I pochi presenti – per regolamento anticovid a questi match possono assistere solo i tesserati delle due società interessate – hanno potuto ammirare un match appassionante con lunghi scambi e repentini capovolgimenti di fronte che avrebbe meritavo una adeguata cornice di pubblico.  

Il mister Nicola Esposito ha iniziato il match con il polacco Dominik Żukowski in cabina di regia Leonardo lugli opposto, Leonardo Fantauzzo e Mattia Sorrenti schiacciatori di banda, Michele Deserio ed Enrico Pilotto centrali, Luigi Denza libero.  

Tantissimi volti nuovi in casa Tya Marigliano, ad iniziare dal tecnico Costantino Cirillo che è sceso in campo con un sestetto completamente rivoluzionato rispetto a quello affrontato dalla Folgore la scorsa stagione presentando Paolo Cantarella in regia, Roberto Bongiorno opposto, l’ex Folgore Lorenzo Matteo Esposito e il nazionale bielorusso Kirill Krasnevski  di banda, Francesco Ciollaro e Marco Ciollaro centrali, Mario Conforti libero. 

La Folgore Massa ha iniziato molto bene il match portandosi subito a condurre, incrementando progressivamente il vantaggio fino 19-13 a proprio favore con il giovane Żukowski abile a innescare tutti gli uomini a sua disposizione. Nel finale di set c’è stato un improvviso risveglio del Marigliano che trascinato da Krasnevski e Bongiorno è riuscito a ribaltare il risultato chiudendo il primo parziale sul 26 a 24 a proprio favore. Il predominio ospite è continuato anche nel secondo set facendo intravvedere una intesa ancora da perfezionare tra Żukowski e i propri attaccanti. Questa affermazione non contraddice quanto scritto pochi righi sopra. Il ragazzo è dotato di ottimi colpi e si è fatto apprezzare anche negli altri fondamentali, ma è qui in penisola solo da poche settimane e la sua intesa con il resto della squadra non può essere la stessa di chi occupa quel ruolo da diversi anni. Il secondo set si è concluso 25 a 20 in favore di Marigliano. 

A inizio terzo set è entrato Giampio Aprea a posto di Żukowski e la Folgore Massa ha ripreso immediatamente il comando delle operazioni mostrando ottime trame di gioco. Tutta la Folgore è cresciuta, ma a mettersi maggiormente in luce sono stati Leonardo Lugli (18 punti complessivi), Enrico Pilotto (15 punti di cui 3 muri) e Leonardo Fantauzzo (15 punti di cui 4 muri), mentre sono risultati leggermente meno produttivi Deserio (10 punti tra cui 3 muri e 2 ace) e Sorrenti (8 punti tra cui 2 ace e 1 muro). Con questa formazione la Folgore Massa si è aggiudica terzo e quarto set con i parziali di 25-19 e 25-17. 

Nel quinto set la Folgore è scesa in campo con Aprea in regia, Gabriele Grimaldi opposto, Gabriel Peripolli e Francesco Conoci di banda, Deserio e Antonio Imperatore centrali, Paolo Ponticorvo libero. Nonostante l’impiego massiccio delle seconde linee la Folgore ha continuato a mantenere il comando delle operazioni aggiudicandosi il set per 15-12. Ottime impressioni hanno destato i due schiacciatori di banda Peripolli  (5 punti) e Conoci (2 punti) che non hanno fatto rimpiangere i due titolari né in prima né in seconda linea.  

Siamo sicuri che il primo ad essere confortato dalla prestazione della Folgore è stato il tecnico Nicola Esposito, che ha potuto acquisire utili informazioni su come modulare il lavoro in palestra per portare la squadra ad un ottimo livello di forma per l’esordio in A3 previsto per domenica 10 ottobre alle ore 18 con la Ismea Aversa  al Palasport Giacomo del Mauro di Avellino. Un avversario che la Folgore Massa affronterà anche nel Triangolare di Agerola in programma domenica 26 settembre a partire dalle ore 16 presso il Palazzetto Alfonso Criscuolo di Agerola, struttura che ospiterà gli incontri interni della Folgore Massa fino a quanto non saranno realizzati i lavori di adeguamento dell’altezza dei sostegni della copertura del Palatigliana. Al torneo di Agerola parteciperà anche la Dist&Log Marcianise.