Sorrento, lascia il fisioterapista Rotondale
giovedì 25 giugno 2015
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Giorni frenetici in casa Sorrento. Mentre il presidente Damiano Genovese è impegnato ad ultimare le pratiche per iscrivere la squadra al campionato di Eccellenza ci arriva la notizia che a partire dal prossimo campionato il fisioterapista Giuseppe Rotondale, dopo nove anni, non farà più parte della famiglia rossonera che tra qualche settimana riprenderà la preparazione al campionato.
Ad annunciarci questa notizia è stato lo stesso Rotondale che da un paio di settimane ha aperto un centro di fisioterapia e riabilitazione in Corso Alcide De Gasperi 177/B a Castellamare di Stabia. Un centro che annovera già tra i suoi clienti molti atleti di fama.
Come tutti sappiamo negli ultimi anni la crisi dirigenziale del Sorrento ha colpito anche i dipendenti che hanno visto il loro stipendio diventare sempre più magro rispetto al passato, costringendo molti di loro a cercare un'altra occupazione. Rotondale insieme all’addetto stampa Pietro Romano è stato uno degli ultimi ad abdicare. Lascia il Sorrento dopo nove stagioni durante le quali sono passate sotto le sue mani e sotto quelle dell’altro fisioterapista Giancarlo Colonna (che non fa più parte della famiglia rossonera ragià da alcuni anni) più di duecento calciatori, tutti trattati con grande professionalità ed impegno.
Facile immaginare che una così lunga permanenza a Sorrento gli abbia permesso di istaurare un solido rapporto di amicizia con tutti quelli che frequentano il Campo Italia. Sempre disponibile anche con la stampa ma senza mai oltrepassare i limiti della deontologia professionale. Con lui va via un altro pezzo di quel Sorrento che ha sfiorato la B non più tardi di tre anni fa. Un professionista che sarà molto difficile rimpiazzare. Nel salutarlo con un caloroso in bocca al lupo per la sua carriera da oggi in avanti non possiamo fare a meno di ringraziarlo per quanto ha fatto in questi nove anni a Sorrento.
Nel comunicarci la notizia ci ha tenuto a dire che ringrazia tutti i presidenti che si sono succeduti alla guida del Sorrento in questi anni (Giglio, Castellano, Gambardella ecc.) tutti i dottori con cui ha collaborato, e i colleghi di lavoro con cui ha affrontato “tante bellissime e bruttissime battaglie”. Ringraziamento che va esteso anche a tutti quei tifosi che in questi anni lo hanno sempre fatto sentire uno di loro.
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