Coppa Carnevale, trionfano Di Guida e Valletta

lunedì 14 marzo 2011 0 commenti

Pepe e Borrelli si aggiudicano il Memorial Pantani. Giovedì si ritorna a gareggiare a Roccasecca (Frosinone) per il Primo Trofeo Unità d’Italia

La XIV Coppa Carnevale - Città di Saviano, gara amatoriale di ciclismo organizzata dal Club Amici del pedale tenutasi ieri ha offerto un grande spettacolo di sport e di pubblico. Ai nastri di partenza c'erano quasi 300 atleti, divisi in due batterie a seconda della fascia d'età. La prima batteria, partita alle 8:30 comprendeva gli over 39 ed insieme a loro anche i più giovani,ed ha visto tra i principali protagonisti un combattivo Roberto Pepe del Velosport Sorrentino, che dopo il trionfo della scorsa edizione era fortemente intenzionato a ripetersi. Pepe è andato all’attacco dopo alcuni giri portando via una fuga con altri 3 uomini che è rimasta al comando della corsa per alcuni giri. Lo stesso Pepe ha fatto incetta di traguardi volanti ed alla fine si è aggiudicato il Memorial Pantani che premiava l’atleta più combattivo. L'azione però non è andata in porto e c’è stato il ritorno del gruppo. Proprio mentre il gruppo si avvicinava Luigi Di Guida del team Domitia Bike ha approfittato del momento di confusione per rilanciare l’azione riuscendo poi a mantenere poche centinaia di metri sul gruppo che rinveniva aggiudicandosi la vittoria a braccia alzate. Dietro di lui la volata per il secondo posto è stata vinta da Pasquale Galletta (GS Amoruso) che ha preceduto Romano Curcio (Tortora Bikes.com) Umberto Mirra (Cycling For All) Fabrizio De Amicis (Rea Cycling) e il gruppo sfilato. Primo dei sorrentini è giunto Roberto Pepe, classificatosi al ventiquattresimo posto.
La seconda batteria quella per gli atleti under 39 ha preso poi il via alle 10.30 quando su Saviano era già cominciata a cadere la pioggia che ha così condizionato lo svolgimento della gara. Nonostante ciò si presentavano alla partenza più di 150 concorrenti, e bastavano pochi colpi di pedale per scatenare le ostilità di chi era intenzionato a portar via la fuga buona. Tra i più attivi Domenico Ercolano (Team Ciclismo Sorrentino) e Raffaele Staiano (Velosport Sorrentino), insieme ad Antonio Borrelli (Pasta Rummo Giannini) che si è poi aggiudicato il Memorial Pantani per il più combattivo. Vari sono stati i tentativi, di rompere il gruppo ma le squadre dei velocisti hanno fatto buona guardia e grazie anche alla conformazione del circuito hanno avuto vita facile nell’annullare qualsiasi ribellione.
Si arrivava così ad una scontata volata finale a ranghi compatti che vedeva primeggiare il pronosticatissimo Antonio Valletta (Pasta Rummo Giannini), che tagliava la linea di arrivo con una bicicletta di vantaggio su Luigi Mastantuoni (Mastantuoni Sport). Il terzo gradino del podio era occupato da Antonio D’Alessandro (AZ Auto). Quarti e quinti giungevano Alfredo Tortora (Tortora Bikes.com) e Alessandro Avolio (Team Bike Nughes) che precedevano il resto del gruppo. Il primo dei sorrentini è stato Raffaele Staiano  del Velosport Sorrentino classificatosi al ventottesimo posto.

Giovedì 17 marzo, giornata in cui si festeggeranno i 150 anni dell'Unità d'Italia, gli amatori torneranno a gareggiare a Roccasecca in provincia di Frosinone dove si terrà il Primo Trofeo Unità d'Italia.

Per vedere la Galleria Fotografica della Coppa Carnevale cliccare sul seguente LINK

Share/Bookmark

La MSC Sorrento non riesce nell’impresa

Gli abruzzesi della Sieco Service Ortona si vendicano del ko dell’andata grazie ad un’ottima difesa. Prossimo impegno con Matera.

La gara con Ortona si presentava importante per il raggiungimento del sesto posto e in settimana mister Paolo Russo aveva preparato a dovere il match: Panetto, recuperato, va in panchina lasciando nuovamente il posto a Miccio mentre il libero titolare è Esposito che, durante tutto l’arco della gara, si alternerà con Amitrano nelle azioni di difesa. Per il resto confermati i vari Scialò, Costa, Ricciardello, Bassi e Cuccaro.
La partita parte con un’Ortona vogliosa a non lasciarsi sfuggire punti tra le mura amiche e sul 13-8 c’è il primo allungo dei teatini, rimpinguato fino al 16-10 col quale i ragazzi di Lanci conducono al secondo timeout tecnico. La MSC Sorrento fa fatica in attacco grazie all’arcigno lavoro in difesa dei ragazzi targati Sieco Service che a tratti prendono anche l’impossibile: l’ottima prestazione dei locali fiacca Ricciardello e compagni che nel terzo segmento di set vedono gli abruzzesi scappare via fino al 25-14 finale.
Nel secondo parziale di gioco i sorrentini rientrano in campo con un piglio diverso e alle due sospensioni obbligatorie i peninsulari conducono prima per 8-6 e poi per 16-11 sfruttando come meglio non si poteva immaginare una rotazione particolarmente favorevole agli avanti campani col palleggiatore Lanci in prima linea. Ortona però non ci sta e riprende a difendere tanti palloni, anche quelli più difficili e sul 18-17 è ancora pienamente dentro la contesa ma la MSC Sorrento trova comunque la forza per piazzare un break e portarsi sul +3 (20-17), un vantaggio che dà delle sicurezze e che viene sapientemente amministrato fino al 25-22 finale.
Nel terzo set Ortona sembra essere di nuovo quella del primo set e sin da subito scava un solco di quattro lunghezze tra sé e il Sorrento (8-4), un vantaggio che viene mantenuto costante anche al secondo timeout tecnico (16-12). Il Sorrento prova a scuotersi, mister Russo cerca di dare continue indicazioni ai suoi che, come già successo spesso in passato, nella parte finale del set sembrano quasi assenti dal terreno di gioco e lasciano via libera a Cortina e compagni, vittoriosi per 25-18.
Nel quarto tempo di gioco è di nuovo Ortona a partire a mille ma la MSC Sorrento sembra poter controllare il gioco e non lascia andar via i propri dirimpettai che, al secondo timeout obbligatorio, devono inseguire di due punti (14-16). Il brasiliano Costa mette a segno punti a ripetizione portando i suoi vicini alla conquista del set sul 17-20 ma Ortona non si scompone e risponde colpo su colpo al gioco orchestrato da Miccio; gli uomini di Russo viaggiano spediti fino al 21-23 ma quando la gara sembra doversi risolvere al tiebreak proprio come all’andata sono i teatini a piazzare la zampata decisiva e un break di 4-0 che regala, col 25-23 conclusivo, set e partita agli uomini di Lanci.
Per il Sorrento questa battuta d’arresto comporta l’allontanamento di un altro punto dal sesto posto, occupato da quel Matera che è riuscito a strappare un punto al Molfetta e che domenica prossima sarà ospite proprio di Ricciardello e compagni al Palatigliana.
A fine gara il presidente Evangelista ha così commentato la prestazione dei suoi: “Innanzitutto voglio fare un elogio particolare al giovane Amitrano che è stato utilizzato da libero nelle fasi di difesa dimostrando non solo di reggere bene l’urto con la categoria ma anche molta personalità durante il gioco. Siamo a sette punti dal nostro obiettivo che è il sesto posto e domenica giochiamo con Matera: è ovvio che le nostre ambizioni passano per la ricerca della vittoria contro Matheus e compagni. Sarà un bel match, speriamo in una prova di cuore dei nostri”.
Appuntamento quindi a domenica per raccontare, si spera, un bel pomeriggio di volley per tutto il pubblico sorrentino, sempre più legato alle sorti di questa squadra.

Ferdinando Giacobelli (addetto stampa MSC Crociere Volley Sorrento)

Share/Bookmark

Simonelli, è mancata la cattiveria sotto porta

Ecco l'intervista rilasciata dal mister del Sorrento; Gianni Simonelli ai microfoni de "Lo Spallino" al termine dell'incontro Spal - Sorrento disputatosi ieri 13 marzo 2011 allo stadio "Paolo Mazza" di Ferrara terminato con il risultato di 0-0. 
Altre interviste sull'incontro al seguente  link

Share/Bookmark

Gli scatti di Spal Sorrento

Ecco la galleria fotografica del'incontro tra la Spal e il Sorrento che si è giocato ieri, 13 marzo 2011 allo stadio "Paolo Mazza" di Ferrara e che si è conclusa con il risultato di 0 a 0 .
Gli scatti sono un omaggio di Penisola Sport ai propri lettori        

Share/Bookmark

Una torta senza ciliegine

A Ferrara il Sorrento non riesce a trovare la via della rete e deve accontentarsi di un misero punticino.

Spal-Sorrento 0-0
Spal: Ravaglia; Belleri, Bortel, Battaglia, Ghetti; P. Rossi, Bedin, Colomba; Melara (75’ G. Rossi), Volpe (88’ Locatelli), Corsi (85’ Albini). A disposizione: Capecchi, Vecchi, Alefe, Geovani. Allenatore: Remondina
Sorrento: Mancinelli; Vanin, Lo Monaco, Terra, De Giosa; Carlini (64’ Corsetti), Nicodemo, Togni, Manco (85’ Sabato); Bonvissuto (64’ Pignalosa), Paulinho. A disposizione: Casadei, Di Nunzio, Armellino, Niang. Allenatore: Simonelli
Arbitro: Abbattista di Molfetta. Assistenti: Avellano e Donini.
Ammoniti: Carlini (Sor), Bedin, Colomba e G. Rossi (Sp). Espulso: Terra (Sor).

Il Sorrento torna da Ferrara con un punto in più in classifica ma da quello che si è visto in campo i punti potevano essere benissimo tre e non si sarebbe rubato nulla. I numeri dell’incontro parlano chiaro: 10 angoli ad 1 per il Sorrento, la palla quasi sempre in nostro possesso, e per finire anche un maggior numero di occasioni da rete da rete costruite (almeno quattro contro le due della Spal). Purtroppo i rossoneri sono mancati proprio nel momento decisivo non riuscendo a concretizzare nemmeno una delle occasioni avute. Alla fine per evitare la beffa di una sconfitta immeritatissima Terra è costretto a commettere un fallo su Giovanni Rossi e rimedia un cartellino rosso. Per nostra fortuna, la punizione calciata di sinistro da Locatelli si infrange sulla barriera e su questo episodio arriva il fischio finale.
Alla fine tra i tifosi rossoneri al seguito c’è parecchio scontento, anche perché il Gubbio vice a Reggio Emilia e torna a +10. A mente fredda però queste recriminazioni sembrano eccessive: è vero che si sarebbe potuto fare di più, è mancata sicuramente una maggiore cattiveria sotto rete, e questo lo ha fatto rilevare in primis Simonelli, c’è da dire però che la Spal ha badato principalmente a difendersi giocando con raddoppio costate di marcatura su Paulinho, sul quale molto spesso si precipitava pure uno dei centrocampisti. Le conclusioni migliori capitavano quindi sui piedi di Bonvissuto che purtroppo aveva le polveri bagnate e in un’occasione si faceva anticipare e nella seconda si lasciava ipnotizzare da Ravaglia.
Ci provava pure Togni con alcuni tiri dalla distanza ma nell’unica occasione in cui centrava la porta trovava Ravaglia pronto a neutralizzare. Lo stesso portiere riusciva in due occasioni ad impedirgli la conclusione anticipandolo su due assist sotto rete l’uno di Bonvissuto e l’altro di Paulinho.
Carlini invece risulta particolarmente antipatico all’arbitro che prima gli nega un calcio di punizione dal limite e lo ammonisce per simulazione e poi gli fischia un fallo di mano inesistente su uno stop di spalla, convincendo Simonelli a sostituirlo per evitare di trovarsi in dieci.
Nel finale la Spal si rintana a difesa del pareggio, inscenando anche diverse pantomime per perdere tempo e il Sorrento cerca l’assalto finale passando al 3-5-2 con Vanin e Sabato esterni e Togni e Corsetti interni. Su uno degli ultimi corner di Togni, Lo Monaco colpiva di testa ma la palla scavalcava la traversa e alla fine si rischiava pure la beffa.

Share/Bookmark

La MSC Sorrento cade ad Ortona

sabato 12 marzo 2011 0 commenti

Sieco Service Ortona - MSC Crociere Sorrento 3-1 (25-14, 22-25, 25-18, 25-23)

La MSC Sorrento era salita in Abruzzo con la speranza di continuare la serie positiva, ma l’Impavida Ortona si è dimostrata più forte del previsto ed ha impedito alla formazione sorrentina di  ottenere la terza vittoria consecutiva. La squadra abruzzese è riuscita a mantenere un buon livello di gioco per tutti e quattro i set disputati approfittando dei cali di rendimento dei sorrentini.
Nel primo set la MSC è partita con il piede sbagliato accumulando subito un pesante passivo  che non è più riuscita a recuperare. I padroni di casa hanno approfittato di una difesa impeccabile per neutralizzare gli attacchi dei sorrentini che hanno perso fiducia in se stessi mollando la presa e subendo un pesante passivo. Il primo set si è concluso infatti con il punteggio di 25 a 14 per l’Impavida.
Nell’intervallo, Paolo Russo è riuscito a resettare i circuiti mentali dei suoi ragazzi e nel secondo set è scesa in campo una squadra completamente diversa da quella del primo set. Il Sorrento, infatti, è migliorato in tutti i fondamentali a cominciare dalla ricezione riuscendo a giocarsela alla pari riuscendo addirittura a piazzare il colpo del ko nei punti finali sfruttando una rotazione favorevole con il palleggiatore Lanci in prima linea ad opporsi agli attacchi di Costa. Il Sorrento riesce a strappare il parziale chiudendo il set sul 22 a 25.
Come spesso accade però nel terzo set il Sorrento ha accusato un altro calo di rendimento e l’Ortona è riuscita ad imporsi nuovamente abbastanza facilmente chiudendo sul 25 a 18.
Nel quarto set Ricciardiello e compagni sono tornati ad essere competitivi presentandosi alle battute finali del set con un buon vantaggio di punti sui padroni di casa. Il Sorrento ha condotto le danze sino al 21-23 poi però quanto il tiebreak era a portato di mano l’Ortona è riuscita a piazzare un filotto di quattro punti consecutivi chiudendo set e partita sul 25 a 23 condannando la MSC alla sconfitta.

Share/Bookmark

Minadeo soccorre un tifoso colto da malore

Domenica scorsa l’ex difensore rossonero Antonio Minadeo, quest’anno al Campobasso, si è reso protagonista di un gesto di solidarietà che merita di essere raccontato.
Correva il minuto 35 del primo tempo di Trapani-Campobasso quando, a gioco in corso, Minadeo e il compagno di casacca Ugo Maglione si accorgevano che sulla pista di atletica che circondava il terreno di gioco stava succedendo qualcosa di strano.
È lo stesso Minadeo a raccontare l’accaduto attraverso le pagine del sito ufficiale della società molisana. “Mentre la partita era in corso abbiamo visto un uomo accasciarsi al suolo, io e Maglione ci siamo guardati e abbiamo pensato ad un oggetto che l'avesse colpito”. Nella realtà l’accompagnatore (il figlio) di una signora disabile che segue abitualmente le partite del Trapani da bordo campo era stramazzato a terra colto probabilmente da un attacco epilettico.
Minadeo e Maglione senza nemmeno guardare dove era la palla, si sono precipitati a soccorrere il malcapitato e giunti sul posto di impulso hanno cercato di praticargli un massaggio cardiaco accorgendosi che il ragazzo perdeva sangue dalla testa. Vista la gravità della situazione i due giocatori hanno cercato di attirare l'attenzione dei mezzi di soccorso.
Alla fine grazie anche all’intervento tempestivo dei medici delle due squadre, del servizio d‘ambulanza e di alcuni volontari, il ragazzo veniva portato all’ospedale di Trapani dove era sottoposto a tutti gli accertamenti del caso e dopo qualche giorno poteva fare ritorno a casa.
Nei giorni seguenti Minadeo e Maglione hanno ricevuto il ringraziamento del Trapani e degli sportivi siciliani, e anche quelli del presidente della lega pro Mario Macalli.
Un episodio che conferma come il calcio non è solo quello dei violenti, ma anche quello degli appassionati degli sportivi e delle persone per bene come in questo caso.

Share/Bookmark

Spal in formazione di emergenza

Momento delicatissimo, quello attuale, per la stagione della Spal. I biancazzurri, ancora a secco di vittorie nel 2011, sono infatti reduci da cinque sconfitte consecutive e da un solo punto conquistato nelle ultime sette gare. Una crisi di gioco e risultati che ha avuto come conseguenze nelle ultime settimane quelle del cambio in panchina e dell'uscita dalle zone alte della classifica.
Alla vigilia della sfida contro il Sorrento a complicare ulteriormente la vita alla squadra guidata da Gian Marco Remondina sono sopraggiunte le assenze di ben otto dei ventitre componenti la rosa: Cipriani, Cosner, Migliorini, Pallara e Smit sono infortunati, Coppola, Fofana e Zamboni debbono scontare una giornata di squalifica.
Assenze di peso che porteranno mister Remondina ad una obbligatoria rivoluzione di modulo e formazione. La Spal si schiererà quasi sicuramente con il modulo 4-3-2-1: davanti a Ravaglia, in difesa, linea a quattro composta da Belleri a destra, Bortel e Battaglia centrali, Ghetti (o G. Rossi) a sinistra; nella mediana a tre, Paolo Rossi e Colomba interni con Bedin centrale; Melara e Corsi si sistemeranno sulla trequarti mantenendosi molto larghi e Volpe sarà l’unica punta, mentre Thomas Locatelli sembra essere destinato a partire dalla panchina.

Questo l’elenco dei convocati biancazzurri: Albini, Anaclet, Battaglia, Bedin, Belleri, Bortel, Busatto, Capecchi, Colomba, Corsi, Geovani, Ghetti, Locatelli, Melara, Ravaglia, Rossi Giovanni, Rossi Paolo, Vecchi e Volpe.

Share/Bookmark

DISCLAIMER - Penisola Sport è un blog d’informazione senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento. La testata ambisce ad essere una piena espressione dell'art. 21 della costituzione italiana. Pur essendo normalmente aggiornato più volte quotidianamente, non ha una periodicità predefinita e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'autore si riserva, tuttavia, la facoltà di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contrario al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.