Vota il migliore di Sorrento - Sudtirol

domenica 21 novembre 2010 0 commenti


Rossi
Vanin
Terra
Lo Monaco
Angeli
Erpen
Armellino
Togni
Manco
Paulinho
Carlini
Di Nunzio
Pignalosa
Corsetti



  
pollcode.com free polls

Share/Bookmark

Di nuovo soli

Sorrento-Sudtirol 3-2. Ennesima rimonta dei rossoneri che battono il Sudtirol e si riportano da soli in testa approfittando del passo falso interno della Spal

Sorrento (4-4-2): Rossi; Vanin, Terra, Lo Monaco, Angeli; Erpen (90’ Di Nunzio), Togni, Armellino, Manco (83’ Corsetti); Paulinho, Carlini (75’ Pignalosa). A disposizione: Mancinelli, De Giosa, Nicodemo, Vaccaro. Allenatore: Simonelli.
Sudtirol (4-2-3-1): Zomer; Brugger, Kiem, Mirri, Martin; Burato (46’ Nazari), M. Romano; Campo, El Kaddouri (69’ Furlan), A. Romano; Marchi (75’ Virdis). A disposzione: Mair, Fink, Baccolo, Sorrentino. Allenatore: Sebastiani.
Arbitro: Cafari Panico di Cassino Assistenti: Raffaelli e Liberti.
RETI: 5’ Campo (Su), 24’ Paulinho (rig) (Sor), 46’ Carlini (Sor), 55’ Marchi (Su), 61’ Paulinho (Sor).
Ammoniti Mirri (Su), Campo (Su), Paulinho (Sor), Corsetti (Sor). Espulso Mirri (Su)

Il Sorrento ritorna alla vittoria superando per tre  reti a due il Sudtirol e grazie anche al pareggio tra la Spal e il Verona ritorna ad essere capolista solitaria del girone A. L’avversario odierno ha dimostrato di essere una formazione arcigna e temibile. Il suo curriculum esterno aveva già messo in allarme Simonelli e sul campo se ne avuta prontamente la conferma.
Alla vigilia mister Sebastiani aveva detto che veniva a Sorrento per provare a conquistare i tre punti e bisogna dargli atto che la sua squadra non si è mai chiusa ed ha sempre ribattuto colpo su colpo alle azioni dei rossoneri. La partita non è iniziata nel migliore dei modi infatti dopo appena cinque minuti Campo approfitta di una respinta corta della difesa e porta in vantaggio i suoi con un tiraccio da fuori che si insacca a fil di traversa beffando Rossi.
Il Sorrento abituato a queste situazioni capisce che la sosta è finita e si ritorna a fare sul serio. Erpen con l’appoggio di Vanin imperversa sulla fascia destra e mette in mezzo un pallone su cui non arriva Carlini la palla finisce a Manco che con la porta spalancata sbaglia il bersaglio. Ci prova pure Togni su punizione ma non trova la porta. Allora Erpen si butta in percussione costringendo al fallo Mirri. L’arbitro indica la punizione dal limite ma l’assistente lo corregge ed allora è rigore. Batte Paulinho è riporta il risultato in parità. Il Sorrento però vuole l’intera posta e continua a spingere. Al 38' sull’ennesimo cross di Erpen Paulinho, in tuffo mette la palla in fondo al sacco per la seconda volta, ma l’arbitro vede un fallo di mano annulla la rete e ammonisce il brasiliano che essendo in diffida dovrà saltare il prossimo incontro con il Gubbio. Prima della fine del tempo Mirri già ammonito in occasione del rigore becca un altro giallo e lascia il Sudtirol in dieci uomini.
Appena tornati in campo per la ripresa il Sorrento trova il vantaggio lampo grazie a Carlini che si intrufola in area supera Zomer con un tocco di punta. Il Sudtirol seppure in inferiorità numerica si butta in avanti alla ricerca del pareggio trovando come alleato lo scirocco che soffia alle proprie spalle. Una folata di vento inganna la difesa rossonera liberando al tiro Romano che da posizione defilata supera Rossi con un pallone che si avvia in porta lentamente. Terra riesce a recuperare spazzando via la palla a pochi centimetri dalla linea bianca. Subito dopo su un’azione analoga Marchi è più determinato e ottiene il pari con un preciso diagonale.
Il Sorrento allora riprende a spingere. La difesa ospite va in affanno e si salva più volte in angolo Dai e dai però i rossoneri trovano il varco giusto. Manco si sostituisce ad Erpen e mette in mezzo un pallone. Paulinho supera in elevazione il proprio controllore e impatta il pallone con la fronte cacciandolo in fondo alla rete sotto gli occhi dell’esterrefatto Zomer. Tre a due.
Questa volta il Sudtirol è domo. La testa gli dice di provare ancora una volta a cercare il pari ma le gambe non riescono più a correre dietro ad un pallone che spesso schizza via sospinto dal vento. Simonelli concede qualche minuto di riposo anticipato a Carlini, Manco e Erpen buttando in campo Corsetti, Pignalosa e Di Munzio. Rossi non corre più alcun pericolo ed il pensiero può già andare al prossimo incontro con il Gubbio che è salito in seconda posizione e vorrebbe farci la festa. Non ci sarà Paulinho in compenso si annuncia una folta spedizione di tifosi rossoneri.

Share/Bookmark

Inizia il ciclo di ferro del Sorrento

sabato 20 novembre 2010 0 commenti

Inizia domani quello che potrebbe essere il mese più importante per il campionato del Sorrento. In meno di trenta giorni, da qui alla fine dell’anno solare, i rossoneri dovranno affrontare sei incontri uno più tosto dell'altro che potrebbero rivelarsi decisivi per le sorti del torneo.
Si comincia per l'appunto domani pomeriggio con il Sudtirol squadra neopromossa che sta disputando un buon campionato. Nelle prime tredici giornate i tirolesi hanno conquistato 19 punti e sono al settimo in classifica a soli due punti dalla zona playoff e a quattro dal Sorrento e dalla Spal che comandano la graduatoria.
Il team biancorosso è reduce da due vittorie di fila nelle quali ha messo a segna la bellezza di 6 reti di cui quattro in trasferta con il Monza e due sul proprio campo contro il Pergocrema. La squadra altoatesina vanta un eccellente ruolino esterno. Fin qui infatti ha perso sola con il Gubbio nella prima trasferta di campionato. Successivamente ha conquistato due vittorie (a Ravenna e a Monza) e tre pareggi (a Verona, Cremona e Como).
Tra sette giorni, domenica prossima si va a Gubbio. Altra neopromossa che sta disputando un ottimo campionato. Ci abbiamo già giocato in precampionato perdendo per 2 reti ad 1. Sebbene si trattasse di un’amichevole ad un certo punto l’incontro si incattivì e ci furono pure due infortuni gravi. A causa di quell'infortunio Angeli è rimasto fuori per due mesi. Sperando di non trovare un clima troppo infuocato sarà comunque una partita difficile contro un avversario che farà di tutto per conquistare i tre punti.
Tre giorni dopo, mercoledì primo dicembre ci sarà da disputare il recupero della dodicesima giornata con il Verona. L’incontro con gli scaligeri sarà per il Sorrento un evento quasi storico. I rossoneri si troveranno di fronte un club che può vantare la conquista di un titolo tricolore. Finora in 65 anni di storia solo una volta il Sorrento si è trovato ad affrontare una squadra scudettata in un incontro di campionato. Si tratta del Genoa che affrontammo nell’anno della B. In quello stesso anno il Sorrento giocò pure con la Lazio, ma a quel tempo i capitolini non avevano vinto ancora nessun titolo.
Il Verona è la squadra con il maggior seguito di pubblico di tutta la Lega Pro, ha appena cambiato allenatore sostituendo Giannini con Mandorlini e malgrado la classifica la veda nelle posizioni di retroguardia punta decisamente quanto meno ai playoff.
La domenica successiva si ritorna al campo Italia per l’ultima partita interna dell’anno solare. Avversario lo Spezia, altra neopromossa dal passato illustre e dalle grandi ambizioni. Gli spezzini dopo l’arrivo in panchina dell’ex rossonero Alessandro Pane, si sono rinforzati con due grossi calibri come Saudati e Vannucchi e hanno cominciato a risalire la classifica a doppia velocità. Il Sorrento potrebbe essere stanco per l’impegno infrasettimanale ci sarà quindi da fare molta attenzione.
Sette giorni dopo il 12 dicembre si chiude il girone di andata e il Sorrento dovrà far visita ad un’altra delle favorite della vigilia la Cremonese. Negli ultimi due anni abbiamo affrontato i grigiorossi in quattro occasioni. Le prime due in coppa nella primavera del 2009, le altre due nel campionato scorso. Il bilancio registra due vittorie del Sorrento al campo Italia e due pareggi allo Zini entrambi a reti inviolate. Facile aspettarsi un'altro incontro di fuoco.
Per finire l’ultima fatica dell’anno solare sarà quella con la Salernitana, all’Arechi. Un derby, una partita che in passato ha fatto la storia dei rossoneri. All’andata è finita due a due. Quella con i granata sarà sicuramente una sfida al calor bianco. Poi ci saranno le feste di Natale e il mercato di riparazione.
Gambardella in settimana ha già ringalluzzito i tifosi anticipando il probabile arrivo di rinforzi. Prima però ci saranno da giocare sei finali. Sei incontri decisivi. Simonelli come al solito va avanti con la sua filosofia spicciola che alla fine potrebbe rivelarsi quella vincente: un passo alla volta, un ostacolo alla volta, un avversario alla volta. Adesso tocca al Sudtirol poi si vedrà.

Share/Bookmark

Simonelli non si sbilancia

Al termine della rifinitura il mister del Sorrento si è intrattenuto con la stampa per fare il punto sull’ultima settimana di lavoro e per presentare l’incontro con il Sudtirol.
Dopo aver fatto un breve accenno alla sperimentazione del 3-5-2 “penso che acquisire più nozioni tattiche è cosa buona per la crescita intellettuale della squadra” è passato ad analizzare i possibili scenari dell’incontro con il Sudtirol “dovremo cercare di giocare il più velocemente possibile”.
Il tecnico ha fatto l’elogio dei nostri prossimi avversari dicendo che sono una buona squadra ben organizzata. Come al solito non ha voluto anticipare la formazione dicendo che a quella penserà solo domani.
Poi si è avuto un siparietto con uno dei cronisti a cui è stato chiesto in modo scherzoso di riportare fedelmente le parole del tecnico.
La breve chiacchierata può essere ascoltata integralmente cliccando sul player in basso.


Share/Bookmark

Sorrento-Sudtirol: ultime dai ritiri e formazioni

Domani al campo Italia il Sorrento dovrà vedersela con l’FC Suedtirol. Il team bolzanino è squadra da prendere con le molle in quanto occupa il settimo posto in classifica ed è reduce da due vittorie di fila nelle quali ha messo a segna la bellezza di 6 reti di cui quattro in trasferta con il Monza e due sul proprio campo contro il Pergocrema. I biancorossi vantano anche un buon ruolino esterno. Fin qui infatti hanno perso sola con il Gubbio nella prima trasferta di campionato. Successivamente l’FC Suedtirol ha conquistato due vittorie (a Ravenna e a Monza) e tre pareggi (a Verona, Cremona e Como).
Simonelli sa bene che l’avversario è di quelli da non sottovalutare e in settimana ha badato principalmente a riportare la dovuta concentrazione nel gruppo. Il Sorrento dopo aver saltato l’incontro con il Verona ha svolto infatti una buona settimana di lavoro e si presenta carico al punto giusto. L’unico dilemma che sembra affliggere Simonelli è quello dell’abbondanza. Tanto per cominciare non c’è nessuno squalificato. Togni ha recuperato dalla botta accusata nell’amichevole. Il pieno recupero di capitan Nicodemo e della punta Vaccaro (che giovedì ha realizzato quattro reti nell’amichevole con l’Angri) gli mettono a disposizione altre due pedine.
Per sfoltire il gruppo il difensore Piscitelli e il portiere Casadei sono stati mandati a giocare con la berretti. Tolto dal mazzo anche l’altro portiere Pratticò, i disponibili sono ventuno di cui solo diciotto iscrivibili a referto.
Probabile che Simonelli decida di far partire Nicodemo dalla panchina e si affidi nuovamente alla formazione messa in campo nell’ultimo incontro interno con il Pavia vale a dire: Rossi; Vanin, Terra, Lo Monaco, Angeli; Erpen, Armellino, Togni, Manco; Carlini, Paulinho.
In panchina dovrebbero andare il secondo portiere Mancinelli, e come giocatori di movimento Di Nunzio, De Giosa, Nicodemo, Corsetti, Vaccaro e Pignalosa. Tribuna per Grassi, Esposito e Ferrara.
formazione sorrento
Per quel che riguarda l'FC Suedtirol c’è da rilevare che gli altoatesini partiranno da Bolzano solo domani mattina con un volo privato che raggiungerà l’aeroporto di Capodichino dove troveranno ad attenderli un pullman che li accompagnerà a Sorrento.
Mister Sebastiani dovrà fare a meno di quattro elementi ovvero l’ex rossonero Pietro Cascone, Albanese, Traorè e Manuel Fischnaller. Rispetto a domenica scorsa potrà contare sui rientri di Alfredo Romano a centrocampo e di Mirri in difesa.
Il tecnico biancorosso ha annunciato che riproporrà nuovamente il modulo 4-2-3-1 trasformabile a partita in corso in un 4-3-3. Questo il probabile undici di partenza: Zomer; Brugger, Kiem, Mirri, Martin; Burato, M. Romano; Campo, El Kaddouri, Alfredo Romano; Sorrentino. A disposizione ci saranno: Mair, Nazari, Furlan, Baccolo, Virdis, Fink, Marchi.
sudtirol
La gara sarà diretta dal signor Aurelio Panico Cafari di Cassino. Gli assistenti saranno: Franco Raffaelli di Lucca e Stefano Liberti di Pisa. 

Share/Bookmark

La MSC Sorrento prova a spiccare il volo

I successi con Catania e Gioa del Colle hanno rivitalizzato la truppa di Russo, attesa ora dal difficile match con gli abruzzesi di Ortona.

Rispetto alle prime giornate di campionato si respira un’aria nettamente più serena nello spogliatoio della MSC Crociere Sorrento. I ragazzi allenati da Luigi e Paolo Russo sono reduci da due nette vittorie con la Castellana Kerakoll Catania e il Solleone Gioia del Colle, due successi che hanno permesso alla squadra del presidente Evangelista di iniziare ad uscire dalle secche della classifica, abbandonando quell’ultimo posto che pareva poco consono al valore della squadra targata MSC Crociere.
Il prossimo match, in programma domani alle 18 al Pala Atigliana, vede il Sorrento ospitare la Sieco Service Ortona, squadra che in estate è stata allestita per provare a puntare quantomeno i play off se non a centrare direttamente la promozione, anche se la promozione quest’anno sembra molto agguerrita con la presenza di squadre come Molfetta, Atripalda, Brolo, Corigliano e Potenza che al momento rappresentano le prime cinque forze del campionato.
La dirigenza teatina in estate ha messo a segno due grandi colpi per la categoria. Sono infatti arrivati alla corte dell’Impavida lo schiacciatore Luca Lo Re, reduce da un anno con la maglia del Villa Menelao Turi in B1, e l’opposto Eros Cortina, proveniente da un altro team pugliese, il Molfetta. Insieme a questi due fortissimi elementi, sono giunti in Abruzzo lo schiacciatore Giacinto Di Giacomo, in uscita dal San Benedetto del Tronto (B2), dopo una carriera trascorsa sempre in B2 con le maglie, tra le altre, di Montorio, Paglieta e Montesilvano; il palleggiatore classe ’89 Francesco Maiorana, reduce dalle esperienze calabresi di Catona e Vibo  Valentia in B2; il 20enne centrale Michele Simoni che torna a casa dopo un anno di esperienza ad Anagni in B1.
L’inizio di stagione non è stato esaltante per la squadra del presidente Lanci, anch’essa impelagata ancora nella zona bassa della classifica con 6 punti, al pari della Galeno Chieti e proprio della MSC Crociere Volley Sorrento.
Sarà quindi una partita delicata per entrambe le squadre in quanto i match in programma in questa giornata, in particolar modo il big match tra Atripalda e Corigliano, potrebbe permettere ad altre squadre interessate alle prime piazze di rosicchiare punti e accorciare ulteriormente una classifica già di per sé molto equilibrata.
In casa Sorrento tutto è filato liscio in questa settimana. Gli allenamenti a cui mister Russo ha sottoposto i suoi ragazzi sono stati improntati sulla ripetizione di alcune situazioni di gioco che si potrebbero rivelare utili durante il match contro la Sieco Service.

Intanto, dal punto di vista dirigenziale, arrivano altre importanti novità. Infatti, procede bene la vendita della “Family card”, la tessera socio-sostenitore disponibile per i nuclei familiari intenzionati a dare il proprio aiuto al progetto del Volley Sorrento attraverso un contributo simbolico di 20 euro, fermo restando che l’accesso alle gare casalinghe rimarrà gratuito per tutta la stagione, a differenza di quanto fatto in molti palazzetti dello stesso raggruppamento. La sottoscrizione della tessera darà diritto a partecipare all’estrazione, alla fine del campionato, di ricchi premi, tra cui un I-phone e una Vespa personalizzata coi colori della MSC Crociere Volley Sorrento, oltre a fantastici premi che saranno poi comunicati durante l’anno.
Non resta quindi che aspettare il match contro Ortona per provare a regalare al folto e caloroso pubblico di Sorrento e di tutta la Penisola il secondo successo casalingo di fila che sarebbe utile anche a trovare ulteriore fiducia nei propri mezzi e confermare quanto di buono si diceva su questo team alla vigilia del campionato.
Il match avrà inizio alle ore 18: Ricciardello e compagni daranno sicuramente il massimo, ma si aspettano la vicinanza e l’affetto della torcida sorrentina: non mancare!
  
Ferdinando Giacobelli (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

Share/Bookmark

Domenica a Sorrento il Critical Mass Penisola Sorrentina

venerdì 19 novembre 2010 0 commenti

Domenica prossima 21 novembre 2010 alle ore 11 Sorrento ospiterà la prima “Critical Mass” ciclistica della Penisola Sorrentina. L’evento fortemente voluto dal sorrentino Rino Di Noto gode dell’appoggio dell’amministrazione comunale che tramite il sindaco Giuseppe Cuomo e il consigliere Mario Gargiulo si è adoperata per la buona riuscita della manifestazione addossandosi tramite l’assessorato allo Sport l’organizzazione dello stesso.
L’organizzazione gode della collaborazione del Bar dei fiori di Piazza Lauro e del neonato Team Ciclismo Sorrentino presieduto da Francesco Castellano. Aderiscono e supportano l'iniziativa le associazioni: Libero Arbitrio, Magie della Natura, Il tempio dell'anima, Say Oops, 100x100 Fitness,
Onix House Sorrento, Mondo Bio Sorrento e Sorrento Bike.

Critical Mass, significa massa critica, e si configura in un movimento nato a San Francisco nel 1992 da un’idea di Chris Carlsson, che oggi si tiene in più di 500 città del mondo, che permette a ciclisti di rivendicare maggiore spazio per le biciclette.
Critical Mass concentra sul diritto dei ciclisti e dei pedoni di utilizzare le strade, punta anche l’attenzione sul deteriorarsi della qualità della vita, a partire dai livelli d’inquinamento dell’aria e d’inquinamento acustico.
Il movimento prende il nome dal ricorrente fenomeno cinese dei ciclisti ammassati al semaforo (massa critica) che attendono il verde, quando raggiungono una massa sufficientemente grande, attraversano la strada, interrompendo momentaneamente la circolazione degli autoveicoli.
L’idea di base è che una “massa” di ciclisti, può essere molto ingombrante e può farsi vedere molto bene, si tratta infatti di pedalare insieme (gente di ogni età…) teoricamente rispettando il codice della strada, in realtà rallentando la circolazione automobilistica, riscoprendo la bellezza delle vie della città a misura d’uomo. Critical Mass è la dimostrazione pratica, reale e pacifica di come un’altra città sia possibile, bella e divertente. Critical Mass è un’idea, un evento, un’attitudine… non ha leader, non ha un’organizzazione… semplicemente Critical Mass è fatta da gente di ogni età, tutti sono chiamati a partecipare, principianti e professionisti, giovani, adulti e anziani.
È importante ricordare che il nemico da combattere è l’automobile, non l’automobilista, si cerca infatti il dialogo e il consenso con la persona alla guida del veicolo spiegando le motivazioni dell’evento, usando un po’ di ironia, si cerca infatti di far riflettere le persone sulle loro abitudini, sul loro comportamento, sulla mentalità ormai comunemente accettata.
Negli ultimi decenni ci siamo purtroppo abituati alla vista della nostra città, invasa perennemente da auto, moto e suv. Che siano parcheggiate o incolonnate nel traffico,sono davvero queste le padrone indiscusse dello spazio pubblico assieme ai loro depositi di polveri sottili, ai rumori assordanti che producono?, l’uomo dovrà davvero soccombere davanti a tutto ciò o esiste una via d’uscita?!!.
Ognuno di noi può iniziare oggi a orientarsi verso un modello che metta al centro le relazioni sociali e metta da parte le automobili, la dipendenza dal petrolio, i parcheggi, il caos, lo smog, lo stress, gli incidenti, i morti e i mutilati della guerra che si combatte ogni giorno nelle strade della città.
Critical Mass è più di una semplice manifestazione che nasce dalla gente comune, è la dimostrazione pratica e reale di come un’altra città sia possibile, bella e divertente.
Solitamente il Critical Mass assume la forma di un raduno casuale di ciclisti in un luogo concordato, senza percorso stabilito o leader, in cui sono i benvenuti anche pattinatori, skaters, pedoni. Un evento in cui è altamente consigliato un abbigliamento colorato e l’uso di palloncini, campanelli, trombe, vuvuzela, strumenti musicali, cartelli e tutto ciò che attira allegramente l’attenzione. Non esistono nemmeno volantini o motti ufficiali della Critical Mass, tutti i partecipanti sono invitati a dare libero sfogo alla loro creatività!


L’Appuntamento per: Ciclisti, Pattinatori, Skaters, Monopattini e Pedoni è a Sorrento in Piazza Veniero alle ore 11. Da lì si percorrerà tutto il Corso Italia, il Viale Nizza, Via Califano, Via Correale e di nuovo il Corso Italia fino a Piazza Lauro presso il Bar dei fiori dove verrà offerto un piccolo ristoro.
Il Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo nel presentare l’evento ha espresso il suo punto di vista: “L’Amministrazione Comunale di Sorrento con questa manifestazione vuole promuovere l’idea di una mobilità sostenibile. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini alla riduzione dell’utilizzo di auto e motorini per giungere ad una significativa diminuzione del traffico tramite la diffusione dell’uso della bicicletta, anche a pedalata assistita, quale mezzo di spostamento.
La bicicletta è, infatti, un mezzo di trasporto agile, che non ingombra, non inquina, non fa rumore, economico, compatibile con l’ambiente e i centri storici. L’uso quotidiano della bicicletta migliora la salute di chi la utilizza e migliora l’aria della nostra Sorrento”.  

Share/Bookmark

Paulinho non si muove da Sorrento

Ormai ne abbiamo piene le scatole. Non passa giorno senza che faccia la sua apparizione qualche notizia sulla partenza di Paulinho da Sorrento nel prossimo mercato di gennaio.
Una volta lo vuole il Chievo, un’altra il Livorno, un’altra ancora il Palermo. Adesso è comparso pure il Bologna. Sembra che il bomber del Sorrento sia l’oggetto del desiderio di tutta la cadetteria ed anche di una buona metà delle squadre della serie A. Nessuno vuole mettere in dubbio l’attendibilità di queste notizie. Che possano esserci delle squadre interessate ad accaparrarsi Paulinho è cosa tutt’altro che inverosimile. Chi mette in giro certe voci potrebbe però anche addossarsi il fastidio di chiedere cosa ne pensa alla società che al momento lo ha sotto contratto, vale a dire al Sorrento.
Ricordiamo infatti a chi se ne fosse dimenticato che in estate il Sorrento e Livorno si sono accordate per il rinnovo del prestito del brasiliano fino al 30 giugno 2011. Nella trattativa tra due società intervenne anche l’armatore Gianluigi Aponte, proprietario della MSC, che convinse l’amico e presidente del Livorno Aldo Spinelli a cederlo ancora ai rossoneri. Tra Aponte e Spinelli esistono dei rapporti commerciali di notevole entità, duraturi e consolidati. Dopo l’intervento di Aponte la trattativa fu chiusa rapidamente e Paulinho restò a Sorrento.  
Benchè il cartellino di Paulinho sia di proprietà del Livorno, il Sorrento al momento è l’unica società che può avvalersi delle sue prestazioni. Per prendere Paulinho è necessario il consenso del Sorrento, e il Sorrento non ha alcuna intenzione di privarsene. Lo ha detto chiaramente il presidente
Mario Gambardella rispondendo ad una domanda postagli da Solosorrento.it
“Paulinho non si muove da Sorrento. Neppure se ci offrissero 3 milioni di euro lo lasceremmo partire. Non scherziamo! Lui è felice di stare qui, noi altrettanto. Dunque, niente di niente. Anzi, a gennaio vogliamo rinforzarci, mica indebolirci”.
Queste le poche e lapidarie parole espresse da Gambardella. La faccenda è chiusa, anzi non si è mai aperta. Chi vuole Paulinho dovrà aspettare fino al 30 giugno 2011 e non è che a quella data gli riuscirà di prenderlo tanto facilmente.  

Share/Bookmark

DISCLAIMER - Penisola Sport è un blog d’informazione senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento. La testata ambisce ad essere una piena espressione dell'art. 21 della costituzione italiana. Pur essendo normalmente aggiornato più volte quotidianamente, non ha una periodicità predefinita e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'autore si riserva, tuttavia, la facoltà di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contrario al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.