A Marigliano la Folgore Massa si fa male da sola
Si complica maledettamente il percorso che dovrebbe portare la
Folgore in serie A. Per riuscirci la Folgore dovrà vincere 3-0 o 3-1 la partita
di ritorno in programma sabato prossimo al Palatigliana di Sorrento e poi
vincere il golden set. Fin qui nulla di particolarmente complicato. Se fino a
stasera gli era riuscito per 14 volte su 14 due delle quali proprio contro il
Marigliano, può benissimo riuscirci per la quindicesima volta. Purtroppo causa la
sconfitta subita stasera e molto probabile che pur riuscendo a qualificarsi per
la finale la Folgore non riuscirà ad entrare nelle posizioni di vertice della
classifica avulsa e sarà quindi costretta ad affrontare una delle squadre più
forti tra quelle che si qualificheranno per la finale e molto probabilmente a
giocare la partita di ritorno fuori casa.
Quali siano state le cause che hanno determinato questa
sconfitta è difficile dirlo. Purtroppo la pessima qualità della linea
telefonica mobile nella zona del palasport di Marigliano non ha permesso al
buon Carlo Toscano di farci vedere la partita con la abituale ottima qualità di
tutte quelle precedenti. Di sicuro possiamo affermare che si sono commessi
molti più errori del solito, ma questo non ha comunque impedito alla Folgore di
giungere sul 24-24 sia nel secondo che nel terzo set. Sarebbe quindi bastato un
errore in meno in ognuno di questi due set per vincerli entrambi per 25-23 e
portare a casa altri tre punti.
A questo punto abbiamo potuto verificare con i nostri occhi un'altra
verifica empirica della Legge di Murphy che stabilisce che in alcune
circostanze particolari se qualcosa non può andar male, andrà male lo stesso: dopo
aver perso due set ai vantaggi quelli della Folgore hanno smarrito completamente
la fiducia nei propri mezzi sbagliando anche le cose più semplici, mentre a quelli
del Marigliano riusciva tutto bene. Avessero tentato il triplo salto mortale
con avvitamento prima della battuta gli sarebbe riuscito pure quello. 25-19 per
Marigliano e tutti a casa.
Fortunatamente per la Folgore c’è ancora la partita di
ritorno per rimettere almeno parzialmente le cose al loro posto, e ben sette
giorni di tempo per prepararla. Alla finale e all’avversario che verrà ci penseremo
dal giorno successivo alla partita di ritorno con Marigliano.
0 commenti »
Lascia la tua risposta!
Aggiungi il tuo commento qui sotto, oppure esegui un trackback dal tuo sito. Puoi anche iscriverti a questi commenti via RSS.
Sii gentile, rimani in argomento. Lo spam non sarà tollerato.