Roberto Corti torna a Sorrento dopo 40 anni

martedì 8 marzo 2016 Lascia un commento

Lo ha annunciato sulla proprio profilo facebook questa mattina: Roberto Corti  è felice. Oggi ritorno a Sorrento dopo 40 anni!!!!! 
Un annuncio che è stato subito raccolto con grande soddisfazione da quei tifosi che lo hanno conosciuto e che vorrebbero incontrarlo per un saluto.
Per tutti quelli che non lo conoscono ripercorriamo brevemente la sua carriera calcistica.
Roberto Corti fu acquistato dal Sorrento in comproprietà nel novembre del 1973 quando vestiva la maglia della Trevigliese (serie D) squadra del paese in cui era nato il 28 ottobre 1952. Nella prima stagione a Sorrento disputò solo 12 incontri. Non perché non fosse ancora pronto. A Sorrento si erano accorti subito del suo valore ma Andrea Torino voleva mantenere basso il prezzo da pagare per il riscatto del suo cartellino e così dopo averlo fatto esordire subito dopo il suo arrivo nel derby esterno con la Nocerina dell’undici novembre 1973 fu tenuto molto spesso in panchina mentre in campo andava il più esperto Tarabocchia che nella stagione seguente passato al Lecce stabilì quello che resta ad oggi il record assoluto di imbattibilità per un portiere nelle serie professionistiche italiane: Tarabocchia non subì gol per 20 partite, per un totale di 1791 minuti (fino alla marcatura di Cascella del Benevento).
Partito Tarabocchia, e riscattato il cartellino, Corti poté finalmente dimostrare tutto il proprio valore a difesa della porta del Sorrento trascinando i rossoneri ad una finale di Coppa Italia con il Monza (stagione 74-75) e alla cavalcata della stagione successiva in cui il Sorrento occupò la prima posizione in classifica fino alla metà del girone di ritorno dando filo da torcere alle più quotate Lecce, Bari, Salernitana, Benevento, Messina e Reggina.
Nell'estate del 1976 Andrea Torino lo vendette al Cagliari in Serie B ricavandone un bel gruzzoletto di milioni. Diventato titolare fisso nella stagione 1978-79 Corti diede il proprio contributo alla conquista della promozione in Serie A.
Esordisce in Serie A nel 1979 e resta a Cagliari da titolare in massima serie fino al 1982, quindi passa all'Udinese, con cui conquista il sesto posto nella stagione 1982-1983, e a fine stagione viene ceduto all'Ascoli, dove resta per cinque stagioni, 4 di Serie A ed una di Serie B, nelle prime 3 da titolare.
Chiude la carriera nella Cavese in Serie C2 nella stagione 1988-1989.
In carriera ha totalizzato complessivamente 154 presenze in Serie A e 11 in Serie B, e conquistato due promozioni dalla Serie B alla Serie A con Cagliari e Ascoli.
Ai tempi del Cagliari ottiene una convocazione per una partita della Nazionale B, a Genova contro la selezione omologa della Germania Ovest.
Cessata l'attività agonistica, ha intrapreso quella di allenatore e preparatore dei portieri. Dal 2008 è il vice di Giuseppe Giannini e preparatore dei portieri al Gallipoli. Nel 2010 siede come vice-allenatore sulla panchina dell'Hellas Verona.    

Share/Bookmark

0 commenti »

Lascia la tua risposta!

Aggiungi il tuo commento qui sotto, oppure esegui un trackback dal tuo sito. Puoi anche iscriverti a questi commenti via RSS.

Sii gentile, rimani in argomento. Lo spam non sarà tollerato.

DISCLAIMER - Penisola Sport è un blog d’informazione senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento. La testata ambisce ad essere una piena espressione dell'art. 21 della costituzione italiana. Pur essendo normalmente aggiornato più volte quotidianamente, non ha una periodicità predefinita e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'autore si riserva, tuttavia, la facoltà di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contrario al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.