Parata di stelle a Sorrento

martedì 31 maggio 2011 0 commenti

È iniziata la settimana che porta alla quarta edizione del "Birra Moretti Golden Goal".

L'appuntamento, patrocinato dal Comune di Sorrento, avrà luogo, come di consueto, nella splendida cornice del Parco dei Principi dal 3 al 5 giugno 2011. Dirigenti, allenatori, calciatori, procuratori, giornalisti; forum e dibattiti: il mondo del calcio si trasferisce a Sorrento. Tutte le attività si terranno presso il "Villaggio Decathlon" allestito, ancora una volta, in Piazza Angelina Lauro, aperto al pubblico nei tre giorni della manifestazione. Forum, dibattiti e caffè letterari, con presentazioni di libri ispirati al mondo del calcio caratterizzeranno la quarta edizione dell'evento. Il clou del "Birra Moretti Golden Goal" sarà rappresentato dalla consegna dei riconoscimenti, che avverrà nel corso della serata di gala, domenica 5 giugno al Tetro Armida. La serata sarà trasmessa su Mediaset Premium, in chiaro e visibile per tutti al canale 370: a condurre, Valter De Maggio e Mikaela Calcagno. Una vera e propria parata di stelle sarà presente nella tre giorni della kermesse: Aurelio De Laurentiis, Massimiliano Allegri, Marco Branca, Morgan De Sanctis, Marco Parolo, Diego Fabbrini, Antonio Conte, Stefano Colantuono, Antonio Di Natale, Giampaolo Pozzo, il direttore generale del Napoli, Marco Fassone, Pierluigi Pardo, Lorenzo Minotti, Gigi D'Alessio, Caterina Balivo, Alessandro Siani, Giovanni Galeone, Francesco Paolantoni, Giampiero Ventura, Francesco Lodi, Gianni Di Marzio, Renzo Ulivieri, Walter Sabatini, Guglielmo Stendardo, Giulio Migliaccio, Roberto Carlos "Pampa" Sosa, Vittorio Tosto, Luigi De Canio, Franco Colomba, Ciccio Graziani, Franco Causio, Alessandro Altobelli, Giampiero Galeazzi, Luigi Necco, Fabio Caressa, Franco Lauro, Deborah Caprioglio, Zero Assoluto, Gene Gnocchi, i procuratori Mino Raiola, Moreno Roggi, Roberto La Florio, Giuseppe Galli, solo alcuni dei tanti protagonisti dell'evento sorrentino.

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Sorrento - Verona dirige Irrati

La semifinale di ritorno dei playoff  promozione del girone A della Prima Divisione tra Sorrento ed Hellas Verona sarà diretta dall'arbitro Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia.

Con l'arbitro toscano ci saranno gli assistenti: Claudio Palazzoni della sezione di Lucca e Marco Avellano della sezione di Busto Arsizio, quarto uomo Andrea Coccia della sezione di San Benedetto del Tronto.

Con Irrati per i rossoneri, ci sono quattro precedenti:

Sorrento-Foggia 0-0 (2008/09)

Sorrento-Cremonese 2-1 (2009/10)
Reti: nel st Pignalosa al 4', Paulinho al 15', Coda al 24'.

Salernitana - Sorrento 1-4 (2010/11)
Reti: 16' Carlini (So), 19' Ragusa (Sa), 30' pt Paulinho (So) rigore; 25´ Pignalosa (S), 40´ st Paulinho (So).

Sorrento - Gubbio (2010/11)
Reti: Carlini (S) al 40' pt, Daud (G) al 3' st, Pignalosa (S) al 19' st.


Irrati in questa stagione ha arbitrato due incontri della squadra scaligera, Lumezzane-Hellas Verona e Bassano Virtus-Hellas Verona entrambi terminati 1-1.

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Rossoneri festeggiati dai tifosi

Oggi pomeriggio alla ripresa degli allenamenti in preparazione alla partita di ritorno con il Verona il  Sorrento ha ricevuto la calda accoglienza dei propri tifosi che si sono presentati al campo Italia con bandiere, striscioni e fumogeni per far sapere alla squadra che loro credono ancora nella promozione.
Appena scesi in campo i giocatori sono andati tutti sotto la tribuna nord a raccogliere gli applausi dei tifosi e poi si sono messi al lavoro svolgendo alcuni esercizi atletici, in quantità ridotta rispetto al solito. Subito dopo si è passati ad una partitella undici contro undici su campo ridotto che è durata parecchi minuti in più del solito.
All’allenamento odierno erano assenti De Giosa e Bonvissuto che accusavano un lieve affaticamento muscolare e riprenderanno ad allenarsi regolarmente domani pomeriggio.
Assente anche Paulinho che dovrebbe tornare dal Brasile domani e potrebbe scendere anche lui in campo nel pomeriggio.
  

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Mastellone: risponderemo ai cori stupidi con la nostra accoglienza

Da stamattina ho guardato, e riguardato, il video esistente su Youtube della sintesi dell’incontro di calcio Verona – Sorrento. Riprendo ora ciò che ho scritto stamani sul sito ufficiale della società. Nel video della partita nel primo tempo si è visto un Sorrento champagne che ha avuto diverse occasioni per andare in vantaggio, più del Verona. Nel secondo tempo il Verona cambia gli uomini giusti, fa pressing e trova il primo goal con il proprio centravanti. Era un risultato che alla fine ci poteva anche stare! Poi alla fine della partita la beffa per il Sorrento con un calcio di rigore, che ha sorpreso anche gli stessi calciatori del Verona! Dal video risulta evidente che, a seguito di un forte tiro in area, un difensore del Sorrento nel girarsi piegato per difendersi dal pallone (con le braccia attaccate al corpo!) che gli arrivava addosso veniva da esso colpito nella parte superiore della gamba: Risultato? L’arbitro, in una gara così delicata ed importante, invece “vedeva” la palla toccata con il braccio ed assegnava il calcio di rigore a pochi minuti dalla fine della gara. Ripetiamo, il tutto in una gara così importante! Ognuno potrà vedere dal video come effettivamente è andata l’azione. Anche dai quotidiani veronesi l’arbitro è stato giudicato “modesto”. Ora il Sorrento calcio aspetta la gara di ritorno del 5 giugno 2011 che sarà una gara delicata dove questo risultato (bugiardo) è sicuramente ribaltabile in quanto i nostri rossoneri hanno tutte le capacità, già ampiamente dimostrate, per ristabilire la legge del più forte nel “civile e regolare” Campo Italia.
Quella di Verona tutto sommato è stata una bella gara dove mister Simonelli ed i suoi hanno messo il cuore in campo. Ora aspettiamoci anche una stupenda gara per domenica prossima dove gran parte della città sarà allo stadio per regalare ai veronesi presenti, sicuramente tanti, la nostra civile, educata e determinata accoglienza sorrentina. La nostra proverbiale serietà ed accoglienza, purtroppo, spesso non viene ricambiata per i soliti stupidi cori sempre lì ricevuti che si respingono con decisione al mittente. Domenica regaliamo a tutta l’Italia sportiva una bella domenica di sport. Poi alla fine è il campo che darà il suo verdetto ed il Sorrento, durante tutto l’arco del campionato, ha dimostrato con i fatti e la classifica di essere squadra forte arrivando al secondo posto in classifica. Nello sport non si deve, e non si può, rovinare un percorso di un anno per una svista………non è eticamente corretto; il Sorrento lotterà sino al 90′ di questo “secondo tempo” di play off!

Gaetano Mastellone.

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Gambardella: il Sorrento non teme il Verona

Il day after è amaro, ma il presidente non smette di avere fiducia in Gianni Simonelli e nella squadra. «Ci auguriamo di avere un arbitro più attento per la semifinale di ritorno al Campo Italia».

Mario Gambardella alza la voce per protestare contro il rigore che ha portato il Verona sul 2-0. «Perché – spiega - era inesistente, le immagini registrate lo confermano. L’arbitro Mariani e i collaboratori hanno commesso un errore che potrebbe avere deciso l’esito dei playoff in favore del Verona e a danno del Sorrento». Gambardella ricorda la polemica innescata da Mandolini sulle misure e sulle condizioni del Campo Italia. «Non voglio credere – precisa – che le sue parole abbiano avuto un certo effetto, ma la situazione è chiara». Nessuno dei giocatori e dei tifosi del Verona ha reclamato il rigore e, quindi, l’arbitro e il segnalinee sono stati gli unici a vederlo come in un sogno. «Capisco – aggiunge il presidente rossonero - che dietro il Verona c’è un’una città di 450mila abitanti, un pubblico di 15mila spettatori, ma il Sorrento merita rispetto da parte di chi dirige una partita».
L’episodio del rigore è diventato un tormentone per Gambardella. «Di Nunzio – sottolinea - non ha colpito il pallone col braccio che, comunque, teneva attaccato al corpo. Si stava girando e gli hanno tirato il pallone addosso. Non si può concedere un rigore in queste circostanze dubbie ad un minuto dalla fine, si è trattato di un grave errore».
Ma è possibile ribaltare il risultato e volare in finale? «Sarebbe stato più facile se il Verona avesse vinto per 1-0 e non avesse raddoppiato con quel rigore – conclude Gambardella -. Sarà più difficile farlo con due gol da recuperare, però io sono ancora fiducioso perché nel nostro dna c’è sicuramente la capacità di ribaltare i risultati. L’abbiamo già fatto in varie occasioni durante la regular season. Il caso più clamoroso fu la vittoria in casa sull’Alessandria per 4-3 dopo avere chiuso il primo in svantaggio per 3-1».

Articolo di Gianni Siniscalchi (Il Mattino)

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A Geronomo la Città dei Sassi

Raffaele Cinque ancora una volta primo dei sorrentini

Nicola Geronimo, tarantino di Crispiano, dell’Autotrasporti Convertini, si è aggiudicato la terza edizione della Gran Fondo Città dei Sassi, promossa dall’associazione EmmeTi Cycling di Matera. Al secondo posto si è piazzato il barese Stefano Miniello, (Melania Grottaglie) mentre in terza posizione è giunto l’altamurano Giuseppe Navedoro, (Takler) e al quarto Fabio Ciccarese (G.S.C. Grottaglie), vincitore del giro lungo nell’edizione dello scorso anno, che ha conquistato anche il Gran Premio della Montagna di Grassano. Quinto il campano Antonio Borrelli che ha smesso la maglia della Pasta Rummo e si è presentato alla partenza con quella  dell’Autotrasporti Convertini. Seguono Gaetano Colletta (Sirino Cyling Team), Piero Zizzi (G.S.C. Grottaglie), Onofrio Monzillo (Kiklos Team), Luigi Di Guida (Domitia Bike) Antonio Manigrasso (G.S.C. Grottaglie).
Raffaele Cinque è stato ancora una volta il migliore dei sorrentini classificandosi al ventunesimo posto con un ritardo di 4’10” dal vincitore. Ventinovesimo Francesco Castellano a 7’29”.
La Gran Fondo Città dei Sassi già inserita nel circuito del Sole, quest’anno è diventata una delle dieci tappe del Giro d’Italia Uisp ed ha registrato la presenza di 380 corridori, di cui sei donne. Dopo il passaggio suggestivo in avvio di gara all’interno degli antichi rioni Sassi la Gran Fondo è entrata nel vivo con il tracciato che ha toccato i centri del materano di Grassano, Grottole e Miglionico. La resistenza dei corridori è stata messa a dura prova prima dal Gran Premio della Montagna, quindi dalla salita di Grottole e infine da quella che ha riportato il gruppo dei partecipanti nella città di Matera, dalla salita dell’aia del cavallo.
Grande soddisfazione al termine della gara per il vincitore assoluto, che si è aggiudicato anche la maglia del Circuito del Sole e il trofeo Takler. “È stata una bellissima gara e voglio fare i complimenti al comitato organizzazione per l’ottimo servizio offerto durante il circuito. Per quanto riguarda la vittoria posso dire che non sono uno scalatore e quindi ho cominciato ad attaccare assieme a Miniello e Navedoro da metà gara. Il vantaggio rispetto al gruppo è aumentato sempre di più e nel finale quando è cominciata l’ultima salita (quella dell’aia del cavallo – ndr) sono rimasto da solo e ho capito di poter vincere. Il percorso lo ricordavo perché lo avevo provato con la moto lo scorso anno, un percorso molto bello e stimolante.”

Fonte: Michele Capolupo www.sassilive.it

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Golden Goal 2011 ecco i vincitori

A pochi giorni dall’inizio della quarta edizione del “Birra Moretti Golden Goal”appuntamento, patrocinato dal Comune di Sorrento, che si terrà nella cornice del Parco dei Principi da venerdì 3 a domenica 5 giugno, quando si terrà anche la serata di gala conclusiva al Teatro Armida è stata resa nota la lunga lista dei premiati.
Come già anticipato la settimana scorsa il Golden Goal 2011 è stato assegnato al capitano dell’Inter Javier Zanetti;
il premio di miglior presidente ad Aurelio De Laurentiis del Napoli;
quello di miglior società a Giampaolo Pozzo (Udinese);
miglior dirigente Marco Branca dell’Inter;
miglior allenatore Massimiliano Allegri del Milan;
miglior portiere Morgan De Sanctis del Napoli;
miglior attaccante Antonio Di Natale dell’Udinese;
miglior giovane Marco Parolo;
miglior giovane serie B Stephan El Shaarawy e Diego Fabbrini (ex aequo);
miglior allenatore serie B Antonio Conte e Stefano Colantuono (ex aequo);
miglior procuratore Mino Raiola;
miglior telecronista Fabio Caressa di Sky;
miglior giornalista Franco Lauro della Rai;
miglior trasmissione Pierluigi Pardo (Premium Football Club);
Golden Goal World Ganso e Neymar;
Golden Goal squadra rivelazione Lorenzo Minotti (Cesena);
Golden Goal Music Gigi D’Alessio;
premio speciale Gene Gnocchi – Il rompipallone;
premio speciale Caterina Balivo (Quelli che il calcio);
personaggio dell’anno Alessandro Siani.

Questo il Programma del Golden Goal.

Venerdi 3 giugno

18:00 - Il caffè letterario al Villaggio Decathlon Piazza Lauro: presentazione del libro "Caro Diego" di Mimmo Carratelli con Carlo Iuliano, Peppe Bruscolotti, Corrado Ferlaino;
19:00 - Forum al Villaggio Decathlon: 40 anni di 90° minuto - Omaggio a Paolo Valenti con alcuni inviati storici del programma.

Sabato 4 giugno

16:00 - Forum al Villaggio Decathlon: Mondiali '82 - Omaggio a Bearzot con Ciccio Graziani e Franco Causio;
17:30 - Tennis Vip: semifinali;
18:00 - Il caffè letterario al Villaggio Decathlon Piazza Lauro: presentazione del libro "L'ultima partita" di Giulio Mola con Antonio Conte e Moreno Roggi.

Domenica 5 giugno

11:00 - Tennis Vip: Finale;
16:00 - Il caffè letterario al Villaggio Decathlon Piazza Lauro: presentazione del libro "Buuuuu" di Luigi Garlando con Mario Balotelli. Incontro con l'autore;
17:00 - Il caffè letterario al Villaggio Decathlon Piazza Lauro: presentazione del libro "Pablito mon amour" di Davide Golin;
19:30 - Passerella Vip Red Carpet;
20:30 - Gala con consegna dei premi e spettacolo al Teatro Armida.

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Terminato il Vele di Levante

lunedì 30 maggio 2011 0 commenti

Finalmente una bella domenica di sole e di vento quella di ieri, giusto in tempo per salutare degnamente la conclusione del sesto Campionato Primaverile di Vele di Levante. Un percorso di regata adatto a queste condizioni meteo, cioè un bastone da ripetere tre volte, dove vince chi è più veloce e sbaglia di meno. La Barca Comitato con la sua squadra di Udr. sotto la sapiente regia di Fabio Donadono, dispone il campo di regata in modo rapido e puntuale come non mai, alle 11,40 fa partire la settima ed ultima prova del campionato Trofeo Petrella organizzato in modo inappuntabile dal CN Arcobaleno. Partenza regolare e il solito spettacolo delle cinquanta vele che si distribuiscono nel rombo di mare definito da due punti gialli, la boa di partenza e quella in alto, lassù controvento, come un passo di montagna da scalare prima di iniziare la discesa.
Risalita faticosa verso la boa n.1 fatta di virate, incroci e scelte di campo dove il vento sembra più intenso, poi la boa che si avvicina sempre di più fin quasi a sfiorarla ed infine come una liberazione l’esplosione trafelata dello spinnaker colorato o bianco che sia, bisogna gonfiarlo subito di vento per farlo diventare come il petto rigonfio e appariscente delle fregate durante il corteggiamento. Ma non basta solo una volta, bisogna insistere e ripetersi ancora una volta e un’altra ancora fino a cadere nell’errore, basta una cima che si incattiva, uno spi che si incaramella sullo strallo, una scotta che si sfila e il buon risultato quasi raggiunto è compromesso. Ma tutto questo è il mondo della regata velica; un miscuglio di tecnica, conoscenza, prestanza fisica, fortuna e che naturalmente crea dipendenza.
Alla fine, dopo aver stilato le classifiche in tempo compensato i vincitori delle singole categorie sono risultati essere: Work in progress (ORC A); Lady X (ORC B); Lupo Alberto (ORC C); Finimondo (Mini A); Rosita gioielli d’amare (Mini B); Zorba (Libera A); Aloa 34 (Libera B).

La classifica finale del sesto Campionato Primaverile di Vele di Levante ha visto prevalere Work in progress (ORC A); Lady X (ORC B); Lupo Alberto (ORC C); Finimondo (Mini A); Sodina (Mini B); Zorba (Libera A); Aloa 34 (Libera B).

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