Atletico Sorrento Avanti così. Vittoria esterna 1-2 col Santa Maria La Carità

lunedì 17 dicembre 2018 0 commenti

Santa Maria La Carità-Atletico Sorrento 1-2 

Santa Maria La Carità: Sorrentino. Abagnale, Buonocore, de Rosa, Isoldo (38’ Saponara, 60’ Esposito), Russo, Di Ruocco, Sica, Balsamo, Palagione, Donnarumma. A disposizione: Vitale, Lombardi, Ingenito. Allenatore: Santaniello.
Atletico Sorrento (4-3-3): Cuomo; Orsini, Longobardi G., Longobardi A., Inserra; Spera (80’ Borrelli), Salzano, Sorrentino; Romano P., Gallifuoco, Vacca (80’ Miccio). A disposizione: De Martino, Scotto, Vitale, Maresca, Cacace, Satariano. Allenatore: Barba. 
Arbitro: Rotondo di Castellammare di Stabia
Reti: 25’ Di Ruocco (SMC), 36’ Romano P. (S), 55’ Gallifuoco (S).
Ammoniti: Buonocore, De Rosa (SMC), Romano P., Borrelli (S).

Continua la serie positiva dell’Atletico Sorrento, giunto alla terza vittoria consecutiva, due delle quali in trasferta, che grazie ai nuovi innesti sembra aver risolto i problemi che accusava all’inizio di torneo ogniqualvolta si allontanava dal Campo Italia. C’è da rammentare che senza i fattacci extrasportivi accaduti nella trasferta di Barra con lo Sporting Campania a questo punto le vittorie consecutive in trasferta potevano essere addirittura tre. Se vogliamo però è stata proprio quella partita a determinare il successivo cambio di marcia dell’Atletico Sorrento lontano dalle mura amiche. Superati i propositi che lo avevano assalito durante e subito dopo il termine dell’incontro con lo Sporting Campania di ritirare la squadra dal campionato, il presidente Antonino Schisano si è dato da fare per rinforzare una formazione allestita in fretta e furia in estate ingaggiando tre validi rinforzi quali gli attaccanti Ciro Vacca e Paolo Romano e il portiere Ferdinando Cuomo che ritroviamo tra i protagonisti del successo esterno sul Santa Maria la Carità incontro che è stato giocato in un freddo pomeriggio di metà dicembre al San Michele di Pimonte. 
Passati in svantaggio a metà del primo tempo in seguito al gol messo a segno da Di Ruocco, i rossoneri allenati da Carmine Barba sono riusciti a ribaltare il risultato grazie al gol del neo acquisto Paolo Romano al 36’ del primo tempo e a quello del bomber Maurizio Gallifuoco al 10’ della ripresa. Un vantaggio difeso fino al termine dell’incontro grazie anche alla prodezza dell'altro neo acquisto, il portiere Ferdinando Cuomo che nei minuti finali del match ha parato un calcio di rigore all’attaccante sammaritano Palagione.
Al termine dell’incontro Antonino Schisano era visibilmente soddisfatto della prestazione dei propri ragazzi ed ha così commentato: “Oggi faceva molto freddo. Su questo campo su cui in inverno non batte il sole per alcuni mesi si gelava pure in tribuna ma non ce ne siamo quasi accorti perché abbiamo assistito ad una partita bella e ricca di emozioni. Sono entusiasta di tutti i miei ragazzi che con grande impegno e rispetto mi stanno regalando belle soddisfazioni e ne approfitto per ringraziarli apertamente. Noi ci siamo, siamo sostenendo enormi sacrifici ma crediamo fermamente in quel che facciamo e siamo sicuri che riusciremo a conseguire gli obiettivi che ci siamo prefissi. Avanti così Atletico, Non si molla di un millimetro”.
Domenica prossima 23 dicembre l’Atletico Sorrento sarà impegnato al campo Italia di Sorrento nell’ultimo incontro di questo anno solare ricco di sodi fazioni ricevendo la visita del Terzigno con l’obiettivo di continuare a scalare la classifica per raggiungere le posizioni di vertice.

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La Folgore Massa batte 3-0 l’Ischia e torna al secondo posto in classifica

sabato 15 dicembre 2018 0 commenti

La Folgore Massa supera 3-0 (25-20, 25-16, 25-22) la Pallavolo Ischia e si ritrova almeno momentaneamente tutta sola al secondo posto in classifica vista la sconfitta interna per 3-2 del Marcianise con Ottaviano e in attesa che si giochino gli incontri del Taranto e del Tricase, le uniche due che potrebbero affiancare (ma non superare) la Folgore sul secondo gradino in graduatoria.  
Contro un Ischia volenteroso e nulla più è bastata una Folgore Massa poco oltre la sufficienza per chiudere la pratica in tre set. A voler esser sinceri fino in fondo, visto il livello della squadra avversaria, l’incontro è durato più del dovuto e questo a causa di una Folgore che soprattutto nel primo e terzo set ha faticato a mettersi in moto permettendo all’Ischia di restare in partita per più di metà set, prima di piazzare l’allungo decisivo. Alla fine comunque contano i tre punti conquistati che consentono alla Folgore di continuare a rimanere nella parte alta della classifica. 
Nicola Esposito ha iniziato il match con Giampio Aprea in regia, Nicolò Casaro opposto, Paul Ferenciac e Leonardo Fantauzzo schiacciatori di banda, Fabio Cuccaro e Michele Deserio centrali, Fabrizio Denza libero. Racaniello con Gioacchino Romeo in regia, Fabrizio Auriemma opposto, Valerio Monfreda e Ferdinando Lentini schiacciatori di banda, Emanuele Fastoso e Giuseppe Iorno centrali, Raffaele Ferrandino libero. Coppia arbitrale composta da Francesco Esposito e Paola Scognamiglio entrambi del comitato provinciale Fipav di Salerno già visti come giudici di linea alla VNL di Eboli. 
Durante il terzo set lo schiacciatore della Folgore Leonardo Fantauzzo si infortunava al ginocchio sinistro e veniva sostituito definitivamente da Elio Cormio.
Miglior realizzatore della Folgore l’opposto Nicolò Casaro con 13 punti, seguono Ferenciac con 12 (2 ace), Cuccaro 10 (1 ace), Fantauzzo 8, Deserio e Cormio 4, Aprea e Miccio 1. 
Adesso il torneo osserverà due settimane di riposo per le festività natalizie. La Folgore Massa ritornerà in campo il giorno dell’Epifania quando sarà impegnata in trasferta sul campo della Efficienza Energia Galatina. Seguiranno poi l’incontro interno con la capolista Ottaviano e la trasferta di Marigliano a chiudere il girone di andata. Tre incontri della massima importanza per preparare i quali si dovrà lavorare duramente anche durante le festività natalizie.

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Atletico Sorrento, Miccio e Vacca demoliscono la muraglia del Casamarciano. Rossoneri vicini alla zona playoff

domenica 9 dicembre 2018 0 commenti

Atletico Sorrento-Casamarciano 2-0 

Atletico Sorrento (4-3-3): De Martino; Orsini, Longobardi G., Longobardi A., Inserra; Satariano, Salzano, Borrelli; Miccio (77’ Scotto), Gallifuoco, Vacca. A disposizione: Cuomo, Vitale, Maresca, Cacace. Allenatore: Barba. 
Casamarciano: De Riggi I, Grisi (71’ Granata), De Riggi II, Tricaise (79’ Ambrosino), Sorrentino, Ruoppo (75’ Serafino), De Simone (84’ Provenzano), Addeo, Ranavolo, Napolitano, Rispoli (68’ D’Amore). A disposizione: Nappi, Spanò. Allenatore: Di Somma.
Arbitro: Ruggiero di Salerno.
Reti: 65’ Miccio (S), 88’ Vacca (S).
Ammoniti: Ruoppo e Granata (C).

L’Atletico Sorrento si aggiudica altri tre punti battendo per 2 reti a 0 il Casamarciano e prosegue la marcia verso la zona playoff. Un obiettivo che sarebbe stato già raggiunto senza lo scippo avvenuto due settimane fa a Barra, ma che continuando di questo passo, potrebbe essere centrato già nelle prossime giornate soprattutto se torneranno disponibili i numerosi assenti.
Il Casamarciano venuto a Sorrento con l’unico proposito di portar via un punto è riuscito abbastanza bene nel suo intento per tutta la prima ora di gara, durante la quale abbiamo registrato solo l’ammonizione di Ruoppo ma nessuna occasione da rete. Miccio, Gallifuoco e Vacca ce la mettevano tutta ma finivano puntualmente invischiati nella fitta ragnatela predisposta da mister Di Somma, ma col passare dei minuti e il crescere della stanchezza cominciavano a palesarsi le prime crepe, per cui era quasi scontato che prima o poi la muraglia sarebbe crollata. Il primo squillo di tromba al 62’ quando Vacca viene atterrato un metro fuori area e la punizione a giro di Salzano sfiora il palo alla sinistra di De Riggi. Tre minuti dopo, al 65’ Gallifuoco si trasforma in suggeritore effettuando una precisa apertura per Miccio che brucia sullo scatto due difensori si presenta davanti a De Riggi e lo trafigge con un preciso diagonale. Uno a zero e palla al centro. Alla ripresa del gioco la difesa rossonera conquista abbastanza velocemente il pallone e lo sospinge in avanti all’indirizzo di Gallifuoco che finge di aprire il gioco a destra per poi infilarsi in un corridoio libero da avversari giungendo indisturbato al limite dell’area da dove lascia partire un tiro che si perde di poco al lato. Aperta la breccia le ripartenze dei rossoneri trovano sempre minor opposizione nella difesa del Casamarciano. Al 70’ ancora Gallifuoco centra la traversa con un tiro dal limite. Al 74’ calcio di rigore per i rossoneri per fallo di mano in area di Tricaise su cross dalla destra di Miccio. Sul dischetto si presenta Gallifuoco ma la sua conclusione esce di poco a lato. Il Casamarciano nel tentativo di ristabilire la parità effettua tutti e cinque i cambi a disposizione senza tuttavia riuscire ad impensierire il portiere rossonero De Martino. A due minuti dal termine del tempo regolamentare i rossoneri riescono finalmente a raddoppiare con Vacca lanciato a rete da Scotto con un pallonetto in rovesciata che coglie impreparata la difesa ospite. 

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Folgore disastrosa: il Marcianise vince 3-1 al Palatigliana

Dopo essere stata sconfitta 3-0 a Taranto la settimana scorsa, la Folgore Massa cade nuovamente contro il Volley Marcianise che espugna il Palatigliana con un netto 3-1 (29-27, 20-25, 20-25, 17-25). Seconda sconfitta consecutiva per i biancoverdi che si vedono costretti ad abbandonare la seconda posizione in classifica venendo scavalcati dallo stesso Marcianise e raggiunti da Tricase e Taranto, con Marigliano ad un punto e Casarano a due.
Nicola Esposito inizia l’incontro con Marcello Miccio in regia, Nicolò Casaro opposto, Paul Ferenciac e Leonardo Fantauzzo schiacciatori di banda, Fabio Cuccaro e Michele Deserio centrali, Fabrizio Denza libero. Il Marcianise di coach Sergio Calabrese, reduce da sei vittorie consecutive, si presenta in campo con Andrea Menna in regia, Giuseppe De Luca opposto, Davide Montò e Danilo Flaminio schiacciatori di banda, Giuseppe Saccone e Paolo Pecoraro centrali, Salvatore Capasso libero. Coppia arbitrale composta da Giuseppe Persia e Michele Lotito entrambi del Comitato Fipav di Potenza.
Buona partenza della Folgore Massa che guadagna un vantaggio massimo di +4 sul punteggio di 10-6. Subito dopo le prime avvisaglie della crisi che assumono le sembianze di alcune ricezioni problematiche in serie che consentono a Marcianise di piazzare un parziale di 6-1 e passare a condurre 14-16. La Folgore riesce comunque a superare questa fase negativa, passa nuovamente avanti nel punteggio, si fa riscavalcare, annulla due set ball al Marcianise e al terzo a suo favore chiude il set 29-27. 
Durante l’intervallo coach Calabrese si fa sentire energicamente dai propri giocatori. Alla ripresa del gioco le due squadre procedono punto a punto fino al 5-5 poi va al servizio l’opposto ospite De Luca riuscendo a mettere in seria difficoltà la ricezione della Folgore conquistando otto punti di fila (13-5). Nicola Esposito cerca di raddrizzare la situazione con una serie di cambi riuscendo a ridurre lo svantaggio fino a -2 sul 20-18 per Marcianise ma ormai la frittata è fatta. Dalla tribuna si percepisce nettamente il nervosismo e la confusione che attanaglia i giocatori della Folgore. Dopo tanta fatica per recuperare, basta un solo errore per far ripiombare a zero la concentrazione e rimettere tutto in discussione, concedendo il set al Marcianise che chiude 20-25.
Stesso copione anche nel terzo set. La ricezione balla, costringendo entrambi i palleggiatori della Folgore, Miccio e Aprea, ad alzate sporche molto distante dalla rete che finiscono per agevolare il muro del Marcianise. La Folgore va sotto 12-6. Subito dopo ha una reazione di orgoglio e si riporta a -1 (13-12) ma poi cade nuovamente in confusione  consentendo al Marcianise di bissare il punteggio del set precedente.
Quarto set ancora peggio. Marcianise avanti 8-2. Miracoloso recupero della Folgore che piazza un parziale di 7-1 riportandosi in parità sul 9-9. L’illusione di poter raddrizzare le sorti del match dura solo pochi minuti, fino all’11-11, poi Marcianise conquista 8 punti di fila e si porta a condurre 19-11. Finale senza storia con Marcianise che chiude il set 17-25 conquista i tre punti e sale in seconda posizione in classifica a 19 punti a -7 dalla capolista Ottaviano vittoriosa 3-0 con Pozzuoli.
Per la Folgore una sconfitta dovuta in buona parte alla minore efficacia al servizio rispetto agli avversari. Solo 4 gli ace (3 Ferenciac, 1 Miccio, 1 Della Mura) 10 gli errori in battuta (5 Casaro, 3 Ferenciac, 1 ciascuno per Cuccaro, Deserio, Cormio e Aprea). Molte le battute per non dire troppe ricevute in modo agevole dagli avversari che sono subito riusciti ad attaccare in maniera efficace. Di contro un Marcianise che è stato capace di mettere in difficoltà la ricezione della Folgore con diversi giocatori. Marcianise che probabilmente ha saputo sfruttare meglio della Folgore la reciproca conoscenza della squadra avversaria; quello di oggi era il terzo incontro in pochi mesi, il primo ufficiale dopo le due amichevoli precampionato.

Miglior realizzatore della Folgore Nicolò Casaro con 22 punti. Seguono Ferenciac con 10, Deserio e Della Mura con 8, Fantauzzo 6, Cormio 4, Esposito 3, Cuccaro, Miccio e Aprea 1.
Sabato prossimo altro incontro casalingo per la Folgore Massa che ospiterà l’Ischia. Incontro anticipato alle ore 17.00. 

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Folgore Massa sconfitta a Taranto ma il secondo posto è salvo

domenica 2 dicembre 2018 0 commenti

Una Folgore Massa meno vivace e concreta del solito esce seccamente sconfitta dalla prima trasferta fuori regione. Al PalaFiom di Taranto hanno la meglio i padroni di casa della Erredi Assicurazioni che trascinati dalla coppia composta dal palleggiatore Gabriele Parisi e dall’opposto Salvatore Roberti rifilano un netto 3-0 (25-22, 25-22, 25-21) ai ragazzi della Folgore.
Una Folgore che si è presentata in campo con Aprea in regia, Casaro opposto, Ferenciac e Fantauzzo schiacciatori di banda, Cuccaro e Deserio centrali, Denza libero. Dall’altra parte della rete coach Gianni Narracci si è presentato in formazione tipo con Parisi in regia, Roberti opposto, Garofalo e Schifone schiacciatori di banda, Giosa e Carofiglio centrali, Nero libero. A dirigere l’incontro due arbitri donne, entrambe provenienti dal comitato provinciale di Lecce. Federica Cataldo di Parabita (primo arbitro) e Maria Laura Ingrosso di Trepuzzi (secondo arbitro)
Come purtroppo avevamo già pronosticato in fase di presentazione per battere una squadra esperta come il Taranto sul suo campo sarebbe servita una Folgore quasi perfetta cosa che purtroppo non si è vista stasera. I ragazzi guidati da mister Nicola Esposito pur migliorando in alcuni particolari, il fondamentale della battuta ad esempio è stato molto meno deficitario che in altre occasioni (4 ace contro solo 5 battute sbagliate) ma la squadra è stata meno incisiva a muro e ha pagato la giornata di scarsa vena in attacco di Ferenciac (sostituito da Cormio nel terzo set) e anche di Deserio non pervenuto a muro e con un solo punto in attacco. Evidentemente non si poteva vincere solo con i punti di Casaro (16 tra cui 4 muri e 1 ace), Fantauzzo (10) e del rientrante Cuccaro (9). 
La Folgore ha iniziato abbastanza bene il primo set riuscendo ad accumulare un vantaggio di 4 punti sul 13-9. Poi un periodo di amnesia con un parziale negativo di 1-7 ha permesso ai padroni di casa di ribaltare il risultato e portarsi avanti 16-14. La Folgore riusciva a rimontare riportandosi sul 18-18 ma nel finale era costretto a cedere anche a causa di alcune interpretazioni arbitrali che consentivano alzate non proprio pulite ai tarantini penalizzando quelle della Folgore. 
Ancora più paradossale l’andamento del secondo con la Folgore più volte avanti di due o tre punti ma che non riusciva a giocare con la stessa continuità e determinazione viste in altre occasioni e veniva puntualmente rimontata e sorpassata da Taranto squadra di notevole esperienza che sfruttava ogni piccolo appiglio per rimanere a galla riuscendo poi a piazzare l’allungo decisivo nel finale di set passando da 15-21 a 25-22.
Terzo set con Taranto avanti fin dall’inizio e Folgore ad inseguire. Sul 9-6 per Taranto si infortunava Costantino Garofalo ed era costretto a lasciare il campo ma la squadra di casa non ne risentiva. Sul 18-15 per Taranto la Folgore aveva un sussulto di orgoglio riuscendo a riportarsi in parità sul 19-19 e a passare addirittura in vantaggio 20-21 ma poi i padroni di casa conquistavano cinque punti di fila chiudendo il set 25-21.
Nel mentre la capolista Ottaviano vinceva 3-0 a Casarano, mentre Marigliano cedeva 3-0 a Tricase. In classifica quindi la Folgore è ancora seconda ma a -5 da Ottaviano e con 2 punti di vantaggio su Marigliano e Marcianise che ha vinto 3-1 il derby con l’Aversa Normanna. 
Marcianise che sabato prossimo sarà ospite della Folgore al Palatigliana. 

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Atletico Sorrento a Marano prima vittoria esterna con tripletta di Gallifuoco

Marano-Atletico Sorrento 1-3

Marano: De Magistris, Masiello, Cimitile (73’ Martinelli), Formato, Cozzolino (56’ Castaldi I), Piscitelli (47’ Castaldi II), Rubino, Perrella, Brando, Langella, Coppola. A disposizione: Capocelli, Longobardi, Di Napoli, Riccio, Maddalena. Allenatore: Musetta.
Atletico Sorrento (4-3-3): De Martino; Orsini, Longobardi G., Longobardi A., Inserra; Sorrentino (83’ Vitale). Salzano, Spera; Miccio (56’ Borrelli), Gallifuoco (80’ Satariano), Vacca (89’ Cacace). A disposizione: Castellano, Scelzo, Maresca, Scotto. Allenatore: Barba. 
Arbitro: Creti di Torre Annunziata.
Reti: 30’ Langella (M), 32’ Gallifuoco (S), 47’ Gallifuoco (S), 60’ Gallifuoco (S) rigore.
Ammoniti: Cozzolino (M), Brando (M), Coppola (M), Castaldi I (M), Miccio (S). Espulso: 65’ Castaldi I (M) per doppia ammonizione.

Dopo una settimana travagliata (causata dagli incresciosi episodi verificatisi domenica scorsa a Barra durante la partita con lo Sporting Campania) durante la quale il presidente dell’Atletico Sorrento Antonino Schisano aveva dapprima annunciato il ritiro dal campionato della squadra per poi ritornare indietro in seguito ai numerosissimi attestati di stima ricevuti la squadra rossonera ha ottenuto la prima vittoria esterna di questo campionato battendo per 3-1 in rimonta il Marano grazie alla tripletta messa a segno dal proprio bomber Maurizio Gallifuoco.
Mister Barba ha riproposta la consueta formazione di partenza con la sola eccezione dell’esordiente Ciro Vacca (il cui ingaggio era stato perfezionato giusto alla vigilia del match) in sostituzione di Varriale. La squadra ha dimostrato di essere fin dall’inizio più che mai motivata a conquistare i tre punti per risalire da una posizione di classifica che non riflette il vero valore della squadra e per vendicare l’ingiustizia patita domenica scorsa. Forse, proprio a causa di questa eccessiva carica emotiva nella prima fase dell’incontro gli attaccanti rossoneri hanno fallito alcune facili occasioni da rete, finendo addirittura per ritrovarsi in svantaggio in seguito alla rete messa a segno da Langella al 30’. Una rete che si è rivelata un vero e proprio ellettroshock per i rossoneri che sono riusciti immediatamente a ristabilire il risultato di parità, grazie alla solita combinazione che prevede l’assist di Salzano per bomber Gallifuoco. In avvio di ripresa era ancora Gallifuoco a realizzare la rete del vantaggio rossonero. Al 60’ lo stesso Gallifuoco metteva a sicuro il risultato trasformando un calcio di rigore dopo di che i rossoneri riuscivano abbastanza agevolmente a mantenere quanto più lontano possibile il pallone dalla porta difesa da De Martino portando a casa meritatamente la prima vittoria esterna di questo campionato.

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Folgore Massa a Taranto prima trasferta fuori regione

sabato 1 dicembre 2018 0 commenti

Turno di campionato molto impegnativo per le tre squadre campane al vertice del girone G della serie B maschile di pallavolo. GIS Ottaviano, Folgore Massa e Tya Marigliano giocheranno tutte e tre in trasferta, contro squadre pugliesi, domenica sera alle ore 18.00.
La capolista Emrafood GIS Ottaviano (20 punti) sarà impegnata sul campo della Leo Shoes Casarano che occupa attualmente la quarta posizione in classifica con 14 punti. Il Tya Marigliano (16 punti) è atteso dal Tricase formazione che causa l’infortunio dell’opposto titolare Di Felice finora ha raccolto molto meno di quanto ci si attendesse; attualmente occupa la sesta posizione con 12 punti. 
La SNAV Folgore Massa, alla prima trasferta di questo campionato al di fuori della Campania, sarà invece impegnata sul campo della Erredi Assicurazioni Taranto, formazione che fin qui ha totalizzato anche essa 12 punti. Di questi, ben 8 sono stati raccolti nelle ultime tre giornate. Una squadra quindi che attraversa un discreto periodo di forma e che è molto temibile sul proprio campo dove finora ha perso solo con il Tya Marigliano (3-1 alla prima giornata) vincendo le altre tre con Atripalda (3-1), Pozzuoli (3-0) e Casarano squadra che Taranto ha superato domenica scorsa al tiebreak (19-25 25-18 25-23 20-25 15-9). 
Una trasferta quella di Taranto che richiede almeno cinque ore di viaggio in pullman se si sceglie la strada più corta ma anche più tortuosa passando per Potenza,, almeno 6 se si sceglie la più confortevole (!?) Napoli-Bari. La Folgore Massa è già stata a Taranto nello scorso campionato perdendovi per 3-1 alla seconda giornata (21 ottobre 2017). Quell’incontro però fu giocato su un altro campo (Palazzetto Tursport) rispetto a dove si giocherà domani sera (PalaFiom) e contro una formazione molto diversa da quella di questa stagione, in pratica è quasi come se si trattasse di un'altra società. L’unico punti in comune tra le due squadre e l’opposto Simone Piscitelli, che a dire il vero in alcune occasioni è stato relegato in panchina per far posto a Salvatore Roberti (83, l’anno scorso a Potenza). Nuovo anche il coach Gianni Narracci che siede sulla panchina della Erredi Assicurazioni solo da febbraio scorso (quando subentrò a Petarra) e che quindi non era presente a nessuno dei due incontri con la Folgore della passata stagione.
Il palleggiatore titolare è Gabriele Parisi (87) che l’anno scorso giocava con la Canottieri Ongina Piacenza. Gli schiacciatori di banda sono Costantino Garofalo (89), proveniente dalla Top Volley Lamezia, e Salvatore Schifone. I due centrali Emilio Carofiglio (ex Andria) e Alessandro Giosa (ex Lagonegro A2), tarantino di nascita che ha da poco compiuto 41 anni (è nato il 5 agosto 1977) ed ha nel suo curriculum ben 20 stagioni tra A1 e A2, impreziositi da due promozioni dalla A2 alla A1 nel 2000 e 2006 entrambe con Taranto e dalla Coppa Italia di A2 del 2012 con Castellana Grotte. Il libero è Alessandro Nero la scorsa stagione alla Romeo Normanna Aversa. Una formazione che come si vede fa dell’esperienza la sua arma migliore. 
Quasi superfluo affermare che per avere la meglio su una squadra del genere sul suo campo servirà la migliore Folgore. Una prestazione tipo quella sfoderata nell’incontro casalingo con il Casarano potrebbe addirittura non essere sufficiente. Servirà una Folgore determinata e concentrata su ogni singolo pallone che limiti al minimo i cali di tensione e gli errori, soprattutto quelli al servizio.  
Caso abbastanza raro, almeno per un incontro di serie B maschile, quello tra Erredi Assicurazioni Taranto e SNAV Folgore Massa sarà diretto da due arbitri donne, entrambe provenienti dal comitato provinciale di Lecce. Il primo arbitro sarà Federica Cataldo di Parabita. Il secondo Ingrosso Maria Laura di Trepuzzi.
La diretta video e audio dell’incontro sarà visibile come al solito collegandosi alla pagina facebook ufficiale della SNAV Folgore Massa a partire dalle ore 18.00 

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Scandaloso, Sporting Campania-Atletico Sorrento 4-2 tra schiaffi pugni e minacce

lunedì 26 novembre 2018 0 commenti

Ha dell’incredibile quello che è accaduto ieri al Campo Di Vittorio di Barra dove era in programma l’incontro di Prima Categoria e Atletico Sorrento. Quando la squadra sorrentina è giunta sul campo di gioco si è trovata di fronte ad un autentica risaia. Più che un campo di calcio una palude dove era praticamente impossibile giocare. Nonostante ciò la società ospitante era del parere che si potesse giocare e come ci è stato riferito del presidente dell’Atletico Sorrento, Antonino Schisano ha usato tutti i mezzi a sua disposizione per convincere l'arbitro, il  sig. Antonio Gianfrancesco della sezione AIA di Napoli a far iniziare la gara, sebbene il direttore di gara avesse spiegato loro che non si poteva svolgere una partita regolare perchè le linee del campo di gioco non erano visibili e con tutta quell’acqua non potevano essere tracciate. La discussione va avanti per parecchio tempo terminando solo quando l’arbitro si lascia convincere ad iniziare l’incontro, anche se con notevole ritardo sull’orario prestabilito.
Al 17’ lo Sporting Campania passa in vantaggio con una rete di Ferrigno ma, subito dopo, tra il 24’ e il 35’, l’Atletico Sorrento riesce a ribaltare il risultato con le reti di Gaetano Miccio e Maurizio Gallifuoco. Il primo tempo si conclude così sul risultato di 2 a 1 a favore dell'Atletico Sorrento. 
A questo punto, sempre stando a quanto riferitosi da Antonino Schisano, rientrando negli spogliatoi alcuni giocatori dell'Atletico Sorrento venivano improvvisamente assaliti da quelli avversari e presi a schiaffi e pugni sotto gli occhi del direttore di gara che nel frattempo stava discorrendo con gli stessi per spiegargli perché non aveva concesso i soccorsi dalla panchina in seguito ad un fallo subito dal giocatore rossonero Pasquale Sorrentino. 
In mezzo a tutto quel trambusto il direttore di gara resosi conto della situazione non piacevole fischiava tre volte decretando la conclusione della gara ma dopo circa 25 minuti ritornava sulla decisione presa e richiamava le squadre in campo per far iniziare il secondo tempo. 
Pochi istanti dopo l’inizio del secondo tempo, mentre il direttore di gara era impegnato a seguire un azione di gioco in una diversa zona del campo di gioco, un calciatore della squadra ospitante colpiva di nuovo al volto Sorrentino. Schisano che era presente in panchina in qualità di dirigente accompagnatore richiamava l’attenzione dell’arbitro, facendogli notare l'accaduto e subito dopo decideva di ritirare la squadra dal campo ma l’arbitro gli imponeva di continuare l’incontro. Alcuni giocatori dell’Atletico abbandonano lo stesso il campo di gioco e sul terreno di gioco ne rimangono soltanto 8 il minimo necessario per poter proseguire l’incontro. 11 contro 8 lo Sporting Campania realizza tre gol in rapida successione con Guerra, Marciano e Guerra. Sul 4-2 per i padroni di casa si va avanti fino a quando l’arbitro non decide di concludere definitivamente l’incontro.
In attesa delle decisioni del giudice sportivo potete continuare a seguire la vicenda sulla pagina facebook dell’Atletico Sorrento CLICCA QUI

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