Folgore frastornata, perde 3-1 con la Virtus Roma

sabato 5 novembre 2016 Lascia un commento

Una SNAV Folgore Massa meno in palla del solito non riesce ad ottenere la quarta vittoria consecutiva ed esce sconfitta per 3 set a 1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-16) dal confronto esterno con la Virtus Roma. La squadra di casa ha avuto il merito di essere più determinata dei nostri ragazzi nei momenti cruciali della gara commettendo meno errori ed osando di più. Dall’altra parte della rete si è vista una Folgore meno sicura del solito, a tratti quasi timorosa, che ha lasciato per strada una caterva di punti. 
Dopo aver perso i primi due set i fotocopia, la Folgore (con Laganà al posto di Palmieri) ha reagito ed è riuscita ad aggiudicarsi il terzo set 25-18, ma poi è crollata definitivamente nel quarto dove per lunghi tratti è stata presa letteralmente a pallettate dagli avversari.
Si era già intuito da alcuni risultati delle prime tre giornate che questo è un campionato molto equilibrato. Anche le squadre più attrezzate per conquistare i tre punti debbono sempre essere al 100% sia fisicamente che mentalmente, altrimenti si rischia di incorrere in qualche brutta figura. Stasera lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle. Speriamo che possa servire di lezione per il futuro.
Nicola Esposito è costretto ancora una volta rinunciare all’infortunato Giampio Aprea e schiera Miccio in regia, Palmieri opposto, Sette e Russo di banda, Cuccaro e Testagrossa centrali, Di Nucci libero. Virtus Roma in formazione tipo. Primo arbitro Andrea Galteri, secondo arbitro Fabrizio Giulietti, entrambi di Perugia.
Il primo set comincia male per la Folgore: doppia murata su Cuccaro e Palmeri ed è 2-0 per la Virtus. Due schiacciate di Felice Sette ed è 2-2. Si va avanti un punto per uno. Un muro di Erminio Russo spezza l’equilibrio e porta per la prima volta la Folgore avanti (6-5). Mani out di Palmieri e la Folgore va al riposo avanti di due (8-6). Al ritorno in campo Cuccaro trascina avanti la Folgore (13-7) obbligando Marco Dessi a spender entrambi i time out. Sul più bello però la Folgore si sgonfia permettendo alla Virtus di rientrare in partita con un parziale di 6-1. La Folgore riesce ad andare al riposo con un punto di vantaggio (16-15) ma poi causa qualche errore di troppo incassa un altro pesante parziale e si ritrova ad inseguire (21-18). Entra Denza nel ruolo di libero e si recuperano due punti (21-20).Dentro anche Laganà e Mastellone per Miccio e Palmieri ma la mossa non paga e la  Virtus fa suo il set con il punteggio di 25-21.
Inizio di secondo set in equilibrio. Virtus avanti 8-7 al primo riposo. Si continua così anche dopo. Folgore avanti 15-14 grazie ad una conclusione di Miccio. Improvvisamente, come nel set precedente la Folgore accusa un blackout inspiegabile e in men che non si dica si ritrova sotto 21-16. Il set ormai è compromesso. Nicola Esposito tenta una mossa disperata e rimanda in campo Laganà e Mastellone per Miccio e Palmieri. Sul 24-19 per la Virtus la Folgore prova a rimontare ed ottiene tre punti ma ormai è troppo tardi e la Virtus  chiude 25-22.
Terzo set In campo Domenico Laganà su Michael Palmeri. La mossa da subito i suoi frutti: grandissimo inizio di set della Folgore sull'asse Felice Sette Domenico Laganà che va al primo riposo sull’8-4. La Virtus approfitta di due errori dei verdi e dimezza il vantaggio (8-6) ma subito dopo incassa 4 punti di fila e si ritrova a -6 (12-6 Folgore). Miccio contesta una decisione arbitrale e becca il rosso 13-9 ma per nostra fortuna riesce a mantenere la concentrazione e si va al secondo riposo sul 16-12 Nuovo break della Folgore, contro break Virtus ed è 17-14. Sale in cattedra Luca Testagrossa e si va sul 21-14. La Virtus recupera qualcosa (23-21) ma Laganà piazza due muri consecutivi e chiude il set sul 25-21 per la Folgore. 
Il quarto set potrebbe essere quello della riscossa invece ci si rende conto quasi subito che è quello della disfatta. Pronti via ed è subito 5-0 per la Virtus. Laganà e Cuccaro fanno sperare nella rimonta (5-3) ma è un fuoco di paglia. La Virtus maramaldeggia, la Folgore osserva (12-4). Nicola Esposito tenta la carta Mastellone. La Folgore recupera qualcosa (13-8) ma poi incappa nuovamente in un blackout prolungato (19-8) che mette la pietra tombale sulle residue speranze di rimonta. Il set si chiude 25-16 per la Virtus. Stasera la strada verso casa sarà molto lunga e penosa ma servirà per gettare le basi della riscossa. Sabato prossimo al Palatigliana arriva l’Ottaviano che stasera si è imposto 3-0 sul Viterbo edè balzato al comando della classifica con un punto di vantaggio sulla Folgore. Sarà una partita di cartello. Un occasione da non perdere per riscattare la sconfitta di stasera e quelle dell’anno scorso con l’Ottaviano. Segnate l’appuntamento sulla vostra bacheca. Vietato mancare.

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