Sorrento-Città di Nocera si gioca al Vallefuoco di Mugnano

mercoledì 20 gennaio 2016 0 commenti

Il Sorrento Calcio 1945 comunica che l’incontro Sorrento-Città di Nocera valido quale gara della diciottesima giornata del campionato regionale di Eccellenza Girone B si giocherà domenica 24 gennaio 2016 con inizio alle ore 14.30 allo Stadio Comunale Alberto Vallefuoco di Mugnano di Napoli.
Il prezzo dei tagliandi d’ingresso sarà di 7 euro sia per la Tribuna Nord che per la Tribuna Sud (ospiti)
Il Sorrento Calcio 1945 comunica inoltre che le richieste di accredito per stampa, fotografi, operatori radio e TV e siti web dovranno essere inviate entro le ore 12 di venerdì 22 gennaio 2016 al seguente indirizzo email: sorrentocalciosrl@legalmail.it
Le richieste dovranno essere compilate su carta intestata e riportare nome, cognome, data e luogo di nascita dei richiedenti con indicazione del numero di serie di un documento di identità in corso di validità e del numero di iscrizione all’Ordine dei Giornalisti. Potranno essere accreditati gli aspiranti la cui posizione è attestata dal direttore responsabile.
La richiesta dovrà contenere inoltre un recapito telefonico e uno di posta elettronica e dovrà riportare in calce la firma del direttore responsabile.
Ogni testata, potrà accreditare un solo giornalista e un solo fotografo (o video operatore) regolarmente iscritti all’Ordine professionale o un aspirante. 
Le richieste pervenute oltre le ore 12 di venerdì 22 gennaio 2016 non verranno prese in considerazione.

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Al Positano lo storico derby con il Sorrento

lunedì 18 gennaio 2016 0 commenti

San Vito Positano-Sorrento 1-0

San Vito Positano: Munao; Coda (89’ Pisani), Vallefuoco, Esposito, D’Esposito; Cappiello; Riso, D’Alesio S., Porzio, Fiorentino (78’ Di Leva); Cifani (80’ Macarone). A disposizione: Longo, D’Alesio M., Donnanrumma, Rega. Allenatore: Guarracino.
Sorrento: Imbimbo; Mormone, Carezza, Cuomo, Genovese; Volpe; Micalizzi (53’ Manco), Cinque A. (77’ Giordano), Napoletano, Arenella; D Pietro. A disposizione: Cinque M., D’Auria, Principe, Improta, Borriello. Allenatore: De Stefano.
Arbitro: Costantino Cardella di Torre del Greco. Assistenti: Gino Passaro e Carmelina De Angelis.
Rete: 26’ Porzio.
Ammoniti: Cappiello, Vallefuoco (P); Volpe, Genovese (S). Espulso 41’ Napoletano (S) per doppia ammonizione, 69’ De Stefano (allenatore Sorrento) per proteste.

Freddo polare, vento forte ed anche qualche di nevischio, questa l’accoglienza ricevuta dal Sorrento. Condizioni atmosferiche al limite che hanno guastato pesantemente lo storico evento del primo derby di campionato tra San Vito Positano e Sorrento al De Sica.
Alla fine a festeggiare sono stati i padroni di casa che sono imposti per 1-0 grazie ad una rete in comproprietà tra Fiorentino e Porzio. Una rete che è scaturita da una mezza indecisione della difesa rossonera causata anche da uno strano rimbalzo del pallone che messo fuori causa Genovese lasciando via libera a Fiorentino e permettendogli di superare Imbimbo in uscita con un pallonetto da posizione defilata. Mentre la palla stava già entrando in rete, o forse vi era già entrata, sulla stessa si è avventato Porzio completando l’opera. 
Il Sorrento nonostante la disperata situazione di classifica non ha per niente sfigurato di fronte alla terza forza del torneo e se l’è giocata anche a viso aperto nonostante sia stato costretto a giocare per tutto il secondo tempo con un uomo in meno a causa dell’espulsione di Napolitano per un doppio giallo apparso eccessivo anche ai sostenitori del Positano. 
Ai rossoneri purtroppo è mancato ancora una volta una prima punta di peso. Di Pietro ce la mette tutta ma è costretto a ricoprire un ruolo non adatto a lui. Con una prima punta di peso al suo fianco con cui dialogare aumenterebbe sicuramente anche la sua pericolosità sotto rete. Alla fine il Sorrento è riuscito a rendersi pericoloso solo grazie ai calci di punizione di Alessandro Manco entrato nella ripresa al posto di Micalizzi. Due calci di punizione che hanno sfiorato entrambi la traversa della porta difesa da Munao, il primo all’86’ il secondo al 93’, un attimo prima del fischio di chiusura dell’incontro.  L’occasione migliore per pareggiare tuttavia l’ha avuta Alessandro Cuomo al 77’ su un cross di Manco sporcato da un difensore. Proprio questa deviazione non gli ha consentito di impattare sul pallone come avrebbe voluto ed anziché con il piede ha colpito con un ginocchio mandando il pallone a scavalcare di un niente la traversa.   
L’avvio di gara è stato molto lento, cerco le condizioni atmosferiche non hanno aiutato e probabilmente vista l’ora in cui si è giocato il terreno di gioco non ha avuto il tempo di smaltire il gelo accumulato durante la notte. Per la prima conclusione in porta bisogna attendere il 17’. L’ex Porzio fa tutto bene tranne la conclusione che diventa un facile appoggio ad Imbimbo. Sul capovolgimento di fronte ci prova Arenella ma la parata di Munao è altrettanto agevole. Altro capovolgimento di fronte e questa volta Imbimbo deve tuffarsi in volo per deviare in corner un tiro di Riso da 30 metri. Al 26’ il gol che ha deciso l’incontro: sulla propria fascia sinistra Genovese cerca di impedire che Riso si impossessi del pallone ma un rimbalzo sbilenco permette allo stesso Riso di impossessarsi della sfera e di passarla a Fiorentino che entra in area dal lato corto e supera Imbimbo con un pallonetto.  Mentre la palla stava già entrando in rete, o forse vi era già entrata, sulla stessa si è avventato Porzio completando l’opera. Subita la rete Sorrento prova a reagire. Al 33’ azione dubbia nell’area di rigore del Positano. I rossoneri reclamano il calcio di rigore, ma ottengono solo un cartellino giallo ai danni di capitan Volpe. Al 39’ Napoletano cerca di ripetere il gol segnato la domenica precedente al Montesarchio con un tiro da lunga gittata, ma stavolta la mira è leggermente alta. Subito dopo nel giro di pochi minuti viene ammonito due volte e lascia il Sorrento in 10 per tutta la ripresa. 
Ad inizio ripresa Manco sostituisce Micalizzi. La prima occasione della ripresa è per il Sorrento. Al 50’, su cross di Genovese, Di Pietro aggancia in area e tira prontamente ma Munao non si lascia sorprendere. Al 54’ Positano vicino al raddoppio: cross di Porzio dalla sinistra, intervento acrobatico di Fiorentino e pallone sul palo. 57’ Tiro dal limite di Manco a botta sicura, Vallefuoco intercetta e devia in angolo. 65’ Calcio d’angolo di Manco allontanato corto da un difensore riprende Carezza e batte a rete sfiorando la traversa. 77’ cross di Manco dalla destra deviato da un difensore: il pallone finisce a Cuomo che colpisce di ginocchio mandando il pallone a scavalcare di un niente la traversa. 84’ è ancora Porzio a mettere paura al Sorrento con un tiro da fuori area che si stampa sulla traversa. Due minuti dopo altra occasione per il Sorrento con una punizione dai 25 metri di Manco deviata poco oltre la traversa da un uomo in barriera. Ultima occasione ancora per il Sorrento al 93’ con manco che sempre su punizione fa la barba alla traversa.
A fine partita, dopo che già eravamo andarti via, ci è stato riferito che gli ultras del Sorrento avevano inscenato una contestazione contro dirigenza e giocatori a suon di slogan chiedendo di ritirare la squadra dal campionato. Apprendiamo anche che prossimamente il presidente Genovese verrà a Sorrento per chiarire pubblicamente la situazione societaria.

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Folgore Massa strepitosa, incenerito il Marigliano

domenica 17 gennaio 2016 0 commenti

Grande prestazione della Folgore Massa che in un palazzetto dell’Atigliana che ha fatto registrare l’ennesimo tutto esaurito della stagione si è sbarazzata in tre soli set del Tya Marigliano (25-17, 25-22, 25-23). Grazie a questo successo, la Folgore conserva la quarta posizione in classifica e dimezzano lo svantaggio dallo stesso Marigliano che occupa la terza posizione.   
Una prestazione do otto in pagella quella dei ragazzi allenati da Nicola Esposito che hanno commesso meno errori rispetto alle ultime uscite, attraversando un solo periodo di rilassamento, sul finire del secondo set, quando hanno permesso al Marigliano di portarsi dal meno otto (22-14) al meno uno (23-22). Per il resto la Folgore è stata quasi perfetta. Si è rivelato azzeccato anche l’innesto del nuovo centrale Christian Peluso che ha dimostrato di aver trovato già un ottima intesa con i compagni e in special modo con il palleggiatore Gian Pio Aprea.
Rispetto a domenica scorsa l’unica novità in formazione è stata per l’appunto quella di Peluso al posto di Lauro. Per il resto tutto invariato con Aprea  palleggiatore, Palmieri opposto, Falaschi e Sette schiacciatori di banda, Cuccaro e Peluso centrali, Provvisiero libero.
Nel primo set il risultato rimaneva in equilibrio fino al primo time out obbligatorio. Poi, con Peluso in battuta, la Folgore piazzava un break di quattro punti e scappava via portandosi sul 13-8. Da lì in poi il vantaggio cresceva gradualmente fino 25 a 17 finale.
Nel secondo set la Folgore partiva subito forte arrivando al primo time out obbligatorio sul punteggio di 8-4 ed al secondo sul punteggio di 16-10 raggiungendo il massimo vantaggio sul 22-14. A questo punto però il Marigliano aveva una reazione di orgoglio e recuperava fino al 23-22 ma era costretto ad abbassare per la seconda volta soccombendo per 25-23. L’ultimo punto per la Folgore arrivava grazie ad una difesa in bagher di Aprea che terminava la propria traiettoria beffarda nell’angolino di posto uno avversario.  
Nel terzo set la Folgore si portava subito sul 3-0 ma il Marigliano non mollava mai la presa e rimaneva sembra a stretto contatto fino al termine. La Folgore arrivava al match point sul 24-22. Il primo veniva annullato da un muro del Marigliano, ma subito dopo Ruggiero sbagliava la battuta permettendo alla Folgore di chiudere la pratica sul punteggio di 25-23.    
La settimana prossima la Folgore Massa giocherà in trasferta contro il Logorotondo Castellana Grotte. L’incontro è in programma sabato sera 23 gennaio alle ore 19 presso la Palestra dell’IISS Caramia-Gigante di Lcorotondo.
Nell'ultimo week end di gennaio (30 e 31) il campionato di B2 osserverà un turno di riposo. La Folgore giocherà in trasferta anche la prima giornata di ritorno contro il Volley Capitanata Foggia. Il prossimo incontro casalingo è in programma domenica 13 febbraio contro il Gap Volley Aquarica Taviano.

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Positano-Sorrento i convocati di De Stefano

sabato 16 gennaio 2016 0 commenti

Al termine dell’allenamento di rifinitura il tecnico del Sorrento Antonio De Stefano ha reso noto la lista dei 18 convocati per l’incontro con il San Vito Positano che si giocherà domani mattina, domenica 17 gennaio 2016, con inizio alle ore 10.30 allo Stadio Vittorio De Sica di Positano (frazione Montepertuso). 

Questa la lista completa:

Portieri: Imbimbo, Cinque; 
Difensori: Carezza, Cuomo, D’Auria, Genovese, Mormone; 
Centrocampisti: Principe, Cinque, Micalizzi, Napoletano, Manco, Giordano, Volpe;
Attaccanti: Di Pietro, Ciabatta, Arenella, Borriello.

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Positano-Sorrento sarà diretta da Costantino Cardella

venerdì 15 gennaio 2016 0 commenti

L’incontro San Vito Positano-Sorrento valido per la seconda giornata di ritorno del campionato regionale di Eccellenza girone B in programma domenica 17 gennaio 2016 presso lo Stadio Vittorio De Sica di Positano con inizio alle ore 10.30 sarà diretto dal signor Costantino Cardella della sezione AIA di Torre del Greco.
Gli assistenti saranno il signor Gino Passaro della sezione AIA di Salerno e la signora Carmelina De Angelis della sezione AIA di Nocera Inferiore.
Costantino Cardella ha iniziato l’attività arbitrale nel 2011. Ha esordito in Eccellenza l’anno scorso, il 24 gennaio 2015 dirigendo l’incontro tra San Tommaso ed Eclanese (1-1). 
In questa stagione ha diretto 5 incontri del campionato di Eccellenza e 2 di Promozione, a cui vanno sommati anche 5 incontri di Coppa Italia Dilettanti e 2 della Juniores Regionale. Tra questi l’incontro di Coppa Italia Dilettanti tra US Scafatese e Sorrento del 30 settembre 2015 che fu vinto dai rossoneri per 1-0 grazie ad una rete di Tiziano Marano, poi passato al San Vito Positano.
Cardella ha un precedente anche con il San Vito Positano risalente al campionato di Promozione 2013-14: Comprensorio Mariglianese-San Vito Positano (1-2) del 15 settembre 2013. 

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Domenica prima volta del Sorrento a Positano

Domenica mattina (ore 10.30) al Vittorio De Sica di Positano si giocherà l’incontro del campionato di Eccellenza tra la squadra locale del San Vito Positano e il Sorrento.
Un avvenimento storico. Infatti, mai prima d’ora si è giocato un incontro ufficiale tra le due formazioni a Positano. Unico precedente è l’incontro di andata giocato a Casola di Napoli e terminato con la vittoria del San Vito Positano per 1-0 e il palo colpito dal sorrentino Tiziano Marano nei minuti di recupero.
Marano che nella prima parte della stagione ha collezionato 12 presenze e 6 reti con la maglia del Sorrento potrebbe giocare la partita di ritorno dall’altra parte essendosi trasferito al San Vito a dicembre. Marano non sarà il solo ex dell’incontro. Tra le file del San Vito si contano infatti parecchi giocatori che in passato hanno vestito la maglia rossonera del Sorrento. Il più famoso l’allenatore Antonio Guarracino che nel Sorrento ha giocato152 incontri di campionato realizzando 24 reti tra il 1991-92 e il 2001-02. Segue a ruota il fantasista Ciro Porzio cresciuto nelle giovanili rossonere con 15 presenze ed 1 gol nella stagione 2005-06. Ex rossoneri anche Antonio Cappiello che può vantare due presenze in Coppa Italia nella stagione 2006-07 e Raffaele D’Esposito Antonino Di Leva che hanno vestito la maglia rossonera solo a livello giovanile.
Ci sarà un ex anche tra le fila del Sorrento. Si tratta del capitano Roberto Volpe che ha vestito la maglia del  San Vito Positano nella stagione 2000-01 (Promozione). 
Per completezza bisogna ricordare che il Sorrento in passato ha giocato un incontro casalingo di campionato a Positano. Il 12 febbraio 1995 il De Sica ospitò l’incontro Sorrento-Ariano Irpino che terminò con il risultato di 1-1 con reti di Aviello per gli ospiti e Mario Colonna per il Sorrento.

Per l’incontro di domenica la squadra rossonera dovrebbe essere seguita da almeno 100 tifosi capeggiati da  Giovanni Di Prisco che in queste ore sta cercando di promuovere un gemellaggio tra le due società e che ha in mente anche un interessante progetto per il futuro. 

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Folgore Massa, con il Marigliano si anticipa alle 17.00

L’incontro della dodicesima giornata di andata della serie B2 girone G tra SNAV Folgore Massa e Tya Pallavolo Marigliano 1995 in programma domenica prossima 17 gennaio 2016 si giocherà a Sorrento al Palazzetto dello Sport dell’Atigliana con inizio alle ore 17.00 (anziché al consueto orario delle 18.00).

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Chiesti 3 anni e 6 mesi di squalifica per Pignatta

lunedì 11 gennaio 2016 0 commenti

Queste le richieste di pena per i tesserati avanzate dalla Procura della Federcalcio davanti al Tribunale federale nazionale, sezione disciplinare, riunito all’Hotel NH Vittorio Veneto di Roma per il processo sportivo sul calcio-scommesse relativo al secondo filone dell’inchiesta “Dirty Soccer” avviata dalla Procura di Catanzaro. 
Eugenio Ascari: 3 anni di squalifica e 50mila euro di ammenda, più altri sei mesi di squalifica e 10mila euro per l’illecito aggravato. 
Salvatore Astarita: 5 anni di squalifica e la preclusione, più altri 3 anni di squalifica e un’ammenda di 120mila euro per illecito aggravato. 
Andrea Bagnoli: 3 anni di squalifica e 50mila euro di ammenda, più altri sei mesi di squalifica e 10mila euro di ammenda per illecito aggravato. 
Abdoulaye Baldè: 3 anni di squalifica e 50mila euro di ammenda, più altri 6 mesi di squalifica e 10mila euro di ammenda per illecito aggravato. 
Felice Bellini: 9 mesi di inibizione e 20mila euro di ammenda. 
Gianni Califano: 4 anni di inibizione e 60mila euro di ammenda. Fabio Caserta: 3 anni di squalifica e 50mila euro di ammenda. 
Luca Cassese: 3 anni di squalifica e 50mila euro di ammenda. 
Daniele Ciardi: 5 anni di squalifica e preclusione, più un anno e 6 mesi di squalifica e 160mila euro per illecito aggravato. 
Antonio Ciccarone: 5 anni di inibizione per l’associazione più 6 anni di inibizione e 180 mila euro di ammenda. 
Luigi Condò: 4 anni di inibizione e 60mila euro di ammenda. 
Ninni Corda: 3 mesi di squalifica. 
Giuseppe Cosentino: 6 mesi di inibizione e 30mila euro di ammenda. 
Fabio Di Lauro: 4 anni e 7 mesi di squalifica e 135mila euro di ammenda. 
Arturo Di Napoli: 3 anni e 6 mesi di squalifica, 50mila euro di ammenda più altri 6 mesi di squalifica e 10mila euro di ammenda per illecito aggravato. 
Ercole Di Nicola: 6 anni e 3 mesi di inibizione più 185mila euro di ammenda. 
Mirko Garaffoni: 3 anni di squalifica e 50mila euro di ammenda, più altri 6 mesi di squalifica e 10mila euro di ammenda per illecito aggravato. 
Adolfo Gerolino: 4 anni e 6 mesi di squalifica, 80mila euro di ammenda. 
Domenico Giampà: 3 anni di squalifica e 50mila euro di ammenda. 
Marco Guidone: 4 anni di squalifica e 70mila euro di ammenda. 
Pietro Iannazzo: 4 anni di squalifica e 80mila euro di ammenda. 
Gianmarco Ingrosso: posizione stralciata. 
Pasquale Izzo: 2 anni di squalifica per fattiva collaborazione (articolo 24 Cgs). 
Pasquale Lo Giudice: 4 anni di inibizione e 60mila euro di ammenda. 
Fabrizio Maglia: 6 mesi di squalifica e 10mila euro di ammenda. 
Bruno Mandragora: 6 mesi di squalifica e 30mila euro di ammenda. 
Emanuele Marzocchi: 2 anni di squalifica per fattiva collaborazione (articolo 24 Cgs). 
Vincenzo Melillo: 3 anni di squalifica e 50mila euro di ammenda, più altri 6 mesi di squalifica e 10mila euro di ammenda per illecito aggravato. 
Francesco Molino: 5 anni di inibizione e preclusione, più un anno e 6 mesi di inibizione e 30mila euro di ammenda. 
Raffaele Moxedano: 10 mesi di squalifica e 50mila euro. 
Mario Moxedano: 5 anni di inibizione e preclusione, più altri 3 anni e 8 mesi di inibizione in continuazione, 80mila euro di ammenda. 
Vincenzo Nucifora: 4 anni e 2 mesi di inibizione e 70mila euro di ammenda. 
Francis Obeng: 4 anni di squalifica e 70mila euro di ammenda. 
Armando Ortoli: 4 anni di squalifica e 60mila euro. 
Maurizio Antonio Pagniello: 4 anni e 6 mesi di inibizione più 70mila euro di ammenda. 
Antonio Palermo: 5 anni di inibizione e preclusione, più un anno e 6 mesi di inibizione e 30mila euro di ammenda. 
Fulvio Pea: 6 mesi di squalifica e 30 mila euro di ammenda. 
Armando Pellicanò: 4 anni di inibizione e 60mila euro di ammenda. 
Luciano Pignatta: 3 anni e 6 mesi di squalifica, 60mila euro di ammenda. 
Daniele Piraino: 4 anni di inibizione e 60mila euro di ammenda. 
Giacomo Ridolfi: 3 anni e 8 mesi di squalifica e 70mila euro di ammenda. 
Mario Ruga: 4 anni di inibizione e 60mila euro di ammenda. 
Giuseppe Sampino: 6 mesi di inibizione e 10mila euro di ammenda. 
Massimiliano Solidoro: 4 anni di squalifica e 90mila euro di ammenda. 
Marcello Solazzo: 5 anni di squalifica e 90 mila euro di ammenda. 
Paolo Somma: 4 anni di inibizione e 60mila euro di ammenda. 
Marco Tosi: 4 anni di squalifica e 70mila euro di ammenda. 
Mohamed Lamine Traorè: 4 anni e 6 mesi di squalifica e 80mila euro di ammenda. 
Andrea Ulizio: 4 anni e 6 mesi di squalifica e 80mila euro di ammenda. 
Mauro Ulizio: 5 anni di inibizione e preclusione, più un anno e 6 mesi di inibizione 110 mila euro di ammenda.

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