Il tecnico del Carpi Egidio Notaristefano,
come già aveva fatto lo scorso anno quando venne a Sorrento con la Spal da la
colpa della sconfitta al campo in sintetico “C’è tanta amarezza per questa
sconfitta però nella seconda parte di gara abbiamo patito il sintetico: su un campo
in erba naturale potevamo vincerla, negli ultimi 20 minuti non avevamo le gambe
per poter trovare almeno il pareggio”.
Il Carpi si era illuso, dopo la rete
di Kabine e soprattutto dopo le due chance capitate a Cesca e Concas per
chiudere i conti a inizio ripresa. Per Notaristefano è stato un calo fisico
della sua squadra a costare caro. “Non eravamo messi bene in campo
nell’occasione del pareggio perché iniziavamo ad accusare delle difficoltà.
Eravamo già calati, ci siamo allungati e non riuscivamo a ripartire. Le gambe
non rispondevano e abbiamo dato campo agli avversari. Il Sorrento è un’ottima
squadra a cui abbiamo dato filo da torcere poi abbiamo avuto un calo verticale di
natura fisica che ci ha bloccati. Se caliamo fisicamente mostriamo delle lacune
e oggi le abbiamo pagate”.
Ascolta mister Notaristefano
