MSC Crociere Sorrento ai blocchi di partenza

mercoledì 13 ottobre 2010 0 commenti

Mancano pochi giorni al fischio d’inizio del campionato di B1. Ricciarello e compagni sono agguerriti. Il patron Evangelista dice: “Non ci poniamo limiti.”

Tutto pronto o quasi per l’esordio in B1 della MSC Crociere Volley Sorrento allenata da Luigi Russo. Il team sorrentino sta lavorando duramente nelle ultime sedute tattiche in vista dell’esordio casalingo di domenica 17 (ore 18) contro la Sidigas Atripalda, squadra accreditata di molti favori per la lotta promozione.
Gli irpini sono allenati da Mario Marolda che riveste anche il ruolo di schiacciatore. La compagine avellinese dispone di elementi validissimi per la categoria e, con molta probabilità, metterà in campo il miglior sestetto, composto da nomi altisonanti. Il palleggiatore è Antonio Libraro, ex Com Cavi Napoli in A2; l’opposto è Paolo Guerrieri, un autentico lusso per la categoria dopo la pluriennale esperienza in giro per l’Italia con le maglie, tra le tante, di Lavagna, Alberobello e Biella; i due schiacciatori saranno il pugliese Marcello Bruno, lo scorso anno a Turi in B1, e lo stesso Mario Marolda, giocatore dall’ottima tecnica e con importanti qualità in ricezione e difesa; i centrali saranno l’irpino Andrea D’Avanzo, reduce da un’esperienza importante a Sora in A2, e Ivan Cuomo, confermato dopo l’ottimo campionato disputato lo scorso anno in riva al Sabato; il libero è anch’egli una new entry e si tratta di Alessio Coppola, libero casoriano di 27 anni proveniente dal Giotto Volley. In panchina tanti giovani di belle speranze come il secondo palleggiatore Matarazzo, il secondo opposto Amodeo, gli schiacciatori Zaccaria e De Palma e il centrale Losco.
Se Atripalda può vantare un organico di tutto rispetto, la MSC Crociere Volley Sorrento non è da meno. L’ottimo lavoro estivo svolto dal presidente Evangelista e da tutta la dirigenza ha consegnato a mister Russo un roster di prima qualità. L’ultimo arrivato, il regista Filippo Panetto, è ormai inserito alla grande nello spogliatoio ma soprattutto nei meccanismi tattici del team peninsulare; l’opposto sarà ancora Giuseppe Scialò, autentico trascinatore lo scorso anno nella gloriosa cavalcata dalla B2 alla B1; gli schiacciatori sono entrambi nuovi e si tratta del brasiliano Marcelo Costa, autentico portento in attacco proveniente da Bastia Umbra, squadra che lo scorso anno sfiorò la promozione in A2 perdendo la finale con Segrate; il compagno di reparto del verdeoro sarà il pugliese Antonio Ricciardello, lo scorso anno quinto miglior libero della Serie A1 con la maglia della Prisma Taranto; i centrali saranno Daniele Bassi, per lui subito gara da ex in quanto lo scorso anno vestiva la maglia dell’Atripalda, e Fabio Cuccaro, una vera scommessa del presidente Evangelista che ha voluto puntare su di lui dopo un anno in Serie C a Benevento; il libero sarà Bartolomeo Benedetto, prodotto del vivaio di Castellana Grotte, reduce da un’esperienza non troppo felice con SS Lazio Pallavolo Roma ma comunque ben dotato dal punto di vista tecnico grazie ad esperienze anche tra i professionisti.
In panca, accanto ai riconfermati Marcello Miccio, Michele Astarita, Nicola Esposito c’è da registrare il ritorno del baby prodigio Francesco Astarita, classe ’93. Il giovane attaccante, prodotto del vivaio, è reduce da un anno con la maglia del Club Italia e vanta già una discreta esperienza internazionale grazie a numerose presenze con la nazionale giovanile di Mario Barbiero: la Società punta molto su di lui e sicuramente troverà il suo spazio in questo campionato dove potrà esprimere al meglio tutte le sue potenzialità tecniche e fisiche. Completano la rosa due giovanissimi della seconda squadra di Serie C, ossia il centrale Carmine Lauro e il secondo libero Gianluca Amitrano.
Mentre i ragazzi continuano a sudare in palestra, a livello societario fervono i preparativi per rendere perfetto l’esordio assoluto in B1: il Palasport di via Atigliana è ormai pronto per la gara inaugurale e mancano solo gli ultimi ritocchi nell’allestimento scenografico con striscioni e cartelloni pubblicitari.
A livello dirigenziale l’entusiasmo è alto e si avverte nelle parole di tutti i componenti del direttivo. Il presidente Evangelista attende con trepidazione la gara di domenica: “È giunto per noi il momento della verità. Siamo tutti emozionati ma allo stesso tempo siamo convinti dei nostri mezzi e del potenziale che possiamo esprimere. Tra i ragazzi c’è tanta convinzione, tanta voglia di far bene e di provare a dare il massimo in ogni partita. In un girone così impegnativo come quello in cui siamo stati inseriti è quasi fisiologico avere dei cali ma abbiamo le possibilità per venirne fuori alla grande e regalare soddisfazioni a tutti i nostri tifosi e ai nostri sponsor che, ancora una volta, ci hanno dimostrato il loro affetto e il loro sostegno aiutandoci concretamente. A fine campionato tireremo le somme e ci daremo un voto, ma per ora non ci poniamo limiti e vogliamo volare quanto più in alto possibile.
Ci siamo, la B1 è ormai una realtà e servirà, durante tutto l’anno, l’appoggio e il sostegno di tutti affinché si possa provare a coltivare un sogno importante.
L’appuntamento è per domenica 17 alle ore 18 al Palasport di via Atigliana. La Società ricorda che è sempre aperta la campagna per la sottoscrizione delle  tessere per i soci – sostenitori, mentre l’ingresso per le gare casalinghe è gratuito, proprio per provare a compattare quanta più gente possibile intorno alla squadra.

Ferdinando Giacobelli – addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento

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Il Sorrento dice addio alla Coppa Italia

(Foggia-Sorrento 5-0)

Foggia (4-3-3): Santarelli; Candrina, Iozzia, Rigione, Regini; Laribi (60’ Palermo), Burrai, Kone; Agodirin, Sau (60’ Cortese), Insigne (74’ Tomi). A disposizione: Ivanov, Torta, Caccetta, Agostinone. Allenatore: Zeman.
Sorrento (4-4-2): Casadei; Piscitelli, Di Nunzio, Grassi, Angeli; Manco, Ferrara, Esposito, Corsetti (60’ Vanin); Vaccaro (85’ Natale), Carlini (70’ Pignalosa). A disposizione: D’Alessandro, Damiano, Cardone, Terra. Allenatore: Simonelli.
Arbitro: Di Ciommo di Venosa. Assistenti: Pignati e Veccia.
Ammoniti: Grassi (S), Iozzia (F), Di Nunzio (S), Cortese (F).
Marcatori: 20’ 33’ 56’ Insigne (F), 63’ 84’ Agodirin (F)

L’avventura del Sorrento nella Coppa Italia di Lega Pro si arresta di fronte al primo ostacolo. Ammessa di diritto al secondo turno, in quanto già iscritta alla Tim Cup, la squadra rossonera è stata eliminata dal Foggia di Zeman con un secco.
Simonelli si è presentato in campo con le seconde linee e con una panchina imbottita di ragazzi della berretti, lasciando il resto dei titolari ad allenarsi a Sorrento in vista della gara di campionato con la Spal. Di contro il Foggia ha presentato la migliore formazione possibile.  
Dopo un primo quarto d´ora di studio il Foggia assume il comando delle operazione e si rende pericoloso in due le occasioni, prima con Agodirin, e poi con Insigne, in entrambi i casi la mira non è delle migliori e il pallone sorvola la traversa. Ma il gol è nell’aria, infatti al 20' Laribi approfitta di uno sciagurato rinvio di Grassi, si impossessa della palla entra in area e scarica all’indietro per l’accorrente Insigne che di destro insacca all´angolino alla sinistra di Casadei.
La reazione del Sorrento è alquanto sterile. L’unico pericolo per la porta di Santarelli viene dai piedi di Corsetti che si lancia in una delle sue solite percussioni ma una volta al tiro non centra il bersaglio concludendo di poco alto.
La sfortuna e il terreno di gioco appesantito dalle abbondanti piogge cadute tra ieri ed oggi si accaniscono contro il Sorrento. Casadei allontana di pugno un cross dalla bandierina. Ferrara nel tentativo di addomesticare il pallone serve involontariamente Insigne che, ne approfitta insaccando a fil di palo.
Ad inizio ripresa il Sorrento abbozza un tentativo di reazione. Esposito lancia Carlini sulla fascia destra il cui cross è raccolto da Vaccaro che conclude a rete a botta sicura. Santarelli sarebbe battuto ma il pallone è ribattuto dal volto di un difensore. Il pallone finisce a Corsetti che non riesce a concludere permettendo a Iozzia di liberare. Benché gli uomini in campo non siano gli stessi della gara con l’Alessandria il Sorrento si getta in avanti e si rende nuovamente pericoloso con Manco e poi con Vaccaro.
Gli sforzi degli uomini di Simonelli non portano frutti. Anzi al 56' in un contrasto a centrocampo tra Laribi e Esposito, la palla finisce a Insigne, che si invola verso la porta del Sorrento e dopo una galoppata di 30 metri, scarica un gran destro da fuori area battendo nuovamente Casadei.
A questo punto il Sorrento tira i remi in barca in attesa della fine dell’incontro. Il Foggia però non è ancora appagato e nei minuti finale arrotonda il risultato con altre due segnature. Al 63' Insigne lancia Regini sulla fascia, il laterale mette al centro, servendo Agodirin che insacca. All’ 84’ il nuovo entrato Tomi approfitta dell’ennesimo errore e con una precisa apertura mette Agodirin solo davanti a Casadei e il nigeriano ne approfitta realizzando la quinta rete, seconda personale.

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In coppa il Sorrento bis

martedì 12 ottobre 2010 0 commenti

Oggi pomeriggio con inizio alle ore 15 allo stadio Zaccheria di Foggia si disputerà l’incontro valido per il primo turno della fase finale della Coppa Italia Lega Pro 2010-2011 tra il Foggia e il Sorrento. Si affronteranno i due attacchi più prolifici della Prima Divisione, ma anche due delle difese più battute.
Il punto forte della gara sarà la sfida tra i due tecnici: da una parte Gianni Simonelli detto il "Professore", dall´altra parte Zdenek Zeman, il boemo che dopo una lunga esperienza alla guida di squadre di serie A in Italia e all’estero ha deciso di ripartire proprio da Foggia per ridare entusiasmo e motivazioni ad una piazza che sicuramente merita palcoscenici migliori.
Il Sorrento reduce dal pareggio per 3 a 3 ottenuto sul campo dell´Alessandria farà largo uso del turn-over mandando in campo una squadra composta in buona parte da quei giocatori che finora hanno avute pocche possibilità di dimostrare il loro valore in campionato. Chiaro al riguardo il pensiero espresso da Simonelli “La Coppa è sicuramente una competizione importante, è un´occasione per me di poter schierare quei calciatori che fino a questo momento non hanno avuto molto spazio tra gli undici titolari". Richiesto di un parere sul tecnico che avrà di fronte domani Simonelli ha detto "Non ho mai affrontato Zeman motivo per il quale mi incuriosisce giocare contro la sua squadra, posso solo confermare che è un uomo di grande spessore e personalità, che ha dato molto al calcio nazionale. É un tecnico abituato a lavorare molto sul campo, ama lavorare con i giovani e proprio per questo motivo deve essere un esempio per tutti".
Il Sorrento potrebbe scendere in campo con questa formazione: Casadei; Piscitelli, Di Nunzio, Terra, Angeli, Esposito, Armellino, Ferrara, Manco; Carlini, Vaccaro.
foggia sorrento
Zeman, in conferenza stampa ha detto che la Coppa Italia è una competizione ufficiale che deve essere onorata schierando la migliore formazione possibile, per cui tranne gli indisponibili Salomon, Palermo e Regini andranno in campo tutti i titolari. La probabile formazione dovrebbe essere: Ivanov; Caccetta, Rigione, Romagnoli, Iozzia; Kone, Burrai, Laribi; Agodirin, Sau, Insigne.
foggia
Ad arbitrare la gara sarà il signor Michele Di Ciommo di Venosa. Gli assistenti saranno i signori Eugenio Pignati di San Benedetto Del Tronto e Italo Paglione di Campobasso.
Per ascoltare l’incontro collegarsi al sito http://www.radionova97.it/

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Sorrento a trazione anteriore

Servizio speciale dell'inviato di Sorrentoedintorni e PenisolaSport per gli incontri del Sorrento in Lombardia e Piemonte, Nello Giampaglia.

Al Moccagatta sono circa 2000 i supporters dei grigi una cinquantina quelli dei rossoneri giunti da Sorrento e da tutto il nord Italia. Cielo appena velato, leggero vento da nord, temperatura fresca, terreno in perfette condizioni.
Partenza a razzo dell'Alessandria che al 17’ del primo tempo è già in vantaggio per 2 reti a zero. Il primo gol è realizzato da Scappini su colpo di testa da  calcio d'angolo. Il corner non è stato evitato dal portiere Rossi lento nel recuperare un pallone che si spegneva sulla linea di fondo. Palla al centro, il tempo di appuntare il gol, e raddoppio fotocopia dell'Alessandria. Il Sorrento ha il merito di non disunirsi e il primo tempo continua in un sostanziale equilibrio con lieve predominio nel possesso palla e nelle occasioni dell'Alessandria.
Nel secondo tempo è il Sorrento a prevalere, soprattutto nella seconda metà, complici le indovinate sostituzioni di mister Simonelli e il calo di ritmo dei grigi negli ultimi 20'. Ciò ha fatto emergere la superiore qualità di alcuni giocatori del Sorrento: Paulinho combattivo su ogni pallone si procura il rigore realizzandolo e  causando anche l'espulsione del portiere avversario; Togni realizza al 23' su punizione e tiene cucita la squadra; Erpen sulla destra spesso salta l'uomo e crea panico nella difesa avversaria; Carlini da velocità e profondità alla manovra con le sue volate sulla fascia sinistra. Da sottolineare il bel gol con tiro da fuori area di Manca che consente al Sorrento di pareggiare.
A 7' dalla fine ingenuità difensiva di Terra che gli costa il secondo giallo con relativa espulsione.
In sostanza pareggio giusto. Partita gradevole con numerose occasioni per  entrambe le parti e gioco arioso sulle fasce.
Il Sorrento si conferma squadra a trazione anteriore con una difesa in alcune circostanze ingenua ed impacciata e un portiere bravo tra i pali ma che deve lavorare sulla velocità.

Nello Giampaglia (inviato di Sorrentoedintorni e PenisolaSport)

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Alessandria-Sorrento 3-3: le interviste dopopartita

lunedì 11 ottobre 2010 0 commenti

Ecco i filmati delle interviste rilasciate da Gianni Simonelli (allenatore Sorrento), Maurizio Sarri (allenatore Alessandria) e Giorgio Veltroni (presidente Alessandria) nella sala stampa dello stadio Moccagatta al termine dell'incontro Alessandria-Sorrento terminato con il punteggio di 3-3.

I filmati sono tratti dal sito lisondria.com







Intervista Simonelli 

Intervista Sarri e Veltroni

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Alessandria-Sorrento 3-3: i filmati della gara

Ecco le sintesi dell'incontro tra Alessandria e Sorrento tratte da youtube e caricate dagli utenti Ronnyfox e Tuononews.it


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Vota il miglior rossonero in Alessandria-Sorrento

domenica 10 ottobre 2010 0 commenti


Rossi
Vanin
Terra
Lo Monaco
De Giosa
Erpen
Armellino
Togni
Corsetti
Paulinho
Pignalosa
Angeli
Manco
Carlini



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Rimonta rocambolesca
Alessandria 3 Sorrento 3

Buon pareggio dei rossoneri che sotto di  due reti accorciano le distanze con una punizione di Togni subiscono la terza ma riescono lo stesso a riequilibrare il risultato grazie ad un rigore trasformato da Paulinho e all’eurogol di Manco. Nel finale Vanin ha sui piedi l’occasione per il possibile 4 a 3 ma sciupa malamente.

Alessandria: Servili; Ciancio, Romeo, Cammaroto, Bonomi; Negrini (86’ Marchesetti), Da Monte, Camillucci, Croce (68’ Machado); Martini, Scappini (75’ Colombi). A disposizione: Cuneaz, Ghinassi, Pucino, Segarelli. Allenatori: Sarri
Sorrento: Rossi; Vanin, Lo Monaco, Terra, De Giosa (79’ Angeli); Erpen, Armellino, Togni, Corsetti (60’ Manco); Paulinho, Pignalosa (46’ Carlini). A disposizione: Mancinelli, Di Nunzio, Piscitelli, , Esposito. Allenatore: Simonelli.
Arbitro: Saia di Palermo. Assistenti: Lunardon di Busto Arsizio e Donini di Bergamo.
Marcatori: Scappini (A) Martini (A) 68’ Togni (S) 70’ Damonte (A) 76’ Paulinho (S) 86’ Manco (S)
Ammoniti: 23' Armellino (S), 36’ Damonte (A), 50’ Carlini (S), 51’ Negrini (A), 69’ Terra (S) 87’ Machado (A)
Espulso: 75’ Servili (A), 83’ Terra (S).
Note: Sorrento in maglia bianca stile anni '70, quella della promozione in B. Prima della gara il ds rossonero Sasà Avallone è stato premiato per i suoi trascorsi con i grigi (oltre 150 gare, 5 campionati in C1).

Opposto alla capolista Alessandria il Sorrento conferma nel bene e nel male quanto fatto vedere nelle prime sette giornata. La squadra rossonera tiene molto bene il campo e affronta l’avversario a viso aperto. Le solite disattenzioni difensive, forse sarebbe meglio dire dormite, soprattutto sui calci piazzati, permettono all’Alessandria di portarsi sul due a zero nel giro di due minuti. La rete del vantaggio alessandrino arriva al 16’. Scappini, di testa, raccoglie una spizzata di Martini su calcio d’angolo di Camillucci e fa secco Rossi. Raddoppio dopo 2 minuti di Martini che devia di testa un traversone dalla sinistra del solito Croce. In entrambe le azioni la difesa rossonera non è indenne da colpe. Trovarsi sotto di due reti sul campo della capolista annienterebbe la combattività di qualsiasi squadra ma non di questo Sorrento che è abituato alle rimonte. Inizialmente la reazione del Sorrento è timida. Servili è impegnato per la prima volta solo al 26’ da un colpo di testa di Paulinho su cross di Erpen. Al 36’ Alessandria vicino al terzo gol con una bordata da fuori di Camillucci che finisce di poco fuori. Poco dopo ci prova Togni su punizione ma Servili è attento. Al 41 altra palla gol per i grigi Martini in profondità è anticipato dall’uscita di Rossi.
Nell’intervallo Simonelli lascia negli spogliatoi un evanescente Pignalosa e concede fiducia a  Carlini che appena entrato in campo colleziona subito un’occasione favorevole facendosi atterrare in area ma l’arbitro invece di assegnare il rigore ammonisce l’attaccante rossonero per simulazione. Dieci minuti dopo entra anche Manco al posto di Corsetti. Il Sorrento assume il comando delle operazioni e costringe i grigi alla difensiva ma il tempo passa e il risultato non muta. Come domenica scorsa con il Como per trovare la rete occorre un calcio di punizione di Togni. Il brasiliano accorcia le distanze con un tiro forte e preciso che si insacca nel sette alla sinistra di Servili. Partita riaperta. Subito dopo però la difesa rossonera si fa trovare nuovamente impreparata  Terra commette fallo e viene ammonito. Negrini crossa in area e Damonte di testa in tuffo insacca alle spalle di Rossi. Tre a uno.
Il Sorrento non è domo e continua a crederci. Al 75’ Paulinho lanciato da Carlini si presenta tutto solo in area e Servili lo atterra. Questa volta l’arbitro non può esimersi dal concedere il rigore e dall’espellere il portiere. In porta va il secondo Colombi che entra al posto di Scappini. Paulinho trasforma con tiro che si insacca a fil di palo alla sinistra del portiere.
L’Alessandria in inferiorità numerica si chiude ulteriormente affidandosi al contropiede. All’ 83’ Terra per fermare Martini viene ammonito una seconda volta ed è costretto a prendere la via degli spogliatoi ristabilendo la parità in campo. Un minuto dopo un cross di Ciancio da destra consegna a Martini la possibilità di chiudere definitivamente l’incontro, ma quest’ultimo tutto solo davanti a Rossi colpisce malamente e fallisce il quarto gol.  Sul capovolgimento di fronte Cammaroto rinvia malamente un cross di Vanin dalla destra, il pallone finisce a Manco che di controbalzo dai 25 metri spedisce il pallone a fil di palo realizzando il gol del pareggio.
Nel finale Vanin si ritrova tra i piedi il pallone del clamoroso 4 a 3 ma non riesce a sfruttarlo.
Il pareggio non è un risultato da disprezzare. La squadra sotto di due gol in due diversi momenti non si è abbattuta e alla fine è riuscita a raddrizzare la situazione. Dal punto di vista mentale siamo già a buon punto. Nella ripresa Carlini, Manco e Angeli partiti dalla panchina hanno dato un rilevante contributo alla riscossa. L’attacco ha segnato altri tre gol ed è il più prolifico del girone, secondo solo al Foggia tra quelli di prima divisione.
L’unica nota dolente è quella di una difesa che continua a regalare troppe occasioni agli avversari. Il giorno in cui Simonelli riuscirà a migliorarne il rendimento il Sorrento farà un grosso passo in avanti e potrà veramente ambire a traguardi importanti. Domenica prossima la retroguardia rossonera, dovrà fare a meno di Terra, oggi espulso e Di Nunzio opposto a Cipriani e Fofana avrà la possibilità di dimostrare il proprio indiscusso valore.   

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