L’incontro della undicesima giornata del campionato di Prima Divisione girone A tra Viareggio e Sorrento in programma allo Stadio dei di Viareggio domenica 6 novembre 2011 con inizio alle ore 14.30 sarà diretto dal signor Domenico Rocca della sezione di Vibo Valentia. Gli assistenti saranno Filippo Valeriani di Ravenna e Michele Pennacchio di Faenza.

Domenico Rocca nasce a Vibo Valentia il 25 febbraio 1984, laureato in Giurisprudenza, è alla sua seconda stagione in CAN PRO e finora ha diretto 6 incontri in Prima Divisione e 11 in Seconda per un totale di 17 presenze in Lega Pro.

Le sue direzioni hanno fatto registrare 7 vittorie delle ospitanti (41.18%), 5 pareggi (29.41%) e 5 vittorie delle viaggianti (29.41%). 4 i rigori decretati (0.24 a partita), 11 espulsi (0.65 a partita).

In questa stagione ha già diretto due incontri del girone B della Prima Divisione (Prato-Cremonese 0-0, Portogruaro-Pergocrema 0-1) e due in Seconda (Melfi-Aversa Normanna 0-0, Perugia-Paganese 2-1).

Il fischietto calabrese non ha mai diretto incontri del Sorrento. La scorsa stagione però Rocca era designato per dirigere Sorrento-Monza del 13 febbraio ma poi fu sostituito da Saia a seguito di un improvviso attacco influenzale.

Il Viareggio è stato diretto da Rocca in occasione della partita Siracusa-Viareggio (2-1) del 9 gennaio 2011.

Di seguito le altre designazioni arbitrali della undicesima giornata di campionato del girone A.

Avellino-Reggiana: Davide Ghersini di Genova (Tozzi-Ernetti)

Carpi - Foggia: Daniele Chiffi di Padova (Lo Cicero-Fazio)

Foligno - Pisa: Lorenzo Illuzzi di Molfetta (Delle Foglie-Grillo)

Lumezzane - Monza: Daniele Ceccarelli di Terni (Mercante-Manzo)

Pavia - Pro Vercelli: Stefano D'Angelo di Ascoli Piceno (Hager-Tamburini)

Spal - Ternana: Luca Barbeno di Brescia (Pentangelo-Di Vuolo)

Taranto - Como: Francesco Paolo Saia di Palermo (Buondonno-Lotierzo)

Tritium-Benevento: Gianluca Aureliano di Bologna (Boz-Croce)

Per rispondere a questi e ad altri quesiti, il comando di polizia locale di Sorrento, agli ordini del maggiore Antonio Marcia, ha diffuso una nota indirizzata alla cittadinanza.

Un'azione avviata per prevenire possibili violazioni in materia di codice della strada ad opera di cittadini che, in buona fede, ritengono di potere circolare con veicoli non idonei, nonché per avvertire che il risarcimento degli eventuali danni a cose o a persone, derivanti dall'uso su strada, comporta responsabilità extracontrattuali.

La bicicletta elettrica, spiega la nota, è un veicolo dotato di acceleratore che distribuisce potenza indipendentemente dall'azione della pedalata. E', quindi, classificato come ciclomotore.

"La bicicletta a pedalata assistita - prosegue il documento, redatto con il contributo dell'ispettore Giuseppe Coppola - è invece un veicolo dotato di motore elettrico ausiliario con potenza nominale massima di 0,25 kilowatt, la cui azione propulsiva interviene esclusivamente quando siano stati azionati i pedali e s'interrompe quando il veicolo raggiunge i 25 chilometri orari o prima se il ciclista smette di pedalare. In questo ultimo caso si è in sella a un semplice velocipede e non vi è obbligo di indossare il casco o di avere in tasca alcuna assicurazione".

Il discorso si complica con i mezzi dotati di un dispositivo che permette la circolazione sia a pedalata assistita che a motore. Questi, chiariscono i caschi bianchi, sono considerati sempre e comunque ciclomotori.

"Il Segway, infine, non rientra tra gli acceleratori di andatura - conclude la nota - e nelle more per l'inquadramento dello stesso, all'interno del Codice della strada, è riconducibile a marciapiedi, aree pedonali e piste ciclabili, con alcune limitazioni. Per la velocità, la massima consentita non può essere superiore a 6 chilometri orari per le aree pedonali ed i marciapiedi, a 20 chilometri orari su piste ciclabili. C'è poi l'obbligo di dare la precedenza ai pedoni e di tenere la destra sui marciapiedi, il divieto di utilizzo ai conducenti con età inferiore a 16 anni e il divieto di utilizzo in condizioni di scarsa visibilità, come marciapiedi e piste ciclabili per niente o poco illuminate durante le ore notturne".

a cura del Servizio Ufficio Stampa Ago Press

La Folgore Massa rimane a punteggio pieno. Nonostante il turno di riposo. Nonostante l’inizio di campionato segnato da due impegni lontani da casa, la squadra di mister Paolo Russo vince ancora e fa bottino pieno anche a Nola. Nel presente comunicato, d’accordo con lo stile della società del presidente Vinaccia, ci imponiamo di non parlare di arbitri e di tutto quanto visto domenica che poco ha a che fare con il volley.

Due cartellini gialli in casa massese, tre cartellini gialli e tre rossi in casa nolana la dicono lunga sul clima di un match in cui gli atleti in campo avevano esclusivamente voglia di giocare un sano volley, mantenendo tra loro dall’inizio alla fine sportività ed amicizia.

Parliamo, dunque, di “volley”. La Folgore fa a meno della sua punta di diamante Fabio Cuccaro, comunque presente in panchina. A sostituirlo ci pensa egregiamente Danilo Soldatini che alla fine risulterà tra i migliori. Per il resto confermato lo starting six che da inizio anno sta ben figurando. Per due set in campo c’è solo una squadra. I bianco verdi giocano quasi a memoria e mettono in luce soprattutto in attacco ed a muro mezzi fisici superiori agli avversari.

Nel terzo set viene fuori la grinta e la tenacia del Nola. Punto a punto per tutto il parziale, la squadra di mister Buono chiude sul 25-23 il più paradossale dei set che, per quanto sopra riportato, NON si può commentare!

Nel quarto set, tra rabbia e grinta, la Folgore mantiene la testa sul match. Salgono a muro Armidoro e Cinque. Schiavone e Coppola mettono giù palloni importanti e nonostante qualche altro “paradosso”, è proprio grazie ad un muro invalicabile eretto nel finale che la Folgore chiude sul 25-21 e mette in archivio un match davvero “strano”.

La prova del collettivo è stata convincente. Il gruppo sta assimilando i meccanismi impartiti in allenamento da mister Russo che sta trasmettendo ai suoi quella grinta “difensiva” che inizialmente la Folgore non aveva.

Ora comincia un terribile ciclo di match. La prima partita casalinga non poteva essere più dura. Arriva la capolista Marigliano. La squadra del presidente Mautone ha un collettivo per ritornare subito in serie B. E fino ad oggi ha dimostrato di meritare i favori del pronostico attribuitigli alla vigilia. Dopo il big match casalingo, per la Folgore, ci sarà l’insidiosa trasferta di Salerno con l’Indomita e poi l’altro big match in casa con la seconda della classe, il Black Lions.

Alla Pulcarelli, domenica 6 Novembre è atteso il pubblico delle grandi occasioni. L’appuntamento per tutti gli appassionati è alle ore 18.30!

Ufficio Stampa Folgore Massa

Nel pomeriggio il Sorrento ha ripreso la preparazione in vista dell’incontro dell’undicesima giornata del campionato di Prima Divisione in programma domenica prossima allo Stadio dei Pini di Viareggio.

Dei 26 componenti la rosa di prima squadra mancavano solo Tognozzi, Bonomi e Vollono che hanno svolto un programma di allenamento personalizzato. Dopo la prima fase dedicata ad esercizi di defaticamento i 23 presenti sono stati divisi in due gruppi, da una parte quelli scesi in campo inizialmente nell’incontro con il Carpi, dall’altra i restanti, che hanno svolto due diversi programmi.

Il secondo gruppo ha terminato la propria seduta di allenamento con una partitella su un rettangolo di dimensioni ridotte. Negli ultimi minuti di questa partitella, nel tentativo di ostacolare una conclusione di Basso, il difensore Samuele Romeo è rimasto vittima di una distorsione alla caviglia ed è uscito dal campo sorretto dai compagni.

Domani la preparazione dei rossoneri proseguirà con la consueta doppia seduta del mercoledì. 

  

Premesso che il trend che caratterizza il calcio italiano, come recentemente riportato dalla Gazzetta dello Sport, è in fase di calo. Gli abbonati allo stadio si sono ridotti del 20%, mentre i telespettatori del “calcio a pagamento” della sola Sky sono cresciuti del 70%. Sempre meno tifosi allo stadio, sempre di più davanti al televisore. Questi i dati nazionali, ed a Sorrento come va la situazione? Eccola. Nelle prime cinque gare di questo campionato 2011/2012, pur con una squadra forte e da primato, il numero degli spettatori è diminuito del 21,24%. Ovviamente i numeri sono veramente esigui per fare delle percentuali, forse è meglio dire che nelle prime cinque partite abbiamo avuto n. 2143 paganti contro i  2721 dello scorso anno, cioè 578 spettatori in meno. Quest'anno ci mancano 115 spettatori a partita per fare quelli dello scorso anno! Si va indietro, non si cresce. Che accade? In tanti ce lo stiamo domandando. Eppure il Presidente Mario Gambardella e famiglia, ben supportati dal comandante Gianluigi Aponte di MSC e da altri piccoli sponsor, ha allestito una squadra forte e vincente. Tutti devono anche capire che senza il tifo adeguato in campo i calciatori rendono di meno, il calore della gente li aiuta! Cosa si deve fare di più? Un campionato di vertice costa, e costa tanto! Perché oggi tanta poca passione per il calcio domenicale? Perché i tifosi si allontanano? E’ vero che in Italia, ed a Sorrento in particolare, abbiamo degli impianti che sono in fase di acuta sofferenza e sembrano sempre di più delle cattedrali nel deserto, ma questo conta relativamente poco quando dentro di noi c'è la passione! In Italia tutte le squadre diminuiscono nel numero degli spettatori, tranne la Juventus che con il nuovo stadio di proprietà ha visto crescere gli abbonati dai  14.290 della passata stagione ai 24.137 odierni, con un incremento dei ricavi del 135 per cento. Personalmente come vice presidente del Sorrento Calcio, addetto al marketing ed alla comunicazione, da tempo mi sto chiedendo il perché di tutta questa sofferenza domenicale. Vorrei a questo punto aprire un canale di comunicazione con i tifosi e con la città. Una spiegazione logica ce la dobbiamo pur dare! Qui non si tratta di stabilire di chi sono le colpe, si tratta di capire i reali motivi che stanno alla base della diminuzione di spettatori alle partite casalinghe del nostro grande Sorrento calcio; la società va assistita e va seguita. Dobbiamo capire. Chiedo ufficialmente l’aiuto di coloro che amano il Sorrento, e Sorrento città, a farci capire ed a dare i giusti suggerimenti. Allora iniziamo con il confrontarci, anche via mail (sorrentocalciomarketing@gmail.com). Ci vediamo mercoledì 3 novembre alle ore 16 al Campo Italia in Sorrento nella saletta stampa per discutere insieme, siete tutti invitati. Grazie dell'attenzione. 

Gaetano Mastellone.

PROSPETTO PAGANTI GARE INTERNE 2011/12

                                    

Luigi Vinaccia punta alla vittoria nella “Sfida dell’anno”! 

Domenica prossima torna il rombo dei motori in Penisola Sorrentina per l’ormai tradizionale appuntamento di fine stagione, la Sorrento-Sant’Agata, giunta alla settima edizione in formato Slalom.

Torna la Sorrento-Sant’Agata, quindi, nome che riecheggia fasti storici per lo sport automobilistico in queste zone, e che avrà, quest’anno, validità quale ultima prova del Trofeo d’Italia, oltre che per la Coppa CSAI, per il Campionato Regionale CSAI, per l’Italian Radical Trophy e per il Campionato Sociale dell’Automobile Club Napoli. La gara si disputerà sull’ormai collaudato percorso di tre chilometri che da Priora sale, lungo la Strada Statale del Nastro Verde, sino all’inizio dell’abitato di Sant’Agata sui due Golfi, sul quale saranno dislocate undici chicane per rallentare la velocità media delle vetture in gara.

La chiusura della strada è stata autorizzata per domenica 6 novembre dalle ore 8,00 fino alle 17,00, mentre lo start della prima delle tre manche in programma è previsto per le ore 9,00. Le verifiche ante-gara delle vetture avranno luogo, come succoso aperitivo, nel pomeriggio del sabato presso il centrale Parcheggio Terminal di Sorrento, mentre la cerimonia di premiazione finale si svolgerà nel pomeriggio, alle ore 17,30 circa, presso il Grand Hotel Due Golfi a Sant’Agata.

Le iscrizioni dei concorrenti all’evento, che gode del patrocinio delle Amministrazioni Comunali di Sorrento e Massa Lubrense, sono ancora aperte, ma si prospetta un plateau di partecipanti ai massimi livelli per numero e qualità. Tra i circa cento piloti attesi al via, infatti, spicca la presenza del molisano Fabio Emanuele, fresco della conquista del suo terzo scudetto tricolore della specialità, che verrà a sfidare sulle strade di casa il suo amico e rivale Luigi Vinaccia, il Campione santagatese che vanta anch’egli nel suo palmares tre titoli di campione italiano, per una sorta di “rivincita” di fine stagione. Vinaccia arriverà a quest’appuntamento più motivato e in forma che mai, dopo il successo nello Slalom di Veroli e le brillanti uscite, terminate sul podio, nelle gare del Radical Trophy Speed disputate presso gli autodromi di Franciacorta e Vallelunga.

Alla guida, come i due attesi protagonisti di vetture sport-prototipo Osella Pa9/90 con motorizzazione Alfa Romeo Superturismo da 2000 cc e circa trecento cavalli di potenza saranno della partita, inoltre, anche il ciociaro Roberto Frioni e il toscano Federico Villani, altri nomi di spicco delle gare di slalom nazionali, ai quali si aggiungeranno il trapanese Alberto Santoro e altri piloti provenienti dalla Sicilia e da tutto il Centro-Sud a caccia di punti utili per i titoli CSAI ancora in palio.

Ma Vinaccia, Emanuele & C. dovranno guardarsi, soprattutto, dall’attacco delle giovani e ambiziose nuove realtà dell’automobilismo della Penisola che rispondono in primis ai nomi di Mario Gargiulo, vincitore della scorsa edizione della gara, e dei fratelli Salvatore e Sebastiano Castellano, protagonisti di una brillante stagione agonistica 2011 in campo nazionale, che scenderanno in campo al volante di agili biposto con motori di derivazione motociclistica, quasi tutte realizzate in Inghilterra dalla Radical Sportcars, costruttore rappresentato in Italia dall’Autosport Sorrento che schiererà, per l’occasione della gara di casa, numerose vetture.

Non mancherà lo spettacolo anche in tutti gli altri gruppi e classi di vetture. Sarà grande battaglia, infatti, tra i prototipi P/2, piccoli “mostri” realizzati con scocche di modelli di grande produzione abbinati a motori motociclistici di 1000 o 1200 cc, tra le vetuste, ma sempre spettacolari, Renault 5 Gt turbo della classe S/7 e tra la miriade di Peugeot e altre vetture, nelle varie preparazioni, guidate da tanti piloti della Penisola, tra cui molti giovani, che alimentano la passione per questo sport in una terra che ne è, indubbiamente, la culla!

Notevole l’apporto assicurato dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sorrento, dai locali Comandi dei Carabinieri e Polizia Municipale e dalla Protezione Civile di Sorrento, tutti impegnati, insieme agli organizzatori del Rombo Team Napoli, a ridurre al minimo i disagi logistici ai residenti e operatori commerciali della zona e a garantire l’incolumità ai concorrenti e al pubblico, sicuramente numeroso, che si assieperà lungo il percorso.

Insomma, si annuncia un intenso week-end di motori e passione per i numerosi amanti delle quattro ruote della Penisola Sorrentina!

Ufficio Stampa di Luigi Vinaccia  

BENEVENTO-TARANTO 2-1

BENEVENTO (4-4-1-1): Baican; Pedrelli, Siniscalchi, Signorini, Anaclerio; D’Anna, La Camera (32' st Vacca), Rajcic, Cia; De Risio; Altinier (37' st Sy). A disp.: Mancinelli, Candrina, Rinaldi, Falzarano, Piroli. All.: Gianni Simonelli.

TARANTO (3-4-3): Bremec; Sosa, Coly, Prosperi; Garufo (16' st Antonazzo), Giorgino (22' st Di Deo), Sciaudone, Rizzi; Chiaretti, Guazzo, Rantier (14' st Maraglino). A disp.: Colombini, Cutrupi, Russo, Girardi. All.: Davide Dionigi.

Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna (Damiano Di Iorio di Verbania – Francesco Mosca di Chivasso).

Reti: pt 12' Guazzo (T), 16' La Camera (B), st 14' La Camera (rig.) (B)

Ammoniti: Sciaudone (T), Anaclerio (B), D'Anna (B); Baican (B), Pedrelli (B), Sosa (T), Signorini (B), De Risio (B)

Espulso: Bremec (T), al 13' st, per intervento falloso.

Nel posticipo della decima giornata del girone A della Prima Divisione il Benevento di Simonelli batte il Taranto per due ad uno recuperando la rete iniziale di Guazzo con una doppietta di La Camera. In occasione del secondo gol dei padroni di casa realizzato su calcio di rigore è stato espulso il portiere del Taranto Bremec per fallo di ultimo uomo su  Altinier. Al 30’ del secondo tempo la partita è stata sospesa per circa 20 minuti, per un calo di tensione all’impianto di illuminazione. In virtù di questo risultato il Sorrento conserva la seconda posizione.

Eccellenza girone B

Classifica

Promozione girone B

Classifica