Muoversi è bello ... pedalare pure

lunedì 5 maggio 2014 0 commenti

Domenica 11 maggio 2014 il Comune di Sorrento, in collaborazione con la A.P.D. Penisola Sorrentina – Paolo Leonelli, per incentivare l’uso della bicicletta invitano i giovani cittadini e le loro famiglie a muoversi per la città in sella alle proprie biciclette.

Il programma della giornata sarà il seguente:

ore 10.15 - raduno dei partecipanti ciclisti (piccoli e grandi) in Piazza Veniero, dove potranno assistere a brevi interventi riguardanti la tecnica ciclistica, l’educazione stradale, l’educazione ambientale e l’educazione alimentare.
ore 11.00  - partenza del gruppo ciclistico che pedalerà percorrendo il seguente tragitto: P.za Veniero, P.za Tasso, C.so Italia, Viale Nizza, Via Califano, Via Correale, P.za Tasso, C.so Italia, P.za Veniero
ore 11.30 - inizio in P.za Veniero di una gimkana con la bicicletta aperta a tutti i bambini presenti
ore 12.30  - termine della manifestazione e premiazione dei partecipanti 

I bambini e i ragazzi che vogliono partecipare con le proprie biciclette alle attività in programma dovranno essere accompagnati dai genitori (o da un parente adulto). 

Per le iscrizioni e per maggiori informazioni contattare la A.P.D. Penisola Sorrentina – Paolo Leonelli, chiamando i seguenti numeri: 3338821840 (avv. Nunzia Miele), 3389152823 (dott. Carmen Ardillo), 3397069269 (Mariangela Sposito).

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La trasferta perfetta

L’appuntamento è per le sette in fondo al Cavone. Si va a vedere la partita del Sorrento a Castel Rigone, piccolo borgo medievale con una popolazione di circa 400 abitanti situato sulla cima del Monterone una collina alta 655 metri che si affaccia sulla sponda nord est del Lago Trasimeno. All’ultimo momento sono riuscito a trovare un passaggio con gli amici Nicola Gambardella, Antonello Di Leva e i gemelli.
Fa un po’ freddo, ma è niente rispetto a quello che troveremo a Castel Rigone.  Per fortuna splende il sole, e così una volta giunti a Teano si fa una sosta per alleggerirsi dei giubbotti. Intanto si discute della giornata che ci attende e della partita della sera prima tra Napoli e Fiorentina. Oltrepassato Frosinone iniziamo ad incontrare le prime auto di tifosi ciociari diretti a Perugia dove è in programma il big match per la promozione  in B. Con loro anche una colonna di mezzi della Polizia, che evidentemente li scorta e li sorveglia. Una seconda sosta poco prima di arrivare ad Orte. In questo motel, oltre ai tifosi del Frosinone, incontriamo anche la squadra di rugby dell’Avezzano. Si riprende a marciare sulla E 45, stando attenti a dove mettiamo le ruote. Il fondo statale infatti è in condizioni ancora peggiori rispetto a come lo ricordavamo. Il fondo stradale migliora solo una volta oltrepassata Perugia.
Usciti da una galleria si presenta ai nostri occhi la vista del Lago Trasimeno. È il segnale che siamo quasi arrivati. Poco dopo, infatti, alla nostra destra il cartello che indica l’uscita di Castel Rigone. Imboccata l’uscita si inizia quasi subito a salire verso il paese. Basta poco per riconoscere la salita che una decina di anni fa ho percorso diverse volte in ammiraglia quando guidavo la formazione Juniores del GS Penisola Sorrentina. Dopo alcuni tornanti accostiamo su uno spiazzo e scendiamo dall’auto per ammirare il panorama del lago e per scattare le prime foto ricordo. Cinque minuti e si risale in auto, ormai mancano pochi chilometri alla meta.
Arriviamo a Castel Rigone a mezzogiorno in punto, accolti dal suono festante delle campane della Chiesa della Madonna dei miracoli, situata al centro del paese. Alla nostra destra, sotto la strada, lì dove lo ricordavo, si intravvede lo Stadio San Bartolomeo. Il parcheggio riservato alla tifoseria ospite è di fianco la chiesa. Guardando con attenzione l’asfalto si capisce che è stato realizzato di recente, probabilmente l’estate scorsa, dopo la promozione in Seconda Divisione del Castel Rigone. Dal parcheggio si vede quasi tutto il terreno di gioco, mentre la tribuna centrale è seminascosta da alcuni alberi.
In giro non c’è anima viva. Decidiamo di entrare a visitare la chiesa. Le stufe a gas al centro della navata dicono che da queste parti d’inverno fa parecchio freddo. A  pensarci bene, nonostante sia il 4 maggio, fa abbastanza freddo pure oggi ed il nostro abbigliamento da mezza stagione si rivela ben presto inadeguato.
La Chiesa della Madonna dei Miracoli, edificata fine del XV secolo, è considerata uno dei migliori esempi dell'architettura rinascimentale umbra. Fu costruita da un allievo del Bramante, è contiene una pregevole pala d’altare opera del pittore umbro Giovanni Battista Caporali. Alle pareti numerosi affreschi. La nostra attenzione è catturata dalle due Madonne con Bambino dipinte sulla facciata sinistra.  
Usciti dalla chiesa ci addentriamo nel centro storico. Una vecchietta da una finestra ci saluta cordialmente. Ricambiamo. Proprio in quel momento si materializza davanti a noi una persona che immediatamente riconosciamo. Si tratta dell’allenatore del Castel Rigone, Luca Fusi, ex centrocampista che in carriera ha vestito le maglie di Como, Sampdoria, Napoli, Torino, Juventus e Lugano, e che conta pure 8 presenze in nazionale. Salutiamo cordialmente anche lui e dopo avergli detto che siamo dei tifosi del Sorrento gli chiediamo di fare una foto al suo fianco.
Salutato Fusi, raggiungiamo la piazzetta del paese, posta in cima alla collina, grande quanto un campo di volley, con al centro il monumento ai caduti della  Prima Guerra Mondiale. Dalla piazzetta si dipartono a raggiera cinque vicoli che si infilano in mezzo alle case, tutte di epoca medievale, ma ben tenute e ristrutturate. Non tutte sono abitate. Qualcuna è pure in vendita. Una buona occasione per chi è in cerca di un tranquillo rifugio.
Ad un angolo della piazza c’è un bar tabacchi che sembra essere l’unico posto animato del paese. Entriamo e tra le persone che lo popolano si distinguono subito cinque giovanotti con la divisa del Castel Rigone. Ne riconosciamo qualcuno, ma non disturbiamo, limitandoci a consumare un caffè caldo e a chiedere informazioni alla gentile barista che ci indirizza presso l’unico posto in cui è possibile consumare un pranzo, un relays ristorante poco distante da lì che avevamo già intravvisto prima di entrare nel bar.
Entriamo in questo ristorante e chiediamo di poter pranzare. Colui che ci riceve chiede quanti siamo e poi ci fa accomodare in una saletta dove c’è già una comitiva di circa 15 persone, tutti maschi che ha già iniziato a pranzare. Basta poco per capire di chi si tratta, la dirigenza del Castel Rigone al gran completo, con al centro il presidente Cucinelli. Anche loro capiscono immediatamente chi siamo e ci accolgono calorosamente invitandoci a fare un brindisi alle future fortune delle nostre squadre. Il colloquio instaurato va avanti anche durante il pranzo. L’atmosfera è molto amichevole e festosa. Prima di uscire Cucinelli e compagni ci salutano nuovamente dandoci appuntamento allo stadio.
Una volta terminato il pranzo ci avviamo anche noi verso lo stadio che dista circa 200 metri. Prima però gli amici che sono con me debbono acquistare il biglietto. Dove? Presso l’unica salumeria del paese che si trova poco distante dalla chiesa.
Gli steward che controllano i biglietti sono due ragazzi, anche loro molto gentili, con cui ci fermiamo brevemente a parlare. Spicca la totale assenza di forze dell’ordine. Non c’è nemmeno il vecchio vigile che ci si aspetterebbe di incontrare. Probabilmente è andato pure lui a vedere Perugia-Frosinone.
Per raggiungere la tribuna del San Bartolomeo bisogna percorrere un sentiero asfaltato, in forte pendenza, di circa 150 metri, che serpeggia lungo la collina. La tribuna coperta è la stessa sia per i locali che per gli ospiti. Nessuna divisione, ma non se ne vede proprio il bisogno. In sala stampa c’è un ricco buffet che potrebbe servire per sfamare almeno venti persone, se non di più, ma noi ci siamo appena alzati da tavola e decliniamo il cortese invito ad approfittarne.
Tra gli spettatori riconosciamo Cristina la speaker del Sorrento e i familiari di alcuni giocatori rossoneri. Nel settore riservato alle autorità ci sono il presidente Ronzi con il team manager Prete. Pochi minuti prima dell’inizio dell’incontro arriva pure Don Pasquale Ercolano. Noi sorrentini ci raccogliamo tutti nel settore destro della tribuna.
Il Sorrento inizia arrancando e rischia di beccare il gol, ma Marcos Miranda riesce a rimediare agli svarioni dei compagni e ci mantiene a galla. Nella ripresa i rossoneri riescono a venir fuori e realizzano tre reti con Catania, Maiorino e Letteiri. Nel finale l’ex rossonero Scappini realizza la rete della bandiera su calcio di rigore.
A fine gara festeggiamo la vittoria con abbracci reciproci, ricevendo i complimenti dei tifosi umbri. Poi raccolgo velocemente le dichiarazioni del presidente Ronzi, ma per non far perdere tempo agli amici che mi hanno ospitato nella loro auto sono costretto a rinunciare alla conferenza stampa con Simonelli. Ci attendono cinque ore di viaggio verso casa.
Nell’attraversare il territorio perugino incontriamo numerose auto di tifosi del grifone che festeggiano la promozione in B e quelle dei tifosi del Frosinone che se ne ritornano mestamente a casa. Noi intanto iniziamo a discutere della partita di andata della semifinale playoff con l’Arzanese di Francesco Ripa in programma tra due settimane, quasi sicuramente nuovamente a Frattamaggiore. Una discussione che continua fin quasi a casa.
Prima di tornare in costiera c’è tempo per l’ultima sorpresa della giornata. Al motel autostradale di Torre Annunziata scopriamo che il benzinaio che ci rabbocca il serbatoio, Pasquale Riso, è un ex calciatore cresciuto nelle giovanili del Sorrento ai tempi in cui la prima squadra era allenata da Giglio, Tascone, Canè, De Petrillo e  Papadopulo, con 27 presenze in prima squadra nel 1991-92.
Oggi comunque, almeno dal punto di vista sportivo, è stata una giornata fantastica. Unica nota stonata il freddo inaspettato che abbiamo trovato a Castel Rigone. Alla fine però possiamo affermare che è stata una trasferta perfetta. 

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Da Ronzi un appello ai tifosi

Al termine dell’incontro odierno tra il Sorrento ed il Castel Rigone abbiamo avvicinato il presidente rossonero Franco Ronzi, presente in tribuna insieme al team manager Giuseppe Prete.

Il presidente Ronzi ci ha salutato cordialmente ed ha ringraziato i circa 20 tifosi rossoneri presenti al San Bartolomeo per il loro attaccamento alla squadra, consegnandoci anche un messaggio per gli assenti: 

“Sono contento per la vittoria odierna che ci permette di continuare a lottare per la promozione. Ringrazio tutti voi che siete arrivati fin qui per sostenere il Sorrento. Dite ai tifosi rimasti a casa che nei prossimi incontri abbiamo bisogno della loro presenza allo stadio. Nei momenti difficili dobbiamo essere più uniti che mai. Dopo la promozione penseremo al resto”.

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Castel Rigone-Sorrento 1-3 Highlights

domenica 4 maggio 2014 0 commenti

Ecco a voi il filmato con le azioni più importante dell'incontro tra Castel Rigone e Sorrento che si è concluso con la vittoria dei rossoneri per 3-1. Vittoria che permette al Sorrento di accedere ai playoff in prima posizione.

Il filmato è quello di Repubblica TV-

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Il Sorrento espugna Castel Rigone e vola ai playoff

Dove incontrerà l’Arzanese di Francesco Ripa

Castel Rigone – Sorrento 1-3

CASTEL RIGONE (4-3-1-2): Zucconi; Cangi (67’ Guarino), Bianco, Gimmelli, Leoni; Montanari (46’ Luna), Coresi, Ubaldi; Agostinelli (60’ Battistelli); Tranchitella, Scappini.  A disposizione: Franzese, Bonaiuti, Redi, Santarelli. Allenatore: Fusi.
SORRENTO (4-4-2): Miranda; Imparato, Pantano, Pisani, Villagatti; D’Anna, Danucci, Catania (75’ Licata), Coppola (66’ Lettieri); Maiorino (66’ Improta), Innocenti. A disposizione: Polizzi, Benci, Lalli, Musetti. Allenatore: Simonelli.
Arbitro: Rapuano di Rimini. Assistenti: Rugini e Berti.
Reti: 47’ Catania (S), 65’ Maiorino (S), 78’ Lettieri (S), 85’ Scappini (C) rigore.
Giornata trionfale per il Sorrento di Simonelli che, con un secondo tempo da applausi, batte per 3 reti ad 1 i Castel Rigone di Luca Fusi e si qualifica ai playoff nella miglior posizione possibile, quella che gli consente di poter giocare le gare di ritorno in casa. La prima sfida sarà contro l’Arzanese di Francesco Ripa, domenica 18 presumibilmente a Frattamaggiore. Ritorno sette giorni dopo al Campo Italia. Eventuali finali il primo e l’otto giugno.
A Castel Rigone il Sorrento ha trovato un  clima quasi invernale e un terreno di gioco dall’erba particolarmente alta che inizialmente ha creato parecchi problemi ai rossoneri che hanno rischiato di prendere il gol in almeno tre occasioni, con l’ex Scappini e Tranchitella che hanno dato parecchio filo da torcere a Pisani e Villagatti. 
Nella ripresa i rossoneri sono rientrati in campo trasformati, riuscendo a passare in vantaggio dopo poco più di 60 secondi di gioco, grazie ad un tocco beffardo di Emanuele Catania che, appostato sul primo palo ha deviato in rete un cross teso di Maiorino dalla bandierina. La rete di Catania è stata un autentica mazzata per il Castel Rigone che nonostante la temperatura rigida si è squagliato come neve al sole rischiando più volte di subire il secondo gol. Raddoppio che è arrivato al 65’ quando Maiorino ricevuto palla Danucci è entrato in area, si è liberato della marcatura di Gimmelli, ed ha battuto Zucconi con un diagonale, uscendo subito dopo per lasciare il posto ad Improta.    
Al 78’ la terza rete era realizzata da Manuel Lettieri che riprendeva una corta ribattuta del solito Gimelli su un suo cross e superava Zucconi con un tiro alla Del Piero scoccato da limite dell’area.
Al minuto 85’ gli umbri realizzavano la rete della bandiera con Scappini che trasformava un calcio di rigore concesso per un falo di Villagatti ai suoi danni.

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Sorrento così in campo a Castel Rigone

sabato 3 maggio 2014 0 commenti

Domani pomeriggio, il Sorrento di Simonelli disputerà l’incontro della 34esima giornata del campionato di Seconda Divisione affrontando la compagine umbra del Castel Rigone allo Stadio San Bartolomeo
In virtù della buona prestazione fornita domenica scorsa nell’incontro casalingo con il Melfi e considerato che per questa settimana non c’è da pagare alcun pedaggio agli infortuni ed al giudice sportivo è alquanto verosimile che mister possa decidere di riconfermare integralmente l’undici iniziale. 
I rossoneri dovrebbero quindi scender in campo con questa formazione: Miranda in porta, Benci e Villagatti centrali di difesa, con Imparato e Pantano sulle corsie esterne. A centrocampo, Danucci e Catania opereranno nel settore centrale, con D’Anna e Coppola esterni. In attacco la prima punta sarà Innocenti con Maiorino in appoggio.


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Castel Rigone-Sorrento, i convocati di Simonelli

Sono 20 i convocati di Gianni Simonelli per l’incontro che il Sorrento disputerà domani pomeriggio allo Stadio San Bartolomeo di Castel Rigone contro i bianco azzurri locali
Rispetto all’ incontro della settimana scorsa con il Melfi tornano in lista Marco Caldore e Luigi Canotto mentre ne escono Reyza Soudant  e Vittorio Terminiello. Ancora esclusi anche Giuseppe Vitale, l’infortunato Davide Cavallaro e i due lungodegenti Alessio Esposito e Salvatore Margarita.

Questa la lista completa dei convocati:

Portieri: Polizzi, Miranda.
Difensori: Benci, Caldore, Imparato, Licata, Pantano, Pisani, Villagatti.
Centrocampisti: Canotto, Catania, Coppola, Danucci, D’Anna, Lalli, Lettieri.
Attaccanti: Improta, Innocenti, Maiorino, Musetti.

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Simonelli: “dovremo dare il massimo dal primo all’ultimo secondo”

venerdì 2 maggio 2014 0 commenti

Il Sorrento di Simonelli ha proseguito anche stamani la preparazione all’incontro di domenica prossima con il Castel Rigone. Maiorino e Benci, che ieri pomeriggio non avevano preso parte all’amichevole con la berretti svolgendo un programma differenziato, quest’oggi si sono allenati regolarmente. L’allenamento odierno è servito per “ripassare” numerose situazioni che potrebbero ripresentarsi in partita. Per l’occasione Simonelli si è calato nei panni del sergente di ferro controllando attentamente che ognuno svolgesse il proprio compito senza distrazioni o sbavature che potrebbero risultare fatali se ripetute in partita.
Si percepiva nettamente che il tecnico stesse facendo tutto il possibile per trasmettere alla squadra quella giusta tensione che sarà necessaria per superare indenni l’ultimo ostacolo che ancora si frappone tra il Sorrento e i playoff. Come lui stesso ha ripetuto poco dopo in conferenza stampa l’incontro con il Castel Rigone si presenta ricco di insidie. È l’ultima partita della regular season, ragion per cui non prevede nessuna possibilità di appello. Una partita difficilissima ed importantissima al tempo stesso. Contro un avversario indecifrabile, capace di tutto e del contrario di tutto su cui non c’è nessuna certezza. Il Castel Rigone malgrado negli ultimi tempi abbia raccolto pochissimi punti è una buona squadra. Si è ben comportata sia con il Teramo che con il Lamezia, però è uscita sconfitta in entrambe le occasioni. Come giocheranno contro di noi è difficile prevederlo. L’unica cosa certa di questa partita è che dovremo dare il massimo dal primo all’ultimo secondo (qui il mister per far comprendere meglio il concetto ha usato la parola “scannarci”). Alla fine il risultato dipenderà anche da noi, ma non solo da noi. Ci sono tantissime variabili in una partita di calcio: avversari, ambiente, arbitro, infortuni, ed altro. L’unica variabile che dipende direttamente da noi è l’impegno che metteremo in campo…

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