La Polisportiva Sorrento cade a Santa Marinella

martedì 12 marzo 2013 0 commenti

Non trova continuità la Polisportiva di coach Paolo Falbo dopo la vittoria interna contro la Pink Time Bari. Al cospetto della seconda classificata Santa Marinella le costiere subiscono una sconfitta per 60-44 dopo aver lottato alla pari per due quarti prima di arrendersi alle forti avversarie.
La formazione sorrentina, che ha schierato Busiello dall’inizio a causa di una Valisena non in perfette condizioni fisiche, ha dimostrato di poter tenere testa alle forti avversarie per tutta la durata del primo e del secondo quarto, caratterizzati dal grande equilibrio in campo, dall’ottima difesa costiera con Errico che alla fine della gara ha collezionato ben quindici rimbalzi in difesa e tre in attacco, e dall bella verve da parte di tutte le atlete in campo pronte a bissare il successo del turno precedente. Il primo parziale si è chiuso sul 16-14.
Nel secondo tempo S. Marinella ha tentato la fuga piazzando un parziale di 10-0 al quale ha risposto la Polisportiva con  un break di 9 punti che ha ristabilito la situazione di equilibrio. 26-23 all’intervallo lungo e per le sorrentine la speranza di giocarsi la partita contro una delle squadre più in forma di tutta la A3.
Il fantasma del terzo quarto, quasi mai mancato in tutto il campionato, non si è fatto attendere ed ha aleggiato sul parquet laziale colpendo la Polisportiva che è di fatto, dopo aver raggiunto il pareggio 26-26, uscita dal campo.
S. Marinella ne ha approfittato ed ha colpito con Biscarini, micidiale al tiro da tre, Gelfusa e un’ottima Russo e pian piano ha accresciuto il proprio bottino di punti: la squadra di Falbo ha pagato il calo di prestazioni e non è riuscita più a risalire. 45-31 il risultato alla fine del terzo quarto. Non è cambiata la storia  nell’ultimo parziale: coach Precetti ha cambiato tutto il quintetto romano mentre per la Polisportiva c’è stato spazio per Maddaloni e per una timida risalita che non è bastata a sovvertire il destino della sfida. Le sorrentine dovranno adesso cercare di fare punteggio pieno nelle ultime due gare di campionato contro Brindisi, che ha già festeggiato la promozione in A2, e Potenza.

S. Marinella - Polisportiva Sorrento 60-44 (16-14, 10-9, 19-8, 17-13)

S. Marinella: Vicomandi 4, Mancinelli, Biscarini 18, Delvecchio 12, Russo 14, Gelfusa 12, Sabatini, Benedetti Michelangeli, Romitelli 2, Rovani. Coach: Precetti.

Sorrento: Isacchi 3, Valisena, Parlato, Errico 2, Ermito 13, Anastasio 18, De Lizza 3, Busiello 5, Cacace, Maddaloni. Coach: Falbo.

Francesco Bevacqua
Ufficio Stampa Polisportiva Sorrento

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Non era rigore Sorrento derubato

lunedì 11 marzo 2013 1 commenti



Questa è la prova fotografica che il calcio di rigore che ha permesso al Benevento di battere il Sorrento non c’era, e che si è trattata di una svista madornale dell’arbitro Saverio Pelagatti e dell’assistente Lucia Abruzzese che hanno spostato in area di rigore il fallo di Bonomi su Marotta avvenuto abbondantemente fuori dall’area.
Per far comprendere meglio cosa avvenuto ecco una seconda immagine che si riferisce all’attimo in cui Bonomi si aggrappa ai pantaloncini di Marotta per arrestarne la corsa verso Polizzi. Marotta è sulla lunetta, ovvero a circa 4 metri dalla linea dell’area di rigore, Bonomi almeno un metro dietro. È questo il momento in cui viene commesso il fallo. Poi entrambi finiscono a terra e sullo slancio Marotta viene a trovarsi all’interno dell’area mentre Bonomi rimane a terra al di fuori.
La posizione di capitan Di Nunzio nelle due foto aiuta a capire cosa sia realmente successo. Nella prima è dietro Bonomi e Marotta. Nella seconda ha scavalcato Bonomi ed è quasi al livello di Marotta. A seguito della trattenuta di Bonomi c’è stato un rallentamento della corsa anche di Marotta che evidentemente era già in caduta.
L’arbitro avrebbe quindi dovuto concedere una punizione dal limite e non un calcio di rigore come invece ha fatto. Un errore macroscopico, perché il fallo è avvenuto molto lontano dall’area di rigore e le posizioni di arbitro ed assistente e loro visuali erano tali da consentire loro di vedere perfettamente cosa era realmente accaduto.
Un errore per il quale ci dovranno essere le giuste e dovute proteste della società e di tutti gli organi di informazione che seguono il Sorrento. Non è la prima volta che veniamo penalizzati dagli arbitri, che con noi hanno vita facile perché siamo troppo piccoli per alzare la voce. Adesso basta. Anche se siamo piccoli dobbiamo gridare talmente forte da far sentire la nostra protesta fin nei piani alti del palazzo calcistico. 

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Benevento-Sorrento 1-0 Highights

domenica 10 marzo 2013 0 commenti

Ecco gli highlights dell'incontro Benevento-Sorrento di oggi pomeriggio. Il servizio è quello del Tg3 della Campania.
Basta guardare il filmato a velocità reale per rendersi conto che il fallo di Bonomi su Marotta è avvenuto abbondantemente fuori area. Purtroppo il solito arbitro inadeguato lo ha visto dentro ed ha decretato il rigore.


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Benevento-Sorrento 1-0 parla Papagni

Ascolta le dichiarazioni rilasciate dall'allenatore del Sorrento Aldo Papagni nella sala stampa dello Stadio Ciro Vigorito di Benevento al termine del derby odierno

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Sconfitti da un rigore inesistente


Benevento-Sorrento 1-0

Benevento (4-3-1-2): Gori; D’Anna, Signorini, Mengoni, Anaclerio; Davì, Rajcic Mancosu; Montiel (78′ Espinal); Marchi (39′ Germinale), Marotta (82′ Bonaiuto). A disposizione: Mancinelli, Rinaldi, Bolzan, Carotti. Allenatore: Guido Carboni.
Sorrento (4-4-2): Polizzi; Kostadinovic, Nocentini, Di Nunzio, Bonomi; Guitto, Esposito (82′ Musetti), Beati, Tortolano (59’ Balzano); Bernardo (89′ Konan), Corsetti. A disposizione: Frasca, Terminiello, Ferrara, Fusar Bassini. Allenatore: Aldo Papagni.
Arbitro: Pelagatti di Arezzo. Assistenti: Prenna di Molfetta e Abruzzese di Foggia.
Rete: 58′ Germinale
Ammoniti: Mancosu, Rajcic e Germinale. Espulso: Bonomi per fallo da ultimo uomo.

Il Sorrento torna da Benevento a mani vuote. I rossoneri autori di una prestazione tutto sommato positiva sono capitolati solo in seguito ad un calcio di rigore accordato troppo benevolmente ai giallorossi dall’arbitro Pelagatti che spostato in area di rigore il fallo da ultimo uomo di Bonomi su Marotta che in realtà era iniziato abbondantemente fuori area e si era comunque concluso prima dell’ingresso in area di Marotta. Fallo che è costato anche il cartellino rosso al difensore rossonero. Rigore poi trasformato da Germinale.
Nei 58 minuti che hanno preceduto la rete del Benevento i giallorossi avevano si fatto registrare una netta supremazia territoriale ma al tirar delle somme non avevano impensierito più di tanto Polizzi. Il portiere rossonero era stato chiamato alla parata al 2’ su u tiro dal limite di Marotta, ma successivamente si era dovuto occupare solamente di vigilare sui tiri fuori misura degli avanti beneventani. Il Sorrento ci provava con alcuni tiri da fuori di Tortolano.  Al 17′ rossoneri pericolosi su una punizione di Guitto dalla trequarti che dopo essere stata allungata da un tocco a centro area  giunge sui piedi dell’accorrente Di Nunzio che però non centra la porta. Successivamente mentre da una parte gli attaccanti di casa non riescono ad inquadrare la porta di Polizzi, dall’altra Tortolano viene fermato fallosamente da Mancosu che si becca una ammonizione e successivamente non riesce ad agganciare un assist al bacio di Guitto che avrebbe potuto spedirlo a tu per tu con Gori. Il primo tempo termina con la sostituzione del’infortunato Marchi con Germinale e con l’ammonizione di quest’ultimo per simulazione.
Nei primi quindici minuti del primo tempo il Sorrento spreca altre due buone occasioni con Corsetti che sbaglia in entrambi i casi l’ultimo passaggio. Poi arriva l’episodio del fallo di Bonomi su Marotta e del rigore trasformato da Germinale. Subito dopo con il Sorrento intontito dal gol subito il Benevento ha due buone occasioni per raddoppiare. Prima Polizzi devia oltre la traversa la bordata di Mancosu su punizione, poi sull’angolo che ne segue lo stesso Mancosu sfiora il palo con un colpo di testa.
Passata la bufera, Papagni cerca di rimediare con l’ingresso di Musetti ma ormai per i rossoneri in 10 contro 11 non c’è niente da fare. L’unica opportunità, un  cross dalla destra di Guitto, viene sventata da Gori che riesce a smanacciare il pallone prima che possano intervenire Nocentini e Corsetti. Poi più niente, ne’ da una parte, ne’ dall’altra.  

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Benevento-Sorrento: formazioni ufficiali

BENEVENTO (4-3-1-2): Gori; D'Anna, Signorini, Mengoni, Anaclerio; Davì, Rajcic, Montiel; Mancosu; Marotta, Marchi. A disposizione: Mancinelli, Rinaldi, Bolzan, Espinal, Carotti, Buonaiuto, Germinale. Allenatore: Carboni.
SORRENTO (4-2-3-1): Polizzi; Kostadinovic, Di Nunzio, Nocentini, Bonomi; Alessio Esposito, Beati; Guitto, Corsetti, Tortolano; Bernardo. A disposizione: Frasca, Terminiello, Balzano, Ferrara, Musetti, Fusar Bassini, Konan. Allenatore: Papagni.
Arbitro: Pelagatti di Arezzo. Assistenti: Prenna di Molfetta e Abruzzese di Foggia.

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Benevento-Sorrento su TV7

Seconda trasferta consecutiva per il Sorrento di Papagni che oggi pomeriggio sarà impegnato nel derby regionale con il Benevento che si giocherà a partire dalle 14.30 allo Stadio Ciro Vigorito.
Quest’oggi, i tifosi rossoneri che resteranno a casa, potranno ricevere aggiornamenti sulla partita attraverso l’emittente tv beneventana TV7 Digital che a partire dalle 14.05 irradierà la trasmissione Diretta Stadio.
In penisola sorrentina TV7 Digital è ricevibile attraverso il digitale terrestre. Se non riuscite a trovarlo potete ripiegare sulla web tv visibile all’indirizzo http://www.tvsette.net/webtv/
Da notizie in nostro possesso non è prevista nessuna radiocronaca diretta. Se ne verremo a conoscenza ve ne daremo notizia tempestivamente su questo sito.
Ricordiamo inoltre che questa sera, alle ore 22.00, su TV7 Digital andrà in onda la telecronaca differita del derby Benevento-Sorrento.

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Le scelte di Papagni per il derby col Benevento

sabato 9 marzo 2013 0 commenti

Per l’incontro di domani pomeriggio con il Benevento il tecnico rossonero Aldo Papagni dovrà fare a meno dello squalificato Salvi e degli infortunati Zantu, Arcuri e Rossi. Rispetto all’incontro di domenica scorsa con il Viareggio ritornano disponibili capitan Di Nunzio in difesa e Alessio Esposito a centrocampo.
Da quel che si è visto in settimana, il tecnico rossonero è intenzionato a riproporre lo stesso modulo di domenica scorsa, un 4-4-2 mobile in cui le coppie Kostadinovic-Guitto a destra e Bonomi-Tortolano a sinistra scalano in avanti alternativamente, attuando un più offensivo 3-4-3.
Tra i pali, mancando l’infortunato Rossi, ci sarà nuovamente Polizzi. In difesa si ricostituisce la coppia centrale Nocentini-Di Nunzio, mentre l’ex giallorosso Ciampi in non perfette condizioni fisiche andrà in panchina. Sulla destra Kostadinovic vince ancora una volta il duello interno con Balzano, mentre a sinistra l’esperto Bonomi ha la meglio sul giovane Fusar Bassini.
Si ricostituisce anche la coppia centrale di centrocampo composta da Alessio Esposito e Beati, mentre sugli esterni ci saranno Guitto e Tortolano che secondo i progetti di Papagni dovranno svolgere alternativamente anche il ruolo di attaccante esterno.
In attacco la coppia Bernardo-Corsetti dovrebbe essere preferita almeno inizialmente a quella composta da Musetti e Konan.


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