Sentenza Scandalosa. La Disciplinare salva l’Andria

venerdì 10 maggio 2013 0 commenti


Solo 8 punti da scontarsi nella prossima stagione

Si è tenuto oggi presso la Commissione Disciplinare della FIGC la discussione del deferimento a carico dell’Andria.  La società pugliese era accusata di non aver ottemperato a diversi obblighi nei termini stabiliti dalla normativa federale, e di alcune dichiarazioni non veritiere per i quali la Procura federale aveva chiesto la penalizzazione di 13 punti in classifica da scontarsi nella corrente stagione sportiva.
La Commissione disciplinare nazionale ha ritenuto l’Andria colpevole di tutti i capi di imputazione ma ha applicato una penalizzazione di 8 (otto) punti in classifica da scontarsi nella stagione sportiva 2013/2014 e la sanzione della ammenda di € 40.000,00 (€ quarantamila/00) con diffida.
Una sentenza che non punisce adeguatamente la società pugliese per i fatti commessi. Probabile che qualcuna delle altre formazioni danneggiate da questa sentenza possa proporre appello.

Questo il testo completo della dicussione

DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE A CARICO DI: MAUROANTONIO DI TOMA (Amministratore unico e Legale rappresentante della Società AS Andria Bat Srl), FRANCESCO PIERANGELI (Sindaco unico della Società AS Andria Bat Srl), Società AS ANDRIA BAT Srl ▪ (nota n. 6847/820pf12-13/SP/blp del 26.4.2013).

Il deferimento

Con atto dell’26/4/2013, la Procura federale ha deferito alla Commissione disciplinare nazionale:
A. il Signor Di Toma Maurantonio della violazione prevista e punita dall'art. 85, lett. C), paragrafo V) delle NOIF, in relazione all’art. 10, comma 3, del CGS per non aver documentato agli Organi federali competenti l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati per le mensilità di Settembre, ottobre, novembre e dicembre 2012, nei termini stabiliti dalla normativa federale.
B. i Signori Di Toma Maurantonio e Pierangeli Francesco della violazione prevista e punita dall’art. 8, comma 1, del CGS per avere prodotto alla Co.Vi.So.C. dichiarazioni non veridiche per la parte relativa all’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, rispettivamente, in data 17 dicembre 2012 per le mensilità di settembre e ottobre 2012 e in data 18 febbraio 2013 per le mensilità novembre e dicembre 2012, nei termini stabiliti dalla normativa federale;
C. il Signor Di Toma Maurantonio, della violazione prevista e punita dall’art. 8, comma 1, del CGS per avere prodotto alla Società di revisione incaricata dalla F.I.G.C. Deloitte & Touche Spa, quietanze di pagamento (F24) ed estratti conto corrente non veridici relativi all’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps per le mensilità di Settembre, ottobre, novembre e dicembre 2012;
D. la Società AS Andria Bat Srl, a titolo di responsabilità diretta ed oggettiva ai sensi dell’articolo 4, commi 1 e 2, del CGS vigente, per le condotte ascritte al proprio rappresentante legale pro-tempore, nonché del proprio Sindaco unico.
Il Signori Di Toma, Pierangeli e la Società AS Andria Bat Srl hanno fatto - che le difficoltà economiche in cui versa il sodalizio sportivo derivanti, anche, dai mancati introiti previsti, non hanno consentito la “copertura dell’intero budget” e, di conseguenza, l’integrale adempimento degli impegni economici della Società;
- il “corretto, puntuale e non contestabile assolvimento da parte della AS Andria Bat Srl di tutti gli obblighi di cui alla lettera IV dell’art. 85 comma C NOIF” dimostrerebbe la volontà di ottemperare ai propri obblighi e “la assoluta buona fede delle certificazioni prodotte”;
- che la “AS Andria Bat Srl ha rispettato gli obblighi ed i tempi di comunicazione e deposito sia pur con le modalità che si ritengono totalmente assorbite dall’ipotesi B, sub art. 8 comma 1 CGS” e, pertanto all’Amministratore e per la ipotesi specifica al Sindaco Unico non può contestarsi la ipotesi di mancata documentazione dell’avvenuto pagamento essendo la stessa alla base della contestazione di “non veridicità” dei pagamenti ex art. 8 comma 1 CGS;
- la estraneità della Deloitte & Touche Spa, Società di diritto privatistico, al quadro organizzativo della FIGC e la non applicabilità al caso di specie dell’art. 8 comma 1 CGS;
- la non applicabilità al caso di specie dell’art. 10, comma 3 CGS;
concludono chiedendo:
- “in via principale, in considerazione dei fatti prospettati e quelli accertabili ex ufficio, di voler rigettare il deferimento così come avanzato dalla Procura federale;
- in subordine, di applicare agli incolpati il minimo delle sanzioni previste.”
Alla Riunione del 10/5/2013 la Procura federale ha concluso chiedendo, ai sensi delle vigenti disposizioni, per il Sig. Di Toma Maurantonio la sanzione della inibizione di tre anni, per il Sig. Pierangeli Francesco la sanzione della inibizione di tre anni e per la Società Andria Bat Srl la penalizzazione di n. 13 punti in classifica da scontarsi nella corrente stagione sportiva.

Motivi della decisione

l deferimento è fondato e va accolto.
La documentazione posta a base del deferimento conferma il compimento degli illeciti ascritti.
Preliminarmente si segnala la irrilevanza delle segnalate condizioni economiche della Andria Bat Srl ovvero delle asserite difficoltà del sodalizio sportivo per incassare i “contributi federali ordinari” e per ottenere l’accredito di denari derivanti da “contratti di sponsorizzazione e pubblicità e di convenzioni con la Pubblica Amministrazione” atteso l’obbligo per le Società sportive di adempiere alle prescrizioni delle norme federali tra cui quanto previsto all’art. dall'art. 85, lett. C), paragrafo V) delle NOIF.
Si deve altresì rilevare che le dichiarazioni depositate nelle date del 17/12/2012 e 18/2/2013 risultano affette da gravi irregolarità, poiché in entrambe il Sig. Maurantonio Di Toma dichiara in modo non veritiero – ed il Sig. Francesco Pierangeli sottoscrive facendo proprio quanto ivi enunciato e ciò anche in considerazione dell’incarico dallo stesso ricoperto (sindaco unico) – che la Società avrebbe correttamente adempiuto al versamento delle obbligazioni contributive e previdenziali, in favore dei propri tesserati, per le mensilità da settembre a dicembre 2012, corredando le stesse con documentazione risultata anch’essa, all’esito dell’inchiesta, non veritiera.
Sig. Maurantonio Di Toma ha, altresì, prodotto alla Deloitte & Touche, Società di revisione incaricata dalla FIGC, quietanze di pagamento ed estratti conto relativi alle ritenute e contributi delle mensilità settembre, ottobre, novembre e dicembre 2012 non corrispondenti ai versamenti effettuati ovvero allo stato del c/c della Società.
La veridicità di detti versamenti è, infatti, smentita dai documenti agli atti del deferimento risultato delle indagini svolte dalla Covisoc la quale ha appreso, anche per mezzo delle comunicazioni ricevute dall’INPS e dalla Agenzia delle Entrate, che i versamenti realmente effettuati dalla Andria Bat Srl nei confronti di tali Enti sono di gran lunga inferiori a quelli dichiarati e pari circa al 10% del dovuto.
Tale comportamento conferma che la Andria Bat Srl non ha versato nei termini previsti dalla normativa federale le ritenute e contributi delle mensilità settembre, ottobre, novembre e dicembre 2012.
Secondo un consolidato orientamento della Commissione Disciplinare Nazionale, ratificato dalla Corte di Giustizia Federale, l’art. 10 comma 3 del CGS deve essere interpretato in modo estensivo in quanto la norma è diretta non solo a sanzionare la mancata comunicazione dei versamenti contributivi e previdenziali, bensì a sanzionare qualsiasi condotta volta ad evitare nei termini ivi previsti i suddetti versamenti.
Tale orientamento è stato evidenziato dalla Corte di Giustizia Federale la quale ha ritenuto che l’art. 10 c. 3 del CGS non sanziona la sola mancata comunicazione dei versamenti nei termini bensì quello dell’inadempimento del versamento delle prestazioni contributive e previdenziali nel termine previsto dalle norme federali (Cfr. Comunicato Ufficiale n. 107 s.s. 2009/2010).
Va quindi confermata al caso in esame la applicabilità dell’art. 10 comma 3 CGS per il capo A) del deferimento, nonché, per le sopra esposte motivazioni, dell’art. 8 comma 1 CGS per i capi B) e C) del deferimento.
Da ultimo va contestata la tesi prospettata dalla difesa dei deferiti sulla estraneità della Deloitte & Touche Spa al quadro organizzativo della FIGC. Si precisa che la Deloitte & Touche Spa è una Società di revisione, incaricata dalla FIGC, nonché strumento della stessa, per la acquisizione della documentazione contabile a corredo delle dichiarazioni rese dalle Società sportive.
L’accertato compimento degli illeciti comporta l’applicazione delle sanzioni conformemente alle disposizioni vigenti.
In particolare, per l’infrazione descritta al capo A) del deferimento, sanzione adeguata, in conformità con precedenti decisioni degli Organi di disciplina sportiva, appare quella della penalizzazione di 8 punti in classifica. Poiché la suddetta sanzione non avrebbe alcuna afflittività in relazione alla classifica della corrente stagione sportiva, si dispone che essa venga scontata nella stagione sportiva 2013/2014

Il dispositivo

La Commissione disciplinare nazionale infligge al Sig. Di Toma Maurantonio in relazione ai capi A), B) e C) del deferimento la sanzione della inibizione di 3 (tre) anni, al Sig. Pierangeli Francesco in relazione al capo B) la sanzione della inibizione di 2 (due) anni e alla Società Andria Bat Srl in relazione al capo D) del deferimento, a titolo di responsabilità diretta ed oggettiva ai sensi dell’art. 4 commi 1 e 2 CGS, nonché in considerazione del principio di afflittività della pena ai sensi dell’art. 18 comma 1 lettera g), la penalizzazione di 8 (otto) punti in classifica da scontarsi nella stagione sportiva 2013/2014 e la sanzione della ammenda di € 40.000,00 (€ quarantamila/00) con diffida.

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Deciso lo schieramento anti molossi

giovedì 9 maggio 2013 0 commenti


Dopo la doppia seduta di ieri, mercoledì, è continuata anche oggi al Campo Italia la preparazione del Sorrento in vista dell’importante incontro di domenica prossima con la Nocerina. 
Aldo Papagni dovrà affrontare i molossi senza gli squalificati Nocentini, Ciampi e Beati e senza Musetti che non ha ancora recuperato dall’infortunio muscolare che lo costretto a saltare la trasferta di Frosinone. Quattro uomini importanti, difficili da sostituire. Il tecnico rossonero sarà quasi sicuramente costretto a cambiare nuovamente il modulo di gioco e da quello che si è visto in questi primi tre giorni della settimana la soluzione ottimale per far quadrare i conti potrebbe essere quella del 4-3-3. L’assenza contemporanea di Nocentini e Ciampi obbligherà Papagni a reimpostare lo schieramento difensivo. Al centro della difesa, al fianco di capitan Di Nunzio, dovrebbe giocare Terminiello. A sinistra è probabile il rientro di Bonomi, mentre a destra il prescelto uscirà dal ballottaggio tra Balzano e Kostadinovic. 
Stefano Salvi che negli ultimi tempi ha ricoperto spesso il ruolo di esterno destro di difesa dovrebbe ritornare a centrocampo, scendendo in campo insieme a Alessio Esposito e Salvatore Alcuri, formando una linea mediana a tre.   
La linea di attacco dovrebbe essere composta da Konan, Bernardo e Tortolano con Corsetti e Zantu pronti a subentrare.  

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Sorrento-Nocerina a Brasi di Seregno

martedì 7 maggio 2013 0 commenti


Oggi pomeriggio, come ogni martedì, sono stati resi noti gli arbitri che dirigeranno gli incontri della Lega Pro in programma domenica prossima (ultima giornata, inizio ore 15,00). Il derby del Campo Italia tra il Sorrento e la Nocerina sarà diretto dal signor Cristian Brasi della sezione di Seregno. Gli assistenti di linea saranno Nicolò Calò ed Emanuele Prenna, entrambi provenienti da Molfetta. 

Cristian Brasi nasce a Lecco il 25 luglio 1980 e vive ad Inverigo dove svolge la professione di geometra nell'impresa edile di famiglia. È alla terza stagione in Can Pro e finora ha diretto 40 incontri, 16 in Prima Divisione e 24 in Seconda. L’esordio in Prima Divisione è avvenuto il 28 novembre 2010 con l’incontro Lanciano-Lucchese (0-0). In questa stagione ha già diretto 14 gare equamente divise tra Prima e Seconda Divisione. L’ultima, il 28 aprile scorso è stata il derby abruzzese del girone B di seconda divisione Teramo-L’Aquila terminato 2-0.
Con Brasi a dirigere le squadre in trasferta hanno una buona probabilità di portar via punti. Infatti, nelle 40 partite fin qui dirette in Lega Pro si sono registrate 13 vittorie delle ospitanti (32,5%), 10 pareggi (25%), e ben 17 vittorie delle viaggianti (42,5%). 
Poco propenso a concede calci di rigori (solo 8 ovvero uno ogni 450 minuti) non ci pensa su troppo quando si tratta di tirar fuori il cartellino rosso (19, vale a dire uno ogni 189 minuti).  
Finora, il fischietto lombardo non ha mai diretto gare in cui erano impegnati il Sorrento o la Nocerina. 

Di seguito le designazioni per le altre partite della quindicesima giornata di ritorno del girone B della Prima Divisione: 

Paganese-Perugia: Stefano Giovani di Grosseto (Saia-Santoro)
Avellino-Pisa: Andrea Adduci di Paola (Giampetruzzi-Bellagamba)
Carrarese-Latina: Francesco Paolo Saia di Palermo (Maspero-Leali)
Prato-Andria Bat: Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore (Borzomì-Sgheiz)
Benevento-Barletta: Antonio Rapuano di Rimini (Bernabei-Menicacci)
Gubbio-Catanzaro: Luca Albertini di Ascoli Piceno (Berti-Giacomozzi)
Viareggio-Frosinone: Daniele Minelli di Varese (Di Federico-Viello)

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Sorrento ripresa la preparazione


Oggi pomeriggio, al Campo Italia, è ripresa la preparazione del Sorrento in vista della giornata conclusiva della regular season del girone B della Prima Divisione che vedrà i rossoneri impegnati nell’incontro casalingo con la Nocerina.
All’allenamento erano presenti tutti i componenti la rosa, esclusi l’attaccante Riccardo Musetti e il centrocampista Nicola Beati. Musetti è ancora alle prese con il mal di schiena che no gli ha consentito di prender parte all’incontro con il Frosinone ma lo staff tecnico rossonero conto di poterlo recuperare per l’importantissimo incontro con i molossi. Beati, di cui non si conosce il motivo dell’assenza odierno non sarà invece disponibile causa un turno di squalifica per recidività in ammonizione. Oltre al centrocampista non saranno utilizzabili, in quanto squalificati, anche i difensori Gianluca Nocentini e Marco Ciampi. Il primo a causa dell’espulsione, seguita al fallo da ultimo uomo su Curiale  da cui scaturì la rete del momentaneo 2-2. Il secondo per recidività in ammonizioni.

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Frosinone-Sorrento 2-4 Highlights

domenica 5 maggio 2013 0 commenti

Qui sotto gli highlights dell'incontro di oggi pomeriggio tra Frosinone e Sorrento conclusosi con la vittoria dei rossoneri per 4-2. La vitoria sui ciociari permette al Sorrento di raggiungere la Carrarese a quota 20 in classifica. A questo punto per decidere quale sarà la squadra che retrocederà direttamente in seconda divisione e quale quella che accederà ai playout bisognerà attendere gli ultimi novanta minuti di gioco che vedranno il Sorrento impegnato nel match interno con la Nocerina e la Carrarese con il Latina.

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Ciampi e Bernardo tengono in vita il Sorrento

Frosinone-Sorrento 2-4



Frosinone (4-3-3): Zappino; Frabotta, Bertoncini, Biasi (63’ Amelio), Blanchard; Marchi (63’ Altobelli), Carrus, Frara (63’ Crescenzi); De Onofre, Curiale, Cesaretti. A disposizone: Vaccarecci, Guidi, Ganci, Santoruvo. Allenatore: Stellone.
Sorrento (4-4-2): Rossi; Ciampi, Nocentini, Di Nunzio, Fusar Bassini; Salvi (72’ Arcuri), A. Esposito (78’ Kostadinovic), Beati, Tortolano; Konan (62’ Corsetti), Bernardo. A disposizione: Frasca, R. Esposito, Ferrara, Guitto. Allenatore: Papagni.
Arbitro: Mangialardi di Pistoia. Assistenti: Miceli e Benedettino.
Rete: 38’ Tortolano (S), 56’ Curiale (F), 64’ Tortolano (S), 75’ Curiale (F) rigore, 89’ Ciampi (S) 92’ Bernardo (S)
Ammoniti: Ciampi (S), Tortolano (S), Marchi (F), Beati (S), Blanchard (F).
Espulso: Nocentini.

Dopo il fallo da rigore di Nocentini su Curiale sembrava tutto finito. Mancavano 15 minuti alla fine e Frosinone e Sorrento erano sul 2-2 ma i rossoneri erano in 10 contro 11 per l’espulsione di Nocentini reo di un fallo da ultimo uomo su Curiale.
Il Sorrento era passato in vantaggio al 38’ con un tiro da fuori di Tortolano finito in fondo a sacco dopo aver battuto sulla traversa e poi sulla schiena di Zappino. Il Frosinone aveva pareggiato al 56’ con Curiale su servizio di Cesaretti. Poi al 64’ ancora Tortolano aveva riportato in vantaggio il Sorrento spedendo in rete un assist fornitogli dal mai domo Bernardo. Poi come detto in apertura il fallo da rigore di Nocentini su Curiale sembrava aver messo la parola fine sul campionato rossonero. A quel punto Papagni aveva pensato unicamente a salvare il salvabile togliendo Esposito per mandare in campo il difensore Kostadinovic.
Ed invece ad un solo minuto dal termine è arrivata la rete di testa di Ciampi su cross di Tortolano. Poi in pieno recupero Vittorio Bernando ha messo al sicuro il risultato con un’azione caparbia che fotografa perfettamente il suo essere di giocatore che da tutto se steso fino alla fine.
Adesso, i rossoneri che hanno agganciato la Carrarese sconfitta a Nocera si giocheranno tutto nei novanta minuti casalinghi con la Nocerina. Conterà molto anche il risultato di Carrarese-Latina. Una vittoria dei toscani spedirebbe il Sorrento in seconda divisione per via della peggior differenza reti negli scontri diretti. Per andare ai playout bisogna quindi terminare il campionato con almeno un punto in più della Carrarese.

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Piano: Girini attenti alle buche assassine


Negli ultimi giorni l’amministrazione comunale di Piano di Sorrento ha rimesso in ordine il manto stradale di tutte le strade interessate dal passaggio del Giro d’Italia in modo da scongiurare il più possibile il rischio di incidenti ai ciclisti.
Tutto bene? Niente affatto. Se si va in Via Mercato ci si accorge subito che lì dove ci sono le grate per la raccolta delle acque pluviali si sono creati dei dislivelli di circa 10 cm tra il nuovo tappeto di asfalto e quello precedente. Delle vere e proprie voragini delle dimensioni di circa 30 cm di diametro dove se ci finisci dentro distruggi completamente una bicicletta ma rischi di danneggiare seriamente anche una moto o un auto.
Normalmente queste buche non danno alcun problema perché si trovano nello spazio destinato alla sosta. Lunedì però in quella zona ci saranno i divieti di sosta, per cui è molto probabile che qualche ciclista in rimonta possa finirci rischiando di farsi male. 
Essendo molto bene a conoscenza dei rischi che si corrono in bicicletta, abbiamo dato grande importanza alla segnalazione fotografica pervenuta da un amico e la proponiamo qui con la speranze che l’ufficio tecnico del comune possa prendere i dovuti provvedimenti prima del passaggio della corsa. 



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Nibali sarà all’Atlantic Palace


Credendo di fare cosa gradita ai numerosi appassionati di ciclismo della penisola sorrentina pubblichiamo qui di seguito la lista degli alberghi in cui pernotteranno le varie squadre.
L’hotel più affollato sarà l’Hilton Sorrento Palace che oltre alla direzione della corsa ospiterà ben 8 squadre. Andando in ordine alfabetico, in via Sant’Antonio troveremo la AG2R La Mondiale di Domenico Pozzovivo, la Blanco Pro Cycling Team di Robert Gesink, la Lampre-Merida di Michele Scarponi e Filippo Pozzato, la Lotto Belisol, la Orica Greenedge di Mattew Goss, la Radio Shack Leopard di Yaroslav Popovich, la SKY di Bradley Wiggins e la Argos Shimano del cinese Ji Cheng.
L’Hotel Vesuvio ospiterà la BMC di Cadel Evans e Taylor Phinney, la Euskatel Euskadi del campione olimpico di Pechino, Samuel Sanchez, la FDJ del campione francese Nacer Bouhannni, la Garmin Sharp della maglia rosa uscente Ryder Hesjedal, e la Katusha di Luca Paolini, che annovera tra il personale al seguito uno dei pochi campani della caravona, il massaggiatore Peppe Desiderio in passato nell’organico della APD Penisola Sorrentina di Francesco Pepe.
L’Astana di Vincenzo Nibali e Valerio Agnoli sarà ospite dell’Atlantic Palace. La Cannondale di Elia Viviani e Damiano Caruso pernotterà al Grand Hotel Aminta.
La Vini Fantini Selle Italia di Stefano Garzelli e Danilo Di Luca sarà all’Hotel Delfino di Massa lubrense insieme alla Saxo Tinkoff di Daniele Bennati.
L’Hotel la Residenza (via Rota 44) ospiterà la Movistar di Eros Capecchi e Giovanni Visconti e la  Omega Pharma-Quick Step di Mark Cavendish. La Vacansoleil di Marco Marcato sarà al Johanna Park (via Nastro Verde 25).
A Sant’Agnello saranno ospitate la Androni Giocattoli del campione d’Italia Franco Pellizotti (Parco del Sole) e il Team Colombia (Grand Hotel La Pace).
Infine, chi volesse far visita alla Bardiani CSF di Sacha Modolo dovrà spostarsi fino all’Hotel o’ Sole Mio di Sant’Agata.
   

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