Oggi pomeriggio i fedelissimi del Sorrento presenti sulle tribune dello Stadio Comunale di Massaquano hanno deciso di promuovere una raccolta di firme per cercare di convincere l’avvocato Francesco D’Angelo a riportare la squadra al Campo Italia. 

È risaputo infatti che quelli che nelle scorse settimane hanno operato pressioni sull’amministrazione comunale, chiedendo l’allontanamento della squadra del Campo Italia, ormai, da parecchio tempo, per loro stessa ammissione, sono saliti su un altro carro, è non hanno quindi più alcun diritto di influire sulle vicende del Sorrento. Sarebbe come se un tifoso del Milan chiedesse l’allontanamento dell’Inter dallo Stadio di San Siro.

La raccolta di firme in favore del ritorno del Sorrento al Campo Italia partirà nelle prossime ore. È intenzione dei tifosi di invitare l’avvocato D’Angelo a Sorrento nei prossimi giorni per un incontro ravvicinato.

Nel gruppo FB Sorrento Bene Comune che è tra i promotori si questa iniziativa ci sono già state diverse adesioni eccellenti quali quelle dell’ex vicepresidente Gaetano Mastellone, di Giovanni Di Prisco ed altri.

A breve ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.

Sorrento-Leonfortese 1-0

Sorrento (4-1-4-1): Lombardo; Caldore, Noto, Di Somma (59’ Ferraro), Raimondo (81’ Ciampi); Della Ventura; Esposito (68’ Lettieri) , D’Ambrosio, Viscido, Schiavone; Majella. A disposizione: Di Costanzo, Avagliano, Polichetti, Elefante, Bruno, Pignatta. Allenatore: Chiancone.

Leonfortese (5-4-1): Pentimone; Castro, Monforte, Calabrese, Fecarotta, Bonaventura; Liuzzo Scorpo (59’ Floridia), Di Peri (77’ Montalbano), Candiano, Guerreri; Franzese.  A disposizione: Barone, Inveninato, Di Pasqua A., Ilardo, Maria, Russo, Di Pasqua D., Allenatore: Mirarchi.

Arbitro: Lillo Vitantonio di Brindisi. Assistenti: Pellegrini e Di Tondo di Barletta.

Rete: 6’ Majella (S)

Ammoniti: Della Ventura, Viscido, Guerreri, Calabrese, Di Peri. Espulso: 79’ Della Ventura per doppia ammonizione.  

Porta ben il primo incontro interno del Sorrento lontano dal Campo Italia. Grazie ad una rete di testa di Nunzio Majella, la squadra di Chiancone batte per 1-0 la Leonfortese, e conquista tre punti importantissimi che gli permettono di mettersi alle spalle sei squadre uscendo dalla zona playout. La rete decisiva è stata realizzata dopo appena 6 minuti di gioco. Pochi secondi prima i rossoneri avevano già sfiorato il vantaggio con Roberto Esposito che incuneatosi nella folta difesa ospite grazie ad un passaggio filtrante di Majella si era visto deviare in angolo da Pentimone la conclusione a botta sicura. Sull’angolo battuto da Schiavone il pallone giungeva a Majella, appostato sul secondo palo libero da marcature, che non aveva difficoltà a metterla in rete con un colpo di testa.
Da questo momento in poi l’incontro cambiava. La Leonfortese si vedeva costretta ad attaccare ed il Sorrento arretrava a difesa del vantaggio cercando di colpire in contropiede. Al 14’, su un rinvio di Lombardo, Majella veniva aveva una buona occasione per raddoppiare ma era anticipato al momento del tiro dal rientrante Calabrese. Al 21’ su un'altra azione in contropiede Raimondo si portava sul fondo e crossava in mezzo. Un difensore respingeva corto sui piedi di Schiavone che batteva di prima intenzione verso la porta avversaria mancando il  bersaglio. Poi però usciva fuori la Leonfortese che andava vicino al pareggio in due occasioni. Al 26’ con una punizione dai 30 metri di Monforte che sverniciava la parte alta della traversa. Al 33’ con un colpo di testa di Franzese su cross da calcio d’angolo che si infrangeva sulla traversa. Nel finale di tempo il Sorrento aveva altre due buone occasioni. Al 40’ su angolo di Schiavone irrompe Di Somma e calcia oltre la traversa. Al 44’ cross di Raimondo da sinistra e colpo di testa di Majella che si spegne tra le mani di Pentimone.
Ad inizio ripresa su un altro angolo battuto da Schiavone, Majella e Di Somma si ritrovavano il pallone tra i piedi ma non riuscivano a concludere. Col passare dei minuti il Sorrento arretrava il baricentro pensando principalmente a difendere il prezioso vantaggio, rischiando qualcosa. Al 57’ azione solitaria di Bonaventura che superava tre sorrentini e giunto al limite lasciava partite un tiro respinto da Lombardo. Al 69’ su azione d’angolo per i siciliani, colpo di testa di Guerreri di poco alto. Al 76’ l’arbitro regalava una punizione dal limite alla Leonfortese. Calciava Candiano colpendo in pieno la traversa. Tre minuti dopo Della Ventura beccava il secondo giallo e si faceva espellere. L’ultimo quarto d’ora (compresi i 5 di recupero) era una vera sofferenza, ma alla fine i rossoneri riuscivano a conquistare i tre punti.

Domani pomeriggio il Sorrento di Roberto Chaincone affronterà la Leonfortese al comunale di Massaquano. Al momento in cui scriviamo non ci è ancora pervenuta la lista dei convocati, ma salvo imprevisti gli unici indisponibili oltre isoliti lungodegenti dovrebbero essere i difensori Gabbiano e Ferrara e l’attaccante Carpenito, mentre dovrebbero rientrare a disposizione Nello Ferraro, Filippo Viscido e Nunzio Majella. Da segnalare che in settimana è rientrato in gruppo il difensore Marco Ciampi che però difficilmente sarà mandato in campo dal primo minuto. 

Una settimana in più di lavoro nelle gambe anche per Luciano Pignatta. L’abbondanza di uomini in attacco potrebbe convincere Chiancone ad adottare uno schema diverso dal 4-5-1 delle ultime uscite. La nostra comunque è solo una  supposizione. Come ben sapete in settimana la squadrasi è allenata al Karol Wojtila di Nocera Superiore e non ci è stato possibile seguire gli allenamenti. Lo schema prescelto potrebbe essere il 4-4-2 o il 4-2-3-1. In entrambi i casi, al fine di rispettare la regola degli under, è molto probabile che uno dei due attaccanti sia Antonio Bruno. Gli altri tre under dovrebbero essere infatti Lombardo, Schiavone e uno tra Ferraro e Elefante. Tutto dipende da come ci schiereremo in difesa. Uno dei due centrali sarà sicuramente l’ex Leonfortese Alexandro Noto. Per il secondo la scelta e tra Caldore e Raimondo. Se Chiancone decide di coprirsi il quartetto arretrato potrebbe essere composto da Caldore, Noto, Raimondo e Avagliano. In mediana è probabile che giochino Viscido e Della Ventura. A questo punto però dovremo giocare con tre under in attacco e i prescelti sarebbero Schiavone, Elefante e Bruno, più uno tra Pignatta e Majella. Se invece in difesa giocheranno Ferraro, Caldore, Noto e Raimondo è probabile che al posto di Elefante ci sia Roberto Esposito. Queste le due opzioni più probabili. 

Vi sarete sicuramente accorti che in entrambe le formazioni manca Lalli che per fosse per noi giocherebbe sempre. Con lui in campo però si dovrebbe ritornare al 4-5-1. In tal caso è molto probabile che Bruno venga relegato in panchina ed entri in formazione D’Ambrosio.

Un vero rebus che sarà sciolto solo domani pomeriggio quando verranno presentate le distinte all’arbitro. Dovendo comunque indicare una formazione optiamo per la seguente: Lombardo; Ferraro, Caldore, Noto, Raimondo; Esposito, D’Ambrosio, Lalli, Viscido, Schiavone; Pignatta.  

Il Comitato Provinciale, con il C.U. n.30 del 12/02/2015, ha reso noto la classifica parziale del Torneo Esordienti 2003 a 9 riservato alle Scuole Calcio Qualificate. Da segnalare che per errore sono state riportate n.2 sconfitte piuttosto che n.2 vittorie per cui quella pubblicata dal comitato sarà oggetto di variazione nei prossimi comunicati. Il Sorrento Calcio è al primo posto assoluto della classifica con ben 73 punti, suddivisi tra 24 punti Tecnici, frutto di 8 vittorie e n.2 sconfitte e di 49 punti bonus sostituzioni e fair play, di ben 12 lunghezze sopra la seconda classificata che è il S.Aniello di Gragnano che segue quindi a 61 punti. Per chi volesse entrare nello specifico può collegarsi al sito del Comitato www.figc-na.it. Grande soddisfazione da parte del responsabile del gruppo 2003, Mister Amato Maurizio, che così commenta: "Questo è un risultato importante sotto tutti i punti di vista. Questo gruppo è praticamente nato con noi un pò di anni fa e, grazie al lavoro svolto in tutti questi anni, ci sta dando grandissime soddisfazioni. E' il frutto di una programmazione del lavoro, delle attività e degli investimenti nella formazione degli istruttori e nelle attrezzature. Siamo più che soddisfatti dei risultati ottenuti fino ad oggi dalla nostra scuola calcio, dai 2002 ai 2009, grazie all'impegno profuso dai nostri bambini che ci emozionano in ogni gara ed in ogni occasione. Il nostro è un progetto a lunga scadenza e stiamo creando le basi per un grande futuro".

Questa è la classifica parziale:

1) SORRENTO CALCIO Punti 73 P.Tecnici 24 P.Bonus 49

2) S.Aniello - Gragnano Punti 61 P.Tecnici 21 P.Bonus 40

3) Mep Calcio Punti 60 P.Tecnici 22 P.Bonus 38

4) Virtus Sangennarese Punti 52 P.Tecnici 11 P.Bonus 41

5) Club Napoli Punti 46 P.Tecnici 8 P.Bonus 38

6) Progetto Casalnuovo Punti 46 P.Tecnici 15 P.Bonus 31

7) Rinascita Corallini Punti 45 P.Tecnici 11 P.Bonus 34

8) Virtus Junior Napoli Punti 45 P.Tecnici 10 P.Bonus 35

9) FC S.Agnello Punti 40 P.Tecnici 6 P.Bonus 34

10) Ischia Isolaverde Punti 39 P.Tecnici 16 P.Bonus 23

Ritengo sia giunto il momento di chiamare a raccolta tutti le persone oneste tifosi del Sorrento invitandoli a dissociarsi apertamente da quel gruppetto di lestofanti che stanno tentando di far scomparire il Sorrento con il solo scopo di proseguire l’attività con un altra società evitando di onorare il pesante debito nei confronti dello Stato, non accorgendosi, o facendo finta di non accorgersi che lo Stato siamo tutti noi.

Ieri pomeriggio l’avvocato Francesco D’Angelo ha ripercorso nuovamente le vicende accadute negli ultimi quattro anni di vita del Sorrento. A questo incontro, oltre al sottoscritto, erano presenti anche Josè Astarita, Giovanni Minieri e Stefano Sica. Nessuno di noi ha avuto nulla da ridire su quanto affermato da D’Angelo. Ne debbo quindi dedurre che quanto da lui affermato sia stato accettato anche dai tre amici che ho appena nominato. Immagino che tutti voi avete già ascoltato la registrazione dell’incontro. Se non lo avete fatto, o non avete tempo per ascoltarla ecco un breve riassunto.

D’Angelo ha ribadito che i guai del Sorrento ebbero inizio nel momento in cui Franco Ronzi chiese l’esonero di Maurizio Sarri e la sua sostituzione con Gennaro Ruotolo, minacciando nel caso non fosse stato accontentato di ritirare la sponsorizzazione della MSC. Sappiamo tutti come andò a finire. 

A fine campionato Gambardella decise di lasciare il Sorrento. La MSC avrebbe potuto acquistarlo con un solo euro, ma rinunciò preferendo rimanere solo come sponsor, senza peraltro rinunciare alle scelte tecniche che è notorio a tutti non competono allo sponsor. Tutte le scelte operate dal Sorrento dal luglio 2012 al giugno 2014 sono state fatte con l’assenso di Ronzi e Durante. Anche gli esoneri di Bucaro e Chiappino e la loro sostituzione con Papagni e Simonelli. 

Ronzi e Durante hanno condiviso in pieno le scelte di D’Angelo fino a giugno 2014 salvo poi voltargli le spalle quando si è trattato di iscrivere il Sorrento alla Lega Pro approfittando del ripescaggio. Un ripescaggio per il quale il Sorrento non avrebbe dovuto sborsare nemmeno un centesimo in più rispetto alle altre squadre. 

D’Angelo ha anche chiarito i rapporti intercorsi con l’amministrazione comunale, ed altre questioni quali la famosa fideiussione che Durante dice essergli costata centomila euro.

Se volete saperne di più ascoltate la registrazione integrale. CLICCA QUI

Concludo chiedendo a voi tutti di unirci per chiedere l’immediato ritorno del Sorrento al Campo Italia. Iniziamo a far sentire la nostra vicinanza alla squadra andando tutti a sostenerla nell’incontro con la Leonfortese che si giocherà domani pomeriggio alle 14.30 al comunale di Massaquano (Vico Equense). Così avremo modo anche di parlare con i dirigenti e potremo dare inizio ad una raccolta di firme per convincerli a ritornare al Campo Italia.

A tutti quelli altri che dicono di tenere al Sorrento, ma che non vogliono D’Angelo alla guida, propongo di convincere i loro amici a rilevare la società così come è accollandosi anche il debito verso l’erario. Un debito enorme per chi ha poco di suo, ma quasi irrilevante per chi si vanta di essere uno dei maggiori vettori del traffico marittimo mondiale.   

C'è un calendario ricco di gare. E ci sono anche i fondi investiti da parte della federazione ciclistica italiana per alimentare la crescita delle due ruote in rosa. In Campania occorre solo un serbatoio pieno di atlete, dalle allieve alle professioniste. Pino Cutolo, presidente regionale della Federciclismo, ha accolto con grande entusiasmo l'idea di organizzare il Giro della Campania in Rosa, in programma il 22 marzo (partenza da Grumo Nevano, arrivo a Caivano): “Tutto nasce da un'idea di Salvatore Belardo. E noi l'abbiamo appoggiato in toto e stiamo collaborando per l'organizzazione e per il reclutamento delle squadre” spiega Cutolo. Ai nastri di partenza, team quasi tutti italiani. “Speriamo che la corsa porti visibilità e tanta gente sulla strada - aggiunge il presidente regionale di Federciclismo – il ciclismo femminile stenta a decollare al Sud. Stiamo provando ad avvicinare la bici alle giovanissime. Questione di tempo, ce la faremo”. Anche perché non mancano le idee. Tra i progetti della Federciclismo regionale, Pinocchio in bicicletta, con la federazione, attraverso i comitati regionali e con l'avallo del Ministero della pubblica istruzione, che porta il ciclismo e la sua storia nelle scuole elementari, medie, superiori, legandolo al tema dell'alimentazione e del rispetto delle norme stradali. “I ragazzi sono più attratti dalla bici, le ragazze molto meno” rileva Cutolo, secondo cui non è la mancanza di un o una fuoriclasse campana il motivo della distanza tra il sesso femminile e la bici: “Occorre ancor più impegno per formare un sistema che produca talenti. In 20 anni di presidenza ho sempre investito nelle categorie giovanili da 6 a 18 anni, che sono la linfa di ogni progetto. Abbiamo pianificato anche il Progetto dei tre mari, con gare in un calendario comune, sponsorizzato dalla federazione, in gara ragazzi e ragazze da Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Molise. E gare come il Giro della Campania sono grandi occasioni per far crescere il movimento”.

Oggi pomeriggio, insieme ad altri inviati degli organi di informazione, abbiamo fatto una lunga chiacchierata con l'amministratore delegato, del Sorrento, avvocato Francesco D'Angelo in cui oltre a ripercorrere gli anni della sua gestione per capire come è che si è arrivati alla situazione attuale si è parlato anche dei rapporti tra il Sorrento e l'amministrazione comunale e delle vicende che hanno portato alla decisione della società di abbandonare il Campo Italia.

Qui sotto la registrazione con un estratto delle dichiarazioni del massimo dirigente rossonero.

Il Sorrento calcio srl comunica che i biglietti validi per la gara della ventiduesima giornata del campionato di Serie D, Sorrento - Leonfortese, in programma domenica 15 febbraio (ore 14.30) allo stadio Massaquano di Vico Equense, saranno in vendita a partire da questo pomeriggio presso la segreteria del Campo Italia, presso il Bar Sorrento Sport sito nei campi da tennis e il costo dei biglietti è fissato in euro 8 per la Tribuna Centrale, posto unico.

Inoltre è possibile acquistare i tagliandi per assistere alla gara anche presso il Bar La Siesta a Piano di Sorrento, via San Sergio, 5. Al prezzo dei biglietti in questo caso si aggiunge il costo di prevendita pari ad 1 euro.

Il giorno della gara dalle ore 13.00 sarà possibile acquistare i biglietti della Tribuna centrale presso il botteghino del settore.