasiati del Palatigliana (17-13). Ferenciac è inarrestabile, mentre Sartirani piazza il tap-in a chiudere sulla difesa approssimativa di Mancini su Ferenciac (19-13). Vinci non trattiene il missile di Ferenciac dai 9 metri, la palla si allunga e Borghetti la fa cadere giù con riflessi felini (21-13). Capitan Aprea inventa un delizioso pallonetto (23-15), Lugli risponde all’ace di Colapinto (24-17) e Ferenciac chiude al primo set-point con una bordata in diagonale di rara potenza.

SECONDO SET.

Gli uomini di coach Esposito provano a sfruttare il vantaggio anche psicologico per mettere il parziale in discesa fin dalle prime battute. Ferenciac inventa un delizioso pallonetto, Sartirani apre i tentacoli e ribatte la schiacciata di Matheus, Vinci attacca out ed è subito 3-1 Folgore. Borghetti trova un prezioso block-out (6-4), ma Matheus sale in cattedra e con due punti consecutivi riporta il set in parità (8-8). Ferenciac prova un nuovo allungo (11-9), Martina ribatte colpo su colpo (11-11) ma Lugli scarica un tracciante e poi si ripete dai 9 metri per il nuovo +2 (13-11). Gli ospiti restano aggrappati al set fino al 15-15 salvo poi doversi arrendere all’accelerata fragorosa del roster biancoverde. Il turno al servizio di capitan Aprea è devastante: Lugli è letale in parallela esterna, Borghetti gioca con le mani del muro e poi la pipe sontuosa di Ferenciac consiglia al coach pugliese di chiedere la sospensione tecnica sul 21-15. Al ritorno in campo la musica non cambia: Borghetti trova il sesto punto nel set con una stampatona da urlo su Matheus (23-15), Massafra non trova le misure del campo dai 9 metri (24-16) ed al secondo tentativo il mani fuori di Ferenciac su Matheus manda la Folgore in vantaggio di due set (25-17)

TERZO SET.

Ferenciac mette subito le cose in chiaro aprendo i tentacoli su Matheus, poi va a chiudere premiando un salvataggio preziosissimo in tuffo di Denza (2-0). Aprea va no look dietro per la bomba di Lugli, Sartirani si oppone a Matheus che non riesce più ad essere efficace, e Borghetti si prende gli applausi per un colpo preciso tirato giù con perfetta scelta di tempo (7-4). Il muro biancoverde diventa una montagna insormontabile da scalare: Deserio respinge i colpi di Siena ed è subito time-out sull’8-4. I costieri allentano un po’ la tensione e Martina impatta sul 9-9, mettendo addirittura la testa avanti con un ace di Siena che spolvera la linea di fondo (10-11). Stavolta è il coach Esposito a fermare tutto per riordinare i pensieri, ed al rientro sul parquet è tutta un’altra storia. Matheus difende con un bagher troppo lungo: Lugli prende lo scaletto e fa un buco in terra (12-11). L’opposto biancoverde si ripete con prepotenza e poi valorizza la ricostruzione di Sartirani con un tracciante da paura (14-12). Due muri di fila griffati Sartirani su Matheus e Colapinto mettono il punto esclamativo sul match (16-13). Capitan Aprea va a segno direttamente con un servizio pungente (19-15), Deserio frena le ultime velleità di Matheus facendo la voce grossa sotto rete (21-16), quindi Ferenciac va a chiudere sul bagher con il contagiri di Denza (23-16). L’errore di Siena dai 9 metri fornisce alla Folgore il primo match-point (24-17), mentre è pesante quello di Matheus che non trova le misure del campo e regale il 25-18 finale.  


SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – PALLAVOLO MARTINA 3-0 (25-18, 25-17, 25-18)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 16, Ferenciac 15, Borghetti 10, Sartirani 7, Deserio 3, Denza (L). Cambi: L. Esposito. N.e.: Miccio, Grimaldi, Della Mura, Pontecorvo. All: N. Esposito

PALLAVOLO MARTINA: Massafra, Matheus, Colapinto, Vinci, Siena, D’Amico, Mancini (L). In panchina: Lerna, Schena, Logroio, Fortunato, Pacucci, Semeraro. All: Spinelli

Ace: 2-4. Battute sbagliate: 15-12. Muri: 11-4

Gianpio Aprea:“Era importante fare un buon esordio in casa dopo il ko di Casarano. Il pubblico del Palatigliana ci dà sempre una spinta in più , ed è stato fondamentale portare a casa 3 punti importanti per il nostro campionato. C’è stata qualche piccola imperfezione nell’arco della partita, ma siamo stati bravi nel restare concentrati e limare subito le sbavature. Dovremo però lavorare sotto questo aspetto, perché questi cali rischiano di costarci punti importanti. Con i nuovi abbiamo bisogno di partite ufficiali per trovare l’intesa nei momenti caldi dove c’è un po’ più di tensione: c’è ancora da lavorare ma siamo sulla buona strada. La mia magia di seconda spalle alla rete? Di tanto in tanto ci provo, e stavolta è andata bene. C’è sicuramente istinto alla base di giocate simili”

Bruno Borghetti:“Giocare al Palatigliana è sempre difficile per qualsiasi avversario: il nostro pubblico ha fatto capire che rappresenta un autentico valore aggiunto, trasformandosi nel settimo giocatore in campo nei momenti più complicati. Abbiamo lavorato tanto in settimana su fase break e cambio palla che avevano funzionato a corrente alternata in quel di Casarano, e contro Martina siamo riusciti già ad esprimerci meglio. Sono soddisfatto della mia prestazione, anche se devo ringraziare il capitano Aprea, un grandissimo palleggiatore che mi ha messo nelle migliori condizioni per far bene. Murare un grande giocatore come Matheus è sempre complicato, perché quando salti a muro non sai mai dove andrà la palla”  

Foto: Luigi Penna

Giovanni Minieri Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa

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Dinamo Sorrento col Castelvorturno sconfitta rocambolesca

Cronaca di una partita beffarda. Difficile raccontare l’esordio casalingo in campionato della Dinamo Sorrento, che sulla scia della buona prestazione già offerta settimana scorsa a San Nicola, disputa una prima frazione di altissimo livello meritando di andare al riposo forte in un cospicuo vantaggio. Purtroppo il calcio non è una scienza esatta: miracoli in successione del portiere ospite, due legni e tante occasioni fallite per troppa precipitazione fanno sì che il tabellone all’intervallo segni soltanto 1-1. La squadra di coach Di Dato abbassa un po’ i ritmi nella ripresa, e il gol subito a freddo in una tra le pochissime sortite offensive della squadra ospite taglia le gambe alle rossonere, innervosite anche da una direzione di gara troppo permissiva verso il gioco duro casertano. Il bomber Catapano diventa bersaglio di tante entrate ai limiti. Inevitabili le proteste: ne fa le spese il coach sorrentino espulso troppo frettolosamente. La Dinamo accusa il colpo, si scioglie mentalmente ed alla fine incassa un passivo pesante, ma assolutamente bugiardo per quanto espresso sul terreno di gioco.

Lo starting five di coach Di Dato prevede Porzio a difesa dei pali, poi Bosco, Perrella, Botta e Catapano.

Dinamo subito vicina al vantaggio: Catapano ruba palla all’altezza della metà campo, assist preciso per Botta che con un tocco di esterno a botta sicura costringe il portiere ospito al primo miracolo della partita. Catapano ci prova su palla inattiva sfiorando il sette, quindi si fa pericolosa con uno stop e tiro nel giro di una frazione di secondo che esce di un nulla. Poco dopo Perrella va via in progressione sulla destra, diagonale che scheggia il palo con la complicità di una deviazione. La Dinamo continua a spingere: corner di Perrella per Bosco, che appena fuori area scarica un tracciante che centra in pieno la traversa. Catapano prova un lob senza fortuna, quindi tenta la magia di tacco spalle alle porta ma la fortuna non è dalla parte del bomber rossonero. Nel miglior momento sorrentino, l’antica legge del calcio colpisce inesorabile: a tanti gol sbagliati corrisponde la rete subita con Castel Volturno che al primo tiro in porta sblocca il risultato con uno schema da palla inattiva. La reazione rossonera è immediata, ma il portiere ospite è onnipresente mettendo prima il piede su Botta e poi i guantoni su Catapano da posizione defilata. Il numero 17 Dinamo fa esultare il numeroso pubblico presente a Viale dei Pini, ma la gran botta su punizione finisce sull’esterno della rete dando soltanto l’illusione ottica del gol. Porzio è provvidenziale su una ripartenza rivale, poi ancora Catapano innesca una vera e propria guerra personale con l’estremo difensore ospite che calamita ogni conclusione. Il pari è soltanto questione di tempo: bordata di Bosco, la palla rimbalza nell’area piccola come in un flipper, ne approfitta Botta che di rapina deposita in fondo al sacco. Le casertane incassano male, superano il limite di falli e a pochi minuti dallo scadere atterrano Catapano, con l’arbitro costretto a decretare il tiro libero. Dal dischetto Catapano spiazza il portiere ma la sfera centra beffardamente il palo, Bosco prova ad avventarsi sulla respinta ma senza esito.

C’è spazio per Pontecorvo nella ripresa. Bosco su punizione impegna il portiere, quindi Botta calcia forte in un nugolo di gambe con la sfera che esce di un nulla facendo tirare un grosso sospiro di sollievo al portiere casertano. La partita è stregata con Castel Volturno che passa nuovamente a condurre mostrando grande cinismo su una seconda palla al limite dell’area. Il roster rossonero prova a reagire alle avversità: Botta si inserisce sulla traiettoria di una punizione di Bosco e trova ancora il portiere ospite in giornata di grazia. Perrella arriva di un soffio in ritardo sul palo più lontano, Bosco va con più potenza che precisione, mentre il direttore di gara tollera eccessivamente il gioco rude di Castel Volturno. La ripartenza dell’1-3 taglia le gambe alla squadra costiera, che reagisce in maniera disordinata. Botta è l’ultima ad arrendersi, coach  Di Dato viene incredibilmente allontanata per proteste, la Dinamo perde le distanze ed in pochi minuti si ritrova sotto di 4 lunghezze. Bosco si guadagna un calcio di rigore per intervento scomposto del portiere, e dal dischetto non perdona (2-5). Rossonere a trazione anteriore, ed in ripartenza incassano il definitivo 2-6 che mette la parola fine alla partita.

Le parole del presidente onorario Mariano Sessa a fine gara: “Siamo partiti subito forte. Nel primo tempo la Dinamo ha giocato bene, e soltanto a causa di episodi sfortunati non abbiamo concretizzato l’enorme mole di occasioni create. Se ci fosse stata una squadra meritevole di andare al riposo in vantaggio, sarebbe stata sicuramente la nostra. N ella ripresa abbiamo accusato un calo fisico, le ragazze si sono demoralizzate, e la gara ci è sfuggita di mano. Mi dispiace aggiungere che l’arbitraggio è stato pessimo, così come in tante altre occasioni in questa categoria. Purtroppo ci era già capitato di incrociare sulla nostra strada tale direttore di gara: ha permesso tutto, agevolando il gioco duro dei nostri avversari. Ora ci aspettano 2 turni di riposo:  ci rimboccheremo le maniche, analizzando aspetti positivi e negativi di queste prime gare ufficiali. Probabile anche l’arrivo di qualche nuovo elemento che potrà dare il proprio contributo in vista delle prossime gare ufficiali”

Foto: Elisabetta Palomba


Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

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